84lestat, 14/09/2022 14:54:
Halo il concetto è che se anche una parte di quel mondo (che già di per se è una minoranza, perché statisticamente gli etero sono molto di più) tendenzialmente ti dice che è una cagata significa che la cerchia di chi potenzialmente può essere interessato a una cosa del genere si restringe ancora più, ergo non stai attirando maggiore pubblico ma facendo l’esatto opposto.
Che poi il concetto vale anche per l’esempio che hai fatto tu: scegli Jake Gyllenhall perché è un nome “spendibile”, ma poi il film fa cagare.
Il problema è questo, non puoi fare prodotti di merda e dire che il pubblico è razzista (ovviamente una parte lo sarà, questo è pacifico) quando ti fa notare che il prodotto è una merda e le tue scelte “inclusive” sono stupide. Per dire, a me la sirenetta va benissimo, così come l’elfo di colore, l’unica cosa che non mi convince in entrambi i casi sono i capelli, ma quello non centra nulla con il casting sarebbe la stessa cosa con attori bianchi, mentre trovo ridicola la scelta del casting di Biancaneve (o di Idris Elba come Roland nella Torre Nera, attore straordinario che però non centra nulla con la descrizione mostruosamente precisa fatta nel libro e che ti fa capire che del materiale di origine non te frega un cazzo, dato che uno dei componenti fondamentali dei libri successivi è il rapporto che c'è fra lui e Detta, dovuto proprio al fatto che quest'ultima è una donna di colore che proviene dagli USA razzisti di 50 anni fa).
Ti faccio un altro esempio, l’anno scorso ha vinto CODA l’oscar come miglior film. Ecco, in quel film utilizzare attori sordomuti è una cosa giustissima, finalizzata al racconto e che non è fatta per il solo gusto di dire “vedete, siamo inclusivi”.
No lestat, Arcigay è un'organizzazione che negli anni, con la presa di consapevolezza di tante persone, ha perso gran parte della sua legittimazione all'interno della comunità lgbtq+; il motivo principale è che Arcigay con il tempo è rimasta su posizioni sostanzialmente conservatrici ossia: facciamo gli interessi della comunità lgbtq+, se la comunità è composta esclusivamente da uomini bianchi rigorosamente omosessuali.
Arcigay non riconosce davvero le sfumature nello spettro dell'orientamento sessuale, Arcigay non si batte per delle istanze che sono intersezionali. Io sono un estremista e ti dico che nessuna lotta per i diritti può essere tale se non affronta istanze davvero trasversali come la lotta al cambiamento climatico. Ma dio cane, le basi, ossia proteggere e tutelare i membri di minoranze sotto il cui cappello rientri anche te in quanto omosessuale, dovrebbe essere LA BASE. E invece no.
Grazie al cazzo che ti diranno "è una cagata", a loro dei diritti dei neri non importa niente né gli interessa capirli. Trattano le persone bisessuali o transessuali come fossero fenomeni da baraccone, figurati che gliene potrà fregare dei negri.
non puoi fare prodotti di merda e dire che il pubblico è razzista esatto, perfetto. Mi dici su quali basi quindi si sta criticando un film in live action della Sirenetta, di cui non si sa una minchia e di cui è stato rilasciato un teaser, neanche un trailer?
Possiamo dire che il remake al femminile di Ghostbusters è stato patetico, ma è un film già uscito, già visto e recensito da mezzo mondo.
Ma non ci prendiamo per il culo: chi critica la Sirenetta perché
eh ma la melanina sott'acqua sono le persone che condividono meme come quello che ho visto stamattina, con la Sirenetta negra coi labbroni e l'anello al naso che mangia il cocomero.
Stessa cosa per gli elfi neri o per gli hobbit neri. Poi magari cercano pure di spacciartele come opinioni obiettive, ma la realtà è che gli fa schifo vedere negri o froci nei loro prodotti di intrattenimento.
E chiudo con una cosa: io ho scelto Jake Gyllenhall perché nessuno all'epoca si pose il problema del fatto che lui non fosse mediorientale e non avrebbe potuto rappresentare un eroe dei videogiochi con tratti mediorientali. Ovviamente sai il perché.
[Modificato da Halo 8 15/09/2022 14:55]