| | | OFFLINE | | Post: 23.977
Post: 23.917 | Registrato il: 14/04/2011 | Città: PALERMO | Età: 33 | Sesso: Maschile | |
|
  14/05/2017 02:46 | |
Newcastle, Lazaar ha le valigie in mano
[ sabato 13 maggio, 2017 ore: 14:49 ]
Secondo quanto riportato da gazzamercato Achraf Lazaar potrebbe lasciare il Newcastle dopo appena una stagione. L'esterno marocchino ha avuto un ruolo marginale nella promozione dei Magpies con soli 36 minuti giocati, spalmati in 4 presenze.
Palermo, Bortoluzzi: "Non c'è clima da fine stagione, daremo il massimo"
[ sabato 13 maggio, 2017 ore: 14:51 ]
"Ci mancano due calciatori importanti a centrocampo ma abbiamo provato altre soluzioni in settimana". Sfida al Genoa per il Palermo di Diego Bortoluzzi, che l'ha presentata in conferenza stampa, partendo dal possibile impiego dei giovani: "Ruggiero per come si allena e per com'è lui, come ragazzo e come calciatore, lo prendo certamente in considerazione per domani. I giovani dimostrano in settimana quello che valgono. Poi è normale che la partita dà altri tipi di risposte. Non c'è un clima da fine stagione, i ragazzi in allenamento danno tutto. Vogliono finire bene questa stagione. Le ultime partite hanno detto che siamo sulla strada giusta per finire bene il campionato come ci siamo detti. Futuro? Non so chi rimarrà o chi andrà via. Io mando in campo chi merita, guardando sempre il campo. Ho chiesto ai ragazzi di dare il 100% fino alla fine della stagione. E comunque il campo non dice bugie, me ne sarei accorto: non ho avuto alcun tipo di risposta negativa dai ragazzi. Tutti si allenano al massimo".
Genoa, 23 convocati per il Palermo: Simeone ce la fa
[ sabato 13 maggio, 2017 ore: 14:53 ]
Sono 23 i calciatori convocati da Ivan Juric, allenatore del Genoa, per la gara contro il Palermo. Assente Burdisso in difesa, c'è però Giovanni Simeone. Portieri: Lamanna, Zima, Rubinho. Difensori: Gentiletti, Biraschi, Munoz. Centrocampisti: Cofie, Ntcham, Hiljemark, Beghetto, Taarabt, Lazovic, Rigoni, Morosini, Veloso, Laxalt, Cataldi. Attaccanti: Simeone, Palladino, Pandev, Pinilla, Pellegri, Ninkovic.
Genoa, Juric: "Gara da non sbagliare. Il Palermo tornerà presto in A"
[ sabato 13 maggio, 2017 ore: 14:55 ]
Ivan Juric ritrova il Palermo: all'andata i problemi del Genoa, che poi portarono all'esonero del croato, iniziarono proprio dalla gara contro i rosanero. Il tecnico rossoblù ne ha parlato oggi in conferenza stampa, come riportato dal sito ufficiale dei liguri: "È una gara che non possiamo sbagliare, inutili altri discorsi. Il campionato italiano è competitivo e nessuna squadra regala, non vedo vantaggi ad affrontare il Palermo. È una grande piazza, tornerà presto in Serie A. È stata un settimana che mi ha soddisfatto per impegno e lavoro. Da quando sono tornato, i segnali ricevuti dal gruppo sono stati positivi. Dobbiamo sfoderare personalità, provare a forzare le giocate, mettere pressione agli avversari che, con l’arrivo di mister Bortoluzzi, mi pare che abbiano forse abbassato un poco il baricentro. Coprono molto bene gli spazi, ripartono con elementi dotati di grande velocità. Dobbiamo avere l’atteggiamento dimostrato con l’Inter. A partire dalla determinazione. In questi giorni abbiamo avuto il tempo per pensare alle cose. All’andata fu un Genoa positivo per la prestazione. Pagammo due reti su calcio piazzato e un errore individuale. Il Genoa è una squadra speciale. Anche per il calore e il coinvolgimento con cui i tifosi vivono la loro passione. Al Ferraris domenica si è visto che tipo di ambiente possano creare. Ho bellissimi ricordi del periodo trascorso nella città di Palermo, quando facevo parte dello staff tecnico. Era una squadra forte e con ottimi giocatori, ma non riuscimmo a contribuire per evitare la caduta in B”.
Genoa, Hiljemark: "Palermo in un buon periodo, evitiamo passi falsi"
[ sabato 13 maggio, 2017 ore: 14:57 ]
“Anche se ora c’è molta delusione per la retrocessione, gli ex compagni stanno vivendo un buon periodo". Sfida al passato per Oscar Hiljemark, centrocampista del Genoa che nel prossimo turno di campionato ritroverà il Palermo. E ne ha parlato al sito ufficiale dei rossoblù: "Hanno ottenuto risultati importanti nelle ultime partite e so per esperienza che è un gruppo con una grande cultura del lavoro. E’ stata una stagione disgraziata, mi dispiace che le cose siano andate così. Guardando a noi la vittoria contro l’Inter ha aumentato la fiducia e la consapevolezza nelle nostre potenzialità. Abbiamo disputato una prova da squadra e avuto una bella reazione dopo la sconfitta con il Chievo. La nostra volontà è di conquistare i tre punti per avvicinarci alla salvezza. Passi falsi rischiano di costare carissimi. In questi giorni abbiamo avuto modo di fare gruppo, per una partita da affrontare con la massima concentrazione”.
Palermo, Gonzalez sempre più vicino al Bologna
[ sabato 13 maggio, 2017 ore: 15:01 ]
Giancarlo Gonzalez (29) si avvicina al Bologna. Lo scrive Tuttopalermo.net, secondo cui il difensore costaricense è molto vicino al club emiliano. Gonzalez ha ancora un anno di contratto con i rosanero ma sicuramente non proseguirà la sua avventura in rosanero
Palermo, Bortoluzzi: "I ragazzi vogliono chiudere bene il campionato"
[ sabato 13 maggio, 2017 ore: 15:21 ]
PALERMO. Il Palermo vuole chiudere con dignità un campionato che fino ad ora è stato disastroso. Diego Bortoluzzi sa bene che è dura ma vuole onorare i colori rosanero fino all'ultimo. Al Barbera c'è la sfida con il Genoa: "Sono contento di quello che vedo in campo - dice il tecnico rosanero in sala stampa - perché non c’è un clima da fine stagione e di agonia, i ragazzi si danno da fare e lo stanno dimostrando sul campo. Giorno per giorno, probabilmente, i risultati danno più convinzione. Stiamo seguendo la strada giusta per finire, e quindi sono contento di vedere questo atteggiamento e questa disponibilità. Io adesso non so quali potranno essere i giocatori che rimangono qua e quelli che se ne andranno. Che siano giovani o anziani, io mi baso sul lavoro sul campo”.
Sulla lotta salvezza: “Ne siamo coinvolti, vista la partita col Genoa, ma metteremo in campo la migliore formazione e i giocatori andranno in campo per fare più punti possibili. Ho visto il gruppo unito e ho detto che chi non si sentiva di dare il 100% fino alla fine, doveva dirlo sin dall’inizio, ma me ne sarei accorto. Non ho avuto nessuno di questi segnali”.
Infine sulla possibilità di vedere i giovani in campo: "Quelli giovani dimostrano in settimana quello che valgono – ha detto il tecnico in conferenza stampa -, poi la partita da delle risposte, alcuni giocatori rendono al meglio se hanno un minutaggio limitato durante la partita, perché non hanno responsabilità e pressione, altri al contrario. Indipendentemente dall’età, vedo la settimana come va e vedo ruolo per ruolo chi mi può dare di più”.
Perinetti sul futuro Palermo: "Zamparini resterà il regista"
[ sabato 13 maggio, 2017 ore: 15:25 ]
Tra le avversarie che nel prossimo campionato di Serie B contenderanno la promozione al Palermo c'è sicuramente il Venezia di Tacopina. Il direttore sportivo dei veneti è Giorgio Perinetti, in passato dirigente dei rosa dal 2012 al 2014 con una risoluzione di contratto in mezzo.
Perinetti, in un'intervista rilasciata al Giornale di Sicilia ha parlato del passaggio di proprietà del Palermo e lui che conosce molto bene Zamparini è convinto di una cosa: "Quello che dico si basa su un'idea che ho e non su una conoscenza. Closing o meno, credo che Zamparini anche solo a livello tecnico rimarrà il regista del futuro del Palermo".
Perinetti conosce molto bene il campionato di Serie B avendo conquistato tre promozioni con diverse squadre: Bari, Siena e Palermo. Il direttore sportivo spiega qual è la giusta strategia: "La B è un campionato che ti logora, quindi bisogna costruire una squadra ampia con un mix di giovani e esperti. L'importante è la motivazione".
Perinetti non può non pensare al "suo derby personale" l'anno prossimo: "Non sarà mai piacevole giocare contro il Palermo perchè entrano in scena sentimenti contrastanti. L'unica cosa positiva è tornare in città dove ho tanti amici e respirare nuovamente l'aria dello stadio Barbera".
SERIE B Serie B, 41ª giornata: Spal promossa nonostante la sconfitta con la Ternana
[ sabato 13 maggio, 2017 ore: 17:49 ]
Un gol di Ceravolo al 94' di Benevento-Frosinone promuove in serie A - dopo 49 anni - la Spal nonostante la sconfitta 2-1 subita a Terni, con doppietta di Stefano Pettinari. Dovrà attendere ancora il Verona, fermato sull'1-1 in casa dal Carpi. La Pro Vercelli è ufficialmente salva, con il 2-2 col Brescia.
BENEVENTO-FROSINONE 2-1 — La gara si sblocca al 43': su calcio d'angolo colpo di testa vincente del romeno Puscas, Benevento avanti. Sempre di testa il pareggio del Frosinone, Daniel Ciofani infila Cragno. Al 4' di minuto Ceravolo di testa decide la partita, regalando la promozione in A alla Spal.
CITTADELLA-VICENZA 2-0 — Il successo del Cittadella riapre il discorso play off e fa sprofondare il Vicenza, che resta aggrappato al risultato del Trapani per tenere ancora vive le speranze di salvezza. La squadra di Venturato potrebbe subito passare in vantaggio con Arrighini, che approfitta del pasticcio difensivo tra Adejo ed Esposito e salta pure il portiere in uscita ma, defilato, calcia sul fondo a porta vuota. Lo scampato pericolo suona la sveglia al Vicenza, che impegna Alfonso con due conclusioni dal limite, prima con Orlando quindi con De Luca. La partita è avvincente, e il Cittadella la sblocca al 13': Valzania scende sulla fascia e appoggia a centro area per Vido, che insacca di destro. Ci vuole un grande intervento di Alfonso su Vita al 24' per salvare il risultato, alla mezz'ora Scaglia è costretto a lasciare il campo dopo un duro contrasto di gioco, al suo posto Varnier. C'è tanto agonismo in campo, l'arbitro lascia giocare finché i contrasti non si fanno troppo duri, poi arrivano tre gialli ad altrettanti giocatori ospiti. Al rientro dagli spogliatoi altro cambio forzato nel Cittadella, con Pasa che prende il posto di Valzania, claudicante alla fine del primo tempo. Vido corona un'ottima prestazione con la seconda doppietta in sei giorni: Paolucci ruba palla a metà campo e innesca la ripartenza, cross al centro per l'ex attaccante della Primavera del Milan che anticipa il portiere in uscita e firma il raddoppio al 7'. Torrente prova il tutto per tutto mandando in campo Ebagua, adesso è un Vicenza a forte trazione anteriore. È costretto ad uscire per infortunio pure Varnier, al suo posto Schenetti, con Pasa che arretra in difesa, ma il Cittadella amministra il 2-0 senza particolari affanni sino al triplice fischio finale.
Marcatori Vido (C) al 13' p.t.; Vido (C) al 7' s.t.
LATINA-PERUGIA 2-2 — Due rigori e tanto, tanto orgoglio per il Latina che blocca il Perugia (2-2), troppo timoroso per avere ragione di un avversario retrocesso sì, ma comunque brillante come raramente lo si era visto in stagione. Inizialmente il Latina lascia spazio alle motivazioni del Perugia che inizia baldanzoso, piazzandosi in pianta stabile nella metà campo altrui. Al 17’ un destro dalla lunga distanza di Del Prete costringe Grandi ad allungarsi sulla destra per respingere in angolo. Due minuti e su un pallone di Brighi da destra, Nicastro si infila tra i due centrali avversari, il suo colpo di testa finisce lontano dai pali della porta nerazzurra. Il Perugia concretizza la pressione al 23’: Acampora conclude dal limite, Grandi respinge e il primo ad arrivare sulla palla è Mustacchio che di destro calcia forte in rete. Una partita che pare ormai segnata, ma qualche coro fuori luogo della tifoseria umbra riaccende l’orgoglio del Latina e del Francioni. A guidare la carica nerazzurra è Dellafiore che al 37’ regala un pallone con il contagiri a Di Nardo, travolto da Brignoli per il rigore che il piatto di De Giorgi trasforma nella rete del pareggio. Il Perugia perde il filo del gioco, il Latina affonda con sempre maggiore convinzione e in pieno recupero Di Chiara anticipa di un niente la battuta sottomisura di De Vitis, liberato da una trascinante iniziativa sulla sinistra di De Giorgio. Il Perugia perde le sue sicurezze, Bucchi prova a rimescolare le carte affidandosi al 4-1-4-1 senza però dare nuova fiducia ai grifoni che rischiano di capitolare al quarto d’ora sulla perfetta imbeccata di Maciucca per Pinato, la cui conclusione finisce tra le braccia di Brignoli. Il portiere ospite è ancora protagonista al 26’ quando respinge a mano aperta il diagonale di Rolando altrimenti destinato in rete. Sul capovolgimento di fronte il Perugia trova il raddoppio con Dezi, liberato alla conclusione da Terrani. Il Latina di oggi ha però orgoglio e personalità da vendere, al 37’ Rolando si infila in velocità in aerea e costringe Terrani all’intervento scomposto, per il secondo rigore della giornata, trasformato ancora da De Giorgio. Finisce con il Francioni che applaude e l’inno della società sparato a tutto volume, un modo per salutare con un sorriso amaro la B. (Vincenzo Abbruzzino)
NOVARA-ENTELLA 2-0 — Un gol per tempo e il Novara si congeda dal proprio pubblico rimandando, però, all’ultima giornata ogni discorso riguardo la possibilità di disputare o meno i playoff: grazie ai risultati maturati sugli altri campi, infatti, permane una pur tenue speranza per gli azzurri di Boscaglia (serve un successo a Carpi ma anche una mancata vittoria del Frosinone con la Pro Vercelli) di entrare in griglia. Senza più nulla da chiedere al campionato, invece, l’Entella di Castorina che a Novara fa da vittima sacrificale al cospetto di una formazione con ben altre motivazioni. Boscaglia rinuncia a sorpresa a Galabinov e in corso d’opera si affida a ben tre classe ‘98 (Nardi, Lukanovic e Chaija) ma il suo Novara è compatto e propositivo, e con un gol per tempo sbriga la pratica. Nella prima frazione, mezz’ora buona di pieno equilibrio (e con l’infortunio alla spalla di Chiosa, sostituito poi da Chaija) prima del vantaggio: lo sigla Sansone, che non segnava da dicembre, girando di sinistro alle spalle di Iacobucci da due passi. Poco dopo l’unica, timida, reazione, ospite: cross di Moscati, tuffo di testa di Diaw e la traversa salva Montipò, impotente sulla conclusione dell’attaccante ospite. Il match il Novara lo chiude al quarto d’ora della ripresa con Orlandi che trova, con un bel destro, la sua prima rete con la maglia azzurra. Nel finale l’unica vera occasione ospite della ripresa: il Novara sbaglia il disimpegno, Diaw recupera palla ed entra in area calciando poi alto da ottima posizione. Si chiude senza più emozioni e con gli applausi dello stadio per Boscaglia e i suoi. (Giuseppe Maddaluno)
PRO VERCELLI-BRESCIA 2-2 — Finisce 2-2 al Piola tra Pro Vercelli e Brescia. Un pareggio che accontenta tutti e due: i padroni di casa con il punto raccolto festeggiano la salvezza con una giornata d’anticipo, gli ospiti mantengono chance per evitare i playout. La partita vive di guizzi ed episodi: non sono mancati gli errori. Il Brescia parte forte e viene premiato: al 13’ si trova già in vantaggio, con un contropiede finalizzato da Coly. I vercellesi non si sfilacciano: Mammarella pennella un cross per Altobelli, il cui tiro viene rimpallato da Bisoli. Il pareggio arriva su calcio d’angolo: cross teso di Mammarella, la palla sfiora Bianchi, ma è il tocco di Blanchard che la spedisce in rete. Nella ripresa al 19’ la Pro Vercelli si porta in vantaggio con una punizione pennellata di Mammarella: tiro teso e la palla finisce alle spalle di Arcari, indeciso nella parata. Il Brescia non demorde, Cagni inserisce anche Caracciolo. Salvataggio provvidenziale di Berra su Caracciolo, inserito al posto di Ferrante. A dieci minuti dalla fine il pareggio di Caracciolo: papera di Provedel e palla che finisce in rete. Il risultato non cambia: 2-2 e salvezza per la Pro Vercelli, il Brescia si gioca tutto giovedì in casa contro il Trapani. (Raffaella Lanza)
SALERNITANA-AVELLINO 2-0 — La Salernitana si regala un pomeriggio di gloria e vince con merito l'atteso derby con l'Avellino grazie ai gol di Coda ed Improta. Per l'Avellino una brusca frenata che rischia di compromettere il finale di stagione. Il derby mette in vetrina soprattutto la Salernitana che, nel primo tempo, attacca e cerca con insistenza il gol del vantaggio, l'Avellino si salva grazie agli errori di Rosina ed alle parate di Radunovic. Al 13' Rosina, servito involontariamente da Djimsiti, da pochi metri colpisce di testa in malo modo. Al 19', invece, l'attaccante granata non sfrutta da distanza ravvicinata un invitante assist di Sprocati: il suo debole tiro è neutralizzato senza problemi da Radunovic. Al 27' ancora protagonista Rosina. Ci prova con un diagonale da posizione defilata ma il pallone termina di poco a lato. La Salernitana gioca meglio, mentre l'Avellino preferisce solo difendersi. Prima dell'intervallo la squadra irpina rischia in altre due circostanze: in entrambe è decisivo Radunovic che devia in angolo un tiro a volo di Sprocati (37') e si ripete poi in pieno recupero su un colpo di testa di Coda sugli sviluppi di un angolo. Nel secondo tempo l'Avellino si risveglia e Castaldo impegna subito Gomis che, al 9', respinge anche su Bidaoui. La Salernitana torna in cattedra e sblocca il risultato al 21' quando Rosina con un perfetto lancio sorprende Migliorini e Djimsiti e libera in area Coda: con un diagonale l'attaccante mette alle spalle di Radunovic e realizza così il suo 15esimo gol stagionale. Il vantaggio delle Salernitana accende il derby. L'Avellino chiede un rigore per un presunto tocco di mano dell'ex Zito, mentre poco dopo a reclamare la massima punizione è la Salernitana per un fallo di Migliorini su Improta. L'Avellino cerca il pari e lo sfiora con Migliorini ma prima della fine lo stesso difensore sbaglia un intervento e consente a Coda di lanciarsi verso l'area avversaria. L'attaccante non tira, preferendo l'assist ad Improta che firma il raddoppio e chiude il derby. La salvezza dell'Avellino, che finisce la partita in dieci per l'espulsione di Bidaoui, rischia di passare attraverso i play out. (Roberto Guerriero)
Marcatorial 21' s.t. Coda, al 44' s.t. Improta
SPEZIA-PISA 0-0 — Non riesce a superare il Pisa, ma grazie alla vittoria del Benevento sul Frosinone, lo Spezia rimane agganciato ai playoff, ottavo e con 14 punti di distacco dalla terza. L’ultima giornata a Vicenza sarà decisiva. Gli spezzini hanno l’occasione più grande per vincere il derby contro i toscani in pieno recupero, ma Granoche manda il pallone ad incocciare sulla traversa, battendo il calcio di rigore concesso per il tocco di mano di Mannini sul colpo di testa di Nenè. Molta imprecisione sotto porta da parte dei padroni di casa e una buona solidità difensiva dei già retrocessi pisani, non fanno sbloccare il match. Ci prova Valentini con una capocciata al 21’, ma manda di poco fuori, poi 2' dopo Fabbrini innesca Giannetti che scarta Cardelli, ma si allarga troppo e poi scarica sull’esterno della rete. Lo stesso attaccante fallisce un’occasione incredibile appoggiando centralmente di testa, da due passi, al 43’, sull’ennesimo traversone dalla sinistra di Mastinu. Nella ripresa poco da segnalare oltre al penalty e all’occasionissima capitata al 34' a Lores, che in contropiede supera Valentini e poi, a tu per tu con Chichizola, calcia clamorosamente sul fondo. (Marco Magi).
TERNANA-SPAL 2-1 — Ospiti in vantaggio al 12' con Antenucci, che approfitta di un errore di Ledesma per infilare Aresti. A ribaltare la situazione, tra 18' e 33' del primo tempo, è una doppietta del'ex romanista Stefano Pettinari: primo gol con un tocco di piatto ravvicinato, il secondo di testa, svettando su un angolo di Ledesma. Nel finale la Spal chiede un rigore per un fallo di mano in area, ma le buone notizie da Benevento le regalano la promozione nonostante il k.o.
VERONA-CARPI 1-1 — Festa rimandata. Il Verona produce molto e raccoglie poco, merito anche del Carpi che s’è difeso come sempre bene e ad oltranza. Così il gol più importante, per l’Hellas, lo segna Ceravolo che a Benevento stende il Frosinone dopo gli squilli di Letizia ed il pari di mestiere di Ganz. Tutto giallo e blu il Bentegodi, tirato a lucido come ai bei tempi. Pazzini (3’) impegna subito Belec e al 10’ al volo batte alto il servizio di Siligardi. Sornione il Carpi, pratico nel difendersi e sbrigativo nel cercare Lasagna e Mbakogu. Al 22’ trema l’Hellas per la serpentina di Di Gaudio, che gira di destro sul palo lungo trovando la mano aperta di Nicolas. Belec (25’ e 30’) si oppone ancora a Pazzini, ma al 38’ è Letizia a gelare il Bentegodi con un destro dalla distanza che va a morire quasi all’incrocio dei pali. Doccia fredda per l’Hellas, che ci prova ancora (41’) con lo scatenato Pazzini ed una mischia che il Carpi sbroglia in extremis. Tutti negli spogliatoi. Il Verona preme subito, trascinato da Pazzini. Bessa (12’) coglie la traversa con una parabola delle sue, al 22’ Pasqua annulla un gol di Pazzini partito sul filo del fuorigioco, al 26’ ancora Pazzini trova sempre prontissimo Belec. Entra Ganz, il Verona ora è in campo con quattro punte. Bessa (32’) chiama ancora in causa Belec, che nulla può al 37’ davanti all’opportunismo di Ganz, chirurgico sul secondo palo col piatto che vale il pareggio. L’Hellas spinge ancora, i 3' di recupero non dicono più nulla ma al Verona giovedì basterà un pari a Cesena per riprendersi la Serie A. (Alessandro De Pietro)
TRAPANI-CESENA — Ore 18
BARI-ASCOLI — Domani, ore 15
Palermo, 22 giocatori convocati da Bortoluzzi
[ sabato 13 maggio, 2017 ore: 17:51 ]
Sono ventidue i convocati da Diego Bortoluzzi per il match contro il Genoa, in programma domani pomeriggio alle 15.00 allo Stadio ''Renzo Barbera". Ecco l'elenco completo:
PORTIERI: Fulignati, Marson, Posavec.
DIFENSORI: Aleesami, Andelkovic, Cionek, Goldaniga, Gonzalez, Morganella, Punzi, Rispoli, Sunjic.
CENTROCAMPISTI: B. Henrique, Chochev, Ruggiero.
ATTACCANTI: Balogh, Diamanti, Lo Faso, Nestorovski, Sallai, Silva, Trajkovski.
Giuseppe Pezzella non è disponibile a causa di una risposta febbrile al trattamento vaccinale necessario in vista della partenza per i Mondiali U-20.
Roberto Vitiello non è a disposizione a causa di un trauma contusivo alla caviglia destra rimediato durante l'allenamento odierno.
ESCLUSIVA TUTTOPALERMO.NET - Corini: 'Con qualche innesto la salvezza era possibile"
[ sabato 13 maggio, 2017 ore: 18:09 ]
Eugenio Corini, indimenticato ex centrocampista e capitano e successivamente allenatore del Palermo, è stato intervistato in esclusiva da Rosario Carraffa e Gabriele Di Tusa per TuttoPalermo.net durante "Today Sport", trasmissione radio e tv in onda ogni sabato e domenica dalle 14:05 alle 17:00 su Radio Tivù Azzurra.
Che ricordi hai del 2003/2004 e che emozioni hai provato da allenatore rosanero?
"Sono stato fortunato ad arrivare a Palermo da calciatore nel momento giusto, la squadra in quell'anno fu migliorata con ottimi acquisti anche a gennaio, ci fu una grandissima cavalcata con un'entusiasmo incredibile in città. Quella squadra fu protagonista anche in Serie A facendo un buon corso anche in Europa. Da allenatore sono arrivato con entusiasmo in un momento di grandissima difficoltà, speravo di poter costruire un'impresa nonostante le grandissime difficoltà, in tutta onesta ho deciso poi di rassegnare le dimissioni e dare il compito a qualcun'altro per vari motivi".
Secondo te con due o tre innesti a gennaio il Palermo avrebbe potuto salvarsi?
"La squadra sicuramente si poteva migliorare con giocatori funzionali per il progetto tattico, non servivano stravolgimenti ma con qualche tassello si poteva senza dubbio fare qualcosa. Si doveva creare compattezza tra società, giocatori, staff, stampa e tifoseria, consapevoli tutti delle difficoltà si poteva giocare in modo diverso vedendo anche un calendario favorevole a fine stagione. Sono mancate tutte queste cose. Tutte le società possono avere delle annate sbagliate, il Palermo per tanti anni è stata una società modello, ha avuto giocatori che adesso sono stelle a livello mondiale. Sbagliare ci sta, la cosa importante è saper rialzarsi, capire gli errori e non ripeterli. Certo è che se le cose vanno in un certo modo evidentemente degli errori ci sono stati".
Se il Palermo in futuro ti chiamasse per tornare ancora da allenatore, accetteresti?
"Ci sono dei passaggi fondamentali, la cessione societaria sarà importantissima per capire quale sarà il futuro del Palermo. Io non mi sono mai proposto, sono un professionista, sono molto legato a Palermo e se dovesse arrivare una chiamata ovviamente non rifiuterei a prescindere. Ma prima di pensare a tutto questo bisognerà vedere quale sarà il futuro della società".
Questa rosa, secondo te, ha bisogno di essere stravolta per poter vincere la B?
"Penso che a volte sia il contesto a dar valore ad un giocatore. E' difficile riuscire ad esprimere le proprie qualità in condizioni particolari e ovviamente ne risente la squadra. Questo campionato del Palermo è figlio proprio di questi problemi".
Chiudiamo parlando di Rispoli e Nestorovski, elogiati da Baccaglini, come li hai visti?
"Si sono messi in luce con rendimento sempre all'altezza e dando sempre il massimo. La squadra ha perso tutti i trainanti protagonisti della salvezza nella scorsa stagione, è mancata l'esperienza sul campo e per rendimento e costanza loro due sono stati quelli che hanno dato qualcosa in più, ma ho visto molti ragazzi impegnarsi ma se non ci sono le giuste condizioni diventa tutto più difficile".
Diamanti invece lo terresti in Serie B?
"Ha capacità e qualità importanti, è pronto per fare campionati di un certo livello, anche lui va contestualizzato dal punto di vista tattico in un determinato piano d'azione". |
| | | OFFLINE | | Post: 23.983
Post: 23.923 | Registrato il: 14/04/2011 | Città: PALERMO | Età: 33 | Sesso: Maschile | |
|
| 15/05/2017 02:31 | |
14 Maggio 2017 08:00
PALERMO-GENOA
INFO VIABILITA'
In occasione di Palermo-Genoa, in programma domani alle ore 15.00 al "Renzo Barbera", il traffico veicolare nel perimetro stadio verrà chiuso alle ore 12.30. A seguire verrà montato il prefiltraggio ed a partire dalle ore 13.00 saranno aperti i tornelli per l'ingresso allo stadio.
Per coloro che raggiungeranno lo Stadio ''Renzo Barbera'' dall'Autostrada Catania-Palermo o dall'Autostrada Mazara Del Vallo-Palermo, lo svincolo è quello di ''Tommaso Natale''.
14 Maggio 2017 08:20
PALERMO-GENOA
INFO BIGLIETTI
Sono in vendita i biglietti per Palermo-Genoa, gara valida per la trentaseiesima giornata del campionato di Serie A in programma domenica 14 maggio alle ore 15.00 allo Stadio ''Renzo Barbera''.
Coloro i quali acquisteranno un biglietto intero (a tariffa speciale) potranno comprare contestualmente fino a 3 tagliandi ridotti dello stesso settore, riservati agli under 18, alle donne e agli over 65, al prezzo di 2 euro ciascuno.
Tale riduzione, dedicata anche agli abbonati della stagione in corso (a presentazione dell’abbonamento + segnaposto), è valida per tutti i settori dello stadio ad esclusione di Autorità Socio Sostenitore.
I biglietti potranno essere acquistati presso le rivendite Listicket autorizzate e presso gli Store Ufficiali rosanero. La Biglietteria Sud del Renzo Barbera sarà attiva da giovedì 11 maggio 2017, rispettando i seguenti orari:
- giovedì 11: 16-18.30;
- venerdì 12: 10-13 e 16-18.30;
- sabato 13: 10-13;
- domenica 14: 10-11.30.
Scontistica UNIPA: usufruibile SOLTANTO allo Stadio ''Renzo Barbera''. All’atto dell'acquisto del tagliando, bisognerà essere muniti di Smartcard Unipa o copia del libretto universitario digitale e di autocertificazione scaricabile dal portale studenti dell’Università di Palermo. L’U.S. Città di Palermo si riserva di effettuare tutte le opportune verifiche al fine di accertare la veridicità delle dichiarazioni presentate. Gli eventuali trasgressori verranno perseguiti a norma di legge.
I tecnici e dipendenti dell’Università di Palermo per usufruire della stessa scontistica dovranno presentarsi all’atto dell'acquisto del biglietto presso lo Stadio Renzo Barbera, muniti di tesserino identificativo o CUD o cedolino/busta paga dell’anno in corso. I settori dedicati a questa promozione sono i seguenti: Tribuna Centrale, Tribuna Laterale, Tribuna Montepellegrino Superiore Laterale, Tribuna Montepellegrino Superiore Centrale, Tribuna Montepellegrino Inferiore Laterale, Tribuna Montepellegrino Inferiore Centrale.
Scontistica TEATRO MASSIMO: all'atto dell'acquisto del biglietto, dovrà essere presentato l'abbonamento alla stagione 2015-2016 del Teatro Massimo.
IMPORTANTE:
- Presso i punti vendita autorizzati Listicket gli esercenti applicheranno una commissione fissa di 1 € (IVA inclusa) per ogni titolo emesso, oltre al prezzo del biglietto. Ogni acquirente potrà comprare al massimo quattro biglietti compreso il proprio.
- Nel rispetto delle normative vigenti, i biglietti potranno essere acquistati solo presentando i documenti d’identità in originale. Tale provvedimento è obbligatorio anche per i minorenni.
- L’accesso e la permanenza all'interno dell'Impianto Sportivo sono regolati dal Regolamento D'Uso dello Stadio: l'acquisto del titolo di accesso determina l'accettazione incondizionata del suddetto Regolamento da parte dello spettatore.
TIFOSERIA SQUADRA OSPITE (CLICCA QUI per le rivendite della rete Ospiti):
- Il prezzo dei biglietti del Settore Ospiti, riservati ai titolari di Tessera del Tifoso, è di 14 euro ciascuno: i possessori di TdT non aderenti al circuito Listicket devono registrarsi prima dell'acquisto del biglietto nell'apposita sezione di listicket.com. Soltanto dopo l'effettuazione di tale operazione potranno procedere all'acquisto del tagliando. I residenti nella regione Liguria potranno acquistare un tagliando esclusivamente del Settore Ospiti solo se in possesso di TdT. Sarà escluso l'acquisto di altri settori.
- Il termine della vendita dei biglietti del Settore Ospiti è fissato per le ore 19.00 del giorno che precede la gara. Non sarà dunque possibile acquistare i tagliandi il giorno della partita. Per questo settore non è prevista la tariffa ridotto.
palermocalcio.it/it/1617/news/palermo-genoainfo-bigliet...
14 Maggio 2017 14:00
PALERMO-GENOA
LE FORMAZIONI UFFICIALI
Queste le formazioni ufficiali di Palermo-Genoa, incontro valido per la 36ª giornata del campionato di Serie A Tim in programma alle ore 15.00 allo Stadio ''Renzo Barbera''.
PER LA DIRETTA TESTUALE ED IL TABELLINO LIVE CLICCA QUI
PALERMO: 68 Fulignati; 15 Cionek, 6 Goldaniga, 4 Andelkovic; 3 Rispoli (cap.), 61 Ruggiero, 25 B. Henrique, 18 Chochev, 19 Aleesami; 23 Diamanti; 30 Nestorovski.
A disposizione: 1 Posavec, 55 Marson, 8 Trajkovski, 9 Silva, 12 Gonzalez, 20 Sallai, 22 Balogh, 44 Sunjic, 56 Punzi, 89 Morganella, 98 Lo Faso.
Allenatore: Diego Bortoluzzi.
GENOA: 23 Lamanna; 14 Biraschi, 24 Munoz, 3 Gentiletti (cap.); 22 Lazovic, 30 Rigoni, 44 Veloso, 94 Cataldi, 93 Laxalt; 27 Pandev, 51 Pinilla.
A disposizione: 38 Zima, 83 Rubinho, 4 Cofie, 9 Simeone, 10 Ntcham, 11 Palladino, 15 Hiljemark, 16 Beghetto, 17 Taarabt, 32 Morosini, 64 Pellegri, 99 Ninkovic.
Allenatore: Ivan Juric.
ARBITRO: Daniele Doveri (Roma 1).
Assistenti: Claudio La Rocca (Ercolano) - Fabiano Preti (Mantova).
Quarto ufficiale: Stefano Del Giovane (Albano Laziale).
Arbitri addizionali: Marco Guida (Torre Annunziata) - Niccolò Baroni (Firenze).
palermocalcio.it/it/1617/news/palermo-genoale-formazioni-ufficia...
14 Maggio 2017 15:50
PALERMO-GENOA 1-0 ALL'INTERVALLO
Rosanero avanti 1-0 alla fine del primo tempo del match contro il Genoa, valido per la 36^ giornata del campionato di Serie A. Decide un gol di Rispoli al 13’.
Bortoluzzi sceglie il 3-5-1-1. In porta c’è Fulignati, difesa affidata a Cionek, Goldaniga e Andelkovic. A centrocampo ci sono Rispoli e Aleesami sulle fasce mentre completano la mediana B. Henrique, Chochev e Ruggiero, all’esordio assoluto in Serie A. Il centrocampista rosanero è il terzo calciatore del nuovo millennio a giocare nella massima Serie. In avanti, a supporto dell’unica punta Nestorovski, c’è Alessandro Diamanti.
Il Palermo entra bene in partita e conquista un corner dopo 2’ con Rispoli che crossa dalla destra e Biraschi che respinge anticipando Chochev. Sette minuti dopo è Diamanti a cercare la rete, ma il suo sinistro non trova la porta. Il possesso palla della formazione rosanero è importante e al 13’ arriva la rete del vantaggio, con Rispoli che di testa batte Lamanna. E’ il sesto gol stagionale per il numero 3 rosanero.
Il Genoa alza il baricentro e cerca di pareggiare, ma il Palermo si difende bene e non concede varchi ai rossoblu. Al 30’, Pinilla col destro da posizione favorevole non riesce a trovare la porta. Dopo un minuto di recupero, termina il primo tempo.
14 Maggio 2017 15:55
PALERMO-GENOA: DATI SPETTATORI
Ecco i dati sugli spettatori relativi alla gara Palermo-Genoa:
ABBONATI: 6.323
SPETTATORI: 2.540
TOTALE SPETTATORI: 8.863
14 Maggio 2017 16:57
PALERMO-GENOA 1-0
LA CRONACA DEL MATCH
Il Palermo batte 1-0 il Genoa nella gara valida per la 36^ giornata del campionato di Serie A. Decide un gol di Rispoli al 13’ del primo tempo.
Bortoluzzi sceglie il 3-5-1-1. In porta c’è Fulignati, difesa affidata a Cionek, Goldaniga e Andelkovic. A centrocampo ci sono Rispoli e Aleesami sulle fasce mentre completano la mediana B. Henrique, Chochev e Ruggiero, all’esordio assoluto in Serie A. Il centrocampista rosanero è il terzo calciatore del nuovo millennio a giocare nella massima Serie. In avanti, a supporto dell’unica punta Nestorovski, c’è Alessandro Diamanti.
Il Palermo entra bene in partita e conquista un corner dopo 2’ con Rispoli che crossa dalla destra e Biraschi che respinge anticipando Chochev. Sette minuti dopo è Diamanti a cercare la rete, ma il suo sinistro non trova la porta. Il possesso palla della formazione rosanero è importante e al 13’ arriva la rete del vantaggio, con Rispoli che di testa batte Lamanna. E’ il sesto gol stagionale per il numero 3 rosanero.
Il Genoa alza il baricentro e cerca di pareggiare, ma il Palermo si difende bene e non concede varchi ai rossoblu. Al 30’, Pinilla col destro da posizione favorevole non riesce a trovare la porta. Dopo un minuto di recupero, termina il primo tempo.
Il Palermo difende bene e riparte con pericolosità. Così, al 5’ sfiora il raddoppio. Triangolo largo tra Rispoli e Nestorovski, col macedone che da due passi non riesce a ribadire in rete il cross del terzino rosanero. Gli ospiti cercano di trovare il pareggio ma le azioni della squadra di Juric non creano pericoli al Palermo che difende in maniera attenta e compatta. L’allenatore rossoblu inserisce anche Simeone e Ninkovic, mentre Bortoluzzi si gioca le carte Sunjic e Sallai.
Ed è proprio l’ungherese a sfiorare il 2-0, lanciato da Diamanti in verticale. Il destro è parato da Lamanna che pochi istanti prima aveva intuito un passaggio invitante di Rispoli indirizzato a Chochev. Nel finale, altre due occasioni per Sallai su due invenzioni di Rispoli ma il numero 20 non riesce a chiudere la partita. Doveri concede cinque minuti di recupero, il Genoa cerca la rete del pareggio che però non arriva. Il Palermo batte il Genoa e sale a quota 23 in classifica. Lunedì alle 20.45 la sfida al Pescara.
14 Maggio 2017 18:45
U-16, BENEVENTO-PALERMO 1-3
Il sogno continua. Importante successo per l'Under 16 del Palermo, nella sfida contro il Benevento valida per il primo turno dei play-off per le Final Eight. I baby-rosanero si sono imposti per 1-3, grazie alle reti di Quaranta, Correnti e Di Stefano. Per il Benevento, la rete di Sanogo. Il Palermo sfiderà domenica prossima l'Udinese, che ha battuto in trasferta 2-3 il Sassuolo. E il sogno dell'Under 16 continua.
14/05/2017
#MATCHDAY: ALLE 15 PALERMO-GENOA
palermocalcio.it/it/1617/news/matchday-alle-15-palermo-genoa-52...
14/05/2017
"VOGLIAMO FINIRE AL MEGLIO QUESTA STAGIONE
DOBBIAMO ONORARE LA MAGLIA FINO ALLA FINE"
palermocalcio.it/it/1617/news/vogliamo-finire-al-meglio-questa-stagionedobbiamo-onorare-la-maglia-fino-alla-fine-52...
14/05/2017
"SODDISFATTO DELLA RISPOSTA DELLA SQUADRA
DOBBIAMO CONTINUARE SU QUESTA STRADA"
palermocalcio.it/it/1617/news/soddisfatto-della-risposta-della-squadradobbiamo-continuare-su-questa-strada-52...
14/05/2017
PALERMO-GENOA
LA PHOTOGALLERY DEL MATCH
palermocalcio.it/it/1617/news/palermo-genoala-photogallery-del-match-6758-foto#foto.php?id=6758&id...
 |
| | | OFFLINE | | Post: 23.984
Post: 23.924 | Registrato il: 14/04/2011 | Città: PALERMO | Età: 33 | Sesso: Maschile | |
|
| 15/05/2017 02:51 | |
Serie A: Palermo-Genoa, le formazioni ufficiali
[ domenica 14 maggio, 2017 ore: 14:20 ]
Queste le formazioni ufficiali di Palermo-Genoa, incontro valido per la 36ª giornata del campionato di Serie A Tim in programma alle ore 15.00 allo Stadio ''Renzo Barbera''.
PALERMO: 68 Fulignati; 15 Cionek, 6 Goldaniga, 4 Andelkovic; 3 Rispoli (cap.), 61 Ruggiero, 25 B. Henrique, 18 Chochev, 19 Aleesami; 23 Diamanti; 30 Nestorovski.
A disposizione: 1 Posavec, 55 Marson, 8 Trajkovski, 9 Silva, 12 Gonzalez, 20 Sallai, 22 Balogh, 44 Sunjic, 56 Punzi, 89 Morganella, 98 Lo Faso.
Allenatore: Diego Bortoluzzi.
GENOA: 23 Lamanna; 14 Biraschi, 24 Munoz, 3 Gentiletti (cap.); 22 Lazovic, 30 Rigoni, 44 Veloso, 94 Cataldi, 93 Laxalt; 27 Pandev, 51 Pinilla.
A disposizione: 38 Zima, 83 Rubinho, 4 Cofie, 9 Simeone, 10 Ntcham, 11 Palladino, 15 Hiljemark, 16 Beghetto, 17 Taarabt, 32 Morosini, 64 Pellegri, 99 Ninkovic.
Allenatore: Ivan Juric.
ARBITRO: Daniele Doveri (Roma 1).
Assistenti: Claudio La Rocca (Ercolano) - Fabiano Preti (Mantova).
Quarto ufficiale: Stefano Del Giovane (Albano Laziale).
Arbitri addizionali: Marco Guida (Torre Annunziata) - Niccolò Baroni (Firenze).
Serie A: Palermo-Genoa 1-0 al 45'
[ domenica 14 maggio, 2017 ore: 16:01 ]
Rosanero avanti 1-0 alla fine del primo tempo del match contro il Genoa, valido per la 36^ giornata del campionato di Serie A. Decide un gol di Rispoli al 13’.
Bortoluzzi sceglie il 3-5-1-1. In porta c’è Fulignati, difesa affidata a Cionek, Goldaniga e Andelkovic. A centrocampo ci sono Rispoli e Aleesami sulle fasce mentre completano la mediana B. Henrique, Chochev e Ruggiero, all’esordio assoluto in Serie A. Il centrocampista rosanero è il terzo calciatore del nuovo millennio a giocare nella massima Serie. In avanti, a supporto dell’unica punta Nestorovski, c’è Alessandro Diamanti.
Il Palermo entra bene in partita e conquista un corner dopo 2’ con Rispoli che crossa dalla destra e Biraschi che respinge anticipando Chochev. Sette minuti dopo è Diamanti a cercare la rete, ma il suo sinistro non trova la porta. Il possesso palla della formazione rosanero è importante e al 13’ arriva la rete del vantaggio, con Rispoli che di testa batte Lamanna. E’ il sesto gol stagionale per il numero 3 rosanero.
Il Genoa alza il baricentro e cerca di pareggiare, ma il Palermo si difende bene e non concede varchi ai rossoblu. Al 30’, Pinilla col destro da posizione favorevole non riesce a trovare la porta. Dopo un minuto di recupero, termina il primo tempo.
Serie A, Napoli a valanga. Lotta a tre per la salvezza
[ domenica 14 maggio, 2017 ore: 17:15 ]
Si sono da poco concluse le gare delle 15.00 del terzultimo turno di campionato. Vittoria a valanga del Napoli che ha rifilato 5 reti al Torino. Si anima la lotta per la salvezza, con il Crotone che batte l'Udinese, mentre Empoli e Genoa vengono sconfitte rispettivamente da Cagliari e Palermo.
Bologna - Pescara 3-1 (8' Destro, 24' Bahebeck, 49' Di Francesco, 92' Destro)
Cagliari - Empoli 3-2 (6' Sau, 17' Farias, 45' Farias, 79' Zajc, 85' Maccarone)
Crotone - Udinese 1-0 (18' Rohden)
Palermo - Genoa 1-0 (13' Rispoli)
Sampdoria - Chievo 1-1 (11' Quagliarella, 46' Inglese)
Torino - Napoli 0-5 (7' Callejon, 60' Insigne, 72' Mertens, 77' Callejon, 78' Zielisnki)
Serie A: 5-0 al Torino, Napoli secondo. Crotone ok, rischiano Empoli e Genoa
[ domenica 14 maggio, 2017 ore: 17:17 ]
Terzultima giornata di campionato in Serie A con ancora molti verdetti in bilico. Si parte alle 12.30 con la sfida tra Inter e Sassuolo, poi alle 15 vanno in scena altre sei partite. Il già retrocesso Pescara perde col Bologna, desideroso di chiudere al meglio la propria stagione: a segno Destro e Di Francesco, di Bahebeck il momentaneo 1-1. L'Empoli perde col Cagliari e ora è a un punto di distanza dal Crotone, che invece vince con l'Udinese grazie a un gol di Rohden. Risucchiato nella lotta salvezza ora anche il Genoa, che perde 1-0 col Palermo ed è a soli due punti di vantaggio sulla squadra di Nicola.
Concludono il programma l'1-1 del "Ferraris" tra Sampdoria e Chievo e Torino-Napoli, con gli uomini di Sarri 5-0 e, in attesa del posticipo delle 20.45 tra Roma e Juventus, salgono al secondo posto.
Palermo-Genoa 1-0: il tabellino e numero spettatori
[ domenica 14 maggio, 2017 ore: 17:23 ]
Palermo-Genoa 1-0, Marcatori: 13’ Rispoli (P)
Palermo (3-5-1-1): Fulignati; Cionek, Goldaniga (71’ Sunjic), Andelkovic (83’ Gonzalez); Rispoli, Ruggiero, B. Henrique, Chochev, Aleesami; Diamanti; Nestorovski (60’ Sallai). All. Bortoluzzi.
Genoa (3-5-2): Lamanna; Biraschi, Munoz, Gentiletti; Lazovic (70’ Ninkovic), Rigoni, Veloso, Cataldi (21’ Palladino), Laxalt; Pandev, Pinilla (55’ Simeone). All. Juric.
Arbitro: Daniele Doveri di Roma.
Ammoniti: 5’ Rigoni (G), 25’ B. Henrique (P)
Ecco i dati sugli spettatori relativi alla gara Palermo-Genoa:
ABBONATI: 6.323
SPETTATORI: 2.540
TOTALE SPETTATORI: 8.863
Palermo, Fulignati: "Onoriamo il campionato, in campo con spensieratezza"
[ domenica 14 maggio, 2017 ore: 17:24 ]
Queste le dichiarazioni di Fulignati ai microfoni di Premium Sport dopo la vittoria sul Genoa. "Rimane il rammarico di raccogliere le vittorie solo adesso dopo la retrocessione, continuiamo adesso a vincere per i nostri tifosi. Siamo andati in campo con maggiore spensieratezza, magari senza la pressione abbiamo giocato meglio".
Bortoluzzi: "Atteggiamento esemplare dei miei giocatori. Futuro? Io mi candido"
[ domenica 14 maggio, 2017 ore: 18:00 ]
Il tecnico del Palermo Diego Bortoluzzi, ha analizzato presso la sala stampa dello stadio "Renzo Barbera", la vittoria contro il Genoa per 1-0, ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net:
"La tensione è una componente importante che fa perdere lucidà e commettere errori, vedi il Genoa. I miei giocatori si stanno allenando bene e stanno raccogliendo quando seminano durante la settimana. Il loro atteggiamento è esemplare. Io sono venuto per giocarmi una possibilità e sapevo che dovevo lavorare al meglio possibile. L'atteggiamento dei giocatori è molto migliorato con disponibilità da parte di tutti e non è facile nella nostra situazione. Futuro? Io mi candido per rimanere anche in serie B, per il momento le cose stanno andando bene, abbiamo due partite e dobbiamo dare continuità ai nostri risultati positivi. In un determinato contesto anche i giovani possono essere inseriti, come oggi Ruggiero che ha fatto a mio avviso molto bene. Mi aspettavo magari un Genoa più arrembante come in una parte del secondo tempo, ma siamo stati bravi noi ad ottenere una vittoria meritata. Nestoroski l'ho sostituito per Sallai perchè è uno dei più bravi nelle ripartenze ed ho fatto questa scelta, anche per dare una mano dietro".
Genoa, Juric: "Regalato al Palermo un gol inspiegabile"
[ domenica 14 maggio, 2017 ore: 18:01 ]
Ivan Juric, tecnico del Genoa, ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium dopo il ko sul campo del Palermo: "Non c'è niente da dire, abbiamo regalato un gol inspiegabile. Dobbiamo solo pensare alla prossima sfida con il Torino, questa squadra è in grado di fare grandi prestazioni e sbagliare completamente atteggiamento la volta dopo. Il gol subito? Non so cosa dire, un allenatore non mette in preventivo certe cose, mi viene difficile parlare anche con Lamanna. Sicuramente anche lui sarà triste per questo gol, deve metabolizzare e pensare alla prossima partita. Ora pensiamo solo al Torino. La mia espulsione? Non ho offeso nessuno, sono solo uscito dalla mia area tecnica, mi sembra un po' esagerato".
Palermo-Genoa 1-0: Vittoria inutile, rosa contestati dai pochi tifosi allo stadio
[ domenica 14 maggio, 2017 ore: 17:20 ]
Il Palermo ha onorato il campionato. Rosanero che battono 1-0 il Genoa, inguaiando i liguri nella lotta per non retrocedere. Decide un gol di Rispoli su errore di Lamanna. Una vittoria che però fa male, visto che il Palermo si è davvero svegliato alla fine e se avesse mantenuto questo trend sarebbe ancora in corsa per la salvezza.
Anche oggi il Palermo non ha giocato male, ha più volte rischiato di raddoppiare e non ha praticamente mai sofferto il Genoa che adesso deve davvero avere paura del Crotone che grazie al successo sull’Udinese va ad un solo punto dall’Empoli e a due proprio dai liguri.
Palermo comunque contestato dalla curva, i tifosi oggi pochissimi non hanno perdonato una retrocessione arrivata con largo anticipo.
La cronaca: Bortoluzzi dà spazio al 3-5-1-1, con Diamanti a supporto di Nestorovski, esordio per Ruggiero. nel Genoa cinque ex tra cui Pinilla che guida l’attacco assieme a Pandev. Non più di duemila spettatori al Barbera. Striscione dei tifosi della curva nord: “Hai passeggiato in campo come a Mondello, non sei né un calciatore né un fotomodello, vergognatevi”.
Il Palermo la sblocca in maniera davvero rocambolesca, il gol lo segna Rispoli con un pallonetto di testa che Lamanna si trascina goffamente oltre la linea. Il Genoa gioca male, rosanero che ne approfittano e provano a ripartire in contropiede. 31’ clamorosa disattenzione difensiva rosanero e Pinilla incredibilmente mette a lato a porta libera.
Gol successivamente annullato a Pinilla per spinta ai danni di Fulignati. Ritmi bassi, il Genoa fa poco e il Palermo gestisce lo score senza rischiare nulla fino al termine del primo tempo. Ripresa, il Palermo prova a chiuderla, il Genoa caricato dai suoi tifosi cerca di pervenire al pareggio.
Clamoroso al 50’ l’errore di Nestorovski sotto porta, una palla che bisognava spizzicare in rete e che invece il macedone si divora. 54’ Palladino cerca la porta ma il suo tiro finisce ampiamente a lato. Entra Simeone al posto di Pinilla. Entra Sallai al posto di Nestorovski.
La gara scorre, il Genoa ci prova ma gli attaccanti liguri sparano a salve. Entra Sunjic al posto di Goldaniga. I rosa sprecano con Sallai che tenta un pallonetto da centrocampo. Sempre Sallai su cross di Rispoli mette clamorosamente a lato da posizione ottimale. Finisce 1-0, Genoa a rischio retrocessione.
di Marco Gullà - Gds.it |
| | | OFFLINE | | Post: 23.991
Post: 23.931 | Registrato il: 14/04/2011 | Città: PALERMO | Età: 33 | Sesso: Maschile | |
|
| 16/05/2017 00:13 | |
Gds: prevista domani la conclusione della due diligence
[ lunedì 15 maggio, 2017 ore: 12:26 ]
La vittoria di ieri del Palermo contro il Genoa non ha rasserenato del tutto l'ambiente rosanero, fra la retrocessione matematica e i continui rinvii del closing, i tifosi stanno mettendo a dura prova la pazienza.
A proposito di closing, il comunicato della scorsa settimana di Paul Baccaglini aveva fatto intendere che si doveva ancora concludere la due diligence. Secondo il Giornale di Sicilia, dovrebbe concludersi già nella giornata di domani, salvo imprevisti. Un'operazione che il presidente vorrebbe concludere al più presto avendo già sforato le tempistiche richieste da Maurizio Zamparini (ovvero entro la scorsa settimana). Durante la settimana precedente le varie questioni burocratiche con l'istituto di credito londinese incaricato di valutare l'investimento sarebbero state risolte e adesso, la futura proprietà, aspetta il via libera definitivo delle banche per concludere la due diligence.
Dopo di ciò, ci sarebbe da aspettare un'altra settimana per ricevere le lettere di garanzia della transazione prima della firma e l'ufficialità rendendo a tutti gli effetti Paul Baccaglini e la YW&F Global Limited proprietari del Palermo. Il passaggio fondamentale, però, sarebbe quello dei prossimi giorni, il resto è tutta formalità. I tifosi continuano ad aspettare e sperare, nella giornata di domani si aspetterebbero importanti novità visto che i continui rinvii e la poca chiarezza dell'operazione e dei nuovi investitori hanno fatto aumentare i dubbi su questo passaggio di proprietà.
Ruggiero: "Dedico l'esordio alla mia famiglia, ringrazio Diamanti che ...."
[ lunedì 15 maggio, 2017 ore: 14:02 ]
Una giornata che non dimenticherà mai. Gennaro Ruggiero, centrocampista classe 2000 di proprietà del Palermo, ha esordito ieri pomeriggio in Serie A.
E’ il terzo calciatore, nato dal 2000 in poi, a debuttare nel massimo campionato italiano, dopo Moise Kean della Juventus e Pietro Pellegri del Genoa. “E’ stata una bellissima partita. Non credevo di fare questa prestazione e di dare tutto quello che mi chiedeva il mister – ha raccontato Ruggiero ai microfoni del sito ufficiale del club di viale del Fante al termine della gara vinta contro il Genoa di Ivan Juric allo stadio Renzo Barbera -. Mi sono messo a disposizione per la squadra“.
Gennaro Ruggiero racconta com’è avvenuto l’avvicinamento a questa importante tappa della sua carriera: ad aiutarlo un veterano del nostro calcio, qual è Alessandro Diamanti. “Sono rimasto sorpreso, ma questa emozione l’ho gestita nel migliore dei modi grazie anche a Diamanti che mi ha preso in camera sua, mi ha parlato per molto, mi ha fatto stare sereno e infatti in campo sono andato spensierato – ha sottolineato -. Questo esordio in Serie A lo dedico alla mia famiglia che sin da piccolo non mi ha mai fatto mancare nulla: l’affetto dei miei familiari è stata la mia forza. Spero di stare sempre a disposizione della squadra, cercare di fare sempre il massimo e sfruttare al meglio queste due settimane per migliorare e crescere. Poi ci saranno i quarti di finale con il Palermo Under-17 e lì vorrò essere preparatissimo“.
Ecco, di seguito, il video dell’intervista a Gennaro Ruggiero, centrocampista del Palermo Calcio nato il 4 febbraio del 2000.
Nelle ultime due giornate di campionato Gennaro Ruggiero avrà modo ancora di mettersi in mostra: aritmeticamente retrocessa, la squadra di Diego Bortoluzzi affronterà prima il Pescara di Zdenek Zeman, quindi l’Empoli di Martusciello.
Palermo, divergenze nella valutazione della Società?
[ lunedì 15 maggio, 2017 ore: 20:26 ]
Secondo quanto riportato da TGR Sicilia, però, in questo momento gli avvocati delle due parti starebbero ancora discutendo sul valore della Società di Viale del Fante che è, ovviamente sceso con la retrocessione matematica. Sembra quantomeno curioso che non era stata messa in preventivo questa possibilità già all'inizio delle trattative ma nel segreto della trattativa in questo momento sembrerebbe trapelare questa situazione. Si conta comunque di chiudere la trattativa entro questa settimana. Vedremo se ci saranno novità nelle prossime ore. I tifosi continuano a tribolare.
I tifosi chiedono chiarezza e scrivono ad organi competenti
[ lunedì 15 maggio, 2017 ore: 20:31 ]
Il gruppo di tifosi del Palermo «Oltre la Categoria» ha inviato una lettera a tutti gli organi competenti con l'obiettivo di chiarire la situazione della società Palermo Calcio, da una settimana retrocessa in B.
Sono tante le cose non chiare ai tifosi in questa stagione dei rosanero, a partire dalle due sessioni di calciomercato che hanno visto il Palermo indebolirsi rendendo in salita un campionato già complicato di suo: «La sessione estiva del calciomercato dello scorso anno ed il mercato di smobilitazione di gennaio - spiegano i tifosi nella lettera - lasciano spazio a ragionevoli dubbi che il campionato di quest’anno possa essere stato falsato in termini di competitività e di correttezza sportiva».
Il colpevole di tutta questa situazione, come anche da lui stesso affermato, secondo i tifosi è Maurizio Zamparini che in attesa di definire il closing rimane ancora il proprietario della società: «La civiltà e la compostezza fin qui dimostrata dalla tifoseria rosanero - si legge nella lettera - non può essere ulteriormente ferita ed umiliata da un imprenditore che, a nostro parere, ha calpestato la dignità sportiva di un’intera città, che a fatica era riuscita, dopo anni di oscurantismo, a rilanciarsi come città europea». Parole dure, ma comprensibili da parte dei tifosi che stanno tuttora vivendo un'annata deludente, probabilmente la più nera della storia del Palermo.
Il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando in questa stagione ha vissuto più da vicino le situazioni che riguardavano il club, sia dentro che fuori dal campo. Per questo motivo i tifosi rosanero gli chiedono «di intraprendere qualsiasi azione lui ritenga utile, per tutelare la nostra immagine, derisa e vilipesa dalla Società e da chiunque ha dimostrato di non avere a cuore le sorti di questa squadra».
Il closing per il passaggio della società a Baccaglini continua a essere rinviato e questa cosa non fa stare tranquilli i tifosi del Palermo che temono un possibile fallimento del club. Per questo motivo «Oltre la Categoria» chiede agli organi competenti di far luce sulla situazione finanziaria del club e va contro al paracadute: «Relativamente al bilancio presentato dall’U.S. Città di Palermo al 30/06/2016, al closing più volte annunciato e rinviato, per presunti motivi tecnici, e al paracadute che verrà erogato alla Società - si legge -, chiediamo alla FIGC, alla Lega di serie A e alla Lega di Serie B, che si faccia piena luce su quelli che saranno i movimenti economici a divenire, per non rischiare che l’attuale proprietà dell’U.S. Città di Palermo possa incidere in maniera negativa anche nella prossima competizione. Il paracadute finanziario, pensato come strumento per ammortizzare l’impatto di una retrocessione, non può rischiare di essere un premio per chi non ha fatto assolutamente nulla in termini di correttivi di mercato per salvare la categoria.
Vogliamo evitare - conclude la lettera - che possano ripetersi ancora casi come quelli di Parma o di Latina». |