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  20/05/2017 02:54 | |
TMW - Palermo, Zamparini pensa al ritorno di Foschi
[ venerdì 19 maggio, 2017 ore: 09:25 ]
Palermo a caccia di un direttore sportivo per la prossima stagione. Dall'idea Mariano Fabiani dei giorni scorsi ad un altro scenario che può tornare di moda e in questi giorni è valutato attentamente. Zamparini pensa al ritorno di Rino Foschi, attualmente al Cesena. Il dirigente romagnolo è un'idea destinata a diventare qualcosa di più. Il Palermo può accogliere nuovamente Rino Foschi. A volte (a Palermo spesso) ritornano...
Palermo, Andelkovic e Cionek verso la conferma
[ venerdì 19 maggio, 2017 ore: 09:28 ]
Il Palermo vuole confermare due difensori per la prossima stagione, si tratta di Sinisa Andelkovic (31) e Thiago Rangel Cionek (31). I due giocatori potrebbe far parte del nuovo progetto del Palermo che ripartirà dalla serie cadetta. Dopo il closing, secondo fonti vicine a TuttoPalermo.net, la società rosanero incontrerà l'enturage dei rispettivi giocatori.
De Zerbi, dal Foggia al Las Palmas: grazie a Zamparini
[ venerdì 19 maggio, 2017 ore: 09:30 ]
Roberto De Zerbi è a un passo dal diventare il nuovo allenatore del Las Palmas. La squadra delle Canarie vorrebbe affidare all'ex tecnico del Foggia la panchina, nonostante una salvezza arrivata abbastanza in surplace, con i 39 punti ampiamente sufficienti per salvarsi. Tanto che l'undici ha staccato la spina da nove partite, con una vittoria e un pareggio, più sette sconfitte a corredo. Un ottimo ruolino per una società che è cresciuta molto in una stagione, alla seconda in Liga dopo parecchie comparsate, ma non prestazioni tali da giustificare arrivi come quelli di Halilovic o Jesé, più il rinnovo ufficiale di Kevin-Prince Boateng fino al 2020, approdato l'anno scorso a parametro zero. È però curiosa la crescita esponenziale di De Zerbi, un anno fa incapace di centrare la promozione a Foggia - a fronte di un gioco comunque spumeggiante e un buon credito tra gli addetti ai lavori - e in quest'annata approdato al Palermo di Maurizio Zamparini, cinque punti in dodici partite, con sette sconfitte consecutive e un pareggio in nove. Impossibile fare bene in rosanero, a causa di una questione societaria che era già presente a ottobre e novembre: un falso negativo che gli ha dato una visibilità tale per arrivare (forse) nella Liga.
Salerno: "piazza e tifosi non meritano la B"
[ venerdì 19 maggio, 2017 ore: 09:35 ]
Serie A: che stagione per la Juve... "La Juve se la gioca con Roma e Napoli, che non riescono a starle dietro. Visto da fuori il campionato della Juve è stato tranquillo: partiti e finiti in testa: complimenti".
Eil suo ex Palermo? Come ripartire dopo la retrocessione? "Quando sono arrivato c'erano ancora delle possibilità, però alcune partite sono andate male. Ora il Palermo dovrà cercare di risalire perché piazza e tifosi non meritano la B".
Aspettando il closing e il passaggio di consegne a Baccaglini.. "Non c'è ancora la fumata bianca. Magari arriverà più avanti....".
ChePalermo immagina in serie B? "La retrocessione ha scombussolato i piani. Il paracadute potrebbe dare una mano, non dico che sarà il Palermo di qualche anno fa ma la società ha tutte le carte in regola per fare bene"
Baccin intanto è un'idea dell'Inter. Pronto per il salto? "Con lui ho sempre evitato l'argomento, tante volte gli ho detto: 'se ci sono io tu resti qua con me'. Poi sono andato via... Lo stimo e per il Palermo sarebbe una grossa perdita".
GdS - Closing Palermo, c'è la svolta: arriva l'ok da Londra
[ venerdì 19 maggio, 2017 ore: 09:42 ]
Il Giornale di Sicilia rivela importanti aggiornamenti in merito al closing del Palermo. Secondo il quotidiano di Via Lincoln, ci sarebbe una svolta decisiva: l’ultimo documento richiesto dalla banca inglese per dare il via libera al closing è stato rilasciato da Zamparini.
Un sospiro di sollievo per Baccaglini, adesso la palla passa all’istituto di credito incaricato dall’ex Iena di valutare l’intero investimento da effettuare sulla società. Poi arriverà il semaforo verde per l’acquisto.
Prima di Palermo-Empoli il club dovrebbe essere al 100% di proprietà di Baccaglini che intanto ha iniziato la caccia al direttore sportivo e all’allenatore, affidandosi ad un suo consigliere diverso da quelli avuti da Zamparini.
Foschi: "Non ho parlato di un mio ritorno a Palermo, con Baccaglini ..."
[ venerdì 19 maggio, 2017 ore: 12:32 ]
Negli ultimi giorni gira voce di un possibile ritorno di Rino Foschi a Palermo. La nostra redazione ha intervistato proprio il ds, che non ha mai smesso di essere in contatto con l’ex presidente del Palermo, il quale nega in maniera assoluta l’eventualità di ritornare nel capoluogo siciliano:
"Io ho sempre parlato con Zamparini, parliamo sempre del Palermo, ma nulla a che vedere con il mio ritorno. Con lui sono vent’anni che ci parliamo, lavorando o meno insieme. Leggo inoltre che a giorni ci sarà il passaggio, quindi il Palermo è di Baccaglini e non di Zamparini. Ma ho delle perplessità".
Se dovesse arrivare una chiamata da parte della nuova società, lei accetterebbe?
"Con Baccaglini non mi sogno nemmeno di venire, ma non ho niente a che fare con la nuova proprietà, sia chiaro. Io non so nemmeno chi sia. In ogni caso, non è mai successo che qualcuno mi contattasse, quindi non lo so".
Cosa le ha detto Zamparini a proposito del ritardo per il closing?
"L’ultima volta mi ha detto quello che c’è scritto sui giornali, che data la retrocessione ci voleva più del dovuto, si dovevano cambiare le modalità del passaggio e per questo lui era parecchio nervoso. Si augurava che andasse tutto bene e si concludesse nella settimana in cui l’ho sentito. Sono passate due-tre settimane e il closing è slittato di qualche giorno".
Palermo, la banca inglese ottiene l’ultimo documento: closing ormai vicino
[ venerdì 19 maggio, 2017 ore: 12:35 ]
Maurizio Zamparini ha mollato la presa, o almeno così sembra. L’ultimo documento richiesto dalla banca inglese per dare il via libera al closing è stato rilasciato dall’ex presidente del Palermo, che ha fatto scoccare così il countdown per la chiusura di una trattativa durata ben più del previsto. Un sospiro di sollievo per Paul Baccaglini, che non ha mai avuto dubbi sul lieto fine relativo a tutta l’operazione e che ha sempre chiesto fiducia nonostante il mancato rispetto delle tempistiche.
La svolta, l’ennesima, è arrivata. Da parte di Baccaglini è tutto pronto da tempo, adesso anche da parte di Zamparini non dovrebbe mancare più nulla. La palla passa all’istituto di credito britannico incaricato da Baccaglini di valutare l’intero investimento da effettuare sulla società di viale del Fante. Una volta ottenuto l’ok da Londra, bisognerà attendere un’altra settimana per l’attestazione di garanzia sulla transazione. Dopodiché il Palermo sarà, stavolta sì, di proprietà di Paul Baccaglini.
di Benedetto Giardina - Gds.it |
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| 21/05/2017 03:04 | |
Palermo, quattro giocatori convocati in Nazionale
[ sabato 20 maggio, 2017 ore: 16:12 ]
Giancarlo Gonzalez è stato convocato dal Costa Rica per due gare internazionali. Il numero 12 rosanero farà parte del gruppo che sfiderà l'8 giugno Panama e il 13 giugno Trinidad&Tobago. Entrambe le sfide sono valide per le qualificazioni ai Mondiali 2018. A lui si aggiungono anche Mato Jajalo e Toni Sunjic, convocati dalla Nazionale bosniaca. I due calciatori rosanero faranno parte del gruppo che sfiderà il 9 giugno la Grecia, nella gara valida per le qualificazioni ai Mondiali 2018. Infine, convocazione per Roland Salla dalla Nazionale ungherese per due gare internazionali. Il numero 20 rosanero farà parte del gruppo che sfiderà in amichevole la Russia il 5 giugno e Andorra, il 9 giugno, per le qualificazioni ai Mondiali 2018.
YWeF non acquisterà il Palermo
[ sabato 20 maggio, 2017 ore: 16:25 ]
Il closing del Palermo prosegue verso la sua definizione, con i tecnici che sono impegnati a Londra per concretizzare il passaggio di proprietà da Zamparini a Baccaglini. In precedenza, l'attuale presidente aveva indicato una nuova società per rilevare il 100% delle quote del Palermo, la YW&F Global Limited.
Ma, secondo quanto riporta 'La Repubblica', potrebbe essere un altro tipo di società a rilevare il Palermo, per questo non c'è ancora traccia sul registro delle imprese britannico della giovane creatura di Paul Baccaglini. Fra i tanti nodi tecnici da risolvere, c'è anche la natura della società creata ad hoc per questo passaggio di proprietà. I tecnici stanno avallando la possibilità se non sia più opportuno creare una nuova società con delle caratteristiche finanziarie e tecniche diverse, che possano essere adatte con le esigenze di un club di calcio rispetto a quanto non sarebbe successo con una 'Limited'.
Ma capire quale possa essere il nome di una possibile nuova società è praticamente impossibile data l'enorme livello di riservatezza che proviene dall'Inghilterra. Le motivazione per un cambio di nome potrebbero essere molteplici. Si potrebbe puntare su una scelta di marketing per un nome che si avvicini maggiormente alla storia e ai colori del Palermo. Se dovesse cambiare, invece, la ragione sociale, potrebbero esserci altri motivi che portino alla creazione di un altro tipo di società più adatta alla politica della futura proprietà in merito alla gestione del club.
Palermo Closing Palermo: Baccaglini e i dubbi su YW&F Global Ltd, le 3 società di Zamparini a Londra…
[ sabato 20 maggio, 2017 ore: 16:34 ]
Contrariamente a quanto comunicato lo scorso 19 aprile (la società in questione non dovrebbe essere la YW & F Global Limited. A sollevare la questione l’edizione odierna de ‘La Repubblica‘, secondo cui non vi sarebbe ancora nessuna traccia sul registro delle imprese britannico della YW & F. Dubbi, dunque, sulla natura della società, tant’è che gli avvocati e i tecnici che stanno lavorando all’operazione starebbero valutando se non sia più opportuno creare una nuova società con delle caratteristiche finanziarie diverse.
Il quotidiano diretto da Calabresi, nella sua edizione regionale, poi racconta come nel registro imprese britannico non vi sia traccia di Paul Baccaglini, bensì solamente di Maurizio Zamparini e di tre società a lui intestate: Centauro UK Ltd, Grel Ltd e Orione UK Ltd, tutte registrate il 3 aprile del 2013 (capitale sociale di ognuna: 10 milioni di sterline) e cancellate un anno dopo.
Closing Palermo, Zamparini sblocca la situazione ma Baccaglini vorrebbe cambiare società: il punto
[ sabato 20 maggio, 2017 ore: 16:40 ]
Le trattative verso il closing proseguono, volge al termine la due diligence grazie alla consegna dei documenti richiesti da parte di Zamparini: l’ok delle banche sostanzialmente c’è già da qualche giorno ed è solo questione di formalità per far sì che sia esecutivo, l’affare può dunque andare avanti. Fra i nodi tecnici da risolvere, però, ci sarebbe adesso anche la natura della società che è stata creata ad hoc da Baccaglini: si starebbe valutando persino l’opportunità di creare una nuova società con delle caratteristiche finanziarie e tecniche che possano sposarsi meglio con le esigenze di un club di calcio rispetto a quanto non sarebbe successo con una “Global Limited”, riferisce La Repubblica.
Ecco i retroscena svelati dal quotidiano, relativamente alla presenza di Zamparini e Baccaglini nel registro imprese: “Spulciando nel registro imprese britannico non c’è traccia di Baccaglini, ma si possono trovare tre società intestate a Zamparini che non sembrano direttamente riconducibili al Palermo. Tre società dalla vita brevissima che portano i nomi di Centauro UK Ltd, Grel Ltd e Orione UK Ltd, ognuna delle quali registrate singolarmente il 3 aprile del 2013 con un capitale sociale di dieci milioni di sterline per ognuna. Cammino identico per tutte e tre: nascita e registrazione il 3 aprile 2013; scopo della società ‘da comunicare in seguito’; un anno dopo (5 agosto 2014) pubblicazione dell’avviso di cancellazione dal registro; tre mesi dopo ancora (18 novembre 2014) notizia di avvenuta cancellazione dal registro e scioglimento della società. Un investimento totale da 30 milioni di sterline per tre società, ognuna delle quali con sede al numero 11 di Murray Street a Londra, proprio nello stesso momento in cui il Palermo si stava avviando alla retrocessione del 2013″.
Palermo, quattro giocatori convocati in Nazionale
[ sabato 20 maggio, 2017 ore: 17:17 ]
Giancarlo Gonzalez è stato convocato dal Costa Rica per due gare internazionali. Il numero 12 rosanero farà parte del gruppo che sfiderà l'8 giugno Panama e il 13 giugno Trinidad&Tobago. Entrambe le sfide sono valide per le qualificazioni ai Mondiali 2018. A lui si aggiungono anche Mato Jajalo e Toni Sunjic, convocati dalla Nazionale bosniaca. I due calciatori rosanero faranno parte del gruppo che sfiderà il 9 giugno la Grecia, nella gara valida per le qualificazioni ai Mondiali 2018. Infine, convocazione per Roland Sallai dalla Nazionale ungherese per due gare internazionali. Il numero 20 rosanero farà parte del gruppo che sfiderà in amichevole la Russia il 5 giugno e Andorra, il 9 giugno, per le qualificazioni ai Mondiali 2018.
Napoli-Fiorentina 4-1, doppietta Mertens, Koulibaly e Insigne
[ sabato 20 maggio, 2017 ore: 23:29 ]
Record di punti, Mertens - autore di una doppietta - ad un solo gol dal capocannoniere Dzeko, una notte a due punti dalla Juve ma solo una giornata ancora da giocare ed il terzo posto che potrebbe materializzarsi tra 90'. Il Napoli ha salutato un San Paolo entusiasta battendo la Fiorentina che vede ormai allontanarsi l'Europa League.
Chievo-Roma 3-5: doppiette di El Shaarawy e Salah, la Juve è a 1 punto
[ sabato 20 maggio, 2017 ore: 23:30 ]
La vittoria dei Faraoni, la Champions targata Egitto o giù di lì. Perché i tre punti presi a Verona dalla Roma mettono di fatto in cassaforte il secondo posto, permettendo ai giallorossi di sognare anche un po', visto che la Roma si va ad addormentare a -1 dalla Juventus (impegnata domani in casa con il Crotone). È ovvio che il 5-3 in casa del Chievo (doppiette decisive di Salah ed El Shaarawy), però, pesa molto di più guardando al Napoli, anche in considerazione del fatto che per un po' la Roma ha dovuto inseguire e magari si è messa anche paura di non farcela.
Palermo, Bortoluzzi: "Spero nella riconferma, Baccaglini è contento del mio lavoro"
[ sabato 20 maggio, 2017 ore: 15:54 ]
Il tecnico rosanero Diego Bortoluzzi è intervenuto oggi in conferenza stampa per parlare del match di lunedì sera contro il Pescara e del futuro, ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net: "Non ho sentito nessuno per quanto riguarda il mio futuro. Mi è stato chiesto quale fosse il mio desiderio e ho risposto che mi piacerebbe restare, tutto qui. Sono venuto qui con il proposito di giocarmi le mie possibilità, per candidarmi e per vedere se riuscivo a fare qualcosa in una situazione così complicata. Per questo ho detto che mi candido, anche se le valutazioni dipenderanno da altre cose. Il presidente Baccaglini mi ha mandato un messaggio molto bello dopo la partita contro il Genoa. Lui apprezza il lavoro ed i risultati, meglio di così non mi potevo aspettare. Mi auguravo di poter fare questo. Intanto dobbiamo pensare alla partita contro il Pescara per fare più punti possibili. Deve scattare una molla per continuare con l’andamento delle ultime settimane. Abbiamo sostenuto l’allenamento più intenso da quando sono qui e i risultati stanno dando ragione al comportamento dei giocatori. Non dico che siamo sorpresi, ma la risposta è che evidentemente il lavoro sta pagando. Ovvio, i risultati danno uno spirito diverso ed io sono soddisfatto. Noi vogliamo prendere punti e migliorare tutte le statistiche possibili da qui alla fine. I punti sono quelli che fanno la differenza, poi ci sono tante altre cose ma innanzitutto conta il risultato. In campo vedo una squadra che fa bene, anche le cose più semplici degli allenamenti. È un risultato importante e significativo, io non vedo gente che dimostra di voler lasciare Palermo. Questo è importante, poi tutti gli altri discorsi verranno fatti più avanti. Nestorovski domenica scorsa avrebbe voluto rimanere in campo, ma le esigenze del momento mi hanno portato a fare altre scelte. Non ci sono stati discorsi particolari dopo, si è allenato intensamente questa settimana così come tutti gli altri. Nelle ultime settimane i risultati non hanno premiato il Pescara ma ogni partita hanno creato almeno 4-5 occasioni da gol. Vorranno essere attenti e concentrati in ogni momento della gara, noi invece proveremo a sfruttare le nostre caratteristiche che sono emerse nelle ultime settimane. Abbiamo preparato un po’ di situazioni tattiche in settimane. Il tipo di prestazioni e risultati che sono venuti fuori in questa settimana hanno dimostrato che il nostro modulo è quello. Se dovessi cambiare lo farei in modo soft negli uomini, ma la squadra sta dicendo che quella è la sua conformazione. Zeman? E’ una di quelle figure importanti per il nostro calcio, un esempio da imitare per diverse generazioni di allenatori come me. L’ho affrontato diverse volte ed ho trovato un sacco di problemi perché le sue squadre offrono sempre un calcio difficile da affrontare. Apprezzo questo suo modo di interpretare il calcio. Il comportamento di Diamanti in queste settimane è stato ottimo, lo ha dimostrato non solo sul piano tattico. Se è stato anche importante per Ruggiero sono contento, la tranquillità che da un giocatore esperto ad un giovane è fondamentale per potersi esprimere nel migliore dei modi. Anche gli altri giocatori, però, hanno incoraggiato Ruggiero perché lo conoscono molto bene per quanto fa in allenamento. Lui ha fatto quello che doveva fare e l’ha fatto al meglio. L’unico dubbio all’inizio poteva essere la sua reazione alla prima partita da titolare in Serie A, tra l’altro molto delicata. Il ragazzo in allenamento è encomiabile, l’unico dubbio era quello ma non si è fatto prendere dall’emozione. Non ha avuto nessun problema, ha fatto la sua partita, ha corso tantissimo ed ha dato una grossa mano a tutti. Sono molto soddisfatto di lui". La conferenza si chiude con un pensiero per l’ex Presidente Renzo Barbera del quale ricorre l’anniversaio di morte: “Il Presidente Renzo Barbera lo conoscete meglio di me. Ho sempre sentito parlare di lui come una figura importante per Palermo”. |