Megablast, 19/04/2011 12.15:
In Ungheria i partiti nazionalistici son stati sempre forti, d'altronde hanno vissuto qualche decennio fa una repressione violentissima dinanzi a cui tutta l'Europa restò indifferente.
Quando ci sono stato ho notato innanzitutto il forte odio della popolazione verso chiunque si proclami comunista/socialista o addirittura di sinistra, e poi appunto il nazionalismo.
Posto che quello che ho letto è molto preoccupante e va al di là di questo.
Comunque ieri in Finlandia il partito nazionalista/xenofobo ha raggiunto il 19%, massimo storico, ed entrerà necessariamente nell'esecutivo. Vittoria ottenuta cavalcando l'onda dell'odio verso l'immigrato, forte addirittura nella lontana Finlandia.
E sebbene questo derivi da ignoranza/blablabla la cosa è preoccupante, perchè in tutta Europa (basti pensare alla Lega su...) questi partiti stanno tornando ad avanzare, sarà che le sinistre hanno fallito miseramente in questi anni? O almeno, la risposta che hanno dato non ha convinto il popolo che considera la sicurezza uno dei bisogni fondamentali, sicurezza minata dal lassismo delle sinistre in questi anni.
Una cosa tristissima, davvero. Che poi m'han detto che il partito siede nella fila del centrosinistra.