Il discorso è che in realtà ci sono due vie concrete: una è la menzogna, l'altra è la repressione. Perchè diciamocelo, la tua ragazza si potrebbe chiamare anche Scarlett Johansson, potrebbe essere la più bella, intelligente e porca sul pianeta; l'istinto irrefrenabile di scoparsi ogni fregna appetibile nel vostro raggio d'azione è un qualcosa di perfettamente naturale nell'animo di ogni eterosessuale. Quindi non che lo difendo, ma distinguerei il tradimento puramente carnale da quello emotivo, affettivo. Riguardo il primo, non sarete eticamente impeccabile, non sarete un modello, ma sarete indubbiamente sullo stesso livello di ogni altro maschio del pianeta.
L'unico modo per non tradire l'ideale di fiducia, che consiste nella sincerità (Arisa, pensatrice dei nostri tempi
) sarebbe il rapporto cosidetto "aperto", ovvero niente bugie, si sta insieme ma ognuno da quello che vuole. In questo modo sarete sempre sinceri, non sarete mai repressi, e magari avrete anche il pregio della controprova, ovvero la vostra compagna, pur
sperimentando in lungo e largo (doppio senso inside), vi ritiene davvero insostiuibili. Ma parliamoci chiaro, quanti di voi accetterebbero per davvero una cosa del genere? E allora, tutto il resto è ipocrisia.