Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!



***Annunci del Mega Forum***
Vuoi sapere tutto sul MegaForum? Vai sulla MegaPedia, l'enciclopedia ufficiale del MF!
Non riesci a postare? Clicca qui e consulta le nostre linee guida.
Nuova Discussione
Rispondi
 

Picciotti Rosanero [Topic Ufficiale Palermo Calcio]

Ultimo Aggiornamento: 15/05/2024 08:38
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 27.136
Post: 27.076
Registrato il: 14/04/2011
Città: PALERMO
Età: 33
Sesso: Maschile
20/10/2018 02:02
 
Quota

Repubblica: “Lecce-Palermo, previsto il pienone e sciarpa celebrativa”
[ venerdì 19 ottobre, 2018 ore: 14:58 ]

Il Lecce ed il Palermo domenica si affronteranno per l’8^ giornata del campionato cadetto. Tra le due tifoserie c’è un profondo rapporto d’amicizia e al “Via del Mare” ci sarà probabilmente il tutto esaurito, ma oltre a questo sarà preparata una sciarpa celebrativa. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de la “Repubblica”: “Domenica sera il “Via del Mare” farà registrare il pienone e già a Lecce è in vendita la sciarpa celebrativa della partita, mezza giallorossa e mezza rosanero”.

Giornale di Sicilia: “Palermo, altro valzer in difesa. Stellone tentato dai tre centrali”
[ venerdì 19 ottobre, 2018 ore: 15:01 ]

“La difesa cambia pelle, ancora una volta. Nel test contro l’under 17 di Ignoffo, Stellone ha provato la difesa a 3. Un ritorno al passato recente, quello con Tedino in panchina, ma anche una conferma di quanto provato nei minuti finali contro il Crotone. In quel caso fu Salvi che da terzino passò a terzo di difesa, ieri invece Rispoli e lo stesso Salvi si sono avvicendati sulla fascia destra di centrocampo. Con tutti i centrali a disposizione Stellone ha fatto qualche esperimento, senza però mai provare la difesa titolare. Nella prima parte della sgambatura ha schierato Bellusci e Rajkovic con Accardi centrale, nella seconda metà ha utilizzato Pirrello, Struna e Szyminski. Senza mai passare alla difesa a 4. E dire che Stellone è un fautore della difesa a 4, introdotta sin da subito al suo arrivo nella passata stagione, ciò però non significa che sia un estremista, come d’altronde visto col Crotone e nell’ottica di un Palermo tatticamente più flessibile, ripescare le tattiche del passato potrebbe rivelarsi utile. A conti fatti il Palermo ha in organico esterni adatti a giocare da tornanti più che terzini. Gli stessi Salvi e Mazzotta, acquistati per fare i terzini di una difesa a 4, hanno dimostrato di poter agire a tutto campo sulla fascia. Nelle prove tattiche di ieri, però, spicca anche l’intenzione di non voler sacrificare il reparto avanzato. In avanti restano sempre 3 uomini, con un trequartista e due punte. Falletti dietro Nestorovski e Moreo è stato il primo terzetto provato, seguito da Trajkovski alle spalle di Puscas e Falletti provato più avanti” […] Questo quanto scrive l’edizione odierna de il “Giornale di Sicilia”.

Primavera 1, Roma-Palermo: 5-0
[ venerdì 19 ottobre, 2018 ore: 18:39 ]

Battuta d'arresto per la Primavera del Palermo sconfitta 5-0 dalla Roma, nella gara valida per la quinta giornata del girone d'andata del campionato Primavera 1 Tim. Per i giallorossi reti di Riccardi (12'), Celar (17', 88'), Semerario (47') e Marcucci (50'). Dopo questo risultato la formazione allenata da Giuseppe Scurto resta a nove punti in classifica.

Primavera: Scurto:"per salvarci dovremo compiere un miracolo sportivo"
[ venerdì 19 ottobre, 2018 ore: 19:27 ]

"I ragazzi hanno dato tutto e si sono impegnati al massimo quindi posso solo dirgli bravi. Semplicemente non possiamo competere contro avversari di questo livello". È questo il commento dell'allenatore della Primavera del Palermo Giuseppe Scurto dopo la sconfitta della sua squadra sul campo della Roma. Il tecnico rosanero detta poi la ricetta per ripartire: "Dovremo farlo come sempre cercando di lavorare bene in settimana. Siamo consapevoli di essere l'unica squadra di serie B in un campionato di serie A e quindi sappiamo che per salvarci dovremo compiere un miracolo sportivo".

Doppio Monachello, il Pescara non si ferma: 3-1 allo Spezia, +5 sull'Hellas
[ venerdì 19 ottobre, 2018 ore: 23:18 ]

Il Pescara espugna il Picco di La Spezia: 3-1 ai liguri, la capolista non si ferma. Ad aprire le marcature ci pensa Mancuso al 9', poi arrivano in rapida successione il raddoppio di Monachello e il gol della speranza spezzina con Galabinov. Spenta, con la rete di Monachello all'ora di gioco. In attesa delle gare di domani, con questa vittoria il Pescara, unica squadra ancora imbattuta assieme alla Cremonese, allunga a +5 sull'Hellas Verona secondo (anche se ovviamente Palermo, Cittadella e Benevento hanno due partite in meno rispetto agli abruzzesi).

Spezia-Pescara 1-3 (37' Galabinov; 9' Mancuso, 35' e 57' Monachello)

Palermo, il report dell’allenamento: infortunio per Ingegneri
[ venerdì 19 ottobre, 2018 ore: 23:21 ]

Seduta di allenamento pomeridiana oggi per il Palermo. Per i rosanero, al "Tenente Onorato" di Boccadifalco, attivazione, lavoro tecnico, esercitazione sui tiri in porta e partita in porzione ridotta del terreno di gioco.

Lavoro differenziato per Andrea Ingegneri a seguito di un affaticamento ai muscoli flessori, rimediato nel corso dell'allenamento di ieri. Carlos Embalo è rimasto a riposo per una sindrome influenzale. Riatletizzazione per Simone Lo Faso. Ivaylo Chochev e Fabrizio Alastra si sono sottoposti alle cure dei fisioterapisti.

La squadra tornerà in campo domani per una seduta di allenamento a porte chiuse.

Repubblica: “Palermo e Lecce gemellaggio tra ultrà che dura da trent’anni”
[ venerdì 19 ottobre, 2018 ore: 14:56 ]

Domenica al “Via del Mare” andrà in scena Lecce-Palermo. Le tifoserie delle due squadre sono gemellate tra di loro e prima della partita si incontreranno e andranno allo stadio insieme e poi seguiranno la gara affianco. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de la “Repubblica” proprio su questo gemellaggio:
“La chiamano “fratellanza”. Un rapporto che chi resta fuori dalla realtà della curva difficilmente riesce a capire. Conoscendo i codici di comportamento accettati da chi vive ” oltre la partita” sarebbe molto più facile capire la forza che tiene in piedi il gemellaggio che lega i tifosi del Palermo a quelli del Lecce.
«Il nostro gemellaggio è molto forte — spiega un ultrà rosanero — per me è l’unico che esiste insieme a quello con i nostri fratelli di Padova. Va avanti da anni e non saprei spiegare nemmeno il perché è cominciato. Mi sta bene che ci sia e difenderò questa unione per sempre». Era 1986, si stava decidendo il futuro del Palermo e prima che il commissario straordinario della Figc Franco Carraro constatasse l’assenza delle condizioni minime indispensabili per l’iscrizione al campionato, l’unica società a schierarsi contro la radiazione del club rosanero fu il Lecce di Franco Jurlano: stima e riconoscenza da parte dei tifosi rosanero gettarono le basi per un rapporto fin qui indissolubile. «E continuerà ad esserlo — precisa Domenico, ultrà leccese — qui a Lecce sono arrivate voci di dissidi o addirittura l’intenzione di trasformare il gemellaggio in amicizia (una sorta di declassamento del rapporto, ndr). Non c’è niente di più falso. A Verona con noi in curva c’erano i nostri fratelli rosanero. Domenica sera sarà l’occasione per rinsaldare la fratellanza». L’unione fra gli ultrà rosanero e giallorossi ha resistito a momenti che avrebbero potuto mettere in difficoltà qualunque rapporto. Tutto quello che è successo in campo non ha avuto effetto sul gemellaggio. Certo, c’è chi cita singoli episodi storcendo il naso, salvo poi ricondurre tutto a normali cose di campo come i fischi ai giocatori del Lecce in attacco al “Barbera” o il famoso 7- 1 al ” Via del Mare”, ma nessuno ha mai pensato che questi episodi potessero mettere in crisi il gemellaggio. « Nemmeno quando abbiamo perso 3- 0 a Lecce nel 2003 — racconta l’ultrà rosanero — noi battevamo le mani verso i nostri giocatori, c’era stata l’invasione di campo festosa prima della fine della partita, Maniero che piangeva e i tifosi del Lecce che sono venuti sotto la nostra curva ad applaudire. Poi alla fine della partita il nostro coro ” Palermo, Palermo” applaudito da tutto lo stadio. Alcuni di noi piangevano». I tifosi non ultrà faticano a comprendere certe dinamiche. Alcuni temono che al gemellaggio corrisponda uno scarso agonismo da parte dei giocatori in campo. Ma a guardare i tabellini non si può certo dire che questa sia una partita dal pareggio annunciato. A parte il 3- 0 del 2003 ci sono state altre sfide che avrebbero potuto mettere a rischio i rapporti. Soprattutto per le vittorie dei rosanero in trasferta, dal 4- 2 del Palermo di Delio Rossi, con un gol di Miccoli allo scadere del primo tempo, fino al 7- 1 del 1994. «Ma è normale che i giocatori in campo diano tutto per la maglia che indossano — dice il leccese Domenico — è l’unica cosa che chiediamo ai calciatori: il rispetto per i colori che indossano. Quel 7-1 fa ancora male, ma il Palermo ha fatto il suo dovere e forse qualcuno dei nostri non ha fatto altrettanto. Miccoli dopo il gol chiese di essere sostituito e fu un gesto bellissimo. Lui è un po’ il simbolo del nostro gemellaggio: non se la sentiva di giocare, quando lo ha fatto ha dato il massimo e ha segnato»”.
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:38. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com