Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Canadian Destroyer, 03/08/2013 16:49:
D'accordo, ma io in parte il tuo pensiero lo accetto pure eh, ci mancherebbe! La mia "critica" era rivolta ad altri, sempre tenendo in considrazione il fatto che non abbia interpretato male io il discorso...
In merito al secondo paragrafo infatti non ho mai detto che a fare 4 km non ti succederà mai nulla (è una cosa stupida, che nemmeno penso), ma semplicemente che se hai due dita di cervello (ok, per te è impossibile perchè chi ha due dita di cervello non beve proprio quando è alla guida) e ti sai un po' gestire non è così rischioso come appunto andare in autostrada o in altre strade super trafficate. In virtù di questo, per me ci può stare occasionalmente di bere un po' di più se sai che devi fare pochi km per tornare a casa, passando da stradine semideserte. Poi chiaro che stia parlando per me, se uno è fuori di testa e da ubriaco è incontrollabile diventa pericoloso pure se gli dai un frullatore in mano.
La storia di cui hai parlato mi interessa perchè può offrire uno spunto in più per la discussione. E' chiaro che il tuo "amico" sia una persona che non sa controllarsi da ubriaco e immagino che per finire addosso a un palo della luce e ribaltarsi non sarà andato proprio piano. Io e Mick sostenevamo appunto che se sei strapieno da far schifo o non parti nemmeno (perchè pensi che sia meglio aspettare o perchè magari proprio non riesci) o se riesci a partire molto probabilmente ti schianterai. In quel caso l'incidente non è avvenuto subito ma il risultato comunque è stato uguale...
Poi andrebbe definito meglio lo stato di "ubriachezza" (in generale, non nello specifico di quella storia), perchè io per ubriaca intendo una persona che non sta nemmeno in piedi e "delira", quindi in questi casi sono anche io contrarissimo al fatto che si metta alla guida (anche per fare solo un km), mentre diverso è se si considerano persone un pochino brille o anche solo di appena 0,1 gr/l oltre il limite consentito dalla legge.
Ho precisato più volte anche io che da ubriaco ho guidato alcune volte qualche anno fa e non lo rifarò mai più, quindi pensavo fosse implicito che la consideri una cosa sbagliatissima. E' capitato, ed ho sicuramente sbagliato non lo nego di certo...
Ma sì, se 0,5 è consentito dalla legge dubito che uno 0,6 possa costituire chissà quale pericolo (anche se quelli che hanno messo il limite un motivo ce l'avranno avuto).
Per me è sbagliato comunque, non è che vado a dire "bravo" a chi è un pochino brillo e si mette a guidare, però sì, non è poi una cosa "così" grave ai fini della discussione (per quanto grave).
Invece è l'altra frase che proprio non mi piace: "Se sei strapieno da far schifo o non parti nemmeno o se riesci a partire molto probabilmente ti schianterai". Appunto, cacchio! Come ci si può ridurre in uno stato da "se riesco a partire vado a schiantarmi 90 su 100" (fatti di chi beve, non lo metto in dubbio, anche se per me resta incomprensibile) e nonostante questo mettersi in macchina e guidare (tipo 'sto mio amico)?
Tu dici di averlo fatto qualche volta e di essertene pentito, per fortuna ti è andata bene e puoi raccontarlo (e soprattutto è andata bene a chi era in strada in quel momento), ma per uno come te che capisce di aver fatto una cazzata e la pianta (bravo) ci sono almeno venti teste di minchia che continuano imperterrite a farlo, e allora non ci sto.
Perchè la macchina del folle alla guida può andare a fermarsi sul palo della luce, ed è meglio per tutti, ma può anche andare a finire su uno che sta attraversando (me compreso), e allora si deve fare qualcosa, per il bene di tutti.
PS Simpatica la battuta di prima.
In effetti ne ho bevuta mezzo litro...
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di acqua