Non sono diventati scemi, è una mossa obbligata.
Abolire totalmente i voucher è una cazzata, perchè garantivano copertura infortunistica a tanta gente che prima se la sognava.
Tuttavia, razionalmente, evitare il referendum è un obiettivo primario.
Se il popolo dovesse mettere una sbarra rossa sui voucher, dopo diventerebbe un problema anche ripresentare uno strumento simile, ma meglio regolamentato. Questo sia per questioni mediatiche che per eventuali pronunce della consulta.
Ovviamente, la cosa migliore era fare una riforma seria che regolamentasse meglio la materia e restringesse il campo di applicazione dei voucher, ma la Cgil non avrebbe mai accettato e si sarebbe andati a referendum.
Abolirli temporaneamente è l'unica soluzione, per poi studiare uno strumento che regolamenti meglio il lavoro accessorio. Pero, probabilmente, se ne riparlerà col nuovo governo nel 2018.
Si è stati costretti a questo dalle mosse della Cgil che, invece di favorire una discussione seria e moderna sul mercato del lavoro, ha messo in atto una trovata populistica. Ancora di articolo 18 stiamo a parlare..
[Modificato da Michael Kane 17/03/2017 12:25]