Re: Re:
@Chaos@, 04/06/2017 12.11:
il 41bis non c'entra un cavolo con il carcere preventivo, quelle erano altre misure.
Le principali misure contro il terrorismo furono gli sconti di pena per i pentiti.
A me tutto questo "pentitismo" sfugge un pö
parlerei piuttosto di quasi armistizio
Ad un certo punto hanno trattato quelle che si potrebbero definire condizioni di resa
Le Br non avevano piü chance di vincere o creare le condizione di lotta armata e lo stato voleva riproporre il prima possibile lo status quo.
Il cosiddetto terrorismo politico (io parlerei ad oggi di lotta di classe avanguardista) é finito quando é finita la voglia di far politica di classe.
Certo vogliono venderlo come "vittoria dello stato" seguendo il dogma del "con i terroristi non si parla"...in realtä con i gruppi armati si é sempre trattato a diversi livelli. Io penso che il piano politico non sia mai venuto meno.
Le Br potevano tirare avanti almeno altri 10 anni come gruppo bellico-attivo...lo stato non poteva permettersi invece 10 anni di leggi speciali.
Comunque il riferimento alla storia dell´italia degli anni 70 offre pochi spunti di rifermento rispetto al cosiddetto terrorismo islamico. A parte il fatto che vengono identificati come "terrorismo" concetto molto fuorviante. In un caso (le Br) parliamo di un partito di classe armato che puntava a colpire un determinato stato, di cui voleva cambiare la forma.
Nell´altro abbiamo a che fare con gruppi che rivendicano un riconoscimento politico territoriale (quello militare e sociale l´ISIS lo ha) e che vogliono sganciarsi da diverse forme di controllo straniero (dove straniero va inteso non solo europeo o in ottica grande potenza)
Non capisco di quali misure preventive si possa discutere.