Re:
{DeeP}, 08/05/2012 21.28:
A me comunque una riflessione sorge spontanea: partendo dal presupposto che un artista hip hop deve rappresentare qualcosa, cosa cazzo vi rappresentano QUESTI Dogo? Quale messaggio condividete dei loro pezzi? Autocelebrativi al massimo, figa, soldi, macchinoni di lusso e bling bling a caso. Americanate a gogo, ma fondamentalmente loro possono farlo, dopo 5 album all'attivo di cui 3 sotto major (e questo in arrivo è il quarto, se non sbaglio). Ma a parte l'ovvio discorso "mi piace il suono, è orecchiabile, spacca l'impianto", che vale fino a un certo punto, quanto sentite "vostri" questi Dogo? Perché il mondo che Cosimo, Vigo e Joe descrivono ormai non è più quello di qualche anno fa, non siamo più al tempo di Roccia Music o Penna Capitale (o al massimo Vile Denaro, ve lo concedo), non vi siete resi conto del cambiamento di messaggio dei Dogo da quando sono entrati in major? Ed è per questo che vorrei vedervi tutti in faccia, ammiratori dei Dogo, per vedere quanto è parte di voi il mondo che loro descrivono, oppure quanto siete solo dei "Dogo-wannabe", nel senso che vi fate solo delle mirabolanti seghe su come sarebbe figa la vita se foste come loro...
...D'altronde anche loro vi hanno pigliato per il culo, no? "Voi non siete come noi...E non lo sarete mai"
Rincaro la dose citando anche l'ultimo pezzo: "Flash flash, troppe foto nel locale che mi tocca mettere la protezione solare"...Cioè, Cosimo sì, perché almeno ha uno stile, ma voi che li ascoltate? All'80% sarete dei babbi di minchia (batriste, per dirne uno a casissimo), che cazzo vi rappresenta una rima autocelebrativa così, se non la poderosa stimolazione cerebrale ad essere come loro?
Boh, non vi capisco amanti dei presenti Dogo, a meno che non abbiate meno di 18 anni, allora lì sì che è permesso ancora sognare di "essere qualcuno" e di "entrare nel posto e spacco tutto zio, quando arrivo devi farmi passare, ecc ecc"
Sì, Gae, ce l'ho anche con te, lo sai che non mi nascondo dietro alle dita :)
Edit: e faccio questo discorso su una solidissima base esperienziale, dato che di Dogo un po' "ne mastico", non vi consiglio di mettere in dubbio quest'ultima, poi fate voi.
Discorso giusto e che ci sta, specialmente detto da chi probabilmente ha iniziato ad ascoltarli/vederli da MI Fist.
Personalmente avendoli conosciuti con Penna Capitale che aveva già un paio di pezzi senza profondità [Briatori la prima che mi viene in mente] in poi posso anche essere dalla parte di chi li apprezza.
Ti posso dire che a me Che Bello Essere Noi era anche piaciuto, a parte due tre porcate [JCVD e Nuove Nike, inascoltabili] ha bei pezzi anche con un certo senso, diciamo.
Molto semplici nei concetti ma chiari, tipo Anni Zero.
Per adesso 'sto disco si preannuncia catastrofico, il primo pezzo era inascoltabile, ritornello orripilante.
Questa è la tamarrata alla Spacco Tutto, secondo me ci sta anche data l'evoluzione attuale dei Dogo che vabbeh sfruttano l'onda di essere stati quelli insieme a Fibra di aver fatto arrivare al boom il "rap", campano grazie a questo.
Però sì al di là di "noi siamo fighi tu neanche nel duemilaecredici" ecc. non vanno, però vabbeh bel pezzo da macchina e non di più.
Che in un album ci possono anche stare, sinceramente, ma io devo e voglio essere sincero verso chi magari fa dell'HH un proprio "stile di vita".
Io ascolto il rap anche per le tamarrate.
Discorso comunque, ripeto, condivisibile.