| | | OFFLINE | | Post: 26.623 Post: 1.784 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: LECCE | Età: 36 | Sesso: Maschile | | | |
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12/07/2011 20:38 | |
Debito Usa, Obama insiste “Senza accordo, il crac”
«Se non ora quando?»: Barack Obama ricorre alle massime del «Pirkei Avot» per chiedere ai repubblicani di rompere gli indugi «ingoiare i rospi» e siglare l’intesa sul «pacchetto di misure più vesta possibile» per elevare il tetto del debito e scongiurare il default il 2 agosto. Ma citazioni bibliche e offerte negoziali per ora non producono effetti. Settantacinque minuti di confronto domenica, una seconda tornata di colloqui ieri nella West Wing e due conferenze stampa incrociate di Obama e John Boehner, presidente repubblicano della Camera, descrivono uno scontro duro che fa temere ai mercati il default e potrebbe generare un compromesso al ribasso. Per avere un’idea dell’atmosfera che si respira a Washington basta tener presente che mentre Obama parlava nella sala stampa della Casa Bianca chiedendo «responsabilità e passi avanti» ai repubblicani Boehner mandava email ad un gruppo selezionato di giornalisti - alcuni dei quali seduti davanti al presidente - smentendo punto per punto quando Barack stava dicendo, osservando in particolare che «l’aumento delle tasse non è mai stato introdotto nelle trattative sul debito» e dunque l’amministrazione «sta tentando di ingannare gli americani». «Anziché tassare chi produce ricchezza e lavoro bisogna aumentare il numero dei contribuenti» aggiunge Boehner, citando Marco Rubio, il giovane senatore della Florida amato dalla base del Tea Party, secondo il quale la carenza di entrate fiscali dipende dalle «troppe falle nel sistema vigente» che non fanno pagare le tasse a chi deve.
L’unico punto di convergenza fra Obama e Boehner è sulla necessità di «aumentare il tetto del debito» - frase pronunciata da entrambi - entro il 2 agosto per scongiurare un default finanziario dalle «conseguenze catastrofiche» come continua a ricordare il ministro del Tesoro Tim Geithner. Ma gli approcci su come riuscirci sono opposti perchè Obama vuole «un grande accordo» e chiede «scelte difficili a tutti» puntando a varare un pacchetto da 4 trilioni di dollari in 10 anni che include anche «aumenti di imposte a partire dal 2013 e oltre» per i redditi più alti - finora protetti dagli sgravi fiscali di George W. Bush mentre Boehner ritiene che «l’unica soluzione perseguibile» è un mini-accordo da 2 trilioni di dollari, basato quasi esclusivamente sui tagli alla spesa pubblica, a cominciare da Sanità e Previdenza. Se le posizioni dei duellanti si sono irridigite è perché alle loro spalle premono i rispettivi partiti: Boehner è sotto pressione da parte del Tea Party che non vuole fare concessioni a Obama sulle tasse temendo penalizzazioni per le aziende maggiori «che creano lavoro» mentre Obama è incalzato dai leader democratici, contrari al mini-pacchetto da 2 trilioni di dollari perché include rinunce solo da parte del governo, soprattutto riguardo agli investimenti nelle infrastrutture. La conseguenza dei veti incrociati è che il compromesso potrebbe essere un incremento a tempo del tetto del debito. Ma Obama lo esclude: «Non firmerò estensioni di 30, 60 o 90 giorni perché questi sono gli Stati Uniti d’America» ed in gioco c’è la credibilità della nazione più ricca del Pianeta. Come dire, serve una soluzione di alto profilo. I messaggi di Obama puntano a rassicurare i mercati - per scongiurare ulteriori ribassi del rating degli Stati Uniti mentre la parte elettorale delle sue dichiarazioni sta nell’indicare al ceto medio i repubblicani come i difensori degli interessi privilegiati: «Nell’ultimo anno i ceo hanno avuto un aumento del reddito del 23 per cento mentre per il dipendente americano medio è stato fra lo 0 e l’1 per cento, chi è che dovrebbe fare sacrifici?». «Non c’è alcuna strada possibile per arrivare all’accordo se i repubblicani non faranno passi avanti» incalza Obama, suggerendo che «tutti devono riuscire a strapparsi il cerotto e ingoiare i propri rospi».La minaccia nei confronti dell’opposizione è di considerarla responsabile di una «ricaduta nella recessione destinata a polverizzare altri milioni di posti di lavoro». «Sarebbe da irresponsabili, dovrebbero pensare meglio a cosa stanno facendo» avverte il presidente, mettendo sulla bilancia la propria disponibilità a tagliare Sanità, Previdenza e Difesa per chiedere in cambio «l’accettazione del principio che il principale peso del risanamento non può cadere sulle spalle di pensionati e famiglie».
Dato che sarà scongiurato ora, tempo un anno e son cazzi
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| | | OFFLINE | | Post: 12.961 Post: 1.690 | Registrato il: 14/04/2011 | Età: 30 | Sesso: Maschile | |
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12/07/2011 20:40 | |
zapatero 2 la vendetta
viva i gay e i matrimoni gay yuppi du |
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| | | OFFLINE | | Post: 32.474 Post: 1.279 | Registrato il: 13/04/2011 | Sesso: Maschile | Occupazione: Studente Universitario | |
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12/07/2011 20:43 | |
Il discorso di Obama è giusto, non puoi tassare chi è già al limite, i repubblicani si dimostrano per l'ennesima volta un partito classista, che ha occhi di riguardo solo per una parte della popolazione.
Se vanno in default sarà un casino, si aprano le gabbie di tutti i teorici delle più strampalate cospirazioni! |
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| | | OFFLINE | | Post: 26.623 Post: 1.784 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: LECCE | Età: 36 | Sesso: Maschile | | | |
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12/07/2011 20:46 | |
AtomBomb, 12/07/2011 20.43:
Il discorso di Obama è giusto, non puoi tassare chi è già al limite, i repubblicani si dimostrano per l'ennesima volta un partito classista, che ha occhi di riguardo solo per una parte della popolazione.
Se vanno in default sarà un casino, si aprano le gabbie di tutti i teorici delle più strampalate cospirazioni!
Ti devo iniziare al miglior economista che la storia ha avuto.
No, non è uno che ha lavorato con gli ebrei |
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| | | OFFLINE | | Post: 12.345 Post: 1.448 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: ROMA | Età: 46 | Sesso: Maschile | | |
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12/07/2011 20:49 | |
qualcuno bisogna che avvisi i Repubblicani che quando Roosvelt e' uscito dalla depressione senza il loro apporto li ha nullificati per 20 anni...
Gli americani quando iniziano a odiare odiano parecchio. |
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| | | OFFLINE | | Post: 32.475 Post: 1.280 | Registrato il: 13/04/2011 | Sesso: Maschile | Occupazione: Studente Universitario | |
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12/07/2011 20:53 | |
Megablast, 7/12/2011 8:46 PM:
Ti devo iniziare al miglior economista che la storia ha avuto.
No, non è uno che ha lavorato con gli ebrei
Keynes l'ho studiato alle superiori |
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| | | OFFLINE | | Post: 20.251 Post: 737 | Registrato il: 14/04/2011 | Sesso: Maschile | Occupazione: GSM | Alesi è un coglione ed io peggio di lui | |
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12/07/2011 20:53 | |
tradotto in una lingua più comprensibile? |
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| | | OFFLINE | | Post: 3.701 Post: 1.979 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: TORINO | Età: 33 | Sesso: Maschile | |
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12/07/2011 20:53 | |
Ma che sta succedendo in America? Ho sentito l'altro giorno che addirittura c'è uno stato (mi sembra il Minnesota) che è già in bancarotta
... [Modificato da Halo 8 12/07/2011 20:54] |
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| | | OFFLINE | | Post: 26.624 Post: 1.785 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: LECCE | Età: 36 | Sesso: Maschile | | | |
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12/07/2011 20:58 | |
AtomBomb, 12/07/2011 20.53:
Keynes l'ho studiato alle superiori
Sì ma non devi studiarlo, devi capirlo
Undertaker-dx, 12/07/2011 20.53:
tradotto in una lingua più comprensibile?
Gli Usa non riescono più a pagare gli interessi sul debito, se non fanno una manovra fiscale entro un mese falliscono
Repubblicani e democratici non si accordano su come fare questa manovra. E il tempo passa |
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| | | OFFLINE | | Post: 32.476 Post: 1.281 | Registrato il: 13/04/2011 | Sesso: Maschile | Occupazione: Studente Universitario | |
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12/07/2011 21:00 | |
Megablast, 7/12/2011 8:58 PM:
9 di economia e scienze delle finanze
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| | | OFFLINE | | Post: 20.252 Post: 738 | Registrato il: 14/04/2011 | Sesso: Maschile | Occupazione: GSM | Alesi è un coglione ed io peggio di lui | |
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12/07/2011 21:02 | |
Megablast, 12/07/2011 20.58:
Gli Usa non riescono più a pagare gli interessi sul debito, se non fanno una manovra fiscale entro un mese falliscono
Repubblicani e democratici non si accordano su come fare questa manovra. E il tempo passa
e dio campa non credevo fossero messi così male, la vedo grigia per il mondo in futuro.. |
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| | | OFFLINE | | Post: 12.348 Post: 1.451 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: ROMA | Età: 46 | Sesso: Maschile | | |
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12/07/2011 21:09 | |
Undertaker-dx, 12/07/2011 21.02:
e dio campa non credevo fossero messi così male, la vedo grigia per il mondo in futuro..
ok che beh quando e' iniziato crollato l'impero romano si sono dovuti aspettare 600 anni per vedere qualche miglioramento, ma insomma se per dire eri un Ligure (inteso uno del popolo dei Liguri) forse stavi meglio senza i romani che con...
Probabilmente oggi ci vorra' di meno per superare un eventuale crollo dell'impero americano (ma come sempre nella storia ce ne sono altri pronti a prenderne il posto, o quanto meno ce ne sono altri punto) visto che il mondo oggi non e' che sia senza strade e senza ordinamento statale, in ogni caso se sei un messicano o un afghano probabilmente non ne sentirai troppo la mancanza. |
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12/07/2011 21:10 | |
AtomBomb, 12/07/2011 21.00:
9 di economia e scienze delle finanze
Diventa anche tu keynesiano
Appoggia anche tu il governatore della banca cinese che dice di prendere esempio da Johnny |
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12/07/2011 21:15 | |
@Chaos@, 12/07/2011 21.09:
ok che beh quando e' iniziato crollato l'impero romano si sono dovuti aspettare 600 anni per vedere qualche miglioramento, ma insomma se per dire eri un Ligure (inteso uno del popolo dei Liguri) forse stavi meglio senza i romani che con...
Probabilmente oggi ci vorra' di meno per superare un eventuale crollo dell'impero americano (ma come sempre nella storia ce ne sono altri pronti a prenderne il posto, o quanto meno ce ne sono altri punto) visto che il mondo oggi non e' che sia senza strade e senza ordinamento statale, in ogni caso se sei un messicano o un afghano probabilmente non ne sentirai troppo la mancanza.
si non ne capisco quindi sicuramente hai ragione, però vedendo che molti paesi son con le pezze al culo e quasi condannati, e che se crollano gli usa ci sarà un effetto domino non da niente (almeno credo, poi se subentreranno i Cinesi o simili non so), c'ho messo poco a far pensieri preoccupanti, specie se in mezzo alla popolazione ridotta alla povertà se ne esce un qualche altro estremista ripetendo un film gia visto un secolo fa... [Modificato da Undertaker-dx 12/07/2011 21:16] |
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12/07/2011 21:17 | |
Beh i cinesi son troppo furbi per subentrare, l'hanno già dichiarato. |
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