Re: Re:
Halo24, 06/11/2020 10:16:
Guarda che è anche la prima volta nella storia che si ricevono così tanti voti per posta (si parla di milioni di voti, circa 80 milioni di persone hanno votato prima del 3 novembre), ed i repubblicani hanno rigettato disegni di legge statali che ne avrebbero permesso il conteggio prima della chiusura dei seggi. Parlo di Michigan e Pennsylvania, se non ricordo male anche in Georgia. Aggiungici la pandemia.
Boh, certi giudizi tagliati con l'accetta non li capisco.
Comunque in tempi più "tranquilli" sono elezioni che avrebbero già avuto un vincitore dichiarato. Biden alla fine chiuderà tra i 290 ed i 306 grandi elettori.
oddio, non che negli anni passati le elezioni USA (la più grande democrazia del mondo, parole loro) siano state perfette, anzi. poi si, la pandemia è sicuramente una discriminante notevole, ma già se mi citi la resistenza dei repubblicani a soluzioni che snelliscano il processo stai di fatto confermando che il sistema elettorale è migliorabile (e tralascio tutte le polemiche sulle tessere elettorali e i costi e la gestione delle campagne elettorali, che da soli basterebbero) . insomma parliamo degli USA e non del tagikistan, sembra anche a me assurdo che nel 2020 possano succedere cose simili, e non parlo solo della lentezza dei conteggi, ma di tutte le polemiche che questo può innnescare o alimentare.
della serie, non siamo statunitensi, possiamo anche dirlo che il loro sistema fa abbastanza cagare
EDIT: io comunque non voglio fare il catastrofista, ma attualmente gli USA sono una polveriera pronta ad esplodere. fra pandemia, BLM e proud boys pronti alla guerra civile, fossi statunitene al momento sarei alquanto preoccupato.