84lestat, 30/09/2021 10:56:
Ma infatti io mica la stimo la Meloni, per me è proprio l'esempio di cosa non va nella politica, ma non si può dire che sia stupida.
Poteva buttarsi anche lei nella grande ammucchiata per magari mangiare un pò (come faranno tutti, dalla sinistra più estrema alla destra) sui soldi del Recovery, invece ha preferito mettersi all'opposizione in modo da crescere nei sondaggi, ma è palese che se domani si andasse al voto non ha gente con cui poter governare. E anche nel crescere per inerzia ci vuole un minimo di intelligenza, perché ci sono altri che invece non hanno saputo capitalizzare nulla.
Il discorso Draghi è comunque particolare, e non sono d'accordo che ha tutto da perdere, anzi per me è l'esatto contrario, può fare quasi tutto quello che vuole perché non ha nulla da perdere e nessun partito si può permettere di sfiduciarlo; è una persona che della popolarità non se ne frega nulla per vari motivi, in primis perché ha raggiunto uno status in cui ben pochi possono permettersi di contestarlo (anche quando dice cazzate, perché le ha dette, ma è stato fatto notare sommessamente alzando il ditino e chiedendo il permesso, con altri non sarebbero stati certo così indulgenti), in secundis ha praticamente tutta la stampa di Confindustria (che spinge per Draghi premier dall'inizio dell'emergenza praticamente, se non addirittura da prima) a favore genuflessa a 90 gradi (perché ok tutto, ma vedere dei giornalisti/e quasi con le lacrime agli occhi dire che ora si sentono sicuri perché c'è Mario Draghi anche no, ci vuole un pò di dignità nella vita) e per chiudere sa già che al 99% sarà il prossimo Presidente della Repubblica, quindi anche sticazzi di prendere decisioni impopolari. Oltre ovviamente al carattere e alla competenza, questo penso sia anche solo inutile ribadirlo. E' l'uomo giusto al momento giusto, praticamente inattaccabile al momento.
Ps. In tuttà onesta, vedere la Meloni al comando mi fa sinceramente paura, sia per come la pensa (e questo è un mio pensiero, ovviamente per altri non è così) sia per la ridicola classe dirigente che porterebbe (e questo penso sia abbastanza oggettivo, perché lo ripeto, non ne ha uno buono nel partito). Mi risparmio volentieri questa prova del nove.
Quando dico che Draghi aveva tutto da perdere parlo a livello esclusivamente personale (riferito a lui, alla sua persona) e non a livello politico, dato che appunto non è nemmeno un politico.
Veniva dalla presidenza della BCE, rispettato e osannato in tutto il mondo, quindi mettersi alla guida di un paese in questo momento storico comportava dei rischi enormi e per questo dico che aveva tutto da perdere.
Passare da eroe a coglione è un attimo, un po' in tutti gli ambiti e quindi pure in politica.
Invece si è messo in gioco, ha preso e sta prendendo decisioni anche impopolari, e la sua immagine non ne sta uscendo minimamente intaccata.
Tanto è vero che continuano a rompere le balle con la storia del Colle.
Ma io spero che non ci vada, ci serve molto di più in questo ruolo dove può fare attivamente qualcosa.
La presidenza della Repubblica sarebbe una sorta di "premio alla carriera", ma qui c'è ancora da fare e preferisco mille volte lasciare tutto in mano a lui piuttosto che ritrovarci nuovamente in mano ai vari 5 Stelle, PD, Salvini, Renzi e compagnia brutta.