Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
The REAL Capt.Spaulding, 02/08/2017 17.36:
Ma no, su questo ti sbagli!
Secondo te è un caso che le cooperative sono più presenti in Emilia che non nel resto del paese?
E' un caso se in Africa le missioni sono Cristiane e non Induiste?
E' un caso se il microcredito nasce ed esplode in Bangladesh e non in Malawi?
Che ti piaccia o no, se in Italia l'associazionismo è così popolare rispetto agli altri paesi è perché siamo cattolici e non drusi. E con questo non voglio dire che non può esserci altro associazionismo od altre figure simili in altri paesi, ma rendiamoci conto che da noi un Palestinese è "poverino diamogli una mano", in Kuwait un Palestinese è "guarda che merda hanno fatto gli americani, comunque da noi se vuole venire a lavorare può stare ben bene a casa sua".
Le famiglie di origine Indiana negli Stati Uniti sono mediamente molto più ricche di tutti gli altri gruppi etnici, Americani compresi, ampi studi collegano questi numeri al loro pragmatismo flessibile, questo non lo insegni, fa parte della propria formazione.
No ma semplicemente sono l'unico posto dove sono rimaste, le cooperative sono state una prerogativa del nord italia ma prima del fascismo il veneto e la lombardia avevano più società cooperative dell'Emilia.Il fatto che in Emilia Romagna (e in minima parte in Toscana) sia rimasto per 50 anni un governo locale comunista ha favorito il mantenimento del sistema cooperative, che non a caso sono degenerate insieme all'apparato del partito (vedi la CMC).
Le missioni in africa sono state portate dal colonialismo cristiano, le prime missioni di conversione furono portate dai monaci ortodossi egiziani fondando la chiesa copta, i drusi nel mondo sono meno di un milione difficlmente avrebbero potuto mandare missioni di conversioni in africa.
Il microcredito nono mi pare un fenomeno interessante per definire culturalmente un popolo.
Detto questo tu mi parli continuamente di costrutti che non esistono, tra l'altro parli di italianità un concetto così nuovo che fino a 200 anni fa Metternich diceva che l'Italia era una espressione geografica.
Il senso dell'identità forzata vi costringe a trovare tratti comuni a posteriori spacciandoli per verità inconfutabili dell'esistenza della nozione popolo (nel senso novecentesco), il popolo non esiste così come non esistono i valori fondanti di una nazione.