I gay "Sono malati, persone non normali"

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AtomBomb
00mercoledì 11 gennaio 2012 12:52
IL CASO

I gay secondo lo psichiatra Bruno
"Sono malati, persone non normali"

Il professore - ospite abituale dei salotti televisivi - contesta l'Oms. E sui genitori dei ragazzi omosessuali dice: "Sono traumatizzati, mentono se dicono di accettare la diversità dei loro figli"

ROMA - I gay come malati da curare, individui "non normali", assimilabili alle persone disabili. Francesco Bruno, criminologo, psichiatra e docente universitario (a Salerno e alla Sapienza di Roma), torna ad offendere le persone omosessuali. A nulla è valsa una denuncia all'Ordine dei Medici, due anni fa, da parte di Arcigay, relativamente ad alcune affermazioni in cui contestava la depatologizzazione dell'omosessualità decisa, nel 1990, dall'Organizzazione mondiale della Sanità.

Il medico 63enne, ospite dei salotti televisivi per commentare i casi di cronaca nera, scende in campo a fianco dell'ormai ex assessore alla Mobilità del Comune di Lecce, Giuseppe Ripa, dimessosi dopo aver insultato il governatore della Puglia, Nichi Vendola. Lo fa dalle pagine virtuali di Pontifex, blog che ospita spesso dichiarazioni omofobiche nei confronti di gay, lesbiche e transgender. Punto di ritrovo degli ultracattolici, si tratti di vescovi emeriti o di politici. Come Domenico Scilipoti, anche lui sceso in campo, in queste ore, per difendere Ripa, definendo "l'omosessualità una cosa anormale".

Bruno, intervistato dal curatore del sito, afferma: "L'organizzazione mondiale della Sanità ha deciso che non si debba parlare di malattia, a proposito dell'omosessualità, e sappiamo con quali criteri ha scelto. Io rimango della mia idea e le denunce dei gay non mi fanno paura". L'omosessualità è "anormalità", sentenzia: "Siamo nel campo, quando la omosessualità non viene scelta volutamente, di anormalità funzionali essendo il sesso volto naturalmente alla procreazione. L'omosessuale nato lo è per un disturbo di personalità legato, probabilmente, ad una errata assimilazione dei ruoli dei genitori, o anche a cause organiche che sarebbe complicatissimo spiegare. Tuttavia, è nella stessa situazione, dal punto di vista concettuale, di chi è handicappato, sordo o cieco. Per queste categorie, con una certa ipocrisia si dice diversamente abili, non vedenti e simili. Il gay è diversamente orientato per la sessualità e quel diversamente la dice lunga sulla normalità".

Lo psichiatra spiega anche di aver assistito molti genitori di ragazzi e ragazze omosessuali. A suo dire tutti traumatizzati dall'orientamento sessuale del figlio o della figlia: "Chi dice che padre e madre sono contenti o accettano la diversità del figlio, mentono sapendo di mentire. Per due genitori, sapere che il proprio figlio ha questa orientazione, è un trauma anche grande. Magari lo superano o riescono ad elaborarlo, ma il colpo è molto forte. Questo fatto denota che anche a livello di comune sentire, e non è roba da poco, la omosessualità va considerata anormalità". Commenti tutt'altro che isolati, come dimostra una sommaria ricerca nell'archivio del sito degli ultracattolici. "Io ho il diabete. Non mi offendo se qualcuno mi dice che sono malato, è la realtà. Bene, per quale motivo gli omosessuali si offendono se qualcuno, correttamente, parla di patologia?", ha sostenuto Bruno in un'altra intervista. Per il docente è anche sbagliato essere eccessivamente tolleranti: "Una eccessiva tolleranza verso stati di anormalità, e l'omosessualità tale va considerata, ci porta alla conclusione che la gente si confonda e non capisca più cosa è il bene e che cosa è il male".

Da medico e docente universitario (secondo il curriculum pubblicato on-line è professore straordinario presso l'Università degli Studi di Salerno e docente di psicopatologia forense e criminologia presso la "Sapienza" di Roma) non si fa neanche troppi problemi quando si tratta di attaccare l'OMS: "Quando i colleghi americani hanno sdoganato l'omosessualità dalle patologie, hanno fatto un grave danno e io sono contrario a quanto sostiene l'Organizzazione Mondiale della sanità. L'omosessuale, al quale va dato ogni rispetto, è clinicamente un malato, ovvero soffre di un disturbo patologico che lo altera. Inutile che questi signori vogliano convincerci che i normali siano loro. Ma sono sostenuti, parlo fuor di metafora, da lobbies potenti e forti". Posizioni legittime, secondo l'Ordine dei medici, che, di fatto, ha respinto la denuncia presentata, nel 2009, da Arcigay.

La replica. Lo psichiatra, dopo le polemiche, precisa e si difende: "Io ho sempre detto che ho il massimo e assoluto rispetto per chi compie scelte di altro tipo rispetto al mio e naturalmente questo non implica nessuna malattia, ma secondo me è una condizione di diversità". "Lungi da me - aggiunge - giudizi discriminatori o l'omofobia, ma contesto al mondo gay il tentativo di impedirmi di dire quello che penso".
(Voices 93)
00mercoledì 11 gennaio 2012 12:54
Ah quanto è sopravvalutata la vita umana.

(Voices 93)
00mercoledì 11 gennaio 2012 12:57
Che cosa servirà all uomo per superare questa barriera?
L'abbandono delle religioni , ma poi? Come si può eliminare dal "sentire comune" questa cosa del diversamente orientato?
martozen
00mercoledì 11 gennaio 2012 13:25
Non vedo cosa ci sia di scandaloso, è una sua opinione, certo oggettivamente è una cazzata pantagruelica, me è una sua opinione.
AtomBomb
00mercoledì 11 gennaio 2012 13:31
Re:
(Voices 93), 1/11/2012 12:57 PM:

Che cosa servirà all uomo per superare questa barriera?
L'abbandono delle religioni , ma poi? Come si può eliminare dal "sentire comune" questa cosa del diversamente orientato?



Il sentire comune è dettato dalle religioni, che fomentano l'odio verso il diverso, una volta debellate le religioni, e messo a tacere chi ne porta avanti le cazzate, tutto questo finirà.

martozen, 1/11/2012 1:25 PM:

Non vedo cosa ci sia di scandaloso, è una sua opinione, certo oggettivamente è una cazzata pantagruelica, me è una sua opinione.



Che allora non si incazzi se qualcuno gli darà del nazista.
(Voices 93)
00mercoledì 11 gennaio 2012 13:34
Ma il sentire comune è dettato solo dalle religioni (quelle con il dio ) o oggi esistono altri poteri che creano queste malattie?

Martoz il problema è proprio quello, è una sua opinione ciò significa che crede in quello che dice.
AtomBomb
00mercoledì 11 gennaio 2012 13:44
Re:
(Voices 93), 1/11/2012 1:34 PM:

Ma il sentire comune è dettato solo dalle religioni (quelle con il dio ) o oggi esistono altri poteri che creano queste malattie?

Martoz il problema è proprio quello, è una sua opinione ciò significa che crede in quello che dice.


Devi guardare quali sono i gruppi che professano l'odio, in questo caso, verso gli omosessuali.

Quando vedi chi sono, ti rendi conto che alla base c'è un odio che nasce da una favola.

Ma anche il discorso sulle opinioni regge fino a un certo punto, se io dico "Sporco negro", o "ebreo bastardo", o "rumeno/albanese/arabo del cazzo", o anche senza usare insulti, ma esprimendo opinioni discriminatorie, per esempio "No, non ti presto i soldi perché sei ebreo", "No, non voglio quella badante perché non mi fido dei rumeni", oppure "Non voglio che il mio pasto venga preparato da un egiziano perché gli arabi sono sporchi", le mie esternazioni rientrano nel campo disciplinato dalla legge Mancino.

Questi nazi-fascisti repressi parlano perché un parlamento composto da nazi-fascisti repressi ha votato contro una legge che punisca l'odio e la discriminazione verso gli omosessuali, ricevendo anche il plauso di uno dei principali gruppi fomentatori di odio, ovvero la chiesa cattolica.

RenzWK
00mercoledì 11 gennaio 2012 13:48
Ma il fatto è che lui basava la normalità sulla statistica (e credo che statisticamente sia chiaro ci siano più eterosessuali, altrimenti sarebbero giust'appunto cazzi).
Detto questo era in crisi d'astinenza di porchetta, si capiva.
Uomo Nuovo
00mercoledì 11 gennaio 2012 13:50
ho dato un occhiata a pontifex, sito che personalmente non avevo mai sentito prima d'ora, e devo ammettere che è bellissimo, ancora meglio di stormfront. l'unica pecca è che sia reale
Our lady peace
00mercoledì 11 gennaio 2012 13:52
Re:
martozen, 11/01/2012 13.25:

Non vedo cosa ci sia di scandaloso, è una sua opinione, certo oggettivamente è una cazzata pantagruelica, me è una sua opinione.




Quindi se io dico che un panzone è una persona malata con problemi mentali è una mia opinione e non c'è niente di scandaloso? E parlo di persone sovrappeso, non grassi tali da ritenersi malati davvero.
The REAL Capt.Spaulding
00mercoledì 11 gennaio 2012 13:52
vabbè, lui è lo stesso che diceva Lorenzi aveva ucciso il figlio Samuele perchè portava al collo una croce che poteva sembrare un simbolo esoterico.


cmq Auschwitz era un buon progetto utilizzato sui soggetti sbagliati.
martozen
00mercoledì 11 gennaio 2012 13:53
Re: Re:
AtomBomb, 11/01/2012 13.31:



Che allora non si incazzi se qualcuno gli darà del nazista.




Ma perché dargli del nazista quando i nazisti anche se nel male erano decisamente efficienti?
Basta dargli del coglione è anche facile basta fare così:



ed anche ignorante dato che secondo il treccani:




1. Carattere, condizione di ciò che è o si ritiene normale, cioè regolare e consueto, non eccezionale o casuale o patologico, con riferimento sia al modo di vivere, di agire, o allo stato di salute fisica o psichica, di un individuo, sia a manifestazioni e avvenimenti del mondo fisico, sia a situazioni (politiche, sociali, ecc.) più generali: n. di un comportamento, di una reazione; stanchezza fisica, mutamenti di umore, escursioni termiche, variazioni climatiche, oscillazioni di mercato, ecc. che rientrano nella (o escono dalla) normalità. In senso più astratto, condizione o situazione normale: vivere, restare nella n.; tornare alla n.; il ritorno alla n. dopo un periodo di disordini (nel linguaggio politico, l’espressione ritorno alla n. è spesso servita a mascherare un forzato, e talora sanguinoso, ristabilimento dell’ordine o comunque l’adozione di metodi repressivi).



Quindi se sostiene che i gay siano casi patologici non può dire che siano normali, anzi l'unico anormale è lui visto che la sua affermazione va contro le affermazioni del OMS.
AtomBomb
00mercoledì 11 gennaio 2012 13:55
Re: Re: Re:
martozen, 1/11/2012 1:53 PM:


Ma perché dargli del nazista



Sostiene le loro stesse tesi.
Blaze of Glory
00mercoledì 11 gennaio 2012 13:56
Mai forza morte fu più meritato. Queste persone fanno molti più danni dei politicanti che dicono cose simili - perché hanno più (presunta) credibilità, e quindi la gente "ci si attacca" più facilmente. Lo dicono anche i professori...
metalalby
00mercoledì 11 gennaio 2012 14:00
Per me è inutile dare spazio a teste di cazzo simili.

Tanto si sà che non cambieranno mai opinione. Si perde solo tempo perchè sono causa persa.
Uomo Nuovo
00mercoledì 11 gennaio 2012 14:01
Re:
Blaze of Glory, 11/01/2012 13.56:

Mai forza morte fu più meritato. Queste persone fanno molti più danni dei politicanti che dicono cose simili - perché hanno più (presunta) credibilità, e quindi la gente "ci si attacca" più facilmente. Lo dicono anche i professori...




effettivamente mi sembra + grave detto da un sedicente luminare della materia, +ttosto che da un politico con la stessa credibilità del ramarro giupplo, a quelli siamo abituati ormai
AtomBomb
00mercoledì 11 gennaio 2012 14:02
Re:
metalalby, 1/11/2012 2:00 PM:

Per me è inutile dare spazio a teste di cazzo simili.

Tanto si sà che non cambieranno mai opinione. Si perde solo tempo perchè sono causa persa.



La gogna pubblica invece è importante, serve come esempio per altri.
martozen
00mercoledì 11 gennaio 2012 14:03
Re: Re:
Our lady peace, 11/01/2012 13.52:

martozen, 11/01/2012 13.25:

Non vedo cosa ci sia di scandaloso, è una sua opinione, certo oggettivamente è una cazzata pantagruelica, me è una sua opinione.




Quindi se io dico che un panzone è una persona malata con problemi mentali è una mia opinione e non c'è niente di scandaloso? E parlo di persone sovrappeso, non grassi tali da ritenersi malati davvero.



Esatto, solo che il conduttore dovrebbe sbottare a riderti in faccia cacciarti a calci in culo dallo studio.
Stessa cosa per affermazioni del genere sui gay ovviamente.


AtomBomb, 11/01/2012 13.44:


Ma anche il discorso sulle opinioni regge fino a un certo punto, se io dico "Sporco negro", o "ebreo bastardo", o "rumeno/albanese/arabo del cazzo", o anche senza usare insulti, ma esprimendo opinioni discriminatorie, per esempio "No, non ti presto i soldi perché sei ebreo", "No, non voglio quella badante perché non mi fido dei rumeni", oppure "Non voglio che il mio pasto venga preparato da un egiziano perché gli arabi sono sporchi", le mie esternazioni rientrano nel campo disciplinato dalla legge Mancino.




Però in questi casi ultimamente si verifica un caso un po' strano, perché se si dice "quel nigeriano del cazzo" si viene subito accusati di razzismo mentre se si dice "quel francese del cazzo" si viene acclamati ed applauditi.

Bobby realdeal
00mercoledì 11 gennaio 2012 14:03
Il problema non è ciò che ha detto questo tizio, il problema siamo noi che parliamo di lui. E' inutile cercare le motivazioni di certe convinzioni (le religioni, le leggi, ecc.), se uno è pirla è pirla e basta.

Certe persone vanno semplicemente ignorate.
metalalby
00mercoledì 11 gennaio 2012 14:04
Re: Re:
AtomBomb, 11/01/2012 14.02:



La gogna pubblica invece è importante, serve come esempio per altri.




Una testa di cazzo rimarrà tale anche se messo alla gogna.

In Italia il punto di vista espresso dal professore non viene messo alla gogna, viene considerato un elemento di discussione.
AtomBomb
00mercoledì 11 gennaio 2012 14:07
Re: Re: Re:
martozen, 1/11/2012 2:03 PM:

Our lady peace, 11/01/2012 13.52:




Però in questi casi ultimamente si verifica un caso un po' strano, perché se si dice "quel nigeriano del cazzo" si viene subito accusati di razzismo mentre se si dice "quel francese del cazzo" si viene acclamati ed applauditi.



Io non parlo di opinione pubblica, ma di diritto, che ti dice quali opinioni sono accettabili, e quali no.

Se io dico "No, io non accetto questo docente perché è francese, e i francesi sono malvagi", compio un atto discriminatorio, uguale e identico a quello che potrei compiere verso un africano.

Bobby realdeal, 1/11/2012 2:03 PM:

Il problema non è ciò che ha detto questo tizio, il problema siamo noi che parliamo di lui. E' inutile cercare le motivazioni di certe convinzioni (le religioni, le leggi, ecc.), se uno è pirla è pirla e basta.

Certe persone vanno semplicemente ignorate.


E' importante capire le motivazioni perché nessuno si forma delle opinioni per conto suo dal nulla, ma sono sempre influenzate da qualcuno considerato più "potente" o "importante" o "credibile", o, in casi limitati, di persone particolarmente intelligenti, le opinioni "originali", "nuove", sono frutto di un processo di causa/effetto; capendo le motivazioni che si celano dietro un'opinione, puoi anche capire dove andare ad agire, per colpire o estirpare, chi produce questo tipo di opinioni che poi diventano influenti.
(Voices 93)
00mercoledì 11 gennaio 2012 14:11
Re:
Bobby realdeal, 11/01/2012 14.03:

Il problema non è ciò che ha detto questo tizio, il problema siamo noi che parliamo di lui. E' inutile cercare le motivazioni di certe convinzioni (le religioni, le leggi, ecc.), se uno è pirla è pirla e basta.

Certe persone vanno semplicemente ignorate.




Secondo me invece è proprio questo atteggiamento che crea le sette di persone così e cercare i motivi e soprattutto le soluzioni è una cosa fondamentale.

Debellare cancri come le religioni è la via, non il "non ti curar di loro ma guarda e passa oltre" .

AtomBomb
00mercoledì 11 gennaio 2012 14:11
Re: Re: Re:
metalalby, 1/11/2012 2:04 PM:




Una testa di cazzo rimarrà tale anche se messo alla gogna.

In Italia il punto di vista espresso dal professore non viene messo alla gogna, viene considerato un elemento di discussione.


Noi lo stiamo mettendo alla gogna, perché lo consideriamo una testa di cazzo.

Uscendo su Repubblica viene messo alla gogna, perché rivolgendosi a un target di ispirazione liberale e social-democratica, questa persona verrà condierata negativamente.

Se fosse uscito sull'Avvenire, o L'Osservatore Romano o Famiglia Cristiana, o il Giornale, Libero, La Padania, non sarebbe stata gogna.

Uno/Due
00mercoledì 11 gennaio 2012 14:13
[stormfront]ha detto cose giustissime i gay sono malati da curare e vanno aiutati o eliminati [/stormfront]


stronzate a parte aspetto con ansia un post di mr blonde sull'argomento [SM=x2584916]
Bobby realdeal
00mercoledì 11 gennaio 2012 14:23
Re: Re: Re: Re:
AtomBomb, 11/01/2012 14.07:


E' importante capire le motivazioni perché nessuno si forma delle opinioni per conto suo dal nulla, ma sono sempre influenzate da qualcuno considerato più "potente" o "importante" o "credibile", o, in casi limitati, di persone particolarmente intelligenti, le opinioni "originali", "nuove", sono frutto di un processo di causa/effetto; capendo le motivazioni che si celano dietro un'opinione, puoi anche capire dove andare ad agire, per colpire o estirpare, chi produce questo tipo di opinioni che poi diventano influenti.




Non credo che sia così. Le opinioni possono nascere anche dal nulla, non necessariamente serve l'influenza di uno potente, importante o credibile (i termini che hai utilizzato tu). Esempio extra stupido. Ho la tv accesa e stanno trasmettendo i Simpson. A me piacciono, a molti no. Stiamo parlando di opinioni. Ma non c'è l'influenza di uno più potente di me (scusa la stupidità dell'esempio che svilisce il discorso, oggi sono abbastanza rimbambito e ho scritto la prima cosa che mi è venuta in mente) che me li fa piacere/odiare.


Secondo me ultimamente si dà troppa importanza ai perchè delle cose, si dovrebbe badare più al concreto.
KaiserSp
00mercoledì 11 gennaio 2012 14:25
stante che l'OMS sancisce che non è malattia, oggettivamente chi se ne frega del sig.... spe, come si chiama? Bruno.

non può neanche nascondersi dietro la scusa "è una mia opinione" perchè è obiettivamente una falsità la sua affermazione

ad ogni modo è il solito signor nessuno di cui domani scorderemo l'esistenza

NEXT!
AtomBomb
00mercoledì 11 gennaio 2012 14:30
Re: Re: Re: Re: Re:
Bobby realdeal, 1/11/2012 2:23 PM:




Non credo che sia così. Le opinioni possono nascere anche dal nulla, non necessariamente serve l'influenza di uno potente, importante o credibile (i termini che hai utilizzato tu). Esempio extra stupido. Ho la tv accesa e stanno trasmettendo i Simpson. A me piacciono, a molti no. Stiamo parlando di opinioni. Ma non c'è l'influenza di uno più potente di me (scusa la stupidità dell'esempio che svilisce il discorso, oggi sono abbastanza rimbambito e ho scritto la prima cosa che mi è venuta in mente) che me li fa piacere/odiare.


Secondo me ultimamente si dà troppa importanza ai perchè delle cose, si dovrebbe badare più al concreto.


Mi sono spiegato male io.

Le opinioni sono influenzate dall'ambiente che ti circonda, dal tuo background socio-culturale.

E quindi in quel retroterra va trovato l'elemento che propaganda odio.

Perché è dura che uno si svegli e inizi a odiare i gay, salvo reazioni causa/effetto, del tipo gli zingari mi svaligiano la casa > odio gli zingari, le opinioni nascono perché influenzate dall'ambiente che viviamo.
Our lady peace
00mercoledì 11 gennaio 2012 14:32
Re: Re: Re:
martozen, 11/01/2012 14.03:




Esatto, solo che il conduttore dovrebbe sbottare a riderti in faccia cacciarti a calci in culo dallo studio.
Stessa cosa per affermazioni del genere sui gay ovviamente.





Non sono affatto d'accordo, in questi casi bisogna deridere l'opinione, smentendola e smontandola prima e ischerzandola dopo.
Uomo Nuovo
00mercoledì 11 gennaio 2012 14:32
Re: Re:
(Voices 93), 11/01/2012 14.11:




Secondo me invece è proprio questo atteggiamento che crea le sette di persone così e cercare i motivi e soprattutto le soluzioni è una cosa fondamentale.

Debellare cancri come le religioni è la via, non il "non ti curar di loro ma guarda e passa oltre" .





che da dire ke se le cose fossero andate x il verso giusto, a quest'ora nn avremmo una kiesa ke alimenta razzismo e omofobia, purtroppo nn è andata cosi

ma sebbene anke io credo ke la mentalità cattolica influsica in gran parte su queste cose, ammetto k mi è capitato di trovare spesso anke persone atei/agnostici con un'opinione engativa di queste cose
(Voices 93)
00mercoledì 11 gennaio 2012 14:32
Leggetevi il principato democratico, la prima parte sulla complessità può esser utile per capire come è influenzato un cittadino.


Uomo nuovo scrivi bene per favore. <3

Comunque non è questione di essere atei,agnostici o credenti, l'influenza cattolica qui è d'altro tipo.
Uno che crede non è necessariamente contro i gay.
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