Re: Re: Re:
KaiserSp, 07/12/2017 11.07:
no, direi proprio di no
al massimo ha ricomposto i rimasugli di forza italia e neanche tutti: fitto, alfano, verdini ecc ecc stanno cmq fuori e con lega e fdi la coesione è ancora un miraggio
salvini e la meloni hanno detto espressamente "o si fanno le primarie, o ce ne andiamo per i fatti nostri" e silvio le primarie non le vuole fare a prescindere quindi non è reato affermare che nel cdx la spaccatura è ben più seria di quella del csx, soltanto che non si nota perchè i nodi non sono ancora arrivati al pettine
Con questa legge elettorale, i conti si faranno dopo il voto, non c'è la necessità di mettere un candidato premier in sede di campagna elettorale, per ora è fondamentale che facciano passare il messaggio che uniti possono vincere, che sono l'unica vera coalizione che è in grado di dare un governo al paese dopo il voto.
Se dovessero prendere la maggioranza assoluta, poi si vedrà chi tra FI e Lega prenderà più voti, se anche sta volta il Berlusca farà il capolavoro di portare FI ad essere il primo partito della coalizione, il premier sarà un "uomo" scelto da lui, visto che la sentenza che potrebbe ridargli la libertà di candidarsi per marzo non arriverà di sicuro; e potrebbe pure essere un esponente della Lega con posizioni meno estreme di Salvini, come Maroni o Zaia, che difficilmente creerebbero spaccature col Carroccio.
Se invece fosse la Lega il primo partito, difficile che non sia Salvini stesso a chiedere i galloni di premier.
Se non dovessero avere i voti per governare, lo scenario più probabile, aldilà delle smentite è l'enessimo governo di large intese Pd-FI in cui B. sarebbe l'ago della bilancia.
Il centro-sinistra non esiste, c'è un partito gestito da un tizio che sta facendo terra bruciata intorno a lui e quei pochi scappati di casa che pur di avere una sedia in parlamento in cui posare il culo gli va bene farsi prendere per il culo a vita dal fiorentino