Repubblica: “Dieci milioni cash per salvarsi. L‘ultima partita di Zamparini e le spese di Tuttolomondo…”
[ giovedì 17 ottobre, 2019 ore: 16:53 ]
Slitta la decisione del tribunale fallimentare del “vecchio” Palermo, una società ridotta ad una scatola vuota con oltre 50 milioni di euro di debiti. Stando a quanto si legge nell‘edizione odierna de “La Repubblica”, il collegio della quarta sezione ha accordato alcuni giorni ai tecnici per valutare la consistenza dell‘ultima offerta da 10 milioni presentata dalla famiglia Zamparini, prima di decidere se aprire il fallimento o accogliere la richiesta di adesione al concordato fallimentare, si tratterebbe di una sorta di fallimento “ light”. «Stavo revocando la richiesta di concordato dopo aver accertato che la gestione del club riconducibile ad Arkus aveva distratto un‘ingente somma dal club in favore di una società di cui Tuttolomondo è socio, quando è arrivata la mail della famiglia Zamparini con l‘offerta di 10 milioni da versare per scongiurare il fallimento», chiarisce Giovanni La Croce, ll‘amministratore giudiziario dell‘Us Città di Palermo. «A quel punto è stato informato il collegio fallimentare che ha sospeso la decisione per consentirci di analizzare la nuova situazione». Questa mattina il commercialista è arrivato a Palermo dove per tutto il giorno sarà impegnato in una riunione con tutte le parti in causa. «Saranno dieci ore di totale immersione nei bilanci e nei documenti dell‘Us Città di Palermo per capire se un‘ipotesi di concordato è finanziariamente sostenibile alla luce dell‘ultimo colpo di scena, la disponibilità della famiglia Zamparini di immettere nelle casse della società dieci milioni di euro». Questo il commento dell‘amministratore giudiziario. Un ultimo disperato tentativo di evitare il fallimento che però si scontra con la gestione Tuttolomondo del club, che il mese scorso, in piena procedura prefallimentare, ha distratto 330 mila euro dalle casse già agonizzanti della società. Un‘azione che, secondo la procura, oltre ad avere profili penalmente perseguibili, non consente di accogliere le richieste di concordato fallimentare. «Se dalla riunione di domani (oggi, ndr) non usciranno elementi chiari in favore, invierò subito al collegio la revoca della richiesta di concordato» assicura La Croce. In ogni caso sarà sempre il tribunale a decidere se c‘è ancora margine per evitare l‘apertura del fallimento. Per l‘amministratore giudiziario la condizione indispensabile da cui partire nella riunione di oggi è la garanzia che i dieci milioni vengano effettivamente versati nelle casse. E questo potrebbe non bastare al collegio della quarta sezione del tribunale fallimentare per accogliere la richiesta di concordato. Sulla questione la procura, che ha depositato l‘istanza di fallimento quest‘estate, attende la decisione del tribunale fallimentare per valutare se e quando far partire gli avvisi di garanzia per bancarotta fraudolenta nei confronti degli amministratori del club dal 2014 a quest‘anno.
Vecchio Palermo, concordato o fallimento? La Croce studia le carte
[ giovedì 17 ottobre, 2019 ore: 16:54 ]
La decisione slitta e a prendere la parola è Giovanni La Croce in persona. Il commercialista milanese, amministratore giudiziario del vecchio Palermo nell‘ambito dell‘iter fallimentare, è intervenuto sull‘offerta della famiglia Zamparini per far ammettere la società al concordato. Una decisione complessa e che sarà oggetto oggi di una lunga riunione a Palermo (la prossima udienza è invece fissata per l‘8 novembre).
Intervistato da Repubblica Palermo ammette: “Stavo revocando la richiesta di concordato dopo aver accertato che la gestione del club riconducibile ad Arkus aveva distratto un‘ingente somma dal club in favore di una società di cui Tuttolomondo è socio, quando è arrivata la mail della famiglia Zamparini con l‘offerta di 10 milioni da versare per scongiurare il fallimento“.
E sulla riunione in programma oggi aggiunge: “A quel punto è stato informato il collegio fallimentare che ha sospeso la decisione per consentirci di analizzare la nuova situazione. Saranno dieci ore di totale immersione nei bilanci e nei documenti dell‘Us Città di Palermo per capire se un‘ipotesi di concordato è finanziariamente sostenibile alla luce dell‘ultimo colpo di scena. Se dalla riunione non usciranno elementi chiari in favore, invierò subito al collegio la revoca della richiesta di concordato“.
Serie D, il prossimo turno del girone I
[ giovedì 17 ottobre, 2019 ore: 17:01 ]
Domenica si giocherà l'ottavo turno del campionato di Serie D Girone I con il Palermo capolista impegnato in casa contro il Licata, sconfitto da Savoia nello scorso turno. L'Acireale, secondo in classifica, ospiterà in casa il Marina di Ragusa mentre il Troina, terzo, il Marsala, ecco tutto il programma dell'ottavo giorno:
ACR MESSINA - ROCCELLA
CASTROVILLARI CALCIO - SAN TOMMASO CALCIO
CITTÀ DI ACIREALE 1946 - MARINA DI RAGUSA
GIUGLIANO 1928 - CALCIO CITTANOVESE
NOLA 1925 - CALCIO BIANCAVILLA 1990
PALERMO - LICATA CALCIO
PALMESE - CORIGLIANO CALCIO
SAVOIA 1908 - FC MESSINA
TROINA - MARSALA CALCIO
Palermo, Crivello: "Giocare qui è un sogno"
[ giovedì 17 ottobre, 2019 ore: 17:02 ]
Il difensore rosanero Roberto Crivello è stato intervistato dal Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato da TuttoPalermo.net: "Autogol più veloce? Ne avrei fatto a meno. L‘ho rivista mille volte la mia 'prodezza'. Ho cercato di proteggere il primo palo, in ritardo e scoordinato, ho colpito di collo pieno. Un eurogol. Ho detto ai ragazzi 'Calmi c‘è tutta la partita'. Poi, ho portato il pallone a centrocampo. Siamo una squadra fuori dal comune e ancora non abbiamo espresso in pieno il nostro potenziale. I record non ci interessano. Siamo nati per vincere il campionato. Il resto sono ciliegine. La nostra forza? Gli altri parlano, noi mostriamo la nostra forza in campo. Siamo la squadra da battere e non ci nascondiamo. Abbiamo giocatori di categoria superiore che fanno la differenza. Santana, a 37 anni, corre più di tutti. Siamo un bel mix. Alcuni giovani scalpitano ma non hanno spazio. La gente, per esempio, non conosce Mendola, elemento di primo piano. Per sua sfortuna, andiamo a mille e Pergolizzi ha difficoltà a cambiare. Non vorrei essere nei panni del tecnico. Pergolizzi? Avevo molti amici nella squadra che vinse lo scudetto Primavera con lui. Curiale mi aveva avvisato: 'Un martello e un motivatore, se dai tutto, è felice'. I soldi a cui ho rinunciato? Il Palermo non ha prezzo e c‘è Castagnini che conosco dalla Juve. Ho fiducia in lui. Futuro? Un progetto c‘è, sia pure a parole. Il mio obiettivo è tornare in A. Tutte quelle sensazioni che non ho vissuto da bambino le sto provando adesso. Mi viene la pelle d‘oca quando arrivo allo stadio. Stupendo giocare per la propria città. Un sogno che sono riuscito a realizzare".
VIDEO, gli highlights: Palermo - Don Carlo Misilmeri 8 – 0
[ giovedì 17 ottobre, 2019 ore: 17:43 ]
Test in casa per il Palermo che contro il Don Carlo Misilmeri segna otto gol. Bene Felici e Lucera che si mettono in mostra.
www.palermomania.com/54469-news-video_gli_highlights_palermo_-_don_carlo_misilmeri_8_a%E2%82%AC%E2%...
Fonte: SSD Palermo canale youtube
[Modificato da girgenti900 19/10/2019 00:02]