Gaza, rapito volontario italiano

GAZA - Un volontario italiano, Vittorio Arrigoni, è stato rapito oggi a Gaza da un gruppo islamico salafita che, in un filmato su YouTube, minaccia di ucciderlo se entro 30 ore, a partire dalle ore 11 locali di stamane (le 10 in Italia), il governo di Hamas non libererà detenuti salafiti. Lo hanno riferito fonti stampa a Gaza.
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Ora i media inizieranno a far passare Israele come vittima dei cattivi. Sia chiaro che spero che il volontario italiano venga rilasciato immediatamente.

L'hanno assassinato senza aspettare la scadenza dell'ultimatum che loro stessi avevano dato.


poveraccio. cazzo un povero cristo che stava là per aiutare, ma a quanto pare era una buona merce di scambio. e pensando più in generale con tutto che ci sono stato penso che capirò sempre poco di tutta la situazione.

Arrigoni era un attivista propalestinesi da anni.
La storia del gruppo salafita è una cagata tremenda. Era scomodo ad Israele perchè era lì a documentare sul campo tutte le porcate dei giudei a Gaza.
Questa notizia è per me terrificante.
Il fatto che lo si volesse eliminare senza condizioni è dimostrato da qusta fretta nell'ucciderlo senza rispettare l'ultimatum.
Sarebbe morto cmq... Giudei infami

Madonna ma allora è lui che è morto



Non me ne ero reso conto.

Profonda tristezza.

Si, Alby.
Purtroppo è lui...

figli di puttana

Che dramma.

Sinceramente vedere gente di questa levatura (sì, per fare quello che faceva non bisogna essere persone comuni...) uccisa così mette profonda tristezza.
Spero che almeno il corpo riescano a recuperarlo e che si dia supporto e aiuto alla famiglia.

MILANO - Vittorio Arrigoni è stato ucciso. Il corpo senza vita dell'attivista filopalestinese italiano 36enne, rapito giovedì mattina nella Striscia da un commando ultra-estremista salafita vicino pare ad Al Qaeda, è stato trovato in un appartamento di Gaza City dai miliziani di Hamas, al termine di un blitz condotto nel cuore della notte. I rapitori non hanno dunque rispettato la scadenza dell'ultimatum, soffocandolo, a quanto sembra, diverse ore prima. Eppure, erano stati gli stessi sequestratori a fissare per le 16 di venerdì il rilascio dei loro «confratelli» detenuti, pena l'uccisione dell'ostaggio. La polizia di Gaza ha reso noto di aver arrestato due persone e di essere sulle traccia di una terza. Malgrado la triste notizia arrivata da Gaza sono confermati i due appuntamenti a Roma e Milano alle 16 per Arrigoni: convocati per chiedere la liberazione del cooperante italiano, i raduni sono stati confermati per ricordare il pacifista e gli obiettivi per cui si batteva.
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Visto quello che c'è in ballo non scarterei nessuna ipotesi.

Bah..senza parole..

Persona conosciuta e rispettata da tutti, dai palestinesi e dagli internazionali che si occupano di palestina, era stato motore di diverse iniziative a sostegno della striscia di Gaza e nonostante le minacce subite, dagli Israeliani, non era mai andato via.
Era un compagno conosciuto ed e' come se fosse morto un fratello, non uno che conosci ci mancherebbe, uno di cui sai le storie che vedi qualche volta, di cui leggi le mail e qualche "addirittura" ci parli.
Un sito israeliano l'aveva minacciato di morte poco tempo fa, la minaccia era seria, chissa' chi ha armato sta gente, chissa' perche' l'ha ammazzato cosi' in fretta, chissa' perche' tutta questa pantomima per quello che in realta' non e' stato un sequestro ma un omicidio politico.

Profonda tristezza

Di persone cosí ne servirebbero ad ogni angolo di strada.

Nel dolore, non si puö comunque non denunciare una situazione dell´informazione imbarazzante. Spero solo che a pagarne il prezzo non sia la popolazione palestinese.

rogerio guerrero, 15/04/2011 11.21:

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Spero solo che a pagarne il prezzo non sia la popolazione palestinese.

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E chi vuoi che paghi?

I Giudei prenderanno due piccioni con una fava e strumentalizzeranno la notizia, com'è tristemente ovvio che sia.

Halo24, 15/04/2011 11.22:

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E chi vuoi che paghi?

I Giudei prenderanno due piccioni con una fava e strumentalizzeranno la notizia, com'è tristemente ovvio che sia.

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c'e' poco da strumentalizzare l'hanno ammazzato gli Israeliani (e per cortesia evitiamo i toni razzisti almeno in questo post).

@Chaos@, 15/04/2011 11.38:

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c'e' poco da strumentalizzare l'hanno ammazzato gli Israeliani (e per cortesia evitiamo i toni razzisti almeno in questo post).

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Oh che ti devo dire, io alla storia di lui rapito dai salafiti non ci credo (come nessuno, penso) e fin qui ok; il fatto è che sui principali giornali si legge questa storia, non si legge che era un personaggio scomodo per Israele. Non ti faranno mai vedere che i soldati israeliani tengono su le magliette 1 shot 2 kills, non ti diranno mai che usano il fosforo, l'uranio arricchito, che fanno pulizia etnica e tante altre cose. Si dirà che è tutta colpa degli estremisti, fondamentalisti, che è tutta l'erba un fascio, che magari Hamas era coinvolta -lol- e via andare. Questa per me è strumentalizzazione, poi non so.

Comunque boh, quando ho aperto il blog stamattina e ho letto che era morto m'è venuto un groppo in gola.. sarà un annetto che lo leggo, è... strano. Triste.

Il senso del discorso di chaos secondo me era quello di rispettare il credo di Vittorio Arrigoni che in pratica è che non si combatte la guerra con la guerra.

E' chiaro a tutti che le probabilità che sia stato ucciso con una copertuta perchè cittadino europeo è altissima praticamente certa.

Il problema è che anche in questo caso non ci sarà giustizia.