[IL MEGA CULT]

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LightJotun91
00martedì 2 settembre 2014 13:26
LA MOSCA (David Cronenberg, 1986)
Due grandi film ma Cronenberg è tra i miei preferiti, vado per lui.
Porbia.
00martedì 2 settembre 2014 19:59
Re:
LightJotun91, 02/09/2014 13:26:

LA MOSCA (David Cronenberg, 1986)
Due grandi film ma Cronenberg è tra i miei preferiti, vado per lui.



Se ti capita di andare ad Amsterdam entro la fine dell'anno c'è una mostra stupenda su Cronenberg all'Eye Institute.


eddie-guerrero88
00giovedì 4 settembre 2014 23:40
HO CAMMINATO CON UNO ZOMBIE (Jacques Tourner, 1943) vs. THE WICKER MAN (Robin Hardy, 1973)
Non ho visto il primo. Per la verità ci ho provato ma mi sono fermato dopo 20 minuti [SM=x2584258]

STATI DI ALLUCINAZIONE (Ken Russell, 1980) vs. LA MOSCA (David Cronenberg, 1986)
La sfida più tosta del gruppo... probabilmente nel complesso mi è piaciuto di più il film di Russell, però è più cult il secondo. Non tanto per i contenuti (la vasca "psichica" l'hanno ripresa in tanti) quanto per il tema.

IL PIANETA DELLE SCIMMIE (Franklin J. Schaffner, 1968) vs. DUNE (David Lynch, 1984)
Mi perdonerà l'Atreides di Bologna, ma qua non c'è storia.

I SPIT ON YOUR GRAVE (Zarchi, 1978) vs. L'ANGELO DELLA VENDETTA (Abel Ferrara, 1981)
Ho visto solo il primo [SM=x2609528]
Corinzio23
00venerdì 5 settembre 2014 00:41
1) Ho camminato con uno zombie
2) Stati di allucinazione
3) Il pianeta delle scimmie
4) I spit on your grave
zimbabwe
00sabato 6 settembre 2014 00:41
HO CAMMINATO CON UNO ZOMBIE (Jacques Tourner, 1943) vs. THE WICKER MAN (Robin Hardy, 1973)
E pensare che a volere "Ho camminato con uno zombie" sono stato io. Nonostante ciò, non lo voterò, perché The Wicker Man è un film più accattivante (credo che il film di Turneur abbia sofferto atroci tagli, ma non sono informato, diciamo che la sensazione è quella). Però su quale sia più "cult" fra i due è una bella sfida.
Se parliamo strettamente di film, allora non c'è partita, "The Wicker Man" ha decisamente più citazioni dirette nella cultura popolare (non italiana, chiariamoci) del suo avversario. Però il film di Turneur è il seme da cui poi partirà la saga di Romero, fino ad arrivare ai giorni nostri, in cui lo zombie è una figura stranota.
Vabbè, vado con The Wicker Man comunque.

STATI DI ALLUCINAZIONE (Ken Russell, 1980) vs. LA MOSCA (David Cronenberg, 1986)
Non ho visto quello di Russell, ma La Mosca è impressionato nella mente di molte persone. Anche "casuali", al di fuori della nicchia del "cult".

IL PIANETA DELLE SCIMMIE (Franklin J. Schaffner, 1968) vs. DUNE (David Lynch, 1984)
Stesso discorso di sopra, ma in questo caso anche qualitativamente Il Pianeta delle Scimmie, che ammetto di aver recuperato per questo torneo, è decisamente superiore a Dune, visto anni fa subito dopo essermi sorbito il libro (che ho trovato di difficile digeribilità ma indubbiamente bello).

I SPIT ON YOUR GRAVE (Zarchi, 1978) vs. L'ANGELO DELLA VENDETTA (Abel Ferrara, 1981)
Per ora mi astengo, mi mancano da vedere questi due più Russell. Non credo di farcela, quindi ora come ora dico pareggio.
Greg Valentine
00sabato 6 settembre 2014 12:42
STATI DI ALLUCINAZIONE (Ken Russell, 1980) vs. LA MOSCA (David Cronenberg, 1986)
E' una bella gara, abbiamo la macchina del teletrasporto vs. quella di deprivazione sensoriale, due delle trovate più parodiate (i Simpson, per dirne una), ripetute e celebri del cinema 80s. Probabilmente la spunterebbe la Mosca, ma ho preferito Russell.

IL PIANETA DELLE SCIMMIE (Franklin J. Schaffner, 1968) vs. DUNE (David Lynch, 1984)
Non ho visto Dune, ma il voto mi pare abbastanza obbligato.
eddie-guerrero88
00sabato 6 settembre 2014 14:14
Dove trovo tutti i gironi? Così se ho tempo inizio ad recuperare film in anticipo [SM=x2609528]
LightJotun91
00sabato 6 settembre 2014 15:18
Non ci sono. Onita magheggia senza pietà
Eric Packer
00lunedì 8 settembre 2014 09:57
Ciao, scusate il ritardo, più tardi chiudo nel caso manchi qualcuno.
Steven Seagull
00lunedì 8 settembre 2014 10:08
HO CAMMINATO CON UNO ZOMBIE (Jacques Tourner, 1943) vs. THE WICKER MAN (Robin Hardy, 1973)
Ho visto il remake con Nicola Gabbia ed è già stato un torto sufficiente, non posso votargli contro. [SM=x2584263]

STATI DI ALLUCINAZIONE (Ken Russell, 1980) vs. LA MOSCA (David Cronenberg, 1986)
Jeff Goldblum è uno dei miei attori preferiti e il film di Cronenberg è uno dei primissimi input horror captati dalla mia allora giovine mente.

IL PIANETA DELLE SCIMMIE (Franklin J. Schaffner, 1968) vs. DUNE (David Lynch, 1984)
Dune non meriterebbe un cappottone del genere, io l'adoro dal tempo in cui sfondavo la tastiera giocando a Dune 2 sul pc.
E poi c'è Sting! [SM=x2584254] E Kyle Mclachlan! [SM=x3221968] E Patrick Stewart! [SM=x2584279] E Sean Young! [SM=x2584240] *
Eppure non posso votare contro il dottor Zaius. [SM=x2584284]
I love you Doctor Zaius!

Doctor Zaius, Doctor Zaius... Doctor Zaius!
Doctor Zaius, Doctor Zaius... Doctor Zaius!
Doctor Zaius, Doctor Zaius... Doctor Zaius!
Oooh...Doctor Zaius! DOCTOR ZAIUS! DOCTOR ZAIUS!


I SPIT ON YOUR GRAVE (Zarchi, 1978) vs. L'ANGELO DELLA VENDETTA (Abel Ferrara, 1981)
Qui debbo astenermi.



Stavo per dimenticarmi di votare. :mummia:



EDIT: *E Brad Dourif, cazzarola! [SM=x3976433]
MatthewDeschain
00lunedì 8 settembre 2014 11:18
Re:
STATI DI ALLUCINAZIONE (Ken Russell, 1980) vs. LA MOSCA (David Cronenberg, 1986)

La Mosca.

IL PIANETA DELLE SCIMMIE (Franklin J. Schaffner, 1968) vs. DUNE (David Lynch, 1984)

Dune. Perchè si, cast stellare, regia assurda, scenografia curata da Giger, musiche dei Toto, tratto da un libro di Herbert, non so, che altro?



Eric Packer
00lunedì 8 settembre 2014 21:59
Voto e chiudo.

1. Wicker Man: capolavoro assoluto, thriller d'atmosfera unico nella storia del cinema. E' un peccato che sia a lungo rimasto l'unico film di Hardy.

2. Stati di allucinazione: mi perdoni Cronenberg ma qui Russell lo supera secondo me, anche grazie a uno stile meno freddo e più visionario e suggestivo. Il film del canadese rimane comunque uno dei suoi più belli.

3. Il pianeta delle scimmie: non sono della scuola Dune = ciofeca, ma si sente la differenza tra un film che è e uno che sarebbe potuto essere.

4. Mi manca I Spit on Your Grave, ahimé. Mi astengo, tanto passa comunque. Recuperate comunque il film di Ferrara che è un gioiellino.

The Wicker Man (4 a 1)
La mosca (6 a 3)
Il pianeta delle scimmie (8 a 1)
I Spit on Your Grave (2 a 0)


Tra poco i nuovi gironi, scusate la frequenza saltuaria ma sono un po' impegnato ultimamente.
Eric Packer
00lunedì 8 settembre 2014 22:14
Sta settimana ci andiamo leggerini... pronto a prendere gli insulti del caso.

ERASERHEAD (David Lynch, 1977) vs. TETSUO: THE IRON MAN (Shinya Tsukamoto, 1989)

Torna Lynch, stavolta col suo film d'esordio, autentico modello per i midnight-movies a venire. La (non)storia è quella di un operaio che, mettendo incinta un epilettica, mette al mondo quello che sembra un coniglio scuoiato. Per fortuna gli tiene compagnia una ragazza gentile, che vive nel termosifone e ha un tumore alla bocca. Tutto a posto, insomma.
Tsukamoto non è da meno... sempre di lungometraggio d'esordio si tratta, e stavolta siamo davanti a una pietra miliare dell'estetica cyberpunk. Il film è intitolato in onore dell'omonimo indimenticabile personaggio di Akira, perché il protagonista è un timido impiegato che, in seguito a un incidente, scopre che il suo corpo sta mutando in metallo. Ah, e da un nuovo senso all'uso sessuale del termine "trapanare".

AKIRA (Katsuhiro Otomo, 1987) vs. GHOST IN THE SHELL (Mamoru Oshii, 1995)

Qualcuno ha detto Akira? L'anime più apprezzato e conosciuto di tutti i tempi probabilmente. Pochi sono i titoli che possono permettersi di minare il suo regno. Uno di questi è proprio Ghost in the Shell. In tutti i due i casi siamo di fronte a opere di livello superiore, sai dal punto di vista formale che poetico, piene di spunti di riflessione e clamorosamente anticipatorie, come ogni opera di fantascienza che si rispetti. In questo caso gli insulti li prendo e li porto a casa, sono il primo a pentirmene.

PSYCHO (Alfred Hitchcock, 1960) vs. VENERDI' 13 (Sean Cunningham, 1980)

Parliamoci chiaro: da un punto di vista strettamente cinematografico non c'è proprio gara. Ma siccome questo non è un torneo storico o qualitativo, ma cazzone e flammoso, vediamo un po' se i fan di Jason sono ancora ben nutriti... anche se, come Scream ci insegna, sarebbe errato (e letale in quel caso) associare la presenza del giocator di hockey col machete a questo primo sanguinoso capitolo. E, giusto per non snobbare il "filmetto" di Hitchcock (girato con un budget minimo per i suoi standard), ribadiamo che è forse il film più citato tout court della storia del cinema. Un meccanismo quasi perfetto e fuori dal mondo. Fate una doccia mentre decidete, se invece siete fortunati fatevi un bel bagno nel lago.

IL BUONO, IL BRUTTO, IL CATTIVO (Sergio Leone, 1966) vs. C'ERA UNA VOLTA IL WEST (Sergio Leone, 1968)

Sì un po' vi trollo, lo ammetto. Però oh lo scontro è fatto, decidete voi.
Steven Seagull
00lunedì 8 settembre 2014 22:20
Re:
Eric Packer, 08/09/2014 21:59:


Tra poco i nuovi gironi, scusate la frequenza saltuaria ma sono un po' impegnato ultimamente.




Vai tranquillo, anzi grazie perché ti sobbarchi l'organizzazione del torneo. [SM=x2596167]



Visti i titoli in gara questa settimana, però, sarei quasi per cancellare i suddetti ringraziamenti.

Tu ci vuoi male. :totti:
Greg Valentine
00lunedì 8 settembre 2014 22:40
ma che gironi sono? [SM=x2585039]
Eric Packer
00lunedì 8 settembre 2014 22:55
Ahahahah dai lo sapete che sono anarchico, ma con metodo :)
Ho cercato gli accoppiamenti più sensati fin da subito, per poi mischiare i migliori senza pietà. E' per questo che non vi do anticipazioni sugli scontri.
LightJotun91
00lunedì 8 settembre 2014 23:35
Onita, lo sai di chi sei figlio tuuuu?
Corinzio23
00martedì 9 settembre 2014 13:39
Cazzo, i primi due scontri sono quasi al livello di testa o croce...
LightJotun91
00martedì 9 settembre 2014 14:39
PSYCHO (Alfred Hitchcock, 1960)
IL BUONO, IL BRUTTO, IL CATTIVO (Sergio Leone, 1966)
Bazinga!
00martedì 9 settembre 2014 15:20
Vabbè, ma in almeno due scontri davvero dovrò fare testa o croce. Appena ho 10 minuti voto.
MatthewDeschain
00martedì 9 settembre 2014 21:18
Re:
Onita merda.

ERASERHEAD (David Lynch, 1977) vs. TETSUO: THE IRON MAN (Shinya Tsukamoto, 1989)

Voto Lynch perchè è il mio regista preferito.

AKIRA (Katsuhiro Otomo, 1987) vs. GHOST IN THE SHELL (Mamoru Oshii, 1995)

Akira. Non scherziamo. IO SONO TETSUO.

PSYCHO (Alfred Hitchcock, 1960) vs. VENERDI' 13 (Sean Cunningham, 1980)

Ecco appunto, non fosse un torneo di film cult andrei col film del maestro ma...... E poi c'è Kevin Pancetta. V13.

IL BUONO, IL BRUTTO, IL CATTIVO (Sergio Leone, 1966) vs. C'ERA UNA VOLTA IL WEST (Sergio Leone, 1968)

Beh anche qui, seguendo il ragionamento precedente dovrei andare col BBC. Ma mi è impossibile non votare il più bel film di Leone. C'era una volta il west.


Onita merda.


FoxSickBoy
00martedì 9 settembre 2014 22:09
Eraserhead

Ghost In The Shell

Psycho

Buono Brutto e Cattivo
Bazinga!
00martedì 9 settembre 2014 22:58
ERASERHEAD (David Lynch, 1977) vs. TETSUO: THE IRON MAN (Shinya Tsukamoto, 1989)

Due esordi con i controcoglioni, che fanno capire subito di che pasta sono fatti i due registi.
Vado con Lynch, per pura scelta soggettiva.

AKIRA (Katsuhiro Otomo, 1987) vs. GHOST IN THE SHELL (Mamoru Oshii, 1995)

Curioso che qua ci sia Akira, che è stato fonte di ispirazione per Tetsuo. In ogni caso, due delle massime espressioni del cinema animato orientale, da far vedere a chiunque creda che gli anime son solo roba da bambini o da bimbeminkia che si masturbano sui yaoi. Per quanto io ami il cyberpunk, Akira rimane una pietra miliare, non solo dell'animazione, ma di tutto il cinema orientale.

PSYCHO (Alfred Hitchcock, 1960) vs. VENERDI' 13 (Sean Cunningham, 1980)

Ragionevolmente uno dovrebbe votare Psycho, ma qui si deve votare il film più cult, e in questo Venerdì 13 è un esempio perfetto di cult movie.

IL BUONO, IL BRUTTO, IL CATTIVO (Sergio Leone, 1966) vs. C'ERA UNA VOLTA IL WEST (Sergio Leone, 1968)

Questo è un colpo al cuore. Adoro Leone (praticamente i suoi sono gli unici western che riesco a digerire, insieme ad altri 3-4), e stiamo parlando di uno scontro tra quello che, per me e per tanti altri, è il western più bello mai fatto, capitolo conclusivo di una trilogia entrata nella storia; e il primo episodio della trilogia del tempo, in cui troviamo un Leone più maturo, che cambia totalmente ritmo e registro in un genere che ha rivoluzionato, opera che sicuramente può spiazzare chi è abituato alle scene, all'ironia e al ritmo della prima trilogia, ma non per questo meno bello.
E il voto va sicuramente al primo, che non è un semplice western, ma uno dei film più significativi (e citati o parodiati) della storia del cinema.
LightJotun91
00martedì 9 settembre 2014 23:42
ERASERHEAD (David Lynch, 1977)

Da una parte uno dei film preferiti di Kubrick, che lo faceva vedere ogni sera durante le riprese di Shining, un lavoro durato 5 anni per Lynch che girò il film senza soldi e dormendo di nascosto nei set quando la troupe andava a casa.
Dall'altro lato del ring, il primo grande capolavoro di un regista assolutamente impossibile da riprodurre, l'opera che ha aggiornato in salsa orientale i deliri della carne e del ferro di Cronenberg, uno dei primi canti della caduta della società di oggi.

La decisione è durissima ma mi sento di votare Lynch. Ma non spiego il perchè, metaforicamente ho lanciato una moneta ed è uscito Eraserhead.
Corinzio23
00mercoledì 10 settembre 2014 14:01
1) Tetsuo
Se ne devo scegliere uno è appunto Tetsuo. La prima volta che l'ho visto sono stato a rimuginare soprattutto sul COSA avevo visto e sul fascino che questa pellicola mi aveva provocato, tanto da rimanermi in mente per un certo periodo. E' un film unico come d'altronde Eraserhead, ma la scelta è dovuta principalmente dall'impatto emotivo che mi ha provocato e poi adoro Tsukamoto.

2) Akira
Di pochissimo rispetto a Ghost in the shell. Quasi un nonnulla, dopotutto per noi occidentali abituati a vedere un certo tipo di manga, l'uscita di Akira ha creato un vero e proprio spartiacque.

3) Psycho
Secondo me anche questo a suo modo è un cult. Nessuno all'epoca immaginava che un regista come Hitchcock potesse concepire e dirigere un film su uno psicopatico e con scene, sempre per l'epoca, anche forti.
Venerdì 13 è un discreto film, nulla di più. Specie se si vede Reazione a catena di Mario Bava e non dico altro.

4) Il Buono, il Brutto e il Cattivo
Se non è il mio western preferito poco ci manca.

Tramite seghe mentali e supercazzole varie sono riuscito a evitare di pochissimo il testa o croce.
LightJotun91
00mercoledì 10 settembre 2014 19:55
AKIRA (Katsuhiro Otomo, 1987)

Uno degli scontri più duri che mi sia mai capitato di vedere. E' difficile pure il solo parlare di questi due film.
TETSUOOOOOOOOOOOO!!!
KANEDAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!
TETSUOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!
KANEDAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!


Partiamo da Akira. Adattamento del manga dello stesso Otomo, Akira è il film d'animazione giapponese che ha sdoganato il genere. Senza di lui in Occidente Miyazaki difficilmente ci sarebbe arrivato.
Dotato di un'animazione che ancora oggi ha dell'incredibile, Akira unisce come pochi altri azione, un'analisi della società e filosofia. Quando si dice che in occidente l'animazione è un genere e in oriente è uno stile, Akira è l'esempio perfetto.


Il discorso su GitS è leggermente diverso. nasce come manga, ad opera di Masamune Shirow, curatissimo sul lato scientifico e ludico quanto complesso nella sua costruzione di un mondo cyberpunk. Oshii compie con questo materiale di base la stessa operazione che fece con Lamù - Beautiful Dreamer. Ne tradisce alcuni aspetti, quelli meno seri, ed elimina alcuni personaggi per soffermarsi su quello che gli interessa di più del manga ovvero le riflessioni umanistiche e filosofiche e le trame noir.

Il risultato è un film ancor più freddo e oscuro del materiale di partenza, una cura maniacale dell'ambientazione unita a un ritmo più lento e ragionato che esplode in alcune scene d'azione di incredibile fattura: dovrei citare lo scontro con il carro armato, che si chiude con un delirio di carne e metallo che farebbe sborrare Tsukamoto e Cronenberg, ma io cito quella che è una delle mie scene preferite della storia del cinema.

Inoltre Oshii innova la tecnica di animazione integrando lo stile classico con il 3D, il primo a farlo.
Oshii non si fermerà qui: molti anni dopo completerà la sua riscrittura di GitS attraverso l'altrettanto magnifico Innocence e poi collaborerà allo script del seguito della serie televisiva GitS:Stand Alone Complex ponendo l'accento sul lato geopolitico, rendendo il 2ndGIG se possibile ancora migliore del predecessore.

Niente, mi sa che voto GitS. E' uno dei miei film preferiti in assoluto e senza questo film probabilmente non avrei avuto uno dei miei tre film preferiti in assoluto: Matrix.
Eric Packer
00mercoledì 10 settembre 2014 20:07
Bravo Light, bel post.
Ci tenevo a dire che il primo capitolo trova spazio in un topic sui cult movies per ovvi motivi, ma è il secondo l'autentico capolavoro, sospeso com'è tra Bellmer e Blade Runner, femminismo e il Dick di Scorrete lacrime.
Greg Valentine
00sabato 13 settembre 2014 14:07
Avanti con questa guerra fratricida.

ERASERHEAD (David Lynch, 1977) vs. TETSUO: THE IRON MAN (Shinya Tsukamoto, 1989)

Probabilmente la sfida più equilibrata finora. Due pellicole assolutamente folli, due casi a sè assoluti. Apparentemente Tetsuo paga dazio a Lynch e Cronenberg, ma (se possibile) riesce perfino a sfondare quella parete: se Eraserhead si può comunque contenere in un incubo surrealista (ma parlando di due film che in quanto visionari non mirano affatto a univocità interpretativa o di intenti, è comunque una determinazione convenzionale), il film di Tsukamoto è molto più sperimentale. In un certo senso se ne sbatte di una presunta coerenza interna e mixa contenuti in un modo molto più spregiudicato. Ciò che ne esce è un risultato visivo persino più delirante e frenetico, che in quanto tale non merita paragoni. Vince Lynch per il fatto di essere arrivato prima, e per aver avuto un'impatto culturale più riconoscibile; ma Tetsuo, nella sua totale anarchia, rimane uno degli esempi più puri di cyber-punk e come tale continuerà ad essere studiato e idolatrato dai cultori del genere.

AKIRA (Katsuhiro Otomo, 1987) vs. GHOST IN THE SHELL (Mamoru Oshii, 1995)

Nell'intera storia dell'animazione, Akira era probabilmente l'unico film che poteva scalzare Ghost in The Shell in termini di influenza. Ed è successo.

PSYCHO (Alfred Hitchcock, 1960) vs. VENERDI' 13 (Sean Cunningham, 1980)

Stavolta mi contraddirò. Psycho non è solo Hitch che stravolge le regole del cinema (e non fu nemmeno la prima volta), non è solo un manuale di suspence e una delle più brillanti manipolazioni razionali dello spettatore (in questo inferiore al solo Vertigo) ma è anche l'introduzione dell'archetipo della "sagoma col coltello" nell'immaginario collettivo degli horror con serial killer. Paradossalmente i critici non capirono subito la genialità registica di Psycho, e diventò il pilastro del cinema che è oggi proprio perchè diede un brivido che lo spettatore comune non aveva mai conosciuto prima e solo dopo l'enorme riscontro culturale. Nemmeno in questi termini Jason può spuntarla contro Norman Bates. Poi se passa lo stesso, sarò comunque contento.

IL BUONO, IL BRUTTO, IL CATTIVO (Sergio Leone, 1966) vs. C'ERA UNA VOLTA IL WEST (Sergio Leone, 1968)

Oggettivamente son 6 capolavori, soggettivamente credo che la Trilogia del Tempo abbia toccato apici più elevati e maturi di cinema, ma culturalmente la Trilogia del Dollaro è il simbolo degli spaghetti western (cioè il cinema nostrano più celebre nel mondo). E spaghetti western è Il Buono, il Brutto e il Cattivo. In una sola pellicola è racchiusa l'identità di tutti i vari Corbucci e company (compresi due eccellenti esempi di Bava e Fulci).
eddie-guerrero88
00martedì 16 settembre 2014 00:03
ERASERHEAD (David Lynch, 1977) vs. TETSUO: THE IRON MAN (Shinya Tsukamoto, 1989)
Non ho visto il secondo... e poi l'altro è Lynch [SM=x2584184]

AKIRA (Katsuhiro Otomo, 1987) vs. GHOST IN THE SHELL (Mamoru Oshii, 1995)
Il cyberpunk non è il mio genere preferito, quindi non impazzisco nemmeno per GiTS nonostante sia di indubbia qualità. Questa è stata invece l'occasione però per rivedere Akira, che a suo tempo non mi era piaciuto... devastante, forse all'epoca non ero pronto ma è un capolavoro totale.

PSYCHO (Alfred Hitchcock, 1960) vs. VENERDI' 13 (Sean Cunningham, 1980)
Onita ti odio. Visto che deve passarne uno è giusto che vada avanti il più importante, che alla fine forse rimane anche quello più cult tra i due.

IL BUONO, IL BRUTTO, IL CATTIVO (Sergio Leone, 1966) vs. C'ERA UNA VOLTA IL WEST (Sergio Leone, 1968)
Onita ti odio di più. Come film secondo me non c'è paragone, C'era una volta il west è più bello. Però qua si parla di cult e "ehi biondoooo, lo sai di chi sei figlio tu?" ha qualcosa in più. Ma mi piange il cuore [SM=x2584284]
Maxim.84
00martedì 16 settembre 2014 08:00
eraserhead
akira
psycho
il buono il brutto e il cattivo

3 su4 ho fatto testa e croce
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