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03/07/2017 16:22 | |
Beh, i piloti italiani che avevano potenziale per vincere qualcosa dopo il '53 son tutti morti in un incidente, Ascari ha avuto l'incidente mortale nel '55 mentre testava un prototipo per la 1000km nonostante non fosse neanche lì per guidare, Castellotti l'incidente fatale l'ha avuto in un test privato a Modena mentre Musso l'incidente fatale l'ha avuto durante il GP di Francia del '57, negli anni '60 così a naso non penso di potenzialmente forte effettivamente oltre a Bandini era venuta fuori altra gente considerata forte e dopo la sua morte Ferrari ha messo su un embargo nei confronti dei piloti italiani dopo che la stampa gli aveva fatto un culo tanto, negli anni '70 i piloti italiani maggiormente considerati erano effettivamente più portati per i prototipi e le gare di durata, a meno che non dobbiamo considerare Vittorione Brambilla pilota dal potenziale vincente, negli anni '80 la Ferrari Alboreto nell'anno buono (il 1985) è stato fregato dagli sviluppi della vettura e poi oltre a non aver più guidato macchine competitive si è addormentato, De Angelis è morto in un test nell'86 senza mai guidare vetture realmente in grado di competere per il mondiale, mentre Patrese invece era poco consistente una gara sembrava invincible la gara dopo non combinava niente anche in annate in cui macchine buone le aveva, negli anni '90 la carriera di Capelli dopo il periodo in March/Leyton House che lasciava presagire buone cose è andata in pezzi dopo il 1992 in Ferrari mentre Martini ha sempre guidato dei bei cessi, ma sinceramente dubito che ne avessero per competere per il titolo anche con una macchina buona, dai primi anni '90 in poi la truppa di piloti italiani ha cominciato ad assottigliarsi man mano che passava il tempo perchè con mani pulite si sono chiusi i rubinetti finanziari (perchè sponsorizzare un pilota era anche un modo per riciclare denaro) e i piloti italiani si sono spostati dalle monoposto alle corse di durata ed alle categorie di turismo (il superturismo italiano degli anni '90 era un gran bel campionato), e i piloti che provano la strada delle monoposto hanno carriere brevi anche nelle formule minori dove si impara a correre perchè non hanno soldi. |
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