Sekiro Shadows Die Twice

The Leggend, 21/03/2019 15.41:

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Immagino che lo sapessero. Sarebbero dei veri minchioni fare da publisher non sapendo il tipo di lavoro che fanno i From.
Già il fatto che il gioco è difficile è un loro marchio di fabbrica e deve rimanere tale. L'importante che è difficile ma non frustante, perchè se mi mettono 10 boss come Laurence o l'orfano di Kos di bloodborne allora c'è da spararsi nelle palle.XD
Già immagino un ipotetico DLC iperdifficile.XD

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COLT. 45, 22/03/2019 11.47:

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Chi l'ha preso su PC, come gira?

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Deadly Vomby, 23/03/2019 21.18:

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Il gioco è gradevole , ostico e impegnativo ma è un notevole passo indietro rispetto a Bloodborne.

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Megaked, 23/03/2019 22.02:

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beh se lo valuti sullo stesso piano, è ovvio. In generale ha ottime critiche invece, Sabaku ne è entusiasta (oddio, era entusiasta anche durante la blind run di Ds2 e di Ds3 per poi cambiare totalmente parere nel ng+, però per ora sembra genuinamente soddisfatto)

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show mercy, 24/03/2019 22.06:

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Come fate a chiamare merda del genere prodotta da FS videogioco, rimane un mistero.

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Der Metzgermeister., 24/03/2019 23.30:

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Io onestamente non capisco perché FS voglia fare giochi destinati ad essere amati e apprezzati comunque da un tipo di pubblico ristretto (ossia quelli che si gasano su giochi "punitivi"); voglio dire, non capisco perché non fare come altri giochi in cui il grado di difficoltà sia selezionabile dal giocatore per cui se voglio farmi una partita rilassato magari gioco a difficoltà normale o addirittura facile, se invece sono appunto uno che si gasa in giochi punitivi metto la difficoltà più difficile disponibile.
Magari sbaglio ma da un punto di vista commerciale ossia di vendite, mi sembra una scelta un po' castrante (e che sembra tanto suonare come un "vogliamo fare gli alternativi) il voler pubblicare prodotti che si "autoghettizzino" rivolgendosi sostanzialmente ad una parte (che forse non è nemmeno la maggioranza) di coloro che giocano con i videogames.
Io sono dell'idea che più è ampio il numero di fruitori che possa apprezzare un prodotto (ossia, andare incontro a più tipi di palati) più è facile riscontrare grandi numeri di preferenza.
Poi ci sono eccezioni come l'ultimo God of War che è completabile nella sua storia principale praticamente da tutti e che presenta sfide punitive (le Valchirie) solo come attività extra per nulla necessarie al completamento del gioco.

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Eksistensens jeger, 25/03/2019 03.26:

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Ma no, per fortuna esistono giochi del genere.
Non si tratta di fare gli alternativi o gli sboroni, semplicemente esistono le categorie. In particolare i Souls (anche se Sekiro c'entra niente, è un action) hanno un design pensato appositamente per restituire un'esperienza estremamente complicata ma appagante, se entri nell'ottica giusta.
Nessuno obbliga nessuno, come scrive Sparrow la politica videoludica dei From è sempre stata chiarissima (per fortuna): vuoi provare i nostri prodotti? Armati di santa pazienza. Se ti piace la sfida avrai pane per i tuoi denti, altrimenti cerca altrove.

Il paragone con GoW è improponibile, non si può mettere sullo stesso piano una saga iconica che deve arrivare per forza di cose a decine di milioni di giocatori con un gioco punitivo destinato alla nicchia della nicchia (che poi questa nicchia sia diventata sempre più grande lo si deve ai prodotti ben fatti. Pensa che all'epoca di Demon's Souls l'allora presidente Sony JP commentò più o meno come show no dignity, rispondendo chiaramente a Miyazaki e co. che una robaccia del genere non avrebbe mai sfondato... ed infatti, non capendo un beneamato cazzo di videogiochi, Demon's divenne presto cult e apripista per un nuovo genere... piaccia o non piaccia i Souls ormai sono qualcosa d'inquadrabile come genere assestante).
In sostanza la modalità hard di GoW è un plus secondario, nei "soulsborne" e in sekiro sono il cuore.

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