Hugo Chavez

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
zimbabwe
00lunedì 8 ottobre 2012 14:03
Oggi ho letto i risultati delle recenti elezioni politiche del Venezuela. Chavez ha vinto col 54% contro il suo oppositore, che molti giornali e telegiornali nostrani davano come favorito. E' un dittatore, o un eroe rivoluzionario? Condividete la sua visione politica, e i suoi mezzi, o li condannate?

Daron Malakian 94
00lunedì 8 ottobre 2012 14:05
ha un carisma della madonna e questo in sud america conta tanto forse troppo
Snàporaz'92
00lunedì 8 ottobre 2012 14:10
Ho letto un po' di cose proprio stamani su di lui, perchè avevo sentito la notizia della ri-elezione. Probabilmente nessuno di noi è in grado di fornire una lettura adeguata, perchè non stiamo in Venezuela e non abbiamo idea di come sia la situazione lì (al di là di quello che si trova scritto). Ad ogni modo mi sembra che molti aspetti del suo operato siano state molto molto positive (alfabetizzazione, calo della disoccupazione, calo della povertà..), questo però al prezzo di alcuni sacrifici su altri fronti, forse indispensabili per ottenere i benefici di cui prima. Torniamo un po' al dibattito che si faceva su pancia vuota/libertà, magari ad un artigiano di Caracas frega poco della libertà di impresa o delle condizioni dei carcerati e si preoccupa più di avere di che mangiare. Però quì mi fermerei con le disamine..
Daron Malakian 94
00lunedì 8 ottobre 2012 14:14
Re:
Snàporaz'92, 08/10/2012 14.10:

Ho letto un po' di cose proprio stamani su di lui, perchè avevo sentito la notizia della ri-elezione. Probabilmente nessuno di noi è in grado di fornire una lettura adeguata, perchè non stiamo in Venezuela e non abbiamo idea di come sia la situazione lì (al di là di quello che si trova scritto). Ad ogni modo mi sembra che molti aspetti del suo operato siano state molto molto positive (alfabetizzazione, calo della disoccupazione, calo della povertà..), questo però al prezzo di alcuni sacrifici su altri fronti, forse indispensabili per ottenere i benefici di cui prima. Torniamo un po' al dibattito che si faceva su pancia vuota/libertà, magari ad un artigiano di Caracas frega poco della libertà di impresa o delle condizioni dei carcerati e si preoccupa più di avere di che mangiare. Però quì mi fermerei con le disamine..




qua in europa sarebbe etichettato come dittatore senza problemi


parliamo di altre realta


sicuramente in venezuela son più quelli che lo ammirano
martozen
00lunedì 8 ottobre 2012 14:48
Re:
Daron Malakian 94, 08/10/2012 14.05:

ha un carisma della madonna e questo in sud america conta tanto forse troppo




Sembra che nei dibattiti in si limiti ad entrare in studio dicendo: "Mi nombre es Hugo Chavez" e poi ad esegiore la HRC sul avversario mandando il pubblico in visibilio
rogerio guerrero
00lunedì 8 ottobre 2012 15:28
Dittatore mica tanto, visto che viene regolarmente eletto e in ogni caso non ha quel potere totale che fan credere in europa. Tra gli altri, la polizia, i corpi militari e gran parte della borghesia, dei propietari non é dalla sua parte ed ha voce in capitolo.

In Europa vogliono farlo passare per dittatore, anche io ero convinto di questo prima di conoscere di persona e parlare con diversi venezuelani, perché propone riforme radicalmente democratiche.

Ad esempio la sua legge sull´esproprio delle fabbriche é una cosa molto interessante, che a mio avviso andrebbe esportata e questo fa paura all´Europa. Legge sull´esproprio che non é altro che il passaggio della proprietä di aziende in crisi ai consigli dei lavoratori che gestiscono autonomamente la produzione, diversificandola anche in direzione sociale.

Un sindacalista di un fabbrica espropriata mi spiegö che non solo riescono a mantenere e migliorare le forniture, ma quando cala la domanda si dedicano alla produzione di strutture sociali. Ad esempio loro, che lavoravono in un´azienda produttrice di vetri per auto, producevano vetri per finestre delle abitazioni dei piü povere. La sovraproduzione viene praticamente investita nel sociale. Questo, solo grazie alle riforme di Chavez.

Via manager incapaci e parassiti e controllo democratico e sociale della produzione....oh funziona!!! pericolo, ergo Chavez é un dittatore.

Se chavez fosse un dittatore, tutte le fabbriche sarebbero espropriate, ma poiché non lo é, l´esproprio puö avvenire solo in determinate condizioni, prime fra tutte il non rispetto dei diritti umani e sociali dei lavoratori. Ditemi se questo é ingiusto...
martozen
00lunedì 8 ottobre 2012 15:36
Re:
rogerio guerrero, 08/10/2012 15.28:

Dittatore mica tanto, visto che viene regolarmente eletto e in ogni caso non ha quel potere totale che fan credere in europa. Tra gli altri, la polizia, i corpi militari e gran parte della borghesia, dei propietari non é dalla sua parte ed ha voce in capitolo.

In Europa vogliono farlo passare per dittatore, anche io ero convinto di questo prima di conoscere di persona e parlare con diversi venezuelani, perché propone riforme radicalmente democratiche.

Ad esempio la sua legge sull´esproprio delle fabbriche é una cosa molto interessante, che a mio avviso andrebbe esportata e questo fa paura all´Europa. Legge sull´esproprio che non é altro che il passaggio della proprietä di aziende in crisi ai consigli dei lavoratori che gestiscono autonomamente la produzione, diversificandola anche in direzione sociale.

Un sindacalista di un fabbrica espropriata mi spiegö che non solo riescono a mantenere e migliorare le forniture, ma quando cala la domanda si dedicano alla produzione di strutture sociali. Ad esempio loro, che lavoravono in un´azienda produttrice di vetri per auto, producevano vetri per finestre delle abitazioni dei piü povere. La sovraproduzione viene praticamente investita nel sociale. Questo, solo grazie alle riforme di Chavez.

Via manager incapaci e parassiti e controllo democratico e sociale della produzione....oh funziona!!! pericolo, ergo Chavez é un dittatore.

Se chavez fosse un dittatore, tutte le fabbriche sarebbero espropriate, ma poiché non lo é, l´esproprio puö avvenire solo in determinate condizioni, prime fra tutte il non rispetto dei diritti umani e sociali dei lavoratori. Ditemi se questo é ingiusto...




E poi Marchionne? [SM=x3017588]
Perfect Insanity v2.0
00lunedì 8 ottobre 2012 15:48
Non sono molto informato nemmeno io al riguardo però questo (semplificando parecchio ovvio) è un socialista, molto vicino a Cuba e alla Russia, amico di Ahmadinejad nonché acceso critico della globalizzazione neoliberista e della politica estera statunitense.

E' sempre la solita questione di punti di vista: per alcuni è un eroe per altri è un criminale
wls84
00lunedì 8 ottobre 2012 18:26
magari ci fosse un Chavez qui. io lo voterei ad occhi chiusi. fanculo il liberismo. però contestualmente vorrei la morte dei 99 posse.
KaiserSp
00lunedì 8 ottobre 2012 20:19
che sia un santo o un criminale, io ritengo sempre pericoloso quando non c'è ricambio al potere (ed in passato, se non ricordo male, Chavez cambiò anche la Costituzione per potersi candidare nuovamente)
Dead Man Drinking
00lunedì 8 ottobre 2012 20:45
Re:
KaiserSp, 08/10/2012 20.19:

che sia un santo o un criminale, io ritengo sempre pericoloso quando non c'è ricambio al potere (ed in passato, se non ricordo male, Chavez cambiò anche la Costituzione per potersi candidare nuovamente)




se le elezioni sono dichiarate libere e democratiche e il popolo vuole ancora chavez c'è poco da aggiungere [SM=x3017589]
KaiserSp
00lunedì 8 ottobre 2012 23:08
Re: Re:
Dead Man Drinking, 08/10/2012 20.45:




se le elezioni sono dichiarate libere e democratiche e il popolo vuole ancora chavez c'è poco da aggiungere [SM=x3017589]



io non dico che chavez sia stato eletto illegalmente

dico solo che è pericoloso per la democrazia non mettere un numero massimo di mandati consecutivi (vedi in russia ad esempio, dove putin si è inventato una nuova carica ad hoc pur di rimanere al potere oltre il consentito) poichè rischia di diventare una monarchia cammuffata
zimbabwe
00lunedì 8 ottobre 2012 23:11
Ma finché uno governa bene, è amato dal proprio popolo, e legittimamente (quindi non nella maniera criminale di Putin di farsi rieleggere) viene rieletto, perché dovrebbe forzatamente lasciare la mano a un altro? Ho sempre ritenuto il limite dei mandati una mezza boiata... se il popolo è intelligente, elegge ciò che è giusto per il proprio paese.
mickfoley82
00lunedì 8 ottobre 2012 23:27
Si Chavez ha cambiato la costituzione cambiando i criteri di eleggibilita',prima erano possibili due mandati per ogni presidente....ora uno si puo' ricandidare a oltranza se nn erro.
mickfoley82
00lunedì 8 ottobre 2012 23:29
Re:
zimbabwe, 08/10/2012 23.11:

Ma finché uno governa bene, è amato dal proprio popolo, e legittimamente (quindi non nella maniera criminale di Putin di farsi rieleggere) viene rieletto, perché dovrebbe forzatamente lasciare la mano a un altro? Ho sempre ritenuto il limite dei mandati una mezza boiata... se il popolo è intelligente, elegge ciò che è giusto per il proprio paese.




mah è sempre meglio avere il limite di mandato....
Rapper 30
00lunedì 8 ottobre 2012 23:44
non conosco approfonditamente la situazione sudamericana, per quello che ho letto sembra realmente che le politiche socialiste venezuelane stiano portando un miglioramento e dal punto di vista sociale, e dal punto di vista economico.
Parlando di quanto conti il carisma direi che l'elettorato italiano non è molto diverso, il successo di berlusconi è un esempio, anche se sarebbe limitativo ridurre le scelte dell'elettorato italiano degli ultimi 20 anni al solo "carisma" del leader nano
AtomBomb
00martedì 9 ottobre 2012 15:09
Chavez è molto più di quello che avete detto.

Premettiamo che solo un deficiente può considerarlo un dittatore, anche perché non si è mai visto un dittatore che vince le "elezioni" con, massimo, il 60% e perde 2 referendum promossi da lui.

Chavez è stato il capostipite di un risveglio delle popolazioni sudamericane, da lui è partita un'onda di freschezza e speranza che ha aiutato l'affermazione di movimenti simili al suo in quasi tutto il sud america, adesso non ho voglia di spulciare wikipedia, ma mi sento di poter affermare che non meno il 75% dei governi sud americani sono di ispirazione socialista.
martozen
00martedì 9 ottobre 2012 15:27
Re:
AtomBomb, 09/10/2012 15.09:

Chavez è molto più di quello che avete detto.

Premettiamo che solo un deficiente può considerarlo un dittatore, anche perché non si è mai visto un dittatore che vince le "elezioni" con, massimo, il 60% e perde 2 referendum promossi da lui.

Chavez è stato il capostipite di un risveglio delle popolazioni sudamericane, da lui è partita un'onda di freschezza e speranza che ha aiutato l'affermazione di movimenti simili al suo in quasi tutto il sud america, adesso non ho voglia di spulciare wikipedia, ma mi sento di poter affermare che non meno il 75% dei governi sud americani sono di ispirazione socialista.



e detto da uno che negli usa voterebbe per Mitt Romney [SM=x2921205]
@Chaos@
00martedì 9 ottobre 2012 16:08
Re:
AtomBomb, 09/10/2012 15.09:

Chavez è molto più di quello che avete detto.

Premettiamo che solo un deficiente può considerarlo un dittatore, anche perché non si è mai visto un dittatore che vince le "elezioni" con, massimo, il 60% e perde 2 referendum promossi da lui.

Chavez è stato il capostipite di un risveglio delle popolazioni sudamericane, da lui è partita un'onda di freschezza e speranza che ha aiutato l'affermazione di movimenti simili al suo in quasi tutto il sud america, adesso non ho voglia di spulciare wikipedia, ma mi sento di poter affermare che non meno il 75% dei governi sud americani sono di ispirazione socialista.




al momento l'unico governo conservatore sudamericano mi pare sia quello colombiano, che rimane sempre piu' un'eccezione in un continente che sta cercando una nuova via politica, naturalmente ance grazie agli enormi passi in avanti che stanno facendo a livello economico e sociale, a differenza dell'africa infatti l'america latina sta ridistribuendo i profitti derivati dalle immense risorse del continente.
Non a caso in venezuela si e' cambiata la legge sulla proprieta' privata inserendo il terzo tipo di proprieta' oltre a quello pubblico e a quello privato, non a caso in argentina dopo il default hanno risanato lo stato sociale e oggi ha un welfare state piu' simile alla svezia che all'italia, non a caso il brasile ha istituito la bolsa familia che e' praticamente un reddito minimo di esistenza per le aree molto povere.
qualcuno dira' certo con il petrolio sono buoni tutti, pero' dovete capire che oltre ai soldi ci vogliono le scelte, questi paesi erano tutti paesi del terzo mondo fino a 15 anni fa con una polarizzazione estrema della ricchezza, quando si e'deciso di redistribuire, e per redistribuire la ricchezza ci vogliono forme di governo sempre piu' democratiche, questi paesi hanno fatto il vero salto in avanti, non solo economico ma anche in termini di independenza.
Oggi il Brasile si puo' permettere di dire no agli USA o al fondo monetario internazionale, che non e' poco calcolando che fino agli 90 il continente era in mano agli statunitensi.
Dead Man Drinking
00martedì 9 ottobre 2012 16:18
Re: Re:
@Chaos@, 09/10/2012 16.08:




al momento l'unico governo conservatore sudamericano mi pare sia quello colombiano, che rimane sempre piu' un'eccezione in un continente che sta cercando una nuova via politica, naturalmente ance grazie agli enormi passi in avanti che stanno facendo a livello economico e sociale, a differenza dell'africa infatti l'america latina sta ridistribuendo i profitti derivati dalle immense risorse del continente.
Non a caso in venezuela si e' cambiata la legge sulla proprieta' privata inserendo il terzo tipo di proprieta' oltre a quello pubblico e a quello privato, non a caso in argentina dopo il default hanno risanato lo stato sociale e oggi ha un welfare state piu' simile alla svezia che all'italia, non a caso il brasile ha istituito la bolsa familia che e' praticamente un reddito minimo di esistenza per le aree molto povere.
qualcuno dira' certo con il petrolio sono buoni tutti, pero' dovete capire che oltre ai soldi ci vogliono le scelte, questi paesi erano tutti paesi del terzo mondo fino a 15 anni fa con una polarizzazione estrema della ricchezza, quando si e'deciso di redistribuire, e per redistribuire la ricchezza ci vogliono forme di governo sempre piu' democratiche, questi paesi hanno fatto il vero salto in avanti, non solo economico ma anche in termini di independenza.
Oggi il Brasile si puo' permettere di dire no agli USA o al fondo monetario internazionale, che non e' poco calcolando che fino agli 90 il continente era in mano agli statunitensi.





il "governo" del paraguay mi pare leggermente di destra in questo momento [SM=x2954337]
@Chaos@
00martedì 9 ottobre 2012 16:25
Re: Re: Re:
Dead Man Drinking, 09/10/2012 16.18:





il "governo" del paraguay mi pare leggermente di destra in questo momento [SM=x2954337]




vabbe' il paraguay non conta molto dalla guerra della triplice alleanza ha tipo meno di 10 milioni di abitanti ed e' circondato da colossi continentali come brasile argentina e bolivia.
semmai il problema e' la nuova presidenza di destra del Cile che sta annullando 20 anni di crescita del paese.
rogerio guerrero
00mercoledì 10 ottobre 2012 12:16
Re: Re: Re: Re:
@Chaos@, 09/10/2012 16.25:




vabbe' il paraguay non conta molto dalla guerra della triplice alleanza ha tipo meno di 10 milioni di abitanti ed e' circondato da colossi continentali come brasile argentina e bolivia.
semmai il problema e' la nuova presidenza di destra del Cile che sta annullando 20 anni di crescita del paese.




Be il Cile non é che abbia fatto grandissimi progressi, soprattutto in termini di diritti e il processo di De-Pinochetizzazione é stato molto all´acqua di rose. I compagni cileni sono stati sempre molto critici verso ogni governo post-pinochet. In realtä in Chile non c´é mai stata una vera e propria svolta dal neoliberalismo, ne tantomeno si é costruito un tessuto/stato sociale come in Brasile o in Argentina.

Tra l´altro, a differenza degli altri paesi come Argentina e Brasile il filtro tra movimenti e governo é sempre stato pressoché inesistente.

Lo cosa interessante del Chile é la nuova generazione, rappresentata dal movimento studentesco dei pinguini, che da 3 anni sta mettendo sotto pressioni i governi con una mobilitazione di massa creativa e disseminata molto interessante che non ha intenzione di fare sconti a vecchie e nuove politiche formative neoliberali.
SuperDisciple
00mercoledì 10 ottobre 2012 13:50
cosa sarebbe il terzo tipo di proprietà di cui parli chaos ?
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:43.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com