Arabi, dove possono arrivare?

liliripes, 31/07/2023 10:51:

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Situazione già vista e rivista, la vecchia MLS in America, i cinesi, i qatarioti, chi cazzo volete... I giocatori comprati per queste "superleghe" esotiche, anziché innalzarne la popolarità e competitività, vengono sprofondati nel cono d'ombra di questi campionati, che sono e restano mediocri, comprati per fare la parte di ninnoli messi in vetrina a fare muffa e svalutarsi. Alla popolazione locale il calcio interesserà sempre relativamente, e a chi interessa rivolgerà comunque più attenzione ai campionati "veri" in Europa. Agli europei, dal canto loro, non frega e non fregherà mai un cazzo di queste realtà artificiali e artificiose, guardano i campioni andati lì con un misto di curiosità e pietà, come si guardano le scimmie in gabbia allo zoo.
Il calcio è e resta europeo, tranquilli.
Ho parlato.

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liliripes, 31/07/2023 17:48:

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Ecco, voglio commentare la tua ultima frase di questo post: il brand Mbappé vale più del brand Inter o Atletico Madrid.

Poniamo sia vero: ma questo vale finché Mbappé gioca in Champions.

Se va in Arabia, ecco che il brand Mbappé crolla a picco nel tempo della firma di un contratto, perché sparisce dal radar del calcio che conta.

E questo Mbappé lo sa, ecco perché lui e quelli come lui che possono fare la differenza magari ci pensano due volte prima di andare là a tempo indeterminato.

E se ci vanno... in Europa si troverà un altro Mbappé che creerà il suo brand multimilionario, mentre l'originale scomparirà impaccato di soldi e arrivederci.

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The REAL Capt.Spaulding, 31/07/2023 21:14:

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Dai per scontato che la champions rimanga il torneo più seguito.
E se invece gli arabi fondassero una federazione con al hilal al ittiad o come si chiama, più real, bayer, psg, Manchester ed un altro paio di inglesi?

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caroto, 31/07/2023 22:29:

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Comprare squadre in europa è’unico percorso possibile.

Magari in futuro creare una superlega finanziata da loro.

Ma non hanno speranza di costruire da zero un campionato o una lega con le loro squadre perchè per quanti soldi possano investire ci sono troppi fattori che non potranno mai comprare e li porranno 5 scalini dietro il calcio europeo.

Conviene quindi entrare come proprietà e azionariato nel calcio europeo e fondamentalmente iniziare a comandarlo come stanno facendo ora. Tenendo il loro campionato per figurine a fine carriera.

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Iceman.88, 01/08/2023 00:18:

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Ci sarà da preoccuparsi quando grandi giocatori di 20-25 anni andranno lì.

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Enry 91, 01/08/2023 11:50:

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Il livello della Saudi League ora come ora dovrebbe essere migliore di quello della Mls, poi se non ci sono vip e celebrity a bordo campo è anche meglio

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caroto, 01/08/2023 12:03:

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Vedo che hai capito tutto.

Soprattutto la metafora presa alla lettera. Bravissimo.


Sicuramente Messi sarà disperato di non fare un gesto in prima fila a un arabo a caso pagato per essere li invece che a Lebron James, uscendo poi con lui in qualche locale di Miami o andandolo a vedere con i bambini, che a loro volta possono crescere in Florida e non in un ghetto. Sicuramente anche a sua moglie farà schifo socializzare con persone dello star system e partecipare costantemente ad eventi di moda invece di stare attenta a come si veste prima di uscire di casa. Si è un'altra metafora che puoi prendere alla lettera.

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caroto, 01/08/2023 08:51:

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Neanche in quel caso. Il punto non è portare qualcuno, per quello bastano i soldi, ma farcelo restare e dargli delle prospettive di vita e vivibilità oltre il conto in banca.

E per questo fattore entrano in gioco altre cose che non potranno mai avere nè garantire, chiedete a Messi-Busquets-Alba che anche se a fine carriera sono andati a Miami e non li... nonostante offerte ricche.. che stronzi vivere a Miami e non vivere in un ghetto o città artefatte in mezzo al deserto. Che stronzi giocare in stadi con i giocatori di NBA e attori/attrici di Hollywood o cantanti famosi in prima fila a vederti allo stadio e non giocare in stadi semivuoti o con gente pagata per essere li a riempirlo, vero? Eh ma l'Arabia è il futuro...

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The REAL Capt.Spaulding, 31/07/2023 21:14:

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Dai per scontato che la champions rimanga il torneo più seguito.
E se invece gli arabi fondassero una federazione con al hilal al ittiad o come si chiama, più real, bayer, psg, Manchester ed un altro paio di inglesi?

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Iceman.88, 01/08/2023 12:56:

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Visto che ne fai un discorso anche culturale (giustamente), devi però tener presente che molti giocatori africani o di origine africana potrebbero essere più vicini alla cultura araba che a quella occidentale.
Pensa solo alla religione, l'Islam è enormemente più diffuso in Africa rispetto ad Europa ed USA. Per alcuni il passaggio alla Saudi League ed alla vita in Arabia Saudita in generale (e magari la permanenza), potrebbe essere meno traumatico di quanto si creda.

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caroto, 01/08/2023 13:04:

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Per certi giocatori certamente, ma Prendi i primi 30 del pallone d’oro degli ultimi anni, statisticamente non stiamo parlando di numeri che possono spostare un’intero movimento.

Il contesto culturale e di vita è fondamentale se un luogo si vuole imporre a lungo termine.

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Iceman.88, 01/08/2023 13:14:

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Sicuramente, ma i primi 30 del Pallone d'Oro non sono la media, sono l'elitè. Non possono costituire l'unico campione statistico rilevante.
Gli arabi adesso stanno adottando una strategia "intelligente", comprano i giocatori più forti che si possono permettere dal punto di vista progettuale (cioè quelli di un certo livello che concretamente accetterebbero le loro offerte), non certo da quello economico (considerando solo questo, potrebbero comprarsi chiunque).

Loro pensano "intanto prendiamo questi, poi si vede". Con loro e con altri giocatori di livello medio (che vanno lì perchè come detto non hanno prospettive di altissimo livello in Europa ed in confronto prendono una fraccata di soldi in ogni caso) stanno costruendo una base, con la speranza che i nomi più altisonanti magari ne attirino altri addirittura più giovani.

Almeno, così l'ho intesa io. Poi chiaro, l'offertona al toppleier cmq la piazzano di tanto in tanto, hai visto mai che accetta?

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liliripes, 01/08/2023 13:01:

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Lo ritengo infattibile.
Il problema delle "superleghe" è questo: è difficile che chi vi partecipa possa prendere parte sia alle superleghe che alle competizioni tradizionali, nazionali ed internazionali.
Questo perché?
1 Per motivi di ordine pratico: una squadra non è che può giocare cento partite all'anno, partecipando ad ogni competizione.
2 Per motivi di ordine politico: la UEFA, come abbiamo visto, non intende spartirsi la torta e quindi dice: se vai a fare la SuperLega ti caccio, addio.
Quindi una squadra europea dovrebbe fare SOLO la SuperLega, perché verrebbe tagliata fuori dalla UEFA.
E cosa succede, al momento del dunque? Anche questo l'abbiamo visto: si cacano in mano, perché rischi il certo per l'incerto, e fanno pippa.
Questo discorso, che va bene per una SuperLega prettamente ed esclusivamente EUROPEA, vale cento volte di più per una come la ipotizzi te, gestita e giocata in Arabia.
E vale ancora il mio discorso sulla svalutazione dei brand che lasciano il palcoscenico UEFA / Champions per andare in una realtà costruita a tavolino coi petrodollari: vale per i calciatori e vale anche per le squadre.
Un PSG che fa baracca e burattini per andare a fare SOLO il torneo degli arabi rischia di svilire il suo brand e diventare una specie di Harlem Globetrotters del calcio.
Finita la sbornia dei petrodollari con gli sceicchi che un domani si stufano e chiudono i rubinetti, che fanno? Chinano la testa e ripartono da zero in Francia, se li riammettono.
Ecco perché una big vera e propria secondo me non si deciderà mai a fare un passo simile.

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