Perchè drogarsi?

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Sonosemprestatoio
00giovedì 16 maggio 2013 22:27
Vedo che molti avete un approccio.. come dire.. "leggero" con alcuni tipi di droghe.
Sarei curioso di sapere..perchè vi drogate?
Ci tengo a precisare che io ad oggi, a parte qualche tiro di canna, mai fatto uso di qualsiasi tipo di sostanza.
scandaloo
00giovedì 16 maggio 2013 22:33
Xche cioè è troppo figo.
GreenEyedBoy
00giovedì 16 maggio 2013 23:26
Re:
scandaloo, 16/05/2013 22:33:

Xche cioè è troppo figo.




In 5 parole hai già fatto capire di essere un idiota.

Comunque, rispondendo al topic, perchè non drogarsi?
zimbabwe
00giovedì 16 maggio 2013 23:51
L'uomo prende droghe da sempre. Intendo "droghe" da un punto di vista farmacologico, quindi butto in mezzo anche alcool, sigarette, medicine, oltre alle "droghe" comunemente intese.

Alla base dell'assunzione di droghe ci sono motivazioni psicologiche (cercare di risolvere una depressione, o un lutto, divertirsi, fuggire allo stress, lenire un fortissimo dolore), e fisiche (stando ad alcune ricerche, pare che ci sia un fattore genetico che predispone, più o meno, a far uso di droghe).

Per lo più comunque per attività ricreative, e per evitare dolori (sia fisici che psicologici). Ma anche per migliorare le prestazioni, e la produttività (mi vengono in mente la nicotina, o i farmaci che assumono gli studenti universitari per affrontare lunghissimi cicli di studio, o il doping per gli sportivi, o le anfetamine).

E tutti prendiamo droghe, più o meno.
Porbia.
00venerdì 17 maggio 2013 00:06
Perchè no?
AtomBomb
00venerdì 17 maggio 2013 00:08
Fumo sigarette perché non riesco a smettere.

In passato ho fumato canne, sporadicamente dai 15 ai 19 anni quando hanno iniziato ad annoiarmi e ho smesso.

Bevo alcoolici, altrettanto sporadicamente.
MasslessMeson
00venerdì 17 maggio 2013 00:21
Tutti i vertebrati superiori si drogano.dagli elefanti ubriachi con la frutta fermentata, alle scimmie e gli allucinogeni. Perché? O perché le piante vogliono uccidere qualcun altro predatore, ma per noi le dosi son basse,l(tipo nicotint) o perché le piante attivamente vogliono essere mangiate e sparse.

In pratica, ci droghiamo, come specie, per lo stesso motivo per cui ci piace la roba piccante
MasslessMeson
00venerdì 17 maggio 2013 00:22
Tutti i vertebrati superiori si drogano.dagli elefanti ubriachi con la frutta fermentata, alle scimmie e gli allucinogeni. Perché? O perché le piante vogliono uccidere qualcun altro predatore, ma per noi le dosi son basse,l(tipo nicotint) o perché le piante attivamente vogliono essere mangiate e sparse.

In pratica, ci droghiamo, come specie, per lo stesso motivo per cui ci piace la roba piccante
scandaloo
00venerdì 17 maggio 2013 00:27
Re: Re:
GreenEyedBoy, 16/05/2013 23:26:




In 5 parole hai già fatto capire di essere un idiota.

Comunque, rispondendo al topic, perchè non drogarsi?



[SM=x2814258]
Enemy of Reality
00venerdì 17 maggio 2013 00:35
le sigarette perchè ci sono cascato
l'erba perchè mi piace ed è utile in molti casi (dolori, mal di testa, stress, nervosismo)
le altre le ho prese o le proverei giusto per esperienza personale
@Chaos@
00venerdì 17 maggio 2013 00:38
le droghe regalano tempo immediato, non c'e' altra spiegazione
Deadly Vomby
00venerdì 17 maggio 2013 00:50
Re:
MasslessMeson, 17/05/2013 00:21:

Tutti i vertebrati superiori si drogano.dagli elefanti ubriachi con la frutta fermentata, alle scimmie e gli allucinogeni. Perché? O perché le piante vogliono uccidere qualcun altro predatore, ma per noi le dosi son basse,l(tipo nicotint) o perché le piante attivamente vogliono essere mangiate e sparse.

In pratica, ci droghiamo, come specie, per lo stesso motivo per cui ci piace la roba piccante




Penso però che la domanda fosse "se so che fumare crack mi uccide, perché scelgo deliberatamente di farlo?".
Poi non so, la tua riflessione si può anche applicare per le droghe "sintetiche"? Chiedo perché la cosa mi incuriosisce.
MasslessMeson
00venerdì 17 maggio 2013 01:05
Re: Re:
Deadly Vomby, 17/05/2013 00:50:




Penso però che la domanda fosse "se so che fumare crack mi uccide, perché scelgo deliberatamente di farlo?".
Poi non so, la tua riflessione si può anche applicare per le droghe "sintetiche"? Chiedo perché la cosa mi incuriosisce.



Il meccanismo si è evoluto prima che fossimo uomini moderni che possono fare quello che vogliono. Faccio un analogia sempre correlata: le cose dolci ci piacciono perché le cose dolci in natura sono nutrienti, e lo sono perché le piante in natura vogliono che le mangi e le caghi lontano e propaghi la specie della pianta.

Ma anche la cosa più dolce in natura è dolce meno della metà di, che so, le caramelle gommose. Ragion per cui le caramelle gommose sono quelle che vengono definite in etologia e filosofia dell'evoluzione un "superstimolo", una cosa che, di fatto, sfrutta i tuoi istinti per deragliare il tuo comportamento.

L'esempio secondo me più bello di superstimolo in natura sono le uova dei cuculi: facendo le uova leggermente più grandi dell'uccello che parassitano, sfruttano l'istinto naturale della vittima a covare l'uovo più grande (una cosa innata che normalmente gli uccelli fanno perché le uova più grandi danno prole più forte), fregandoli completamente.

Se gli stimoli sono belli, i superstimoli sono superbelli. Ragion per cui quando hai accesso ad una banana e ad una caramella gommosa, nonostante la banana sia stata selezionata da generazioni di agricoltori per essere più buona, dolce, consistente etc, se non sapessi che ti fa più male/è meno nutriente sceglieresti comunque la caramella gommosa.

La ricerca di superstimoli è una delle ragioni per cui le pornoattrici si fanno i seni enormi con la plastica accentuando una delle principali caratteristiche sessuali secondarie, per cui ci piace la musica (l'idea è che sia un superstimolo delle aree associate al parlato), e per cui alla fine cerchiamo droghe sintetiche che siano ancora più superstimoli.

It's evolution baby, cantavano i Pearl Jam.
The REAL Capt.Spaulding
00venerdì 17 maggio 2013 09:10
Re:
@Chaos@, 17/05/2013 00:38:

le droghe regalano tempo immediato, non c'e' altra spiegazione




ecco, questo un bel post
@mad4thrash@
00venerdì 17 maggio 2013 09:54
in pochi post, tutte le risposte necessarie, compresa una spiegazione scientifica.

ora la domanda è: perchè chi non si droga vuole che anche gli altri non lo facciano?
The Emerald Knight
00venerdì 17 maggio 2013 10:02
Re:
@mad4thrash@, 17/05/2013 09:54:

in pochi post, tutte le risposte necessarie, compresa una spiegazione scientifica.

ora la domanda è: perchè chi non si droga vuole che anche gli altri non lo facciano?




Perché ritiene sbagliato far uso di droghe e ritiene suo dovere far capire che non bisogna fare uso di droghe.

Per fare un esempio (per quanto stupido ed esasperato): www.youtube.com/watch?v=iVUOyFwckCo
)adramelech(
00venerdì 17 maggio 2013 10:07
MM con la citazione dei Pearl Jam [SM=x2584254]
@mad4thrash@
00venerdì 17 maggio 2013 10:11
Re: Re:
The Emerald Knight, 17/05/2013 10:02:




Perché ritiene sbagliato far uso di droghe e ritiene suo dovere far capire che non bisogna fare uso di droghe.

Per fare un esempio (per quanto stupido ed esasperato): www.youtube.com/watch?v=iVUOyFwckCo




si, questo lo capisco, ma è e rimane una risposta irrazionale. dal mio punto di vista è sbagliato guardare jersey shore, ma non per questo pretendo di vietare alle persone di guardarlo. allo stesso modo non obbligo nessuno a far uso di cannabis, e gradirei che nessuno mi impedisse di farne uso, visto che senza deliri da parte degli esseri umani la piantina crescerebbe indisturbata.

il tutto ovviamente al netto di "e poi ti metti al volante e ammazzi qualcuno ecc.", che è sempre la risposta (irrazionale) pronta che non significa nulla
The Emerald Knight
00venerdì 17 maggio 2013 10:17
Re: Re: Re:
@mad4thrash@, 17/05/2013 10:11:




si, questo lo capisco, ma è e rimane una risposta irrazionale. dal mio punto di vista è sbagliato guardare jersey shore, ma non per questo pretendo di vietare alle persone di guardarlo. allo stesso modo non obbligo nessuno a far uso di cannabis, e gradirei che nessuno mi impedisse di farne uso, visto che senza deliri da parte degli esseri umani la piantina crescerebbe indisturbata.

il tutto ovviamente al netto di "e poi ti metti al volante e ammazzi qualcuno ecc.", che è sempre la risposta (irrazionale) pronta che non significa nulla



Io non faccio uso di droghe ma di certo non vado in giro a dire la gente di non farne uso. Altri però sì e questo discorso vale per le sigarette, le parolacce, il sesso tra persone maggiorenni e consenzienti dello stesso sesso, il mangiare carne, l'uso di medicinali sperimentati sugli animali etc.
Purtroppo ci saranno sempre i "predicatori", quelli che si sentiranno in dovere di dirti cosa fare e non per un chissà quale codice morale che si ispira magari a libri scritti millemilla anni fa o un qualche loro astruso ragionamento.
Steven Seagull
00venerdì 17 maggio 2013 10:24
Re: Re: Re: Re:
The Emerald Knight, 17/05/2013 10:17:



Io non faccio uso di droghe ma di certo non vado in giro a dire la gente di non farne uso. Altri però sì e questo discorso vale per le sigarette, le parolacce, il sesso tra persone maggiorenni e consenzienti dello stesso sesso, il mangiare carne, l'uso di medicinali sperimentati sugli animali etc.
Purtroppo ci saranno sempre i "predicatori", quelli che si sentiranno in dovere di dirti cosa fare e non per un chissà quale codice morale che si ispira magari a libri scritti millemilla anni fa o un qualche loro astruso ragionamento.




Ci saranno sempre degli esquimesi pronti a dettare le norme su come devono comportarsi gli abitanti del Congo durante la calura. [SM=x2584267]
AtomBomb
00venerdì 17 maggio 2013 10:41
Re:
@mad4thrash@, 17/05/2013 09:54:

in pochi post, tutte le risposte necessarie, compresa una spiegazione scientifica.

ora la domanda è: perchè chi non si droga vuole che anche gli altri non lo facciano?



Ci possono essere 4 motivazioni secondo me:

1) Generalmente ai conservatori piace mettere il becco nelle vite degli altri, e dire cosa possono e non possono fare;

2) La droga è culturalmente associata con la libertà, con la cultura libertaria, quindi alcuni si oppongono alle droghe per questo motivo, spesso sono persone che hanno avuto un'educazione molto rigida, e una parte di loro rosica, ma non lo ammette, perché non hanno potuto fare, anche solo sperimentare, determinate cose, come per esempio, droga, alcool e promiscuità, quindi cercano di impedirlo anche agli altri;

3) Le droghe fanno male, alcune persone potrebbero essere genuinamente preoccupate per il prossimo;

4) Un tossicodipendente, che sia un drogato o un alcoolizzato, diventa un rischio e un peso per la società.

Rischio perché, essendo completamente assuefatto quindi non in grado di lavorare, delinquerà per ottenere la sostanza, e peso perché per un periodo più o meno prolungato non sarà in grado di lavorare, e la società dovrà impiegare risorse per ripulirlo, dargli vitto e alloggio mentre si ripulisce, avviare un percorso di reinserimento sociale che può comprendere formazione o lavoro, e in questo caso di fatto si pagano, principalmente sotto forma di vantaggi tributari, aziende private per far lavorare queste persone, che verranno pagate dalla società, cioè la PA elargisce un contributo per riconoscere il lavoro dell'ex tossico, che al contempo, visto che probabilmente il tossico avrà un rapporto a dir poco conflittuale con la famiglia, dovrà sostenerlo quantomeno con un alloggio durante il periodo di reinserimento sociale, cioè finché ha il lavoro procurato dal pubblico, e quindi finché non sarà completamente reinserito e autosufficiente.
Peese
00venerdì 17 maggio 2013 10:42
Domanda:
Esiste un modo per drogarsi responsabilmente?
GreenEyedBoy
00venerdì 17 maggio 2013 10:45
In effetti il punto forte sul quale batte chi non fa uso di droghe è proprio il discorso secondo cui chi ne fa uso è pericoloso per se e per gli altri.

E questo purtroppo è verissimo in tanti casi. Basti pensare a chi si mette ubriaco alla guida, a chi si fa un trip e si butta giù in un burrone (caso successo realmente), a chi strabusa della droga fino ad andare in overdose (uccidendosi e creando danno alla collettività per l' assistenza al pronto soccorso), etc etc.

Quindi forse chi fa uso di droghe dovrebbe innanzitutto capire i propri limiti, e ciò che realmente gli piace.

Non bisogna sentirsi un emarginato se magari la propria comitiva pippa cocaina e magari quella droga non è di proprio gusto.

La droga dovrebbe essere un modo per esaltare il proprio io, per scoprirsi meglio, per divertirsi, magari anche per sfuggire ad un malessere momentaneo.

E parlo da ex alcoolizzato in pratica, e reputo l' alcool una tra le peggiori droghe esistenti.
AtomBomb
00venerdì 17 maggio 2013 10:46
Re:
Peese, 17/05/2013 10:42:

Domanda:
Esiste un modo per drogarsi responsabilmente?


Credo dipenda dal tipo di sostanza e dall'assuefazione che ti da, cioè quanto il tuo corpo ti chiederà la sostanza e quanto ci metti ad arrivare al punto che la tua dipendenza è fuori controllo, più è lungo il percorso più probabilità hai di controllarti, e possibilmente smettere.

The Emerald Knight
00venerdì 17 maggio 2013 10:48
Io direi che chi fa uso di droghe tra le proprie mura domestiche è già un consumatore responsabile. Sempre meglio di quello che si mette alla guida dopo averne fatto subito uso.

@mad4thrash@
00venerdì 17 maggio 2013 10:56
Re: Re:
AtomBomb, 17/05/2013 10:41:



Ci possono essere 4 motivazioni secondo me:

1) Generalmente ai conservatori piace mettere il becco nelle vite degli altri, e dire cosa possono e non possono fare;

2) La droga è culturalmente associata con la libertà, con la cultura libertaria, quindi alcuni si oppongono alle droghe per questo motivo, spesso sono persone che hanno avuto un'educazione molto rigida, e una parte di loro rosica, ma non lo ammette, perché non hanno potuto fare, anche solo sperimentare, determinate cose, come per esempio, droga, alcool e promiscuità, quindi cercano di impedirlo anche agli altri;

3) Le droghe fanno male, alcune persone potrebbero essere genuinamente preoccupate per il prossimo;

4) Un tossicodipendente, che sia un drogato o un alcoolizzato, diventa un rischio e un peso per la società.

Rischio perché, essendo completamente assuefatto quindi non in grado di lavorare, delinquerà per ottenere la sostanza, e peso perché per un periodo più o meno prolungato non sarà in grado di lavorare, e la società dovrà impiegare risorse per ripulirlo, dargli vitto e alloggio mentre si ripulisce, avviare un percorso di reinserimento sociale che può comprendere formazione o lavoro, e in questo caso di fatto si pagano, principalmente sotto forma di vantaggi tributari, aziende private per far lavorare queste persone, che verranno pagate dalla società, cioè la PA elargisce un contributo per riconoscere il lavoro dell'ex tossico, che al contempo, visto che probabilmente il tossico avrà un rapporto a dir poco conflittuale con la famiglia, dovrà sostenerlo quantomeno con un alloggio durante il periodo di reinserimento sociale, cioè finché ha il lavoro procurato dal pubblico, e quindi finché non sarà completamente reinserito e autosufficiente.




forse la mia domanda è sembrata più seria di quanto lo fosse in realtà, le motivazioni le posso immaginare, la mia domanda era retorica e provocatoria. analizzando però i punti che hai elencato, direi che non ce n'è uno che possa definirsi razionale: i primi tre in particolar modo, sul quarto si può disuterne, ma resta frutto di una visione limitata e parziale del fenomeno, non tutte le droghe sono così devastanti, e non tutte le persone che ne fanno uso si riducono in questi stati. quella della droga che uccide e rende schiavi è propaganda. è il proibizionismo a creare schiavi.
.:Ray:.
00venerdì 17 maggio 2013 11:01
Re: Re:
AtomBomb, 17/05/2013 10:41:



Ci possono essere 4 motivazioni secondo me:

1) Generalmente ai conservatori piace mettere il becco nelle vite degli altri, e dire cosa possono e non possono fare;

2) La droga è culturalmente associata con la libertà, con la cultura libertaria, quindi alcuni si oppongono alle droghe per questo motivo, spesso sono persone che hanno avuto un'educazione molto rigida, e una parte di loro rosica, ma non lo ammette, perché non hanno potuto fare, anche solo sperimentare, determinate cose, come per esempio, droga, alcool e promiscuità, quindi cercano di impedirlo anche agli altri;

3) Le droghe fanno male, alcune persone potrebbero essere genuinamente preoccupate per il prossimo;

4) Un tossicodipendente, che sia un drogato o un alcoolizzato, diventa un rischio e un peso per la società.

Rischio perché, essendo completamente assuefatto quindi non in grado di lavorare, delinquerà per ottenere la sostanza, e peso perché per un periodo più o meno prolungato non sarà in grado di lavorare, e la società dovrà impiegare risorse per ripulirlo, dargli vitto e alloggio mentre si ripulisce, avviare un percorso di reinserimento sociale che può comprendere formazione o lavoro, e in questo caso di fatto si pagano, principalmente sotto forma di vantaggi tributari, aziende private per far lavorare queste persone, che verranno pagate dalla società, cioè la PA elargisce un contributo per riconoscere il lavoro dell'ex tossico, che al contempo, visto che probabilmente il tossico avrà un rapporto a dir poco conflittuale con la famiglia, dovrà sostenerlo quantomeno con un alloggio durante il periodo di reinserimento sociale, cioè finché ha il lavoro procurato dal pubblico, e quindi finché non sarà completamente reinserito e autosufficiente.




Per la quarta si potrebbe associare anche ai vari alcolici, i quali sono legali.
Certo, se poi vai a tirarmi fuori sostanze tipo l'eroina hai nettamente ragione, ma finchè si parla di canne o robe simili non vedo differenze.
scandaloo
00venerdì 17 maggio 2013 11:02
e
La gente che ha avuto una educazione rigid non prova repulsione verso le droghe perché rosica (rotfl), ma perché semplicemente le teme.



L alcol è socialmente e legislativamente accettato perché è una pratica generalizzata da millenni nel nostro contesto sociale, vai sui monti del Perù e mastica coca,immaginio che ne i vecchi del paese ne il poliziotto sul lama ti potranno dire alcunché.
AtomBomb
00venerdì 17 maggio 2013 11:08
Re: Re: Re:
@mad4thrash@, 17/05/2013 10:56:




forse la mia domanda è sembrata più seria di quanto lo fosse in realtà, le motivazioni le posso immaginare, la mia domanda era retorica e provocatoria. analizzando però i punti che hai elencato, direi che non ce n'è uno che possa definirsi razionale: i primi tre in particolar modo, sul quarto si può disuterne, ma resta frutto di una visione limitata e parziale del fenomeno, non tutte le droghe sono così devastanti, e non tutte le persone che ne fanno uso si riducono in questi stati. quella della droga che uccide e rende schiavi è propaganda. è il proibizionismo a creare schiavi.



Le prime 3 non sono razionali, le prime due in particolare sono principalmente la conseguenza di qualche disagio psicologico delle persone.

Ma nella quarta un fondo di verità esiste. Se per il tabacco non si applica, perché gli introiti dello Stato sono di gran lunga superiori a quanto spendiamo per curare le malattie legate al suo utilizzo, e credo valga anche per l'alcool, per le altre droghe il problema esiste, soprattutto perché sostanze come eroina e meth (che in Italia ancora non mi sembra diffusa) ci mettono un attimo a ridurti uno schiavo.

E' vero che non tutti quelli che si bucano o fumano droghe diventano degli zombie delinquenti, se è per questo nemmeno tutti quelli che fumano si ammaleranno di malattie respiratorie o cardiovascolari, neanche tutti quelli che bevono sviluppano patologie epatiche, e non so neanche quanto siano vere queste affermazioni, ma questo non vuol dire che si debbano negare gli indubbi danni che queste sostanze causano.
AtomBomb
00venerdì 17 maggio 2013 11:14
Re: Re: Re:
.:Ray:., 17/05/2013 11:01:




Per la quarta si potrebbe associare anche ai vari alcolici, i quali sono legali.
Certo, se poi vai a tirarmi fuori sostanze tipo l'eroina hai nettamente ragione, ma finchè si parla di canne o robe simili non vedo differenze.


Da un punto di vista prettamente "contabile", lo Stato ci guadagna da sigarette e alcoolici, quindi comprandoli ti "guadagni" il diritto a farti curare.

Avevo trovato delle statistiche, sono in qualche topic, l'introito dello Stato dalla vendita di tabacco è di gran lunga superiore alle spese sostenute per le cure.

Se guardiamo l'alcool è quella complessivamente più dannosa


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