Megablast
00mercoledì 12 giugno 2019 22:08
Ma se è un figurino.
El Scorcho
00giovedì 13 giugno 2019 00:57
In effetti io personalmente non sto malaccio, grazie.
NowSayMyName
00domenica 15 dicembre 2019 13:33
Re:
LIGHI, 11/06/2019 20.46:
Condizioni:
- Parita' di tipo di lavoro e mansione (semplifichiamo drasticamente un attimo).
- Il vostro stipendio attuale, pur non essendo assolutamente alto per la vostra posizione, vi garantisce comunque un certo benessere.
- Nell'azienda A lavorate da qualche anno.
- Dell'azienda B sapete solo quanto si puo' sapere da una ricerca su Google e da un colloquio (quindi non e' che si possa fare un confronto paro paro su prospettive di carriera e ambiente di lavoro).
Quanti soldi in piu' (facciamo in percentuale sullo stipendio attuale, va la, che in valore assoluto non serve a un cazzo) deve darvi l'azienda B per farvi lasciare l'azienda A? Quanto vale l'effetto usato sicuro / paura del nuovo / pigrizia / ma chi cazzo me lo fa fare?
Ovvio che ci sono mille "se" e "ma", mille casi particolari, dipende da caso a caso, ecc ecc...ma cercando di parlare al netto di tutto cio', sbizzarritevi.
Principalmente devi guardare la sicurezza economica.
Se con A hai attualmente un indeterminato, seppur bassino, ma è un'azienda solida e rinomata, non capisco perché saltare nel vuoto con B.
Rakshasa.
00lunedì 16 dicembre 2019 08:37
15-20%, a parità di tutto
La Furia 2.0
00lunedì 16 dicembre 2019 12:07
Io onestamente ci penserei due volte ad accettare un lavoro per un'azienda di cui non so nulla, se non informazioni generiche prese dal primo JobAdvisor di turno.
E poi, da persona abitudinaria quale sono, difficilmente rinuncerei alla mia routine per 100 euro in più.
Poi, chiaro, dipende anche da quante prospettive di crescita ti fornisca il posto in cui sei attualmente, al netto di quelle che fornisce l'azienda che ti ha proposto il nuovo contratto.