Integritas Capital: "Baccaglini non è un nostro affiliato". Poi arriva il chiarimento
[ martedì 7 marzo, 2017 ore: 08:57 ]
Qualche minuto dopo aver conosciuto il volto, ma soprattutto il nome e il cognome del nuovo presidente del Palermo, il presidente di Integritas Capital, Louis Frost, a Tmw, aveva smentito di essere il rappresentante del fondo in oggetto: “Paul Baccaglini non c’entra nulla con noi, non è un nostro affiliato”. Di Integritas Capital, però, ne esistono ben quattro con quattro diverse denominazioni e il fondo a cui faceva riferimento Paul Baccglini non è quello di Luis Frost.
L'equivoco è stato chiarito nel tardo pomeriggio: Paul Baccaglini è realmente il co-fondatore del fondo Integritas capital. Esistono altre società con lo stesso nome e quella contattata da alcuni siti non è quella di cui fa parte il nuovo presidente del Palermo.
Palermo, oggi presentazione nuovo presidente
[ martedì 7 marzo, 2017 ore: 09:01 ]
L'U.S. Città di Palermo comunica che oggi, martedì 7 marzo, alle ore 11.00 presso la sala stampa del “Renzo Barbera” si terrà la conferenza stampa di presentazione del nuovo Presidente rosanero Paul Baccaglini.
L’accesso all’impianto di viale del Fante sarà consentito dalla porta carraia della Curva Nord (via Enrico La Loggia) a partire dalle ore 10.30 esclusivamente agli Operatori dell’Informazione già in possesso di accredito stagionale 2016-2017 per assistere alle conferenze stampa dell’U.S. Città di Palermo secondo le seguenti modalità:
– max 2 giornalisti per ciascun quotidiano o agenzia di stampa;
– max 2 giornalisti (in alternativa 1 giornalista ed 1 tecnico) per ciascun portale online;
– max 1 giornalista e max 1 tecnico per ciascuna emittente televisiva non titolare di diritti;
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– max 1 fotografo professionista per ciascun quotidiano o agenzia fotografica.
Zamparini: "Con Baccaglini, Nestorovski non va via"
[ martedì 7 marzo, 2017 ore: 11:23 ]
Maurizio Zamparini, intervistato dal Corriere dello Sport, ha elogiato il nuovo Presidente del Palermo Paul Baccaglini e cerca di tranquillizzare l'ambiente sulle possibili cessioni di pezzi pregiati:
“La nuova società ha ambizione, Nestorovski e Balogh, adesso non andranno via. Sono giocatori di talento che devono crescere. Se restiamo in A attorno a loro verranno aggiunti innesti importanti, se andiamo in B ripartiremo proprio da loro. Nestorovski è come Inzaghi, ma non abbiamo trovato un Vazquez che lo mandasse in porta. Ci pensate,al campionato di B con lui, Dybala e Lafferty? Certo, quando ho messo insieme Pastore, Hernandez e Cavani ho pensato davvero di avere l’attacco dei miei sogni.
Palermo-Roma? Partita difficile, quando attaccano lo fanno come nessun altro. Emerson? Purtroppo come con Belotti, non ci ho creduto”.
Zamparini presenta Baccaglini: "Mai detta una bugia, Baccaglini persona giusta"
[ martedì 7 marzo, 2017 ore: 11:27 ]
Maurizio Zamparini, ex presidente del Palermo, ha parlato in conferenza stampa di presentazione di Paul Baccaglini.
"Io non ho mai detto una bugia, ho mantenuto sempre quello che ho promesso. Non è facile vincere lo Scudetto, i risultati sportivi non si possono promettere, si raggiungono. Avevamo avuto dei problemi risolti, al 99%, con i procuratori, con gente che ho denunciato. La società quando sono arrivato, non pagava penne e carta igienica. Durante la mia attività è stato un esempio, ne sono orgoglioso, spero che lo siano anche i palermitani. Mi hanno aiutato nello stadio, perché fino a due anni fa era un esempio di correttezza. Anche l'amico De Laurentiis, con dei risultati enormi, viene insultato: non è bello, dobbiamo imparare dagli altri, dall'Inghilterra, dalla Francia e dalla Germania. Io oggi vi saluto, vi presento Paul che secondo me è la persona giusta per età ed entusiasmo, ma anche per forza finanziaria per affrontare i progressi e investimenti del Palermo calcio. Io rimango nel CdA, quando ci sarà il closing dell'operazione avrà tutte le decisioni".
Baccaglini: “Faccio chiarezza sul fondo Integritas Capital, mostrerò ..."
[ martedì 7 marzo, 2017 ore: 11:37 ]
Nella giornata di ieri si era creato un alone di mistero intorno alla sua figura. Durante la conferenza lo stesso Baccaglini ha però fatto chiarezza su quanto accaduto:
“E’ ovvio che nel mondo ci sono molti casi di omonimia, la parola fondo è una definizione semplificata; io non credo che i grossi investitori vadano su google a cercare dei fondi che vogliano investire dei soldi. La forza è data dalla sostanza dei risultati, non mi stupisce che si sia rincorso una conferma cercando un nome eclatante e non lo si sia trovato; siamo una realtà dietro le quinte e nel mondo degli investimenti essere anonimi può essere un valore aggiunto soprattutto per la privacy dei nostri clienti – ha dichiarato Baccaglini -. La concretezza del fondo verrà valutata dai progetti che verranno certi visibilmente con il Palermo calcio e con il gruppo Zamparini, giovedì sarò in riunione con il sindaco per cominciare a parlare del progetto stadio e centro sportivo; se avremo i permessi potremmo anche cominciare. Cercheremo di affrontare tutto al massimo, speriamo che la prossima stagione sia la A, la salvezza è alla nostra portata, ma anche se dovesse essere B sapremo come affrontarla“.
Zamparini sulla cessione: "Cifre? Cavoli miei"
[ martedì 7 marzo, 2017 ore: 13:00 ]
"Posso anche avere regalato il Palermo, non ve ne deve fregare". Maurizio Zamparini ha risposto così, in conferenza stampa, a chi chiedeva a Paul Baccaglini quanti soldi avesse sborsato - lui e il suo gruppo - per acquistare la società rosanero, anche se la chiusura dell'affare non è ancora stata ratificata del tutto. "Sono c... miei. Se volete gli potete chiedere quanti soldi investirà nel Palermo, e allora ok, per il resto no".
Palermo, Zamparini: "Garanzie? Se sono tranquillo io, lo siano anche i tifosi"
[ martedì 7 marzo, 2017 ore: 15:36 ]
L'ormai ex presidente del Palermo Maurizio Zamparini ha parlato ai microfoni di Sky Sport del futuro rassicurando i tifosi: “Da tempo dicevo di voler lasciare la presidenza e sono felice di aver trovato un giovane bravo e intraprendente come Paul che farà molto bene qui. Se io, che devo incassare i soldi, non sono perplesso visti i contratti firmati e depositati a Londra, non lo devono essere neanche i tifosi. Attualmente ho ancora l'amministrazione della società, ma appena arriveranno i bonifici nelle date concordate lascerò l'incarico e resterò solo come consulente mettendo a disposizione la mia esperienza a un gruppo che ha messo sul piatto un progetto e delle cifre importanti, credo che si chiuderà tutto anche prima dei tempi concordati. Porteranno grandi risorse non solo per il Palermo, ma faranno investimenti nel nostro Paese creando posti di lavoro e opportunità. Allenatori? Io non sono stato cattivo, al massimo un cretino perché ne pagavo anche tre l'anno. Spero che lui possa esonerarne meno e selezionarli meglio di quanto ho fatto io. - continua Zamparini – Coi tifosi ho sempre avuto un buon rapporto, come con la città, la maggior parte mi ha voluto bene e vorrà bene anche al nuovo presidente. Poi è normale che ci sia una frangia di 400-1000 persone che si diletta a insultarmi, succede ovunque. Talenti? Spero di poter dare una mano assieme ai miei consiglieri anche alla nuova società. Sono orgoglioso di aver scovato Pastore, Cavani e Dybala e aver detto ai nostri dirigenti di andarli subito a prenderli. Io a Vercelli? Con tutto il rispetto per la piazza passare da Palermo a Vercelli non mi pare giusto”.
TMW RADIO - Fantaccini: "Il tatuaggio di Baccaglini non è del Palermo attuale"
[ martedì 7 marzo, 2017 ore: 16:01 ]
Alla conferenza di presentazione il nuovo presidente del Palermo, Paul Baccaglini, ha mostrato il suo nuovo tatuaggio dello stemma del Palermo su richiesta delle Iene. Adolfo Fantaccini, giornalista dell'ANSA nonché ex addetto stampa del Palermo, è intervenuto a TMW Radio circa il nuovo presidente del Palermo, svelando un dettaglio abbastanza eloquente. "Il tatuaggio che oggi ha mostrato in conferenza stampa - spiega, riferendosi al fatto che Le Iene sono entrati nella stanza del neo presidente siciliano e lo hanno indotto a tatuarsi - non è nemmeno quello della società rosanero, bensì del Palermo che fu radiato a metà degli anni ottanta. Il bilancio di Zamparini? Alla fine è positivo, nel 2006 i rosanero hanno mandato 5 nazionali alla squadra campione del Mondo. Però ha speso male e sperperato".
Foto: forzapalermo.it
Integritas Capital: "Confermiamo Baccaglini come presidente del Palermo"
[ martedì 7 marzo, 2017 ore: 16:03 ]
Il gruppo di cui è socio Paul Baccaglini, Integritas Capital Management, ha confermato oggi la designazione a presidente del Palermo dell'italoamericano. Baccaglini, si legge, è un socio fondatore di ICM, un compagnia finanziaria di advisor che facilità la partecipazione di clienti in alcune opportunità di investimento. Questo il comunicato in inglese. "Integritas Capital Management is pleased to confirm the appointment of Paul Baccaglini as Chairman of Palermo FC. Paul is a founding partner of ICM, a private financial advisory company, facilitating participation in discreet preferential investment opportunities for HNW clients. Please leave requests for further information and arrangements will be made to contact you or your representatives. Alternatively feel free to write your enquiries to info@palermocalcio.it".
Cristiano Pasca, inviato delle Iene: "Eccome come è nata l'idea del tatuaggio ..."
[ martedì 7 marzo, 2017 ore: 18:01 ]
Un tatuaggio che ha fatto innamorare i tifosi del Palermo che, prima di giudicare Baccaglini, vorranno prima vedere cosa accadrà nei prossimi mesi.
L’autore dell’idea è Cristiano Pasca, inviato de ‘Le Iene‘. “E’ stata dura capire dove fare il tatuaggio dello stemma del Palermo, bisognava trovare un po’ di spazio tra i tanti tatu che Paul ha già sulla pelle. Perché questa idea? Perché abbiamo visto che i tifosi del Palermo non erano proprio contentissimi dell’arrivo di questo nuovo presidente, abbiamo pensato che il modo migliore fosse questo – ha raccontato la Iena palermitana a ‘La Repubblica‘ -. Che impressione mi ha fatto Paul? Io ero parecchio scettico prima di conoscerlo, non l’avevo mai incontrato, dato che era andato via prima che io arrivassi. Ma sono rimasto colpito dalle parole che ha usato, parlando del Palermo e di quelli che sono i progetti. Convincere uno scettico è una cosa molto complicata per quanto mi riguarda: Baccaglini ci è riuscito. Se mi ha convinto anche quando non ha illustrato i termini finanziari dell’operazione? Questo mi lascia basito, ma da tifoso per me conta il risultato. Io mi auguro che tutto ciò che ha detto oggi poi si verifichi”.
Baccaglini su Cascio: "Ama il Palermo, avrà le porte aperte"
[ martedì 7 marzo, 2017 ore: 18:04 ]
Durante la conferenza di presentazione, Paul Baccaglini, ha risposto sulla questione del fondo d'investimento e su Frank Cascio, che è stato interessato ad acquisire il Palermo.
«Il mio fondo si chiama Capital Integritas con un trattino in mezzo (Capital-Integritas), ma non troverete grandi informazioni. Frank Cascio? Noi ci siamo sentiti in questi mesi, lui è una persona molto impegnata nel mondo dello spettacolo, ma credo che lui oltre amare profondamente il Palermo, può portare tutta una serie di partnership e sponsors o si possono organizzare eventi avendo le strutture adeguate. Chiunque ama il Palermo avrà sempre le porte aperte. L'azionista di maggioranza? Sarò io».
PALERMO, VIDEO: Baccaglini parla con la squadra
[ martedì 7 marzo, 2017 ore: 19:47 ]
www.palermomania.com/47031-news-palermo_video_baccaglini_parla_con_la_...
Palermo, Baccaglini: "Vogliamo acquistare un giocatore solido"
[ martedì 7 marzo, 2017 ore: 20:41 ]
Intervenuto ai microfoni di Radio Capital il neo presidente del Palermo Paul Baccaglini ha parlato un pò di sé e del suo progetto per rilanciare la squadra.
Baccaglini ha raccontato come la sua passione per il mondo dell'economia lo abbia portato a creare la sua carriera: « Ho costruito la mia carriera inizialmente da solo, con i miei fondi, perchè prima devi sempre dimostrare con i tuoi soldi, poi pian piano gestendo anche quelli della mia famiglia sono arrivato dove sono arrivato, i soldi ci sono».
Il presidente si è inoltre pronunciato sul match di Champions Napoli-Real Madrid: « Credo che sia una grande occasione per esportare il marchio Made in Italy, spero che il calcio italiano possa far bene, anche se nel mio cuore sono già proiettato a domenica, penso alla Roma ».
Non sono mancate parole rivolte al mercato: «Vogliamo acquistare un giocatore solido che ci farà vincere tante partite importanti la prossima stagione, ma non l'abbiamo ancora individuato».
TMW RADIO - Pasqualin: "Baccaglini e closing, perplessità e preoccupazione"
[ martedì 7 marzo, 2017 ore: 23:16 ]
Al premio La Clessidra di Sansepolcro, parla con TMW Radio l'Avvocato Claudio Pasqualin: "Baccaglini al Palermo? Devo ancora riprendermi. Guardo volentieri Le Iene ma non hanno quel taglio manageriale che uno si aspetterebbe. Le repliche piccate di Zamparini non aiutano, ho tante perplessità e tanta paura".
Ecco la Integritas Capital di Paul Baccaglini, con capitale sociale di 1250 sterline
[ martedì 7 marzo, 2017 ore: 23:37 ]
Ora, c’è anche la conferma della Integritas Capital che Paul Baccaglini, nuovo presidente del Palermo, è socio fondatore della società ICM, una compagnia di consulenza finanziaria privata. La firma è di Paul Fleming, partner fondatore della ICM.
Spulciando tra i dati della società, risalenti al giugno del 2016, dal sito betacpmpanieshouse del governo inglese, emergono i nomi dei due direttori, l’australiano Michael Anthony Birrell e dell’inglese Paul Nicholas Pleming, colui che ha confermato il ruolo di partner fondatore di Baccaglini. Lo stesso documento rende noto che il capitale sociale della Integritas Capital Limited è di 1250 sterline, quasi 1.500 euro. Un documento del 30 novembre 2015 definisce la società “dormiente”. Paul Baccaglini, oggi non ha voluto parlare di cifre dell’affare, ma ha detto comunque che Zamparini ha fatto la sua “due diligence” ed è rimasto evidentemente soddisfatto e che i dati sull’affidabilità e la concretezza di un fondo come Integritas Capital non si trovano su internet. Lui vuole essere valutato sulla base dei risultati. vedremo cosa ne uscirà.
todaysport.it
Baccaglini: “Vogliamo creare una squadra vincente, stadio e centro sportivo le chiavi”
[ martedì 7 marzo, 2017 ore: 11:50 ]
Volto nuovo, giovane, che ha già fatto discutere. Paul Baccaglini è il nuovo presidente del Palermo, stretta di mano con Zamparini e lo sbarco in città sotto la protezione dell’ex patron friulano. Una nuova avventura, a capo di una società di Serie A:
“Grazie a tutti. Ringrazio il presidente Zamparini per questa bella presentazione e per aver introdotto quello che, secondo me, è una delle chiavi più importanti di questo progetto: l’aspetto legato alla gente di Palermo. Questo è uno dei motivi principali per cui mi ha fatto sorriso leggere commenti quando tutto era ancora sotto la brace che si era chiusa l’operazione in poche settimane. In realtà da mesi abbiamo messo in piedi questa operazione che si articola su moltissimi aspetti, tanto quelli sportivi e calcistici quanto quelli legati alle infrastrutture, i posti di lavoro ed il percorso che mi ha portato qui oggi è stato interamente delineato da Zamparini. Io partecipavo ad una cordata americana di cui Cascio era il caposquadra, nel mio gruppo invece si tratta di financial advisor. In questa occasione ho avuto modo di vedere che dietro il Palermo Calcio batte un cuore che si è articolato con il gruppo Zamparini. Si sbaglia se si pensa che siano centri commerciali e altro, in realtà c’è una visione molto bella ed è questo quello che mi ha colpito. Quando l’operazione con cascio non ha funzionato erano proprio questi progetti che mi hanno affascinato e mi hanno portato ad avere un dialogo aperto con il presidente Zamparini per cercare di trovare un operazione che potesse diventare realtà. C’è stato un duro lavoro che oggi sembra niente, una cospirazione. Questo mi rammarica davvero perché arrivo a Palermo con grande neergia e positività. Ho avuto un piccolo assaggio dei tifosi palermitani ad agosto e ieri sera: gente incredibile e bellissima. Spero che oggi si possa chiarire tutto, e una volta chiariti spero che si possa enfatizzare un’altra bella cosa. Zamparini è l’unico ad aver creduto in un giovane, mettendo la sua fiducia, il suo gruppo ed il suo futuro nelle mani di questo gruppo dove io sto mettendo la faccia, ed il presidente è felice di questo. Nonostante la giovane età c’è un energia che forse in certi ambienti manca perché si è legati ad una classe dirigenziale che non cede il testimone. In questi mesi uscirà il nuovo film di Veronese, “Non è un Paese per giovani”: io spero di essere l’esempio che possa smentire questo perché in Italia ci sono alcune delle teste migliori al mondo, progetti che faticano a trovare esposizione in Italia e bisogna andare all’estero. Io vengo dall’America dove nella Silicon Valley io sono vecchio, visto che l’età media è di 26 anni. Ringrazio veramente il presidente Zamparini per la fiducia ed il messaggio che uscendo ha voluto lanciare per scuotere l’Italia. Credo che il nostro operato non possa essere giudicato oggi, siamo ancora al primo giorno. Il nostro progetto ha diverse tappe, nel corso del tempo ci sarà modo per dimostrarvi che si è fidato della persona giusta. Io non mi aspetto di arrivare qui ed avere fiducia ed amore dei tifosi, questi se sono autentici vengono guadagnate con la forza dei risultati e con la coerenza di un progetto. Sono qui a metterci la faccia e l’energia per guadagnare amore, rispetto e fiducia di questa città meravigliosa con la quale possiamo fare cose belle”.
Il nuovo presidente rosanero fa chiarezza sul fondo al quale appartiene e sulle voci emerse nella giornata di ieri: “Nel mondo della finanza ci sono molti casi di omonimia. La parola “fondo” è una definizione semplificata per parlare dei servizi finanziari che in questi anni abbiamo messo a punto. In questi anni abbiamo fatto progetti che vanno oltre la dicitura di fondo. Non credo che i grossi investitori vadano su google per cercare come investire 100 milioni di euro. La forza di un fondo è fatta dalla costanza dei risultati che passano con il passaparola: un cliente soddisfatto consiglia il suo amico di guardare un’altra realtà e così via. Non mi stupisce che non si sia trovato un nome eclatante in questa ricerca perché noi siamo sempre rimasti una realtà dietro le quinte. Nel mondo degli investimenti essere anonimi spesso è un valore aggiunto. Tanti clienti hanno spesso bisogno della segretezza dei propri affari e questo noi lo garantiamo sempre. La concretezza finanziaria del fondo potrà essere valutata non tanto da numeri che si possono trovare online ma dai progetti che saranno creati con il gruppo Zamparini. Giovedì sarò già in riunione con il sindaco per parlare del progetto stadio e centro sportivo. Se avremo i permessi saremo già pronti per iniziare. Non voglio che il nostro operato venga valutato da cospirazioni online, ma da quelle che visibilmente cercheremo di fare a Palermo dando solidità anche alla squadra che il prossimo anno affronterà il campionato. Spero nella Serie A, ma abbiamo anche un piano in caso di retrocessione. Io però credo che la salvezza sia alla nostra portata. Avrete la possibilità di valutare il nostro operato: una persona che deve fare una due diligence sul nostro fondo è Maurizio Zamparini che ha avuto fiducia in quello che abbiamo fatto. Vista la credibilità che ha come imprenditore penso che valga molto il suo giudizio”.
E sui dettagli e risvolti del closing: “I dettagli economici sono confidenziali e fanno parte dell’accordo raggiunto tra Zamparini ed il sottoscritto in quanto rappresentante del fondo. Il Palermo Calcio è inserito all’interno di una progettualità più grande: parlare di cifre non è giusto, resta tra me e Zamparini. Il problema di parlare di cifre è quello che crea aspettative, la gente proietta sulle cifre la propria matematica. Personalmente lo ritengo sbaglio. Lo stadio ed il centro sportivo sono la chiave del nostro progetto: se pensate alla visibilità che una struttura del genere può dare alla città di Palermo è enorme. Per quanto riguarda la squadra dovrei mettere un turbante per dire “metteremo 100 milioni per la campagna acquisti”. Il mondo degli investimenti è mirato al massimizzare un’opportunità, che non significa sperperare soldi a destra e sinistra. Noi vogliamo gestire la squadra più come azienda che con una certa amatorialità. Guardando i bilanci del Palermo si ponno vedere tanti dettagli che se ottimizzati potranno rendere il Palermo una struttura solida e autonoma. Questo poi si traduce in una mentalità che deve coinvolgere anche la squadra. Questa ha già elementi validi, poi ci saranno una serie di aggiustamenti da fare durante il periodo estivo della campagna acquisti, ma la mia fortuna è avere un consulente (Zamparini, ndr) con esperienza nel mondo del calcio ed un gruppo che mi aiuterà a creare una squadra vincente. Non servono nomi eclatanti, credo che ogni tifoso del Palermo voglia vedere una squadra che vince. Noi vogliamo dare questo al Palermo”.
“Una sfida semplice non dà soddisfazioni, vincere facile è solo una pubblicità – specifica Baccaglini – . Il progetto del Palermo, quello che noi immaginiamo non succede dal giorno alla notte. Sono qui per starci, per dare continuità a quello che sto dicendo oggi che è il primo giorno. Alla squadra voglio dire che questi siamo fino alla fine del campionato, non ci saranno cambi di allenatore, voglio dirlo. Abbiamo un calendario non facile ma nemmeno proibitivo. Dobbiamo credere in una mentalità vincente, se questa contagia la nuova giunta per i progetti magari può dare una scossa. Da soli non si vince mai, lo deve volere la città e tutti quanti. Crediamoci, crediamoci. Abbiamo il destino nelle nostre mani e questa è una delle cose più belle. Volere è potere”.
Ancora sul closing: “Il rischio di usare questa parola è quella di associarla ad un’altra realtà. E’ un’operazione che si articola su molti punti e fronti, questo cambio al vertice magari non segue una prassi, ma io e Zamparini abbiamo trovato accordo su tutto. Queste sono operazioni grandi che richiedono tempi tecnici, da parte del presidente Zamparini c’è fiducia nella concretezza di ciò che succederà. Voglio conquistare la fiducia mettendoci la faccia. Quando il Palermo giocherà in casa passerò la settimana in città, seguirò la squadra anche in trasferta. Questo per confermare il concetto di inclusione, una parola chiave di questa nuova gestione. Io voglio conoscere Palermo, avere un rapporto con le istituzioni ed i giornalisti che avete il polso della realtà cittadina. Io in prima persona voglio essere presente, la struttura amministrativa già c’è ed è solida. A fine stagione ci concentreremo nell’ottimizzare la gestione del club, adottando dei sistemi anglosassoni di gestione per rendere il Palermo solido”.