18 Dicembre 2011 18:22
DOMANI LA RIPRESA DELLA PREPARAZIONE
Dopo il derby di questo pomeriggio a Catania, riprenderà domani la preparazione del Palermo in vista della trasferta di Novara. I rosanero sosterranno una seduta mattutina a porte chiuse al "Tenente Onorato" di Boccadifalco.
18/12/2011
MANGIA: "EPISODI DETERMINANTI"
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18/12/2011
CATANIA-PALERMO: LA PHOTOGALLERY
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Serie A, Catania-Palermo: 2-0
[ domenica 18 dicembre, 2011 ore: 17:01 ]
Serie A, Catania-Palermo: 2-0
Il derby: Catania-Palermo, si è chiuso per 2-0 in favore degli etnei, nella gara valida per la 16ª giornata di Serie A 2011/2012. I padroni di casa sono passati in vantaggio grazie ad punizione battutta magistralmente da Francesco Lodi, che non ha lasciato scampo a Francesco Besussi. Rosanero poco pericolosi, ma che possono recriminare nella prima frazione di gioco per un fallo di mano in area, abbastanza vistoso, di Nicola Legrottaglie, non segnalato dall'arbitro Antonio Damato. Nella ripresa gli etnei hanno trovato la rete del raddoppio su calcio di rigore per fallo dubbio di Nicolas Silvestre su Maxi Lopez, battuto e realizzato dallo stesso giocatore argentino. Catanesi più pericolosi rispetto al Palermo, che ha creato poche occasioni offensive. Il Palermo con questo risultato rimane a quota 20 punti in classifica, mentre il Catania supera i rosanero raggiungendo quota 21 punti.
Marcatori: Lodi 32' p.t. (C) - Maxi Lopez 16' s.t. (C).
Top Migliaccio, flop Alvarez. Catania-Palermo, le pagelle dei rosanero
[ domenica 18 dicembre, 2011 ore: 17:11 ]
Top Migliaccio, flop Alvarez. Catania-Palermo, le pagelle dei rosanero
Benussi 6,5: Nulla può sui due gol del Catania - che arrivano su calcio da fermo - ma è bravissimo in altre occasioni tenendo a galla il Palermo ed evitando un'umiliazione nel derby.
Balzaretti 6: Soffre Gomez e le sue accelerazioni in avvio, poi prende le misure all'argentino e riesce anche a salire ed appoggiare i compagni.
Migliaccio 6,5: Ottimo in ogni chiusura, sia di testa che di piede. Ormai è un centrale difensivo di grande spessore.
Silvestre 5,5: Soffre un po' contro l'ex compagno Maxi Lopez, tenendolo bene però fino al 60° quando lo trascina a terra causando il rigore che chiude la partita.
Mantovani 6: Bravo nel tenere la posizione sulla fascia in fase difensiva. Concede poco a Barrientos che per rendersi pericoloso si accentra. Esce nella ripresa per un problema muscolare.Dal 62° Lores 5,5: Entra quando la partita va spegnendosi e non fa nulla per riaccenderla.
E. Alvarez 5: Prova un paio di sgroppate sulla fascia, ma la sua vena si esaurisce presto. Nella ripresa ha una buona palla per riaprire la gara, ma non ha la freddezza necessaria per approfittarne. Dal 81° Budan 6: Quanto meno ci mette grinta e voglia. Segna anche, ma è in fuorigioco.
Della Rocca 5,5: Non riesce ad incidere sulla manovra soffrendo la maggior freschezza atletica degli etnei. Provoca la punizione da cui nasce il vantaggio rossoazzurro.
Barreto 6: Il più lucido del centrocampo rosanero.
Bertolo 5,5: Prova ad accendere la fascia con alcune discese interessanti nel primo tempo che però non trovano mai pronti i compagni a centro area. Nella ripresa sparisce.
Ilicic 5: Non incide. Mai uno spunto o una giocata.
Miccoli 5,5: Molto isolato in avanti e cercato praticamente solo con cross alti. Viene schiacciato ed annullato dalla maggiore prestanza fisica dei centrali etnei trovano solo una volta lo spazio per concludere verso Andujar. Dal 45° Pinilla 5: Si fa notare più per le proteste che per le giocate offensive.
Il Catania si prende il derby Mangia ora rischia?
[ domenica 18 dicembre, 2011 ore: 17:27 ]
Il Catania si prende il derby Mangia ora rischia?
Forse lo mangerà anche il panettone Devis Mangia, ma quello che si è divorato ieri in sala stampa gli è rimasto sullo stomaco. La punizione "maradoniana" di Lodi ribadisce che il Palermo non ha mai segnato fuori casa e non fa risultato lontano dal Barbera dal 4 agosto scorso (in Europa League). Un 2-0 che regala al Catania i 3 punti e la supremazia regionale, grazie alla vittoria nel derby.
decimati — Il Palermo si presenta a questa 49ª edizione della disfida siciliana con una marea di assenti. Mangia sposta Balzaretti a destra, mentre a sinistra gioca Mantovani. Della Rocca al posto dello squalificato Acquah. Certo poi il tecnico rosanero ci mette del suo, rinunciando per scelta tecnica all'unica punta a disposizione, Pinilla. In attacco Miccoli e Ilicic. Montella, invece, torna al 4-3-3 con Gomez e Barrientos a sostegno di Maxi Lopez.
piede magico — Scelte diverse, esiti diversi. Nel primo termpo Miccoli e Ilicic non la vedono mai e quando la prendono sono lontanissimi dalla porta. Balzaretti a destra soffre la vivacità di Gomez e Barrientos è imprendibile per Mantovani. I due non danno punti di riferimento, aiutati dalle sponde di Lopez e dagli inserimenti centrali di Almiron e Lodi. Il Catania mantiene possesso palla, crea qualche situazione pericolosa ma nessun tiro degno di menzione verso la porta di Benussi. Ci vuole allora l'ennesima magia della carriera di Lodi su punizione, uno specialista d'altri tempi. Da oltre venti metri, palla sotto l'incrocio ed esultanza con urlo alla Tardelli mundial.
colpa di mangia? — Se il peccato originale di Mangia poteva essere la rinucia a una punta, la prestazione di Pinilla nel secondo tempo dà ragione alle scelte del tecnico rosanero. Anche il cileno risente della scarsa reattività di tutta la squadra, questo Palermo versione trasferta è inguardabile. I terzini sono in balia degli esterni catanesi, il centrocampo è non pervenuto e l'attacco non c'è. Il Catania controlla con il minimo sforzo fino a quando, su un'azione che sembra innocua, Silvestre si aggrappa in area al suo ex compagno di squadra Maxi Lopez e regala un rigore agli uomini di Montella. Segna proprio l'argentino, spiazzando Benussi. Due a zero e partita finita. Prima di una serie di calcioni, risse e ammonizioni c'è tempo per salutare Maxi Lopez, che esce commosso dal campo e saluta (forse per l'ultima volta) il suo pubblico. Il tiro più pericoloso dei rosanero, invece, arriva al 48' con un tiro alto di Pinilla.
record negativo — Il Palermo continua a rimanere a zero vittorie esterne e zero reti segnate. Un record negativo che fa dimenticare la posizione comunque tranquilla del club siciliano. Anche perché oggi brucia di più il sorpasso: quel Catania a 21 punti, una lunghezza sopra Miccoli e compagni. Dal 2007 è il quinto successo consecutivo in casa del Catania contro i cugini. Un derby che non finisce mai.
(Alberto Agostinis - gazzetta.it )
Mangia: "Sofferto all'inizio, subito gol nel nostro momento migliore. In attacco ..."
[ domenica 18 dicembre, 2011 ore: 17:45 ]
Mangia:
Devis Mangia ai microfoni di Sky dopo la sconfitta del Derby: "Abbiamo sofferto i primi dieci minuti. Poi la squadra ha manovrato molto e mosso bene palla. Poca cattiveria? Si dobbiamo crescere ma è pur vero che abbiamo preso gol su punizione e rigore. Le partite a volte vengono decise anche da episodi. Non ci hanno preso a pallonate. Peraltro il gol di Lodi è arrivato nel nostro miglior momento. Siamo arrivati bene fino agli ultimi 30 metri poi ci è mancata la zampata finale.
Miccoli? Abbiamo problemi nel reparto avanzato. Ai nostri attaccanti è già capitato di avere delle grane di questo genere in carriera. Purtroppo però tutti non stanno bene contemporaneamente. E' evidente che alcuni non sono in forma.
Mancanza di gol? Non so perchè. Da quanto visto oggi mi sembra che abbiamo qualche problemino di condizione, diciamo... Sembra che ci sia un muro di gomma che ti fa tornare indietro. Il problema mi sembra evidente, davanti non stiamo bene. Non è la preparazione ma lo stato di forma dei singoli. Per il resto, la squadra ha dato tutto quello che aveva. Nessuno si è risparmiato.
Ilicic? Ha dei momenti in cui esce della partita e poi rientra ma è un qualcosa che fa parte della sua crescita. La continuità verrà anche col passare del tempo. Se mi aspetto un, messaggio da Zamparini? Non dico niente, poi vediamo domani. Battute a parte, penso di aver fatto delle cose per staccare la spina e diminuire la tensione dei ragazzi. La squadra ha la sua identità e i giocatori hanno massima considerazione di me".