Il Mega Maradona Forum

A.C MILAN - CERCHIO ROSSO CERCHIO NERO **topic ufficiale**

  • Messaggi
  • OFFLINE
    MR.Rated R
    Post: 11.724
    Post: 11.704
    Registrato il: 16/04/2011
    Sesso: Maschile
    00 03/08/2014 17:15
    Re: Re: Re:
    =TheTurkish=., 03/08/2014 17:03:




    il corsivo di chi è? [SM=x3956990]




    Dei soliti fessi a cui non va mai bene niente.

    Poi prendiamo Perin e al primo errore giù di fischi [SM=x3221968]
  • OFFLINE
    MR.Rated R
    Post: 11.725
    Post: 11.705
    Registrato il: 16/04/2011
    Sesso: Maschile
    00 03/08/2014 17:24
    Re: Re: Re: Re: Re:
    Daron Malakian 94, 03/08/2014 17:07:




    va be ma non contano gli errori

    se hai 3 portieri a stipendio

    non capisco come fai a pagarne un 4




    Magari riescono a sfanculare Agazzi da qualche parte.

    Sta di fatto che qualcuno devono prendere o devono sperare che Abbiati rimanga sano per tutta la stagione, altrimenti son dolori.
  • OFFLINE
    ZX24
    Post: 10.356
    Post: 6.634
    Registrato il: 13/04/2011
    Città: VIGEVANO
    Età: 41
    Sesso: Maschile
    00 03/08/2014 17:39
    Oggi a quanto pare c'è stato un pranzo con l'amico Enrico.

    Brace yourselves, rumors su Kucka are coming.
  • OFFLINE
    The Next World Champion
    Post: 11.042
    Post: 6.488
    Registrato il: 14/04/2011
    Città: SEREGNO
    Età: 29
    Sesso: Maschile
    Occupazione: Staffer di WrestlingRevolution
    00 03/08/2014 18:03
    Ma Kucka non si è tipo demolito tutto? Proprio la carità dobbiamo fare?

    Quello con più consonanti che anima da prendere era un altro. [SM=x2584284]
  • OFFLINE
    Enemy of Reality
    Post: 7.638
    Post: 4.026
    Registrato il: 13/04/2011
    Età: 30
    Sesso: Maschile
    ????
    00 03/08/2014 21:21
    Re:
    = Nicky Santoro =, 03/08/2014 16:47:

    Ho dei semi di White Widow, esiste un modo per coltivarla senza spendere troppi soldi in elettricità per le lampade? Non ho il balcone ne il terrazzo [SM=x2584199]




    trova una boscaglia che non dia dell'occhio e buttali lì
    in sicilia crescono tutto l'anno che è una meraviglia

    sennò indoor non è costoso ma le piante vogliono qualche cura in più
  • OFFLINE
    Go-AVS-Go
    Post: 23.038
    Post: 9.036
    Registrato il: 13/04/2011
    Città: MILANO
    Età: 39
    Sesso: Maschile
    00 03/08/2014 23:25
    Un colpo, che possa agevolare il progetto tattico di Filippo Inzaghi. Con uno sguardo al futuro, quello immediato. Il Milan va in pressing su Joel Campbell, attaccante classe ’92 di proprietà dell’Arsenal. Dopo un ottimo Mondiale, Campbell ha impressionato anche ieri, in occasione di Arsenal-Benfica, amichevole valida per l’Emirates Cup. Gol e assist. Il tutto, sotto gli occhi del direttore sportivo del Milan Maiorino e il responsabile scouting Monaco, entrambi in tribuna. Oggi, l’incontro tra i due dirigenti rossoneri e l’agente del giocatore proprio a Londra. Per sondare la disponibilità del ragazzo. Esito positivo, Campbell sarebbe disponibile al trasferimento perché affascinato dal progetto. Che lo vedrebbe coinvolto in prima persona. Apertura, si. Ma tutto dipenderà dall’Arsenal. Il Milan dovrà parlare con Wenger, le parti si vedranno nei prossimi giorni. Milan-Campbell, trattativa che entra nella sua fase più interessante. Gli occhi rossoneri sono tutti per lui.
  • OFFLINE
    SHEVCHENKO.7
    Post: 3.104
    Post: 3.099
    Registrato il: 26/10/2012
    Città: MILANO
    Età: 37
    Sesso: Maschile
    00 03/08/2014 23:31
    ho sentito di stempiandev [SM=x2584190] [SM=x2584913]
  • OFFLINE
    MR.Rated R
    Post: 11.727
    Post: 11.707
    Registrato il: 16/04/2011
    Sesso: Maschile
    00 04/08/2014 02:33
    Il Milan muove il mercato, alla ricerca dei rinforzi giusti che possano migliorare la rosa. Focus su Goran Pandev. L’attaccante macedone è un profilo che piace molto ad Adriano Galliani, da tempo. Il Napoli sarebbe disposto alla cessione. Nelle ultime ore contatti tra le parti, semplice sondaggio rossonero. Non è da escludere che Milan e Napoli imbastiscano una doppia operazione, con l’inserimento anche di Dzemaili. Da valutare eventuali sviluppi futuri. I due club dialogano, Pandev possibile obiettivo rossonero. Sullo sfondo anche il futuro di Dzemaili. Milan alla finestra.

  • OFFLINE
    FBI83
    Post: 8.565
    Post: 8.041
    Registrato il: 14/04/2011
    Sesso: Maschile
    00 04/08/2014 08:28
    Milan, campione d'Italia... sui social network

    C'è una classifica dove il Milan sorride ed è primo, incontrastato in Italia. I rossoneri sono la squadra più seguita dei Social Network e anche con un certo margine di distacco dalle inseguitrici. Nonostante l'ultima stagione abbia regalato delusioni, nonostante il mercato non faccia sognare, su Facebook e Twitter l'appeal rimane da vero top team. In entrambe le classifiche il primo posto è saldo: oltre 2 milioni di followers e più du 22 milioni di like. Messe in fila, ma comunqie in "zona Champions" Juventus e Inter, rispettivamente seconda e terza. Se da una parte il club bianconero può tenere testa, la differenza fra i rossoneri e i nerazzurri è abissale. I numeri della Beneamata si avvicinano a quelli della Roma, mentre in quinta posizione troviamo il Napoli. Al Genoa il derby virtuale della lanterna sulla Samp ed Hellas Verona che conferma un numeroso seguito non solo al Bentegodi (8° posto assolto). Sorprende il Palermo, praticamente agli ultimi posti nel proprio profilo Twitter, a differenza di un buon seguito. Le retrocesse? Maglia nera all'Empoli, che ha l'attenuante di aver attivato da poco l'account ufficiale di Twitter. A fargli compagnia Cesena e Chievo.

    Questi i dati nel dettaglio:

    1 - MILAN 24.261.409 (Twitter: 2.114.211 - Facebook: 22.147.198)
    2 - JUVENTUS 14.575.102 (t: 1.335.585 F: 13.239.517)
    3 - INTER 4.632.061 (T: 627.766 F: 4.004.295)
    4 - ROMA 4.092.832 (T: 473.671 F:3.619.161)
    5 - NAPOLI 3.355.489 (T: 400.348 F:2.955.141)
    6 - FIORENTINA 876.616 (T: 180.833 F: 695.783)
    7 - LAZIO 504.555 (T: 169.314 F:335.241)
    8 - HELLAS VERONA 259.449 (T: 101.761 F: 157.688)
    9 - GENOA 257.138 (T: 118.108 F: 139.030)
    10 - SAMPDORIA 250.077 (T: 114.343 F: 135.734)
    11 - TORINO 248.888 (T: 69.968 F: 178.920)
    12 - UDINESE 247.945 (T: 107.888 F: 140.057)
    13 - CAGLIARI 225.733 (T: 47.184 F: 178.549)
    14 - PARMA 223.838 (T: 105.680 F: 118.158)
    15 - PALERMO 187.313 ( T: 10.471 F: 176.842)
    16 - ATALANTA 181.905 (T: 96.902 F: 85.003)
    17 - SASSUOLO 147.544 (T: 39.777 F:107.767)
    18 - CHIEVO 146.080 (T: 91.468 F: 54.612)
    19 - CESENA 27.448 (T: 8.640 F: 18.808)
    20 - EMPOLI 2.565 (T: 262 F: 2.303)


    La squadra più seguita al mondo [SM=x2701861]
  • OFFLINE
    Halo 8
    Post: 12.550
    Post: 10.828
    Registrato il: 13/04/2011
    Città: TORINO
    Età: 33
    Sesso: Maschile
    00 04/08/2014 08:40
    L'agente di robinho ha fatto sapere che c'è una trattativa seria con una squadra degli emirati.
  • ONLINE
    caroto
    Post: 21.904
    Post: 8.625
    Registrato il: 13/04/2011
    Sesso: Maschile
    eheh
    DOPPIO GIOLLI
    00 04/08/2014 09:17
    Gli altri spendono e il Milan no: qualche spiegazione.

    E' la conseguenza di una gestione finanziaria fallimentare della spesa, che deve ritrovare una bussola raziocinante





    Il titolo di questo pezzo è così banale da non meritare nemmeno un commento. Alzi la mano chiunque non si sia posto almeno una volta questa domanda negli ultimi anni.
    Il problema è complesso e per dare una risposta sensata è necessario ragionare sui numeri e sulle scelte operative del Milan in questi ultimi anni.
    Non esiste bravura che non sia accompagnata da fortuna.
    E così il Milan, circa 10 anni fa, si è ritrovato una squadra fortissima, unanimemente riconosciuta la migliore d'Europa.
    Artefice di quest'impresa Adriano Galliani.
    A Instanbul il Milan visse un dramma sportivo di grandi proporzioni ma in quel momento le prospettive del club erano rosee perchè aveva in quel parco giocatori, la più grande risorsa ed il tesoro più prezioso. Gattuso, Pirlo, Seedorf, Kakà, Shevchenko, Nesta, Kaladze, tutti giocatori "monetizzabili". Risultato: nessuna cessione eccellente.
    Venne fatto il sacrificio per Gilardino (coperto dall'assegno presidenziale, nonostante un Berlusconi mai troppo convinto dal giocatore) e si pensò che l'ottica gestionale potesse prevalere sull'ottica innovativa. Fu un duplice errore. Certamente in buonafede, certamente dettato da intima convinzione, ma la valenza fu duplice.
    Sul campo infatti il Milan non costruì mai la squadra adatta ad esaltare al massimo Kakà. Si scelse col tempo la formula del Ricky seconda punta, posizione nella quale il 22 non era il numero uno.
    Sul piano del bilancio invece, pur di trattenere tutti quei campioni, Galliani non esitò a far lievitare negli anni il monteingaggi. Il Milan così, dopo l'esercizio di bilancio 2006 chiuso addirittura in attivo per la non prevista cessione di Sheva, iniziò una serie di passività di bilancio alimentate non dalla spesa per i cartellini dei giocatori, bensì da una serie di rinnovi ai giocatori già in rosa. Ingaggi più alti con scadenze a lungo termine.
    Il canto del cigno di quel magnifico gruppo di uomini ancor prima che campioni, diede “la settima”, conquistata ad Atene, una supercoppa europea e il tanto desiderato mondiale per club.
    I primi limiti di gestione iniziavano però ad emergere. Il Milan al 31.12.2007, nonostante la vittoria in Champions con conseguente aumento dei ricavi, chiuse l'esercizio con una perdita di 31,7 milioni di euro. Era l'aprile del 2008 e quel Milan si apprestava a non entrare in Champions. A quel punto, c'è il secondo bivio sbagliato della nostra storia.
    Il Milan infatti sceglie di spendere, ossia nessuna cessione illustre e aumento del costo degli emolumenti dei giocatori con gli arrivi di Ronaldinho (13 lordi all'anno per due anni, ben 16 nel terzo), Zambrotta (quadriennale da quasi 8 lordi a stagione), Flamini (quadriennale da circa 11 lordi a stagione). Tre giocatori che, da soli, costavano oltre 30 milioni lordi a stagione al club. Costo degli emolumenti che sale, con risultati sul campo buoni ma non ottimi. Il Milan si mantiene in linea di galleggiamento ma non vince.
    La squadra è forte ma è costruita male. Kakà per rendere al meglio avrebbe bisogno di un centravanti puro, mentre Dinho per esaltarsi avrebbe bisogno di una squadra più orizzontale.
    E' una dicotomia tecnica sulla quale il Milan si incarta. I riflessi sul bilancio sono però inevitabili.
    La cessione di Kakà diventa così la soluzione. Tecnica, perchè si risolve il rebus a favore del Gaucho, economica perchè la plusvalenza del Bambino d'oro porta il bilancio quasi in pareggio.
    Non è un errore quella cessione, semmai è un errore pensare che quel monteingaggi possa continuare ad essere sostenibile, perchè la plusvalenza di Kakà diede beneficio il primo anno ma non nelle annate successive.
    Nel 2009 il Milan ha un costo del personale di 178 milioni di euro, su un fatturato netto (scremato cioè dalle plusvalenze) di 247 milioni. Nel 2010 il costo del personale sale a 192 milioni su un fatturato netto di 207. L'apice però viene toccato nel 2011 dove il costo del personale sale a 206 milioni su un fatturato netto di 226.
    In pratica il costo degli stipendi assorbiva il 91% delle entrate del club. Follia finanziaria.
    La doppia cessione di Ibra e Thiago, con quei conti, era assolutamente inevitabile. Quella cifra è stata la seconda più alta nella storia della Serie A dopo l'Inter di Mourinho (234 milioni). Non è un caso che anche l'Inter, dopo aver toccato certi picchi, abbia dovuto ridimensionarsi.
    Dal 2012 Galliani ha invertito, su ordine della proprietà, la rotta finanziaria e sta operando un risanamento che ha portato il monteingaggi a scendere di oltre 50 milioni di euro lordi in 2 anni.
    L'obiettivo del Milan, fino a quando quel mostro a tre teste chiamato monteingaggi non sarà stabilizzato entro una cifra compatibile col fatturato netto, è quello di applicare la vecchia massima di ispirazione liberale: il pareggio di bilancio come sana e corretta gestione di un club.
    Non è erroneo l'attuale atteggiamento. E' stato semmai scriteriato e senza senso il precedente modus operandi.
    L'equilibrio finanziario però, senza la certezza delle cessioni, diventa chimera, soprattutto in assenza dei ricavi Champions, vera e propria salvezza per il Milan attualmente.
    Il dato chiave è il seguente: al 31.12.2013, il Milan spende il 61,3% del proprio fatturato netto (scremato da plusvalenze e capitalizzazione dei costi del vivaio) in stipendi.
    Quel valore deve scendere ancora di circa dieci punti percentuali e, nell'anno in cui mancano i ricavi Champions, va ridotta la rosa. Per ogni entrata deve corrispondere un'uscita, non tanto in termini di costo del cartellino quanto di emolumenti. Non è certamente una situazione da sogno ma non è nemmeno la conseguenza del destino cinico e baro. E' semmai la conseguenza di una gestione finanziaria fallimentare nella gestione della spesa, che deve ritrovare una bussola raziocinante.
    Il Napoli ha un tesoretto da spendere ogni sessione di mercato, perchè da sempre il club di De Laurentis si amministra in attivo e per loro spendere sul mercato significa ridurre l'utile di bilancio, non certo incrementare una perdita.
    Le scelte del Milan in questi ultimi anni sono state penalizzanti. L'autofinanziamento è la strada maestra ma serve pazienza per arrivarci. Invocare l'acquisto da 20 milioni ogni mercato è solo un modo per rimandare di anno in anno la soluzione di un problema strutturale.
    Non sarà divertente, né piacevole ma le cose stanno così. Se si aggiunge che, nell'attuale momento, l'azionista di maggioranza non ha la possibilità di spostare risorse sul calcio (vedasi conti Fininvest degli ultimi 3 anni), si comprende come la pazienza sia l'unica arma, se non la più saggia.
    So cosa sta pensando il lettore. Che Berlusconi deve vendere il club.
    Vi ribalto il problema allora citando un dato chiave. Il Milan, ad oggi, gode di linee di credito a fronte di lettere di “patronage” della controllante Fininvest, per un ammontare di 390 milioni di euro. Siete così sicuri che un nuovo proprietario saprebbe fare meglio nell'attuale momento di crisi e nel sistema calcio italiano?
    L'alternativa è credere nell'esistenza di Zio Paperone. E' un'alternativa bellissima. Costa zero, si verifica ogni volta che chiudiamo gli occhi. Ha un solo trascurabile svantaggio: non è reale.
    [Modificato da caroto 04/08/2014 09:19]
  • OFFLINE
    Halo 8
    Post: 12.551
    Post: 10.829
    Registrato il: 13/04/2011
    Città: TORINO
    Età: 33
    Sesso: Maschile
    00 04/08/2014 09:29
    Una carrettata di puttanate.
  • OFFLINE
    pizzo83
    Post: 5.735
    Post: 3.619
    Registrato il: 14/04/2011
    Sesso: Maschile
    00 04/08/2014 09:35
    Per i tifosi è dura, ma non pensiate che per gli addetti ai lavoro sia tanto più semplice parlare del mercato del Milan nell’estate 2014. Alcuni rinforzi sono già arrivati (Agazzi, Albertazzi, Alex e Menez), altri dovranno per forza di cose arrivare in modo da permettere a Filippo Inzaghi di avere a disposizione una squadra competitiva. Ma, soprattutto, moltissimi nomi vengono continuamente associati ai colori rossoneri.

    L’ultima in ordine di tempo? Radamel Falcao, che secondo alcuni sarebbe l’idea di Adriano Galliani in caso di partenza di Mario Balotelli. Bastano certe voci, ai limiti della fantascienza, per far capire quanto caos graviti, di questi tempi, intorno al mercato del Milan. Una società obbligata a far quadrare i conti, bloccata dalla mancata partenza di Robinho. E, di giorno in giorno, associata a nuovi ipotetici – certe volte fantasmagorici – rinforzi.

    Così, abbiamo deciso di proporvi un’attenta selezione di tutti i nomi che sono stati associati a trattative con il Milan – principalmente dai media italiani - dal primo giugno ad oggi. Il risultato? Semplicemente spaventoso: 44 giocatori in totale, la maggior parte dei quali nemmeno avvicinabili per un club dalle finanze talmente ristrette.

    Come mai è accaduto questo? Colpa dei giornalisti, certo. Ma merito anche di chi molto spesso regala mirabolanti soffiate di mercato pur di far girare un nome o di far credere che il calciomercato sia sempre in movimento. Anche quando non si può muovere affatto per mancanza di fondi.

    it.eurosport.yahoo.com/blog/top-flop/milan-record-44-giocatori-accostati-in-due-mesi-111707571--...
  • OFFLINE
    pizzo83
    Post: 5.736
    Post: 3.620
    Registrato il: 14/04/2011
    Sesso: Maschile
    00 04/08/2014 09:35
    Re:
    Halo24, 04/08/2014 09:29:

    Una carrettata di puttanate.




    Ma di chi è quell'articolo?
    Minchionerie a valanga per giustificare l'attuale rotta presa da una società incompetente.
  • OFFLINE
    Halo 8
    Post: 12.552
    Post: 10.830
    Registrato il: 13/04/2011
    Città: TORINO
    Età: 33
    Sesso: Maschile
    00 04/08/2014 09:37
    Re: Re:
    pizzo83, 04/08/2014 09:35:




    Ma di chi è quell'articolo?
    Minchionerie a valanga per giustificare l'attuale rotta presa da una società incompetente.




    Boh, qualche profugo di milannews credo
7473