Treviso chiede il copyright sul Tiramisù
Treviso chiede il copyright sul Tiramisù:
"E' stato inventato qui negli anni Settanta"
L'annuncio del presidente della Regione Veneto, Zaia: "E' come la pizza per Napoli. Presenteremo il dossier per ottenere la dichiarazione di tipicità a fronte delle tante imitazioni che girano". La maternità del celebre dessert è attribuita ad Ada Campeol, una ristoratrice che cercava 'dolce energia' quando allattava il suo primogenito
Lo leggo dopo
Treviso chiede il copyright sul Tiramisù: "E' stato inventato qui negli anni Settanta"
Un tiramisù in formato coppetta
ROMA - Se la pizza è napoletana per storia e tradizione, per le stesse ragioni il tiramisù è trevigiano. La tesi è sostenuta dalla Regione Veneto che si farà carico della pratica per il riconoscimento della tipicità del celebre dessert come dolce di Treviso e presenterà la relativa domanda ufficiale.
Lo ha confermato oggi lo stesso presidente della Regione, Luca Zaia, dichiarato estimatore di quello che in meno di mezzo secolo è diventato uno dei più famosi 'dolci a cucchiaio' del mondo, ma la cui culla documentata sarebbe nel centro storico di Treviso. E' qui, secondo la tesi sostenuta dalla Regione, che il tiramisù sarebbe nato negli anni Settanta grazie all'intuizione di due ristoratori: Ada Campeol, proprietaria del ristorante "Alle Beccherie", e l'allora giovane cuoco Roberto "Loli" Linguanotto, tuttora in attività e testimoni diretti di un successo internazionale travolgente con pochi precedenti nel campo dell'enogastronomia.
"E' giusto e doveroso chiedere il riconoscimento territoriale di questa specialità - ha detto Zaia - sia come suggello di un evento storico, sia come motivo ulteriore di valorizzazione di Treviso e del Veneto nel settore alimentare; si tratta di prodotto che oggi rischia di avere tanti padri e troppe versioni che non rendono giustizia all'impegno e all'inventiva del luogo che l'ha visto nascere, alla luce peraltro di tradizioni dolciarie che hanno fatto da terreno di coltura al vero Tiramisù".
"Il riconoscimento della tipicità è un obiettivo né improbabile né impossibile - ha aggiunto Zaia - e porto come esempio il precedente della pizza napoletana Stg (Specialità tradizionale garantita), che proprio io ho portato al traguardo quando ero ministro delle politiche agricole. E' un processo che richiede impegno, ma dobbiamo far sapere qual è l'originario Tiramisù di Treviso a fronte delle tante varianti che si sono liberamente sviluppate in tutto il mondo, traendo ispirazione dall'intuizione dolciaria dei suoi creatori; o quali, voglio ricordarlo, hanno realizzato il Tiramisù quando Ada Campeol stava allattando il suo primogenito proprio per dare a lei e a tutti una dolce energia".