-Voices-, 04/01/2020 00.34:
Scelta giusta ovvero date tutte le potenzialità dello strumento non si ha alcun dubbio sulla veridicità dell'informazione.
Se i due giocatori non sono in movimento e il fuorigioco è di 1cm il VAR lo può assegnare, se i due giocatori sono in movimento e il VAR nonostante una misura di 10cm di fuorigioco ritorna un errore che può essere di 20cm perché i due giocatori stavano incrociando la linea ad alta velocità (e quindi in un frame si può generare molta distanza) il VAR non può cambiare la decisione del campo.
Se ci aggiungi pure la regola stavolta ufficiale che nel caso di dubbio il guardalinee la bandierina non la alza hai il pacchetto completo: il VAR agisce con la certezza (o comunque si va molto vicini alla certezza) di aver ragione, tutti sanno che fino a che arbitro non fischia si gioca e che nel caso di 1 o 2 cm o pure di più in casi particolari il VAR non può intervenire e la giocata è considerata buona.
E un programma che stimi o misuri la velocità dei giocatori in campo non è che sia una cosa così impossibile, butti l'errore anche di quello nel conto finale e via. Mi stupisce non lo facessero già ora visto che anche solo Sky ha il programmino che dice loro a quanto correvano i giocatori.
E torniamo al titolo, parliamo di casi di pochi centimetri qui, mica di abbandono del VAR.
Ancora una volta, in senso assoluto tutto giusto.
Ma quanto ci vuole (cioè quanto tempo si perde) a misurare queste distanze frame per frame?
Il discorso vale anche per tutti i programmi che citi o auspichi vengano creati/utilizzati. Praticamente nella stanza del VAR ci devi mettere un tecnico informatico, non un arbitro.
Inoltre, tornando al titolo, dici che si parla di pochi casi di pochi cm. Giusto.
Ma anche nel mio discorso si parla di pochi casi di pochi cm, che non rappresentano la statistica media (che è quella che conta).