Vol.36
Un volume che si apre con un promo di Rachel è un brutto segno…
Jamilia Craft vs. Bonesaw – Jessie entra con Them Bones, +1 per lei. Comunque coraggioso questo Rookie vs. Rookie ma dopotutto indolore. Match breve, le due si seguono bene a vicenda seppur senza alcuno spunto particolare, bon.
Nikki Roxx vs. Mercedes Martinez – Poco metodo per quello che a tutti gli effetti è un #1 Conteder’s Match (e certo, chiamarli davvero così anche in via ufficiale aiuterebbe…). Nikki e Mercedes si trovano sempre a meraviglia e sono due a cui menar le mani schifo non fa. Buone interpreti ed entrambe vogliono arrivare alla shot, match relativamente breve ma le tozze fanno da buon collante. Nikki si prende una gran gomitata stiff (e forse non del tutto volontaria) sul tentativo di Barbie Crusher e non può poi nulla sul Fisherman Buster. Certo, io l’avrei pure fatta uscire dal pin, ma qua sui minutaggi sembra chiedere troppo…
Carino l’angle che porta al Main Event, anche se Sara che chiama fuori la Deeb, con o senza il loro ottimo feud di anni fa, al momento è parso pretestuoso.
Leva Bates vs. Cat Power – Match che si rivela essere l’ultimo per Cat in SHIMMER, dato il recente ritiro. E dopotutto non è un gran commiato. Và detto, più per demeriti di una fumosissima Leva che altro, ma è comunque uscito un pasticcio per buona parte dell’incontro. Cat torna pure ad usare la Figure 4, che riesce pure a giustificare sul secondo tentativo come raramente le è capitato di fare, ma si fa fottere di rapina. Leva continua ad essere overissima ma solo perché è caruccia, e vabbè…
Jessica James vs. Veronika Vice – Non ho ancora capito se Jessica ha del buon potenziale inespresso oppure no, anche se lotta ormai da una vita. Ma è pure difficile capirlo se viene piazzata in match in cui ci vuole un buon booking per lavorare bene contro i suoi guizzi. Match nemmeno malaccio ma Veronika pecca un po’ in dinamismo e subisce molto la maggiore agilità della texana. Insomma, io le caratteristiche della James le sfrutterei meglio. Finale logicamente debole, inutile che Dave in cronaca ci dica che Veronika, nel territorio di Vancouver, col suo Neckbreaker fa sfracelli…
Misaki Ohata vs. Kellie Skater – Ok, lo dico: Kellie m’ha rotto il cazzo. Arriva, fa due cazzate e perde. Al di là che questo match sia discretamente riuscito, è diventata ormai un clichè. Comunque, molto meglio la seconda fase della prima, come lecito aspettarsi. Anche se la prima ha visto pure un bel back-and-forth in cui le due hanno sfruttato come potevano il tempo a disposizione. La seconda ben più concitata, abile Misaki ad impostare il suo Cross Armbreaker sempre uno step prima. Bella la chiusura, anche se Kellie s’è fatta trovare un po’ impreparata nel rendere al meglio l’impostazione della Fairy Lock. Vittoria scontatissima per Misaki, usata sicuramente troppo come jobber per le big e che quindi non poteva che battere una delle jobber più jobber in SHIMMER.
Nevaeh vs. Athena – Alla fin fine molto meglio così, match molto breve ma veloce. E Athena ci saprà dannatamente fare pur non essendo un talento puro, ma qui come in altri match sembra non avere molti riguardi per l'avveraria e su un Enziugiri prima del German finale di Nevaeh (up-set per lei, aveva davvero poche speranze di vincere) ha rischiato di farle seriamente male. Forse il finale è stato più affrettato del dovuto proprio per questo…
Portia Perez & Nicole Matthews vs. Jessie McKay & Tenille (SHIMMER Teg Team Title Match) – Solito match delle Ninjas per gran parte da loro condotto con scorrettezze e quant’altro. Almeno sottolineabile come all’inizio temessero Jessie fresca di match titolato, specie Nicole con cui sta feudando. E pure una discreta intesa iniziale tra le australiane, team comunque già provato in precedenza. Fino al finale, in cui Tenille pretende sicuramente troppo dalle sue capacità, dove Jessie fa piazza pulita ma, giunti con Tenille sola sul ring con le Ninjas, per il Funky Cold Medina era ormai cosa fatta. Show degli ultimi match, oltre Cat Power anche Tenille ci saluta, ultimo match in SHIMMER per lei dato che ha firmato tempo fa con la WWE un contratto di sviluppo (e figa, tutto ciò fa sorridere perché questa qua sulla carta esce dalla scuola di Lance Storm…).
Rachel Summerlyn vs. Daffney (I Quit Match) – Video di recap eterno. Capitolo conclusivo della loro faida, perlomeno funzionale. Me lo aspettavo comunque un pò più duro, specie perchè è terreno fertile per le due (d’altronde Rachel è una che faceva i Taipei Deathmatch con la Knuckles ed in ACW non si risparmia; Duff non ha da meno a prendere bei bump). Senza dubbio limitante il booking in SHIMMER, come del resto limitante per un I Quit Match avere un microfono col cavo… Dicevo, comunque funzionale, le due si fanno il giro delle transenne, Daff fa come sempre di tutto per mandare over l'avversaria di turno, si prende un bel bump sul parquet con una Reverse DDT e svuota la parte sotto al ring per far sanguinare infine Rachel (che vabbè, sembrava Mirko dei Bee Hive…). Finale che non può che arrivare via Summerlyn Out, con Daff bloccata al paletto e costretta a quittare. Boh, però è stato bello il post-match, quel I’m so proud of you di Daff ha avuto un che di toccante, perché tanto anche per lei è stato l’ultimo match in SHIMMER (visti anche tutti i casini con la TNA), e poi Jessica a festeggiare. Certo, stiamo parlando di Rachel, non le servirà ad un cazzo per farla uscire dalla mediocrità ma è rimasto un bel momento.
Serena Deeb, Ayako Hamada, Ayumi Kurihara & Cheerleader Melissa vs. Madison Eagles, Sara Del Rey, Daizee Haze & Tomoka Nakagawa (Eight Woman Elimination Tag Team Match) – It’s SHIMVivor Series time! Vabbè… Il match alla fine è durato ancor meno di quanto si era detto (18 minuti), ma mai come in questo caso il non adeguatissimo minutaggio per una stipula del genere è passato in secondo piano. Match divertente ma soprattutto “divertito” da tutte 8. Classici face-off, Tomoka e Ayumi aprono le danze, poi è la volta di Serena e Sara, poi Ayako/Daizee (in cui Ayako approfitta per spararsi un gran numero dalle corde) e poi infine, quello più atteso, Madison e Melissa, e tutti gli scambi si giostrano bene. Poi classica rottura di schemi, tutte fuori ring, voli di Ayako ed Ayumi, tutto molto apprezzabile. Poi c’è l’hot tag di Serena in balia delle heel. C’è più o meno tutto, c’è Ayako che fa la cazzona mettendosi in posa sotto la “torre” creata da Serena e Ayumi, c’è la catena di Headlock chiusa poi in testa da Melissa con una DDT, e poi ci sono le eliminazioni. E senza dubbio è stata la parte più antipatica ma anche figlia del solito status quo made in SHIMMER: Tomoka esce per prima per dare un pin a Serena, Daizee e Serena si pinnano a vicenda, Ayumi restituisce il pin del 31 a Sara, Sara restituisce il pin del 28 ad Ayako (qua nearfall più nitida di tutto il match sul Regal-plex di Sara) e Madison per star giù ha bisogno di un AP Cross e di un Air Raid Crush. Schematico, divertente e divertito.
Si sapeva già che il volume sarebbe stato svuotato da tutte (o quasi) le big nel Main Event, ma l’undercard, salvo un paio di mezzi aborti, ha retto meglio di quel che sperassi. Main Event divertente, feud Daff/Rachel chiusosi anche qui nel migliore dei modi e a suo modo toccante (seppur il match si sia attestato su livelli modesti) e 2/3 match rapidi ma godibili. Sicuramente il 35 ha finito col sforare per far sì che questo sia durato poco (anche se Mena Libra vs. Taylor Made è stato poi escluso dal DVD), però senza dubbio meglio di come la card non brillantissima lasciasse intendere.