00 12/02/2012 16:09
Death Before Dishonor

Homicide/Lethal-Rhino/Ciampa: opener con tanto star power per DBD, incontro che carbura lentamente: abbastanza lento e con poche cose degne di nota nella prima metà, diciamo fino al dropckick da seduto di Ciampa.
Proprio questo spot alza il ritmo ed il livello dell'azione. I quattro si dividono bene la scena ed ognuno ha il suo spazio.
Ne viene fuori un incontro piacevole. 6
Tra l'altro Rhino in una forma molto migliore rispetto alle sue ultime apparizioni in TNA.

Bennett-Benjamin: la parte iniziale non è neanche male, Bennett è bravo a continuare a scappare dal quadrato e permette al pubblico di arrivare ad insulti che non si sentivano da tempo.
Poi il nulla, se si esclude un abbozzo di psicologia sulla schiena di Shelton.
Ci si risveglia col german suplex rilasciato e finalmente finisce. 5

Bravado-Bucks-Future Shock: molto buono: bookato alla perfezione e lottato molto bene.
Fase con tutti e sei i wrestler sfruttata benissimo: si parte fortissimo con la serie di voli fuori ring che sai che ci sarà ma che non t'aspetti all'inizio, buonissimo il lavoro dei Bravado che rimandano, creando hype, quello che tutti volevano vedere: Bucks contro FS.
Eliminati i Bravado i quattro rimasti mettono su, per ragioni di tempo, un riassunto di quello che è stato il loro incontro in PWG.
Finale che fa capire che fra i quattro non è finita qua e che forse apre le porte per un turn dei californiani.
I due son bravissimi a farsi fischiare ed un tag heel di punta è necessario quindi ben venga.
Degno di nota il bump che s'è preso Lance nel suplex dall'alpron al pavimento. 7,5

Generico-Jacobs: incontro su cui, grazie anche alla spiegazione di Kelly sull'assenza di Corino, aleggia minacciosa la presenza di Steen.
I due lottano col freno a mano tirato e, pur lasciandosi guardare, l'incontro ha qualcosa di strano.
L'arrivo di Steen rende il tutto un grosso angle che tocca il suo apice nel tentativo di piledriver su Cary.
Ah, se proprio volete che Cornette partecipi alla rissa dategli almeno una racchetta. 6

Haas-Elgin: troviamo anche l'altra metà dei campioni di coppia impegnata in singolo e onestamente, visto che Haas sta dimostrando più di Benjamin e che è più facile tirar su un buon incontro con Elgin che non con Bennett, m'aspettavo di più.
I due vendono una stanchezza esagerata dopo pochi scambi e l'incontro proseguirà su ritmi bassi per la sua totalità.
Qualche buon scambio si vede, soprattutto per merito di Charlie, ed il bump che si prende Elgin andando a cadere con la schiena sulla barriera è sicuramente d'effetto.
Incontro in cui mancano le legnate del canadese che forse ultimamente c'aveva un po' viziato. 5,5

Strong-Edwards: ennesimo scontro tra i due e stipulazione che sa di fine feud. Incontro lungo, come ci si poteva aspettare, che offre un'azione pressochè continua con alcuni picchi veramente belli.
La sfida a suon di chop era scontata mentre le gomitate di roddy sono state un piacevole diversivo.
Le beckbreaker di Roddy, con alcune veramente da applausi, la fanno da padrone e legano le varie fasi del match.
Eddie, come ormai c'ha abituato a fare, subisce per la gran parte dell incontro e si prende alcuni bump veramente duri.
Dare un voto a quanto ho visto è difficile, indubbiamente si tratta di un match di buonissimo livello però alcune cose si potevano evitare (Cornette e l'interferenza di Martini) ed altre farle molto meglio: ad esempio all'inizio i due evitano le manovre dell'altro per far vedere che si conoscono, bene, il problema è che dopo venti secondi iniziano a menarsi come fanno sempre o come la sottomissione di eddie che chiude la seconda parte che non ha un minimo di costruzione.
C'è poi il problema Edwards, wrestler che non credo meriti questo spot.
Alla fine 7, però, considerando che, nella mente di chi l'ha bookato, avrebbe dovuto far fare il salto di qualita allo show mi vien da dire: missione fallita.

Briscoe-AXN: boh, la parola che mi viene per racchiudere il tutto è carino.
Incontro nettamente oltre la sufficienza ma che lascia l'amaro in bocca.
AXN che vincono, finalmente, contro i Briscoe ma mettono su la loro peggior prestazione.
Due lacune mi son saltate agli occhi: la mancanza del cambio di passo: ci sta che si parta piano menandosi un po' a caso fuori dal ring, però poi bisogna accelerare e l'assenza di tentativi di vincere l'incontro prima di quello finale, ok che i quattro volevano per prima cosa uccidersi, però...
Incontro che difficilmente verrà ricordato come i suoi due predecessori e che alla fine non è che una serie di spot, di cui alcuni da paura sia chiaro, ma sempre una serie di spot rimane. 7

Non paga la scelta di dividere il WGTT per impegnarli in incontri singoli, non paga la stipulazione scelta per Edwards-Strong e sa di compitino il ladder war.
Show sufficiente ma per un evento come DBD si poteva e doveva fare di più.



[Modificato da nanzi 12/02/2012 16:20]