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20/12/2018 11:35
 
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oppure mi potete dire che è stato tutto sbagliato fin dall'inizio ed è meglio che gli italiani non viaggino e se ne tornino a casa come ha apertamente detto Di Maio.

Se per davvero questo è quello che vuole IL POPOLO, mollo ogni velleità ed affronto la mia vita con le mie aspirazioni in solitudine.
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20/12/2018 11:39
 
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Ma con che coraggio si può affermare che l'UE è un progetto fallito, dai.

Un po' di serietà e coerenza.
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Re: Re:
The REAL Capt.Spaulding, 20/12/2018 11.32:



Senti, io me lo ricordo cosa significa fare la frontiera, avevo 22 anni, dalla Slovacchia all'Austria ti facevano scendere dall'autobus e ti perquisivano con i cani. Non erano gli anni '70, ma il 2002.

10 anni dopo grazie a quelle esperienze mi sono ritrovato a lavorare in un azienda che purtroppo era in profondissima crisi, l'unico ragione per la quale oggi è ancora in piedi è perché dal 15% di fatturato in esportazioni salimmo in 3 anni al 65%. In pratica tutto in Europa.

Mi ricordo anche cosa significa andare all'ospedale in uno stato Europeo e chiedere di essere assistito senza avere il passaporto giusto.
Vedo i vantaggi che ho con il mio passaporto Italiano quando partecipo alle fiere collettive EU in Asia.
E poi bisognerebbe chiedere cosa ne pensano i 400.000 Italiani che risiedono e lavorano a Londra, i 250.000 che abitano e lavorano a Parigi, gli altrettanti che stanno a Berlino ed a Monaco.


Tu vedi solo la parte brutta che è evidente, ma non riesci a vedere il vantaggio insostituibile che l'EU ti ha dato.

Io te lo ripeto, ci divento matto quando leggo certe vostre sbottate, come se siccome ci sono molte cose che non funzionano meglio buttare via tutto.
Ma di nuovo, sciogliamo l'Italia a questo punto, che se la tengano i pugliesi la xilella, non capisco perchè con le mie tasse devo pagare le buche di Roma, che per altro, a me ha sempre fatto CAGARE.









Io vedo le cose negative, che come dici anche tu sono evidenti, e che mi sembrano nettamente maggiori (e soprattutto più influenti) rispetto ai vantaggi.
A Londra ci ho lavorato anche io, non è questo il punto, trasferirsi e lavorare all'estero era possibile anche prima della UE.
Il fatto che la UE me lo abbia reso un pochino più facile non giustifica tutta la montagna di merda che vedo quando mi giro dall'altra parte, né tantomeno me la fa apparire più profumata.

Te lo ripeto, basta leggere i principi del diritto dell'Unione per capire che il progetto è fallito, o che quantomeno c'è stato uno sviamento evidente che ha reso l'UE una cosa totalmente diversa da quella che era stata pensata.
E parlare di progetto fallito non significa voler per forza buttare tutto al cesso, almeno per quel che mi riguarda significa la possibilità di dire che così come funziona adesso è un progetto fallito e che andrebbe rivisto più o meno tutto.

Visto che prima di arrivare al trattato di Lisbona ci sono stati almeno altri 4 trattati importanti (Parigi, i 2 di Roma e Maastricht) allora questo ti dimostra che l'UE non è una cosa su cui non si può più mettere mano.
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Re: Re:
The REAL Capt.Spaulding, 20/12/2018 11.32:



Senti, io me lo ricordo cosa significa fare la frontiera, avevo 22 anni, dalla Slovacchia all'Austria ti facevano scendere dall'autobus e ti perquisivano con i cani. Non erano gli anni '70, ma il 2002.

10 anni dopo grazie a quelle esperienze mi sono ritrovato a lavorare in un azienda che purtroppo era in profondissima crisi, l'unico ragione per la quale oggi è ancora in piedi è perché dal 15% di fatturato in esportazioni salimmo in 3 anni al 65%. In pratica tutto in Europa.

Mi ricordo anche cosa significa andare all'ospedale in uno stato Europeo e chiedere di essere assistito senza avere il passaporto giusto.
Vedo i vantaggi che ho con il mio passaporto Italiano quando partecipo alle fiere collettive EU in Asia.
E poi bisognerebbe chiedere cosa ne pensano i 400.000 Italiani che risiedono e lavorano a Londra, i 250.000 che abitano e lavorano a Parigi, gli altrettanti che stanno a Berlino ed a Monaco.


Tu vedi solo la parte brutta che è evidente, ma non riesci a vedere il vantaggio insostituibile che l'EU ti ha dato.

Io te lo ripeto, ci divento matto quando leggo certe vostre sbottate, come se siccome ci sono molte cose che non funzionano meglio buttare via tutto.
Ma di nuovo, sciogliamo l'Italia a questo punto, che se la tengano i pugliesi la xilella, non capisco perchè con le mie tasse devo pagare le buche di Roma, che per altro, a me ha sempre fatto CAGARE.









Tutti emigrati immagino per il clima.
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Re: Re: Re:
.tommy82., 20.12.2018 11:50:




Tutti emigrati immagino per il clima.

Si ma non ho capito, è colpa dell'UE se l'Italia non ha una politica del lavoro seria da tipo gli anni 60? È colpa dell'UE se la tassazione sui redditi e sulle imprese è la più alta del continente e nonostante questo il debito pubblico aumenta costantemente? È colpa dell'UE se nonostante le tasse esorbitanti i servizi pubblici nel loro complesso sono una merda? È colpa dell'UE se siamo uno dei Paesi più corrotti?
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Re: Re: Re:
Rust Cohle, 20/12/2018 11.40:




Io vedo le cose negative, che come dici anche tu sono evidenti, e che mi sembrano nettamente maggiori (e soprattutto più influenti) rispetto ai vantaggi.
A Londra ci ho lavorato anche io, non è questo il punto, trasferirsi e lavorare all'estero era possibile anche prima della UE.
Il fatto che la UE me lo abbia reso un pochino più facile non giustifica tutta la montagna di merda che vedo quando mi giro dall'altra parte, né tantomeno me la fa apparire più profumata.

Te lo ripeto, basta leggere i principi del diritto dell'Unione per capire che il progetto è fallito, o che quantomeno c'è stato uno sviamento evidente che ha reso l'UE una cosa totalmente diversa da quella che era stata pensata.
E parlare di progetto fallito non significa voler per forza buttare tutto al cesso, almeno per quel che mi riguarda significa la possibilità di dire che così come funziona adesso è un progetto fallito e che andrebbe rivisto più o meno tutto.

Visto che prima di arrivare al trattato di Lisbona ci sono stati almeno altri 4 trattati importanti (Parigi, i 2 di Roma e Maastricht) allora questo ti dimostra che l'UE non è una cosa su cui non si può più mettere mano.




i vantaggi sono enormi e non sono visibili come i problemi. Faccio notare che negli ultimi 15 anni il mondo è stato STRAVOLTO, e quindi un Italia da sola oltre ai vecchi problemi ne avrebbe nuovi cui se ne occupa l'EU.

Il progetto è ambizioso, difficile, in crisi, ma non è fallito. Se un imprenditore ogni volta che si fa un anno in perdita valutasse la chiusura dell'azienda oggi faremo tutti i contadini.
L'EU è una BENEDIZIONE, il fatto che l'ITALIA negli ultimi 10 anni sia contata meno dell'Olanda o la Finlandia non è colpa degli oscuri burocrati che ordiscono contro il sud, ma solo ed unicamente della nostra incapacità.
Non ne posso più della nostra abitudine di esteriorizzare i problemi:

Siamo poveri? E' colpa degli imprenditori!
Siamo corrotti? E' colpa dello stato!
Siamo pieni di negri? E' colpa dell'Europa!
C'è il debito? E' colpa dei cattivi governi!!!

Ma chi rappresentavano i cattivi governi? Berlusconi e Prodi sono stati eletti da chi?
Se oggi Conte sposa la tua linea e decide di prendere le distanze da un progetto fallimentare e tra 10 anni il nuovo premier dice che se stiamo di merda è colpa di Conte, cosa facciamo, ritorniamo in EU?

Un modo di pensare che mi disgusta. Mettere la testa sotto la sabbia, dare sempre la colpa delle proprie disgrazie agli altri, passare il tempo a piangersi addosso, a dire quanto eravamo fighi una volta ed a quanto siamo coglioni adesso, mai nessuno in nessun giornale che dica: Ehi, è così perchè abbiamo fatto una cazzata, meglio rivederla quella legge/nomina/scelta, perchè credo che la maggioranza abbia pestato una merda.


Mai, non mi è mai successo di leggerlo su un giornale eppure voto dal '98.


Sarà colpa dell'Europa che ci tarpa le ali.


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Re: Re: Re: Re:
pizzo83, 20/12/2018 11.54:

Si ma non ho capito, è colpa dell'UE se l'Italia non ha una politica del lavoro seria da tipo gli anni 60? È colpa dell'UE se la tassazione sui redditi e sulle imprese è la più alta del continente e nonostante questo il debito pubblico aumenta costantemente? È colpa dell'UE se nonostante le tasse esorbitanti i servizi pubblici nel loro complesso sono una merda? È colpa dell'UE se siamo uno dei Paesi più corrotti?
[SM=j5608860]




Ovvio che no, certo è che da quando ci sono questi vincoli di pareggio di bilancio e stronzate varie stiamo pure peggio, mentre in teoria dovremmo star meglio, o no? Non servivano a questo l'Euro e l'UE? La soluzione qual è? Che senza l'UE staremmo ulteriormente peggio?
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Ma secondo voi sareste sopravvissuti come Paese senza UE?
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Re: Re: Re: Re:
The REAL Capt.Spaulding, 20/12/2018 11.59:




i vantaggi sono enormi e non sono visibili come i problemi. Faccio notare che negli ultimi 15 anni il mondo è stato STRAVOLTO, e quindi un Italia da sola oltre ai vecchi problemi ne avrebbe nuovi cui se ne occupa l'EU.

Il progetto è ambizioso, difficile, in crisi, ma non è fallito. Se un imprenditore ogni volta che si fa un anno in perdita valutasse la chiusura dell'azienda oggi faremo tutti i contadini.
L'EU è una BENEDIZIONE, il fatto che l'ITALIA negli ultimi 10 anni sia contata meno dell'Olanda o la Finlandia non è colpa degli oscuri burocrati che ordiscono contro il sud, ma solo ed unicamente della nostra incapacità.
Non ne posso più della nostra abitudine di esteriorizzare i problemi:

Siamo poveri? E' colpa degli imprenditori!
Siamo corrotti? E' colpa dello stato!
Siamo pieni di negri? E' colpa dell'Europa!
C'è il debito? E' colpa dei cattivi governi!!!

Ma chi rappresentavano i cattivi governi? Berlusconi e Prodi sono stati eletti da chi?
Se oggi Conte sposa la tua linea e decide di prendere le distanze da un progetto fallimentare e tra 10 anni il nuovo premier dice che se stiamo di merda è colpa di Conte, cosa facciamo, ritorniamo in EU?

Un modo di pensare che mi disgusta. Mettere la testa sotto la sabbia, dare sempre la colpa delle proprie disgrazie agli altri, passare il tempo a piangersi addosso, a dire quanto eravamo fighi una volta ed a quanto siamo coglioni adesso, mai nessuno in nessun giornale che dica: Ehi, è così perchè abbiamo fatto una cazzata, meglio rivederla quella legge/nomina/scelta, perchè credo che la maggioranza abbia pestato una merda.


Mai, non mi è mai successo di leggerlo su un giornale eppure voto dal '98.


Sarà colpa dell'Europa che ci tarpa le ali.






Vorrei solo farti notare che negli ultimi 10 anni abbiamo avuto solo governi proEuropa e che hanno seguito più o meno pedissequamente i loro incipit. E niente cambierà perchè pure questi, nonostante vogliano disperatamente far passare il messaggio contrario, continuano e continueranno sul solco tracciato. Quindi dovremmo star meglio e dovrebbe andar tutto bene, no?
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20/12/2018 12:40
 
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Re: Re: Re: Re:
The REAL Capt.Spaulding, 20/12/2018 11.59:




i vantaggi sono enormi e non sono visibili come i problemi. Faccio notare che negli ultimi 15 anni il mondo è stato STRAVOLTO, e quindi un Italia da sola oltre ai vecchi problemi ne avrebbe nuovi cui se ne occupa l'EU.

Il progetto è ambizioso, difficile, in crisi, ma non è fallito. Se un imprenditore ogni volta che si fa un anno in perdita valutasse la chiusura dell'azienda oggi faremo tutti i contadini.
L'EU è una BENEDIZIONE, il fatto che l'ITALIA negli ultimi 10 anni sia contata meno dell'Olanda o la Finlandia non è colpa degli oscuri burocrati che ordiscono contro il sud, ma solo ed unicamente della nostra incapacità.
Non ne posso più della nostra abitudine di esteriorizzare i problemi:

Siamo poveri? E' colpa degli imprenditori!
Siamo corrotti? E' colpa dello stato!
Siamo pieni di negri? E' colpa dell'Europa!
C'è il debito? E' colpa dei cattivi governi!!!

Ma chi rappresentavano i cattivi governi? Berlusconi e Prodi sono stati eletti da chi?
Se oggi Conte sposa la tua linea e decide di prendere le distanze da un progetto fallimentare e tra 10 anni il nuovo premier dice che se stiamo di merda è colpa di Conte, cosa facciamo, ritorniamo in EU?

Un modo di pensare che mi disgusta. Mettere la testa sotto la sabbia, dare sempre la colpa delle proprie disgrazie agli altri, passare il tempo a piangersi addosso, a dire quanto eravamo fighi una volta ed a quanto siamo coglioni adesso, mai nessuno in nessun giornale che dica: Ehi, è così perchè abbiamo fatto una cazzata, meglio rivederla quella legge/nomina/scelta, perchè credo che la maggioranza abbia pestato una merda.


Mai, non mi è mai successo di leggerlo su un giornale eppure voto dal '98.


Sarà colpa dell'Europa che ci tarpa le ali.






Forse non mi sono spiegato, o forse non hai letto bene l'ultima parte del mio post, ma io non sto dicendo che bisogna uscire dall'UE.

Io sto dicendo che la UE così come (non)funziona adesso va riformata, che il progetto su cui era stata fondata è un progetto ad oggi fallimentare e che come ci si è messo mano con i trattati internazionali già in passato sarebbe il caso di rimetterci mano ulteriormente e rivedere qualcosa anche adesso. Anzi, io direi anche più di qualcosa.
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Alesi è un coglione ed io peggio di lui
20/12/2018 12:51
 
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= D-Wade =, 20/12/2018 02.02:

La sinistra esiste eccome, solo che non sta in parlamento.

Sono d'accordo con te.
E di conseguenza la sinistra in Italia è minuscola e ininfluente.

Perché non mi si venga a dire che il PD post presa di potere di Renzi sia un partito di centro sinistra.
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20/12/2018 13:06
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
Rust Cohle, 20/12/2018 12.40:




Forse non mi sono spiegato, o forse non hai letto bene l'ultima parte del mio post, ma io non sto dicendo che bisogna uscire dall'UE.

Io sto dicendo che la UE così come (non)funziona adesso va riformata, che il progetto su cui era stata fondata è un progetto ad oggi fallimentare e che come ci si è messo mano con i trattati internazionali già in passato sarebbe il caso di rimetterci mano ulteriormente e rivedere qualcosa anche adesso. Anzi, io direi anche più di qualcosa.




Tipo cosa cambieresti?
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20/12/2018 14:05
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
.tommy82., 20.12.2018 12:15:




Ovvio che no, certo è che da quando ci sono questi vincoli di pareggio di bilancio e stronzate varie stiamo pure peggio, mentre in teoria dovremmo star meglio, o no? Non servivano a questo l'Euro e l'UE? La soluzione qual è? Che senza l'UE staremmo ulteriormente peggio?

E, mi sa di sì [SM=g5608774]
Come dice il cap in un'economia globalizzata come quella attuale, senza UE spariremmo in tempo zero.

La verità è che su tanti punti in cui si potrebbe intervenire per migliorare la situazione del mercato del lavoro in Italia la UE non può intervenire e non interviene perché lascia, giustamente o meno, la decisione ai singoli governi (per altro vedi ora le rivolte dei lavoratori in Ungheria dove il benefattore del popolo ha deciso di legalizzare fino a 400 ore di straordinari l'anno).

Le ricette per uscirne ci sarebbero, basterebbe guardare ad altri paesi europei dove nonostante tutto la tutela dei lavoratori, gli stipendi e gli ammortizzatori sociali sono di ben altro livello rispetto a quelli italiani, solo che poi ogni Stato è libero di fare quel che vuole, chiaramente in alcuni limiti condivisi da tutti sin dal principio.
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20/12/2018 14:07
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re:
-Voices-, 20/12/2018 13.06:




Tipo cosa cambieresti?




Innanzitutto rivedere i termini con cui l'UE può esercitare unilateralmente la sua manifestazione di volontà sugli stati membri, i quali mi sembrano un "pochino" troppo unilaterali e un "pochino" troppo a sfavore degli stati più deboli, vedi la Grecia, che ormai ha il cazzo della UE piantato stabilmente nel culo da anni senza nessuno spazio di manovra.

Dopo di che, se io avessi la soluzione ai mali della UE probabilmente oggi non sarei qui ma sarei altrove, è chiaro che le soluzioni non le sappia trovare io, ma in passato i trattati per l'adeguamento e la delineazione della UE sono stati fatti e il TFEU può anche essere modificato.
Non perchè sia sbagliato, ma semplicemente perchè non viene applicato per come è stato istituito.
Fosse rispettato punto per punto, oggi staremmo parlando di un sistema perfetto.

Invece me ne frego del fatto che andare a Londra sia più facile rispetto al passato; mio padre ha vissuto e lavorato ad Anversa per 4 anni prima di rientrare in Italia e conoscere mia madre, negli anni '70.
Come ha fatto senza l'UE? [SM=g5608839]
"Eh, ha fatto come l'antichi" (come si dice a Roma).
Ho uno zio che vive in Canada dal 1983, non è che prima dell'UE non ci si potesse spostare per l'Europa o per il mondo.
La UE lo ha reso solo più facile (all'interno degli stati membri), ok, ma se questo deve bastare per farmi accettare l'idea che l'UE è questa e ce la dobbiamo tenere così com'è allora dire anche no.
Col cazzo, aggiungerei pure.
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20/12/2018 14:19
 
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Ma infatti nessuno ha detto che prima non si emigrava

Ma ora emigrare è più semplice di allora anche dal punto di vista burocratico [SM=g5608788]


Emigrare negli stati dell'UE ovviamente
[Modificato da FBI83 20/12/2018 14:20]
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