Ansia-Panico-Depressione, come uscirne?

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DoUgLaS MaIcOn
00martedì 21 marzo 2017 16:19
Buon pomeriggio a tutti,
qualcuno di voi ha mai sofferto queste brutte "bestie"?
Sto passando un periodo particolare della mia vita dovuto a tutto questo e non capisco propriamente il perchè.
Ho sentito anche una persona presente sul forum (che per motivi di privacy non svelerò) e mi ha dato buoni consigli recentemente.

Nonostante questo i sintomi persistono, anche se meno.
Prendo valeriana per dormire e fiori di bach durante la giornata.
Non vorrei finire per prendere antidepressivi, anche se mi sono stati consigliati.
Sono seguito da uno psicologo e ho tante persone che mi stanno vicino, ma questo malessere persiste.

Chiederei di rispondere a chi possa davvero darmi utili consigli.
non pensavo fosse così difficile uscirne, a 24 anni...
Dapaisu
00martedì 21 marzo 2017 16:20
[SM=x4799536]
DoUgLaS MaIcOn
00martedì 21 marzo 2017 16:20
Re:
Dapaisu, 21/03/2017 16.20:

[SM=x4799536]




?
DoUgLaS MaIcOn
00martedì 21 marzo 2017 16:22
Re:
Dapaisu, 21/03/2017 16.20:

[SM=x4799536]




So che magari non sia il posto migliore dove poter ottenere consigli utili, ma le sto provando tutte.
Magari qualcuno ha avuto questi problemi e ha voglia di "supportarmi".
In caso contrario pazienza, di sicuro la mia "guarigione" non dipenderà dal MegaForum.
Dapaisu
00martedì 21 marzo 2017 16:23
Re: Re:
DoUgLaS MaIcOn, 21/03/2017 16.20:

Dapaisu, 21/03/2017 16.20:

[SM=x4799536]




?



Mi pare che Kop avesse aperto un topic simile

Anche se lui trollava [SM=x3409402]
DoUgLaS MaIcOn
00martedì 21 marzo 2017 16:26
Re: Re: Re:
Dapaisu, 21/03/2017 16.23:



Mi pare che Kop avesse aperto un topic simile

Anche se lui trollava [SM=x3409402]




Magari stessi trollando, magari...
Dapaisu
00martedì 21 marzo 2017 16:38
Ma no, lo so che te sei serio!

Cerca quel topic e vedi se trovi qualcosa di utile
MatteDj
00martedì 21 marzo 2017 16:47
Io tendo sempre a sconsigliare gli antidepressivi, perché a mio modo di vedere non ti risolvono il problema, ma lo "soffocano".
Rischi di diventare dipendente da Xanax e a 24 anni non è il massimo.
Io ne sono uscito dopo qualche anno con l'aiuto di uno psicologo [e non psichiatra proprio per il motivo sopracitato], ma soprattutto con la forza di volontà mia, perché senza quella non ce la fai. Lo psicologo ti aiuta e ti può dare qualche dritta, ma tu devi saper trovare qualcosa che ti aiuti a risolvere il problema.
TheProfKiller
00martedì 21 marzo 2017 16:52
Credo che uno psicologo ne sappia generalmente più di noi, io posso giusto dirti che, con l'aiuto dello specialista che già ti segue e il sostegno delle persone a te vicine, la prima cosa da fare sia trovare l'origine del tuo malessere, per poterci lavorare sopra.
MatteDj
00martedì 21 marzo 2017 16:53
Re:
TheProfKiller, 21/03/2017 16.52:

Credo che uno psicologo ne sappia generalmente più di noi, io posso giusto dirti che, con l'aiuto dello specialista che già ti segue e il sostegno delle persone a te vicine, la prima cosa da fare sia trovare l'origine del tuo malessere, per poterci lavorare sopra.




Per esperienza, di solito, queste cose son dovute dalla mancanza improvvisa di autostima.
TheProfKiller
00martedì 21 marzo 2017 16:57
Re: Re:
MatteDj, 21/03/2017 16.53:

TheProfKiller, 21/03/2017 16.52:

Credo che uno psicologo ne sappia generalmente più di noi, io posso giusto dirti che, con l'aiuto dello specialista che già ti segue e il sostegno delle persone a te vicine, la prima cosa da fare sia trovare l'origine del tuo malessere, per poterci lavorare sopra.




Per esperienza, di solito, queste cose son dovute dalla mancanza improvvisa di autostima.


L'esperienza è tua personale, però; ognuno ha la sua storia e non è sempre così immediato da capire.
Abel90
00martedì 21 marzo 2017 16:58
Anch'io sto passando un periodo di merda, in poco più di un anno ho perso i miei due nonni materni e mio zio. Se ci aggiungiamo il fatto che la ragazza con cui stavo da due anni ha deciso di lasciarmi all'improvviso completiamo il quadro...

Facevo fatica a dormire e ho iniziato a fumare cannabis in modo abbastanza regolare e sinceramente mi aiuta abbastanza. L'unico consiglio è di trovare qualcosa da fare per occupare il tempo così da non stare a pensare troppo a quello che può succedere; ripeto non è che l'abbia proprio superato ma cerco di sforzarmi a fare le cose.
Se prima uscire la sera mi era difficile, adesso (anche grazie alla mia famiglia) cerco di uscire ogni sera così da liberare la mente e riesco a stare più tranquillo
Antonio.2015
00martedì 21 marzo 2017 17:00
ce l'hai un hobby? una passione? qualcosa di concreto e attivo dico...
DoUgLaS MaIcOn
00martedì 21 marzo 2017 17:04
Re:
Dapaisu, 21/03/2017 16.38:

Ma no, lo so che te sei serio!

Cerca quel topic e vedi se trovi qualcosa di utile




Fortunatamente l'ho letto per una buona ventina di minuti abbondante e mi sono scritto addirittura dentro la mia agenda tutte le cose che penso possano aiutarmi...
DoUgLaS MaIcOn
00martedì 21 marzo 2017 17:06
Re:
MatteDj, 21/03/2017 16.47:

Io tendo sempre a sconsigliare gli antidepressivi, perché a mio modo di vedere non ti risolvono il problema, ma lo "soffocano".
Rischi di diventare dipendente da Xanax e a 24 anni non è il massimo.
Io ne sono uscito dopo qualche anno con l'aiuto di uno psicologo [e non psichiatra proprio per il motivo sopracitato], ma soprattutto con la forza di volontà mia, perché senza quella non ce la fai. Lo psicologo ti aiuta e ti può dare qualche dritta, ma tu devi saper trovare qualcosa che ti aiuti a risolvere il problema.




Credimi, ne sto mettendo tanta di forza di volontà ma ad esempio è da ieri che mi "da fastidio" il petto, che mi sento "bloccato".

A me hanno consigliati antidepressivi blandi, suppongo siano quelli leggeri di base, niente robe gravi.
Anche se non sono convinto infatti.
DoUgLaS MaIcOn
00martedì 21 marzo 2017 17:08
Re:
Abel90, 21/03/2017 16.58:

Anch'io sto passando un periodo di merda, in poco più di un anno ho perso i miei due nonni materni e mio zio. Se ci aggiungiamo il fatto che la ragazza con cui stavo da due anni ha deciso di lasciarmi all'improvviso completiamo il quadro...

Facevo fatica a dormire e ho iniziato a fumare cannabis in modo abbastanza regolare e sinceramente mi aiuta abbastanza. L'unico consiglio è di trovare qualcosa da fare per occupare il tempo così da non stare a pensare troppo a quello che può succedere; ripeto non è che l'abbia proprio superato ma cerco di sforzarmi a fare le cose.
Se prima uscire la sera mi era difficile, adesso (anche grazie alla mia famiglia) cerco di uscire ogni sera così da liberare la mente e riesco a stare più tranquillo




Pensa che a me invece cannabis e alcool non fanno altro che aggravare il problema attualmente.
E ne ero/sono un assiduo consumatore. Di entrambe le sostanze.
Ora invece se le evito sto meglio.
Iron Ghost
00martedì 21 marzo 2017 17:13
conosco bene persone tutt'ora affette da queste patologie.
banale scriverlo ma il primo a voler uscire fuori da questi tunnel devi essere te in prima persona. lascia stare gli antidepressivi e veleni vari, a meno che non siano prescritti da chi di dovere e assolutamente necessari.
autostima, volontà di ferro e una mano da professionisti qualificati. qualsiasi cosa pensi ti possa far bene la devi fare (ovviamente nei limiti).
anche interagire con gruppi di persone con le tue stesse problematiche può servire. insomma, la ricetta da seguire alla lettera purtroppo non esiste. devi trovarla in maniera del tutto personale.
-Voices-
00martedì 21 marzo 2017 17:15
Cazzo mi dispiace!

I ragazzi del forum che avevano scritto in quel topic li hai sentiti? Sicuramente loro e i professionisti sono i migliori a cui rivolgersi, ma leggo che lo stai già facendo.

Rust Cohle
00martedì 21 marzo 2017 17:20
Sì ma la prima cosa che ti consigliano in questi casi sono "antidepressivi blandi", lo so per esperienza credimi.
E io mi sono sempre rifiutato di prenderli perchè, sempre per esperienza (non mia diretta, ma di qualcuno che conosco), alla fine ti auto-convinci che senza di quelli non puoi campare e prima che riesci a smettere di prenderli passa troppo tempo.

Guarda te hai 24 anni e ti auguro che sia solo un periodo di passaggio, penso che a tutti nella vita sia capitata una fase in cui ci si sente vuoti e demotivati e in cui tutto sembra senza senso.
Io di anni ne ho 35 e ti posso dire una cosa: ti piace Zerocalcare? Hai mai letto il suo albo "Un Polpo alla Gola"?
Ecco, io la depressione la immagino proprio come lui in quel libro raffigura il senso di colpa. La immagino come un polpo che sta lì sulle spalle, non va mai via ma ci sono periodi in cui stringe alla gola più forte e quasi ti soffoca. In altri periodi invece molla la presa e ti dimentichi di averlo.
Però è sempre lì sulle spalle, e prima o dopo torna a farsi sentire.
Io me la immagino così, ci convivo ormai da anni e appunto va a periodi.
Dipende anche da quello che ti capita nella vita; magari questo qui sarà anche un periodo particolarmente storto per te, ti auguro che presto le cose vadano meglio perchè poi appena una cosa inizia a girare per il verso giusto inizi a sentirti più positivo e vedrai che il polpo inizierà a stringere meno.
Uno psicanalista può aiutarti ma fino ad un certo punto, sei tu che decidi quando essere aiutato, se ci vai in un periodo in cui non hai intenzione di reagire sono solo soldi e tempo sprecato.
C'è una molla che deve scattare, io ti auguro di uscirne definitivamente e che appunto sia solo un periodo transitorio ma nel malaugurato caso in cui dovessi conviverci come faccio io da anni sappi che va a periodi e trovarti delle passioni e delle distrazioni può aiutarti non poco.
DoUgLaS MaIcOn
00martedì 21 marzo 2017 18:10
Re:
-Voices-, 21/03/2017 17.15:

Cazzo mi dispiace!

I ragazzi del forum che avevano scritto in quel topic li hai sentiti? Sicuramente loro e i professionisti sono i migliori a cui rivolgersi, ma leggo che lo stai già facendo.





Qualcuno fortunatamente sì.
DoUgLaS MaIcOn
00martedì 21 marzo 2017 18:14
Re:
Rust Cohle, 21/03/2017 17.20:

Sì ma la prima cosa che ti consigliano in questi casi sono "antidepressivi blandi", lo so per esperienza credimi.
E io mi sono sempre rifiutato di prenderli perchè, sempre per esperienza (non mia diretta, ma di qualcuno che conosco), alla fine ti auto-convinci che senza di quelli non puoi campare e prima che riesci a smettere di prenderli passa troppo tempo.

Guarda te hai 24 anni e ti auguro che sia solo un periodo di passaggio, penso che a tutti nella vita sia capitata una fase in cui ci si sente vuoti e demotivati e in cui tutto sembra senza senso.
Io di anni ne ho 35 e ti posso dire una cosa: ti piace Zerocalcare? Hai mai letto il suo albo "Un Polpo alla Gola"?
Ecco, io la depressione la immagino proprio come lui in quel libro raffigura il senso di colpa. La immagino come un polpo che sta lì sulle spalle, non va mai via ma ci sono periodi in cui stringe alla gola più forte e quasi ti soffoca. In altri periodi invece molla la presa e ti dimentichi di averlo.
Però è sempre lì sulle spalle, e prima o dopo torna a farsi sentire.
Io me la immagino così, ci convivo ormai da anni e appunto va a periodi.
Dipende anche da quello che ti capita nella vita; magari questo qui sarà anche un periodo particolarmente storto per te, ti auguro che presto le cose vadano meglio perchè poi appena una cosa inizia a girare per il verso giusto inizi a sentirti più positivo e vedrai che il polpo inizierà a stringere meno.
Uno psicanalista può aiutarti ma fino ad un certo punto, sei tu che decidi quando essere aiutato, se ci vai in un periodo in cui non hai intenzione di reagire sono solo soldi e tempo sprecato.
C'è una molla che deve scattare, io ti auguro di uscirne definitivamente e che appunto sia solo un periodo transitorio ma nel malaugurato caso in cui dovessi conviverci come faccio io da anni sappi che va a periodi e trovarti delle passioni e delle distrazioni può aiutarti non poco.



Grazie innanzitutto per il tempo che mi hai dedicato rispondendomi con questo bel trafiletto.
Zerocalcalare ne ho sentito parlare ma non ho mai approfondito. Lo farò a breve.

Adesso comunque vado a fare un esame sotto sforzo per vedere se sono idoneo all'attività sportiva agonistica e inizio a praticare Sport seriamente in modo da eliminare tossine e scaricare tensioni.


DoUgLaS MaIcOn
00martedì 21 marzo 2017 18:20
Fare gite o comunque viaggetti anche molto brevi può aiutare vero ad uscire da questa situazione?
Enemy of Reality
00martedì 21 marzo 2017 19:43
lungi da me consigliare cose illegali (in italia), ma leggevo che la psilocibina potrebbe rivelarsi un farmaco eccezionale per i disturbi della sfera emotiva
anche in ambito di microdosing (ovvero l'assunzione di quantità minime alle quali percepire gli effetti della molecola risulta pressochè impossibile)





patriots88
00martedì 21 marzo 2017 20:01
se soffri di ansia forte i fiori di bach fanno poco o nulla.

vai di Xanax. gestisciti tra 0,25 e 0,50

comunque non c'è meglio di uno psichiatra in questi casi, per curare i sintomi.
poi se vuoi ragionare sul motivo per il quale sei arrivato a questo punto, nel caso, c'è lo psicologo.
ma se vuoi stare meglio vai per prima cosa dello psichiatra.
Rust Cohle
00martedì 21 marzo 2017 20:01
Re:
DoUgLaS MaIcOn, 21/03/2017 18.20:

Fare gite o comunque viaggetti anche molto brevi può aiutare vero ad uscire da questa situazione?




Qualsiasi cosa ti dia la possibilità di distrarti e di pensare ad altro, è molto soggettivo.
Non c'è UNA cosa specifica che può aiutare, dipende da cosa ti piace.
Se ti piace viaggiare allora vanno bene i viaggi, se ti piace fare sport va bene lo sport e così via... a me piace leggere e guardare film e serie tv così quando il "polpo" stringe mi immergo completamente in Star Wars, Lord of the Rings, libri, fumetti e chi più ne ha più ne metta.
Questo mi permette di tenere la mente occupata con altro.
Più cerchi di tenerla libera e più si riempie di cattivi pensieri, tanto vale riempirla di altro.
Billiejoe79
00martedì 21 marzo 2017 20:19
Re:
patriots88, 21/03/2017 20.01:


vai di Xanax. gestisciti tra 0,25 e 0,50





ma per cortesia

Bassanè, questi sono disturbi che una persona si crea da solo, quando la mente viaggia in direzioni anomale a causa di periodi di merda. Escine da solo, senza l'aiuto di antidepressivi e merda varia. Ce la puoi fare, tutti ce la possono fare. Smettila di fumare/bere per un periodo e non ci pensare più di tanto. Tieniti impegnato con hobby, amici, uscite, zoccole, risate. Ma non prendere mai antidepressivi, altrimenti il problema serio e reale te lo crei da solo.
Zubizarreta in presa alta
00martedì 21 marzo 2017 23:09
Ciao Douglas e a tutti,

ultimamente non posto molto sul forum, un pò perchè ho mneo tempo e un pò perchè mi pare offra meno spunti di discussione, ma in casi del genere intervengo volentieri:
due anni fa orsono avevo aperto questo topic, magari qualche risposta contenuta torna utile anche a te, anche se magari il tuo caso è diverso da quello spiegato allora..e più vicino al mio di adesso
megaforum.freeforumzone.com/x/d/11197987/Ansia-associazioni-mentali-e-restringimento/discussion...

Tra l'altro topic che cade a fagiolo perchè domani ho la mia prima seduta (gratis) con una psicologa [SM=x4351075]

Quando avevo scritto quel topic ero disoccupato, adesso lavoro da quasi un anno per una bella azienda in crescita, ad oggi non guadagno molto ma ho buone prospettive.
Sono stato relativamente bene fino a questo dicembre, poi sono piombato in uno stato in cui non ero mai caduto prima, una spirale di ansia e depressione che mi vedeva tornare a casa spesso e volentieri piangendo in treno. La parte peggiore in assoluto sono i giorni in cui ti svegli la mattina già ansiogeno e incupito, inabile di affrontare niente. Stranamente però, se durante il giorno sto come un cane, di notte non ho più problemi a dormire, forse per via del fatto che ora lavoro.

Il mio lavoro è nel campo del turismo, organizzo vacanze attive: cammini a piedi e vacanze in bicicletta
E' molto men rilassante di quello che sembra, è sempre una corsa contro il tempo per organizzare cose, stare dietro a albergatori mariuoli, agenzie strozzine, ecc...sempre col pensiero che qualche turista si perda in mezzo alla Val d'Orcia o che non gli arrivi il bagaglio in albergo, che qualcuno si faccia male, ecc... insomma, c'è responsabilità, contando che è il mio primo lavoro "serio"

Ti capisco: spesso a lavoro mi capita di rimanere bloccato per 30,40,50 minuti davanti allo schermo se c'è qualcosa che non va...non riesco più a reggere il minimo problema, mi si bloccano fisicamente le gambe..piano piano le rimuovo, ma la respirazione ci mette un pò a ritornare normale, lo stesso vale per il groppo alla gola..il petto si restringe eccetera.
Non succede mica sempre, magari mi capitano 2 settimane a fila tranquille, poi d'improvviso, una piccolezza e cado giù a piombo per 4-5 giorni.
La fase più grave è stata a gennaio quando facevo fatica a uscire di casa e nei viaggi in treno andata e ritorno ffrignavo di continuo per lo stress
Il bello è che se da una parte mi rendo conto in maniera lucida (col cervello) che certe situazioni sono riparabili o che in fondo non è la fine del mondo, dal punto di vista fisico (respirazione, blocchi muscolari, ecc..) ne patisco lo stesso, sono bloccato fra queste due fasi e per questo non riesco neanche a capire perchè..e mi incazzo ancora di più

Il fatto di patire così tanto i problemi e le piccole difficoltà di tutti i giorni, mi porta chiaramente a evitare situazioni potenzialmente pericolose: non più in campo sociale (esco tranquillo..lavoro lontano da dove esco) ma più in campo lavorativo....nascondo mail potenzialmente dannose, prendo giri per evitare danni, scorciatoie che poi inevitabilmente mi mettono ancora più nei guai..
Non sono cattivo...io non ci guadagno nulla, semplicemente tento di sopravvivere

Ne ho un pò parlato col capo a gennaio ma non riesco ad averci una comunicazione efficace..è buona come il pane, ma io sono sempre sulla difensiva e non riesco ad espormi come vorrei. Per questo domani ho la prima seduta

Sostanzialmente credo sia accumulo di stress che non riesco a sfogare in nessun modo dopo che non ho più la ragazza, che però si va a innestare su problemi psicologici che mi porto dietro da tempo, esacerbati dalla tensione del lavoro.
Vi farò sapere, DOuglas comunque scrivimi in privato se vuoi


Abel90
00martedì 21 marzo 2017 23:21
Re: Re:
DoUgLaS MaIcOn, 21/03/2017 17.08:

Abel90, 21/03/2017 16.58:

Anch'io sto passando un periodo di merda, in poco più di un anno ho perso i miei due nonni materni e mio zio. Se ci aggiungiamo il fatto che la ragazza con cui stavo da due anni ha deciso di lasciarmi all'improvviso completiamo il quadro...

Facevo fatica a dormire e ho iniziato a fumare cannabis in modo abbastanza regolare e sinceramente mi aiuta abbastanza. L'unico consiglio è di trovare qualcosa da fare per occupare il tempo così da non stare a pensare troppo a quello che può succedere; ripeto non è che l'abbia proprio superato ma cerco di sforzarmi a fare le cose.
Se prima uscire la sera mi era difficile, adesso (anche grazie alla mia famiglia) cerco di uscire ogni sera così da liberare la mente e riesco a stare più tranquillo




Pensa che a me invece cannabis e alcool non fanno altro che aggravare il problema attualmente.
E ne ero/sono un assiduo consumatore. Di entrambe le sostanze.
Ora invece se le evito sto meglio.



Più che altro la uso la sera prima di andare a dormire, perché se non riesco a dormire poi ogni brutto pensiero viene a galla; anche i più stupidi e cose che so non accadranno mai.
Il consiglio principale è quello di occuparti il più possibile la giornata, stai con gli altri soprattutto se sono persone fidate così lo stato di ansia si calma. Se non puoi, quando stai da solo fai qualcosa che ti tiene occupata la mente; per dire io mi sono buttato a capofitto sull'università e lavoro.

I momenti d'ansia e depressione capiteranno comunque ma con meno frequenza, l'importante è che anche se ti svegli già in questo stato ti fai forza e inizi la tua giornata
SirHorse
00mercoledì 22 marzo 2017 00:11
presente, disturbo evitante di personalità, con tutto ciò che ne comporta
è desolante perché sei involontariamente consapevole che ti troverai a tuo agio soltanto in determinate condizioni, e la cannabis è funzionante soltanto se attorno riesci a percepire fiducia, altrimenti è soltanto un aggravante
per rimanere in tema-zerocalcare, per chi ha letto "dimentica il mio nome", le pagine dove si trova chiuso nella corazzata-gabbia, in chiesa, sono molto esemplificative per quanto mi riguarda, quasi un manifesto del mio essere a volte
dato che mi trovo molto più a mio agio nei luoghi e nei posti che non "mi appartengono", ho deciso che cambierò città, troverò da vivermi lì, non so per quanto ma spero che ricominciare in quel senso mi serva per migliorare la mia condizione, e che sia la "cura" definitiva.
zimbabwe
00mercoledì 22 marzo 2017 10:50
Re: Re:
DoUgLaS MaIcOn, 21/03/2017 17.08:




Pensa che a me invece cannabis e alcool non fanno altro che aggravare il problema attualmente.
E ne ero/sono un assiduo consumatore. Di entrambe le sostanze.
Ora invece se le evito sto meglio.




Comunemente a quanto si crede la tua reazione è assolutamente nella norma, alcol e canne a lungo andare acuiscono il problema.

Stai comunque seguendo la strada giusta: farti seguire da un professionista, cercare supporto, focalizzarti su qualcosa, avere degli obiettivi, e anche svagare. Gli altri che hanno postato hanno detto tutti cose molto sensate. Forse può consolarti sapere che siamo in tempi maturi, e che finalmente anche qui in Italia avere un momento di difficoltà sta diventando una condizione "socialmente accettata", non più uno stigma o uno status di debolezza o di inettitudine. Tantissimi ci sono passati e ci passeranno, ma ce la si può fare.

Un abbraccio a te e a Zubi.
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