00 08/10/2011 19:02
SHIMMER Vol.38

Courtney Rush vs. Daizee Haze - Certo, s'è capito che Courtney viene da Winnipeg, ok... Devo ancora inquadrarla bene, ma con Daizee ne esce un discreto opener... La veterana fa il grosso del lavoro, identico a quello contro Serena, al braccio sinistro dell'avversaria, ma logicamente a senso unico. Selling un pò incostante da parte della canadese, anche perchè togliere il comeback di sinistro ad una mancina (così pare) è dura... Sussulto sul Mind Trip e sull'uscita dal pin da parte di Courtney, d'altronde Daizee non chiude così da una vita (a dirla tutta è una manovra che ormai fa di rado). Tutto utile per arrivare con più enfasi al definitivo Tiger Suplex, ci sta.

Jessica James vs. Tomoka Nakagawa - Non so se le due sono arrivate un pelo lungo o se forse dietro le quinte si aspettavano davvero qualcosa al di sopra della media... In effetti anche io mi aspettavo più alchimia tra due atlete della stessa stazza. Jessica James a 'sto punto rende di più con le atlete grosse il doppio di lei (come visto con Melanie Cruise, ad esempio). Si passa un pò di palo in frasca, la texana molto istintiva e grossolana, Tomoka più pratica ma per questo un pò fuori contesto. E appunto anche qua mi aspettavo un minutaggio in linea col solito undercard. E i soliti accessori dei capelli di Jessica stavolta hanno dato più fastidio che altro. Nel post-match era più intenta a cercare la terza piuma persa all'inizio che non a vendere la sconfitta... Lo stesso post-match che ha poi visto la riunione del team tra Tomoka e Daizee.

Regenariton X vs. Pretty Bitchin' - Ah, ok, gli scorsi attire erano ispirati a Doctor Who, riferimento che mi mancava... Come del resto mi son perso alcuni riferimenti qua. Era stato definito con una componente comedy molto più marcata, ma ne esce comunque una mezza minchiata che a fatica ti strappa un sorriso. Non lo definirei nemmeno un match, tantomeno un match comedy. Boh. Tra l'altro l'eccesso di zelo della graziosissima Carley ha fatto sì che la figura della fessacchiotta la facesse solo la Danger, sul/sui pin finale/i...

Christina Von Eerie vs. Sara Del Rey - Anche qua purtroppo non si va oltre il match sufficiente. Non è poi colpa di nessuna della due. Sicuramente troppa fretta di mandare over Christina e creare quell'impatto che il suo look può già dare di per sè e l'abbozzo del 37 risulta vano. Sara fa il possibile per legare i punti focali del match, tutti in mano a CVE, come l'arrivare ad applicare la Chokehold a terra, la stessa che Sara le aveva riservato a fine match dello show precedente. Pure qualche incertezza da parte di Christina, che arriva a perdere senza troppe remore.

Altra intervista a Madison, che ormai con quel titolo è uscita di testa. Fantastica. Si costruisce ancora la rincorsa di Melissa e Madison vuole prendersi la serata libera...

Cheerleader Melissa vs. Melanie Cruise - Oh, dalle premesse sembrava che Melanie dovesse tirare fuori la prestazione della vita e... no, certo che non ce l'ha fatta, ma la vedo in maniera ottimistica e prestazione superiore alla sua media. Di certo non ti aspetti miracoli dalla sua conduzione, ma comunque utile ai fini di rilanciare Melissa verso il titolo. Solita differenza di stazza a farla da padrona, raro match in cui non si vede il Bodyslam-con-saltino della Meli, però si spara l'Air Raid Crash finale, anche se non facilmente. Melanie ha l'accortezza di riservare il suo meglio (si fa per dire) per il finale, compreso un tentativo del suo Leg Drop dalla terza corda, raro in SHIMMER. Meglio di così...

The Canadian Ninjas vs. Serena Deeb & Jessie McKay - Classico match di preparazione in vista dei nuovi scontri del 39 che vedranno Portia e Serena di nuovo contro, e Jessie e Nicole in un 2 Out Of 3 Falls. Valido segmento iniziale per partire, anche se Serena poteva metterci più verve. Le Ninjas portano il match meglio del solito, vita facile contro una Serena che in quel ruolo rende bene. Match che ha appunto l'unico scopo di vedere come finisce, con che modalità e l'eventuale post-match, con Portia e Serena che finiscono per brawlare nel backstage e con Jessie che riesce a schiantare Nicole, salvo poi la rivalsa della canadese nel post-match. Dipenderà tutto dal 39.

Mercedes Martinez vs. Rachel Summerlyn - L'idea era quella di entrare nella parte alta della card col match successivo, ma in relatà si entra qua. Con tutta probabilià il miglior match di Rachel in SHIMMER ed incontro assolutamente valido. Scambi a terra inusuali per la texana e Mercedes gestisce bene la fase, intarvallate da fasi di rapina. Come poi sono ben gestite tutte le fasi pestone, anche perchè per entrambe è il piatto forte. Si nota pure una gestione degli spot-chiave degna di nota, come la lotta sul paletto chiusa poi in counter da Mercedes con un Bulldog, oppure il tentativo di Gory Bomb da parte della texana, in cui la Martinez ha venduto cara la pelle, facendo fallire la manovra all'avversaria e costringendola ad un manovra meno dura come un Backslide Pin. E Mercedes ha pure le palle di subire un German da quella rozza di Rachel. Finale poi costruito, con la Martinez che giustamene non va subito di Fisherman Buster "dal nulla" ma ne approfitta per altre tozze alla schiena della texana. Mercedes non si da per vinta e rimane in corsa per il titolo. Rara iniezione di ottimismo per il progetto "Pushiamo Rachel Summerlyn anche se la cosa sarebbe evitabilissima".

Madison Eagles vs. MsChif (SHIMMER Title match) - Match che in pratica nasce impromptu, ottimo modo che permette di piazzarlo come co-co-Main Event senza sminuirlo. E l'ho anche preferito al match in cui Madison strappò il titolo a MsChif (non che ci volesse molto). MsChif più propositiva all'inizio e segue meglio di altre volte (anche se il fastidiso effetto "Mi stendo a pelle d'orso appena subisco un colpo e non mi alzo più" l'accompagnerà fino alla fine), Madison va di personalità. Sembravano velleitari i due tentativi di vincere per count-out, ma poi ha portato alla fase fuori ring che ha dato i suoi frutti. Il livello rimane modesto, ma s'è visto quelche fase counter-su-counter incisiva, come una DDT immediata di MsChif fuori da un Brainbuster, o il Wheelbarrow Suplex di Madison dopo che si era ritrovata l'avversaria in quella posizione. Ma anche lo spot finale entra in questa logica, col secondo tentativo di Desecrator sventato in Hellbound (e credo che le due si siano pure tirate per sbaglio una sonora capocciata...). Per una volta MsChif esce a testa alta.

Seven Star Sisters vs. The Knight Dynasy (SHIMMER Tag Team Title Match) - Impossibile valutare un match così. Più che altro perchè ti chiedi se con un pò più di tempo, e quindi con un pò più di volontà nel cercare di abbracciare più aspetti possibili che si possono trovare in un match di Wrestling, non si potesse ottenere un gran risultato... E ok, la risposta è sempre "Sì", ma mai come in questo caso. Perchè la situazione è stata divertentissima, Becky è la solita scema convinta di saper ballare e tutta la sua idiozia si riversa nei suoi aspetti manageriali, Britani non si fa pregare nel seguirla a ruota e Saraya va a muso duro con chiunque. Bon, questo è il quadro generale. Praticamente tutto il match è basato su di loro che la buttano in caciara sempre. Britani inizia una feud personalissimo con Bryce e non gli si scolla un attimo di dosso, Becky mette a soqquadro il bordo-ring e... e Saraya va sempre a muso duro con chiunque. E l'Eagles Club apprezza. Il problema è quando ti rendi conto che Hiroyo e Misaki non combinano nulla per tutto il match perchè son costrette a far da figuranti. Ed il finale è qualcosa di completamente slegato del resto, come a dire che ad un certo punto Bryce è costretto ad avvisare le ragazze che devono "portare a casa" il match e... così fanno (tra l'altro solo nel replay ho notato come Hiroyo ha preso Misaki per effettuare la combo. Molto birichina). Stop, il match non ha avuto altra indicazione da chi ha bookato il match. Dopo la parte caciarona ti aspetti qualcosa che non arriva. Io mi son divertito, ma il match è troncato.

Ayako Hamada vs. Ayumi Kurihara - Main Event di volume assolutamente degno, ma purtroppo non certo quel mezzo classico che poteva essere. E il problema è sempre quello: senso di incompiuto. Non ci vuole davvero un cazzo a dare quella spintarella in più per far sì che le cose accadano, Prazak se lo dovrebbe fissare in quella testaccia. Partenza cauta, Ayako dimostra di temere Ayumi (ma anche di non gradire il tappeto, notando qualche problema) evitando più volte il contatto con l'avversaria. Qualche schermaglia e poi si cambia subito atteggiamento, con l'assaggio di back-and-forth che poi più avanti meglio si concretizzerà. Poi Ayumi sbaglia qualcosina, purtroppo il suo solito Armbar sulle corde va a puttane perchè, nonostante lo spot sia collaudatissimo, canna il contatto con le corde, recuperando però con abilità e cambiando lo spot come meglio poteva. Non credo di aver visto una giusta transizone per arrivare alla DDT sull'apron di Ayako, ma il grosso lo si avrà dopo. Scambio di cortesia di calci, e qui Ayumi ci va a nozze, ma le due rimangono appaiate anche per Fighting Spirit, rialzandosi subito dai rispettivi Missile Dropokick per poi colpire subito. Ma Ayumi dimostra di avere la meglio. Si torna al back-and-forth e agli schiaffi senza troppi riguardi, e si prova poi a vincere il match. L'Uranage così scomposto di Ayumi ha reso molto di più in quel preciso frangente. Ayako avrà comunque la meglio (ironia, ricordavo la vittoria di Ayumi, riesco a sorprendermi involontariamente) pur dopo una serie di ben tre Roundhouse Kick dei suoi e due AP Cross, dopo "soli" 17 minuti di match. Per quel che mi riguarda rimane quanto detto all'inizio, match buonissimo ma che non riesce a salire davvero di tono.

Volume 38 che ha regalato uno spettacolo migliore rispetto al 37, forse con meno situazioni da incorniciare ma con la parte alta della card che ha fatto la differenza. Per come la vedo io resta una prima giornata però negativa, perchè nemmeno il 38 riesco a vederlo come uno show globalmente valido.