zimbabwe
00martedì 16 settembre 2014 13:51
ERASERHEAD vs TETSUO
Due esordi cazzutissimi, ma, in entrambi i casi, ho gradito quando la straordinaria potenza visiva di Lynch e Tsukamoto è stata incanalata in trame più ordinate (che non fanno altro che esaltare la potenza visiva)... ordinate forse è una parola grossa, per Mulholland Drive o A Snake of June. Devo però constatare i miei limiti, nel cercare quale film sia effettivamente più di culto, o "seminale". Eraserhead è indubbiamente un film che ha ispirato generazioni di filmmaker che hanno voluto fare i conti con il genere surreale, o con un certo tipo di "orrore". Non so quale peso abbia avuto, invece, Tetsuo, nella cinematografia orientale.
Vado a sensazione, e dico ERASERHEAD.
AKIRA vs GHOST IN THE SHELL
Qui non c'è partita. Ghost in the Shell è fico, mi piace parecchio, e ho intenzione di recuperare la serie (me la consigliate?)... non ho però visto il due. Tornando al discorso principale, Akira è stato l'apripista per l'intero cinema d'animazione orientale, e tutt'ora, alcune sequenze hanno un livello di cura (complice anche l'aver avuto un budget unico nella storia dell'animazione) che ancora oggi lasciano a bocca aperta, e sono ineguagliate. Trovo Ghost in the Shell scritto meglio, ma la potenza visiva di Akira è assolutamente spaventosa, e colpisce maggiormente lo spettatore (a mio avviso). Non che GitS sia carente da questo mpunto di vista, ma Akira è il 2001 del cinema di animazione.
Quindi voto AKIRA
PSYCHO vs VENERDI' 13
Non mi ha emozionato particolarmente Venerdì 13. Lo trovo il più debole di quel filone slasher che tanti film ha in corsa in questo torneo. Inoltre, è contrapposto a uno dei film più citati e più amati e più cult della storia del cinema.
Insomma, mi sono sprecato, per questo commento.
Però alla fine voto PSYCHO, e auguro un massacro a Jason e alla sua madre da telenovelas.
IL BUONO, IL BRUTTO, IL CATTIVO VS C'ERA UNA VOLTA IL WEST
Scontro monografico infame a cui ormai Onita ci ha abituato. Mi sono piaciuti in eguale maniera, e credo che anche da un punto di vista della seminalità siamo da quelle parti. Il Buono, il Brutto, il Cattivo, ha praticamente elevato a leggenda lo spaghetti-western, aprendo la strada anche a lavori "minori" ma che hanno trovato il gusto del pubblico americano. C'era una volta il West però, come dice Tarantino, è un manuale di regia e scrittura interattivo.
Dico Il Buono, il Brutto, il Cattivo, ma mi sento una merda.
Eric Packer
00martedì 16 settembre 2014 14:17
Ciao ragazzi, i nuovi gironi li metto domani!
= Nicky Santoro =
00martedì 16 settembre 2014 15:28
Quasi dimenticavo...dunque i primi due scontri non li posso votare perché ho visto solo un film su quattro [Eraserhead], nel terzo direi Psycho, neanche di pochissimo, nel quarto diventa più difficile...vado col Buono, il Brutto e il Cattivo che è uno dei pochissimi western che mi è piaciuto [no, non sono un tipo da western] e poi Lee Von Cleef da piccolo lo adoravo.
LightJotun91
00martedì 16 settembre 2014 20:57
Re:
zimbabwe, 16/09/2014 13:51:
Qui non c'è partita. Ghost in the Shell è fico, mi piace parecchio, e ho intenzione di recuperare la serie (me la consigliate?)...
Sì, molto. Magnifica OST (la Yoko Kanno di Cowboy Bebop) e ottimo tutto il resto.
Però ti avviso che magari all'inizio non capisci, che la serie non ha legami col film. Prende gli stessi elementi e ci mette una nuova trama e ambientazione.
Sono due stagioni, la prima ottima e con un personaggio magnifico (L'Uomo Che Ride), la seconda ancora meglio (lo stesso Oshii ha collaborato alla storia, e si vede), il film Solid State Society molto buono anche se leggermente complicato.
L'Arise non l'ho visto ma non me ne parlano bene.
E' poi notizia di pochi giorni fa l'annuncio di un nuovo film, ma non so se è legato ai film di Oshii, alla serie o ad Arise.
Steven Seagull
00mercoledì 17 settembre 2014 10:28
ERASERHEAD (David Lynch, 1977) vs. TETSUO: THE IRON MAN (Shinya Tsukamoto, 1989)
Debbo recuperarli entrambi, quindi passo.
AKIRA (Katsuhiro Otomo, 1987) vs. GHOST IN THE SHELL (Mamoru Oshii, 1995)
PSYCHO (Alfred Hitchcock, 1960) vs. VENERDI' 13 (Sean Cunningham, 1980)
IL BUONO, IL BRUTTO, IL CATTIVO (Sergio Leone, 1966) vs. C'ERA UNA VOLTA IL WEST (Sergio Leone, 1968)
zimbabwe
00mercoledì 17 settembre 2014 11:12
Re: Re:
:conte:
LightJotun91, 16/09/2014 20:57:
Sì, molto. Magnifica OST (la Yoko Kanno di Cowboy Bebop) e ottimo tutto il resto.
Però ti avviso che magari all'inizio non capisci, che la serie non ha legami col film. Prende gli stessi elementi e ci mette una nuova trama e ambientazione.
Sono due stagioni, la prima ottima e con un personaggio magnifico (L'Uomo Che Ride), la seconda ancora meglio (lo stesso Oshii ha collaborato alla storia, e si vede), il film Solid State Society molto buono anche se leggermente complicato.
L'Arise non l'ho visto ma non me ne parlano bene.
E' poi notizia di pochi giorni fa l'annuncio di un nuovo film, ma non so se è legato ai film di Oshii, alla serie o ad Arise.
Insomma i soliti bordelli dell'animazione giapponese.
Eric Packer
00mercoledì 17 settembre 2014 13:32
VOTO E CHIUDO
In generale pochi dubbi su Akira (adoro GITS ma, come ha detto zimbabwe, qui siamo di fronte al 2001 del cinema d'animazione), su Psycho (se esiste un cult movie, quello è proprio il film di Hitchcock) e su C'era una volta il West, troppo bello per essere vero.
Qualche patema in più sul primo scontro, due opere irripetibili ma vado con Tetsuo perché ho il cyberpunk nel sangue.
Questi i vincitori:
Eraserhead (8 a 2)
Akira (9 a 2)
Psycho (10 a 2)
Il buono, il brutto, il cattivo (10 a 2)
Eric Packer
00mercoledì 17 settembre 2014 13:33
POSSESSION (Andrzej Zulawski, 1981) vs. AUDITION (Takashi Miike, 1999)
Per la serie "donne che nascondono qualcosa". Ci si potrebbero fare delle belle commedie, o film sentimentali (e Audition lo è, per un'oretta...). O due dei film più malati della storia del cinema. Ma anche due grandi opere, forse le più conosciute e apprezzate dei rispettivi registi.
ATTENZIONE!!! Se avete intenzione di recuperare Possession ASSICURATEVI che si tratti della versione originale, non tagliata. E non leggete niente per non rovinarvi la sorpresa.
BLOB – FLUIDO MORTALE (Irvin Yeaworth, 1958) vs. TREMORS (Ron Underwood, 1990)
Qui abbiamo: 1. Il perfetto film da drive-in (con tanto di riflessione metafilmica – la celebre scena nel cinema); 2. Il perfetto erede di una tradizione di fanta-horror di serie B che ha solcato con più o meno successo il confine tra cinema e fumetto. Buon divertimento!
L'UOMO CHE FUGGI' DAL FUTURO (George Lucas, 1971) vs. BRAZIL (Terry Gilliam, 1985)
Oh dite quel che volete, ma con questi scontri ci smeno pure io. Il tema, se non si è capito, è la rappresentazione di un futuro orwelliano: claustrofobico e opprimente in Lucas, grottesco e allucinato nel capolavoro dell'ex Monty Python. In ogni caso, tanta roba... scontro sanguinoso per il sottoscritto (anche se so già chi votare).
EASY RIDER (Dennis Hopper, 1969) vs. STRADA A DOPPIA CORSIA (Monte Hellman, 1971)
Vai di road movies! Su Easy Rider non serve dir niente... celebrazione del mito hippie, delle potenzialità offerte dalle droghe e pamphlet antireazionario. Per qualcuno un capolavoro, per molti altri sopravvalutato. Il vero masterpiece potrebbe essere invece il meno conosciuto (in Italia) ma altrettanto cult film di Monte Hellman, che vale la pena di (ri)scoprire.
LightJotun91
00mercoledì 17 settembre 2014 13:55
BRAZIL (Terry Gilliam, 1985)
EASY RIDER (Dennis Hopper, 1969)
Scontro facilissimo per me. Da una parte il capolavoro di Gilliam, dall'altro il padre putativo del genere road movie (sì, ci sono tanti casi precedenti, pure in Italia, ma il genere viene codificato da qui)e canto del cigno del movimento hippie.
Maxim.84
00mercoledì 17 settembre 2014 14:21
tremors
easy rider
gli altri 2 scontri se riesco a recuperarli voto
FoxSickBoy
00mercoledì 17 settembre 2014 21:34
FERMI TUTTI.
Io Possession l'ho visto 2 mesi fa al Nettuno Horror Festival.
Cioè, credo di non aver mai riso così tanto nella mia vita.
Giuro.
Film a casissimo, ma porcodioporco.
Corinzio23
00lunedì 22 settembre 2014 14:50
POSSESSION (Andrzej Zulawski, 1981) vs. AUDITION (Takashi Miike, 1999)
Possession tutta la vita. In un ipotetiche classifiche di film maledetti e malati, il film di Zulawski ci entra in bomba senza se e senza ma.
BLOB – FLUIDO MORTALE (Irvin Yeaworth, 1958) vs. TREMORS (Ron Underwood, 1990)
Dico Blob, ma entrambi i film pur essendo entrambi niente male, non mi hanno entusiasmato più di tanto.
L'UOMO CHE FUGGI' DAL FUTURO (George Lucas, 1971) vs. BRAZIL (Terry Gilliam, 1985)
Brazil è uno dei miei film preferiti, il migliore di un talento visionario come pochi a nome Terry Gilliam.
EASY RIDER (Dennis Hopper, 1969) vs. STRADA A DOPPIA CORSIA (Monte Hellman, 1971)
Sarebbe troppo facile dire Easy rider. Senza dubbio è un film mito, una colonna sonora entrata nella storia, la cultura hippie. Preferisco di gran lunga Strada a doppia corsia, dove si percepisce già chiaramente la disillusione di un'epoca. Il finale poi ti fa rimanere a bocca aperta. Hellman è un regista che mi piace ed ha fatto un'altra pellicola cult come La sparatoria.
= Nicky Santoro =
00lunedì 22 settembre 2014 18:53
Non ho visto Possession quindi non voto il primo scontro, nel secondo, nel terzo e nel quarto ho pochi dubbi. Troppo legato a Tremors, troppo superiori Brazil ed Easy Rider.
zimbabwe
00lunedì 22 settembre 2014 19:49
Ho visto Possession, e comincio a provare una forte avversione per i film che ormai chiamo "alla cazzo di cane". Finché si manteneva sui binari alla Rosemary's Baby ok, ma proprio non capisco le virate che questi film hanno, che vanno letteralmente a parare a minchia, da altre parti. Inizio a pensare che è da paraculi fare i film così. Questo torneo mi sta facendo diventare un nazista.
eddie-guerrero88
00lunedì 22 settembre 2014 19:56
Temo di non avere il tempo di recuperare altri film, quindi voto:
POSSESSION (Andrzej Zulawski, 1981) vs. AUDITION (Takashi Miike, 1999)
Visto solo il secondo, che è un film della madonna quindi voto lo stesso
BLOB – FLUIDO MORTALE (Irvin Yeaworth, 1958) vs. TREMORS (Ron Underwood, 1990)
Li ho visti entrambi ma talmente tanto tempo fa che non ricordo niente. Passo.
L'UOMO CHE FUGGI' DAL FUTURO (George Lucas, 1971) vs. BRAZIL (Terry Gilliam, 1985)
Pochi dubbi qui, THX a suo tempo non mi colpì particolarmente, Brazil è un trip assurdo.
EASY RIDER (Dennis Hopper, 1969) vs. STRADA A DOPPIA CORSIA (Monte Hellman, 1971)
Visto solo il primo ma è un film che si associa alla parola "cult" in modo netto.
MatthewDeschain
00lunedì 22 settembre 2014 19:59
POSSESSION (Andrzej Zulawski, 1981) vs. AUDITION (Takashi Miike, 1999)
Non sapevo neanche dell'esistenza dei due film...
![[SM=x2584263]](https://im0.freeforumzone.it/upload1/832788_asd.gif)
ATTENZIONE!!! Se avete intenzione di recuperare Possession ASSICURATEVI che si tratti della versione originale, non tagliata. E non leggete niente per non rovinarvi la sorpresa.
BLOB – FLUIDO MORTALE (Irvin Yeaworth, 1958) vs. TREMORS (Ron Underwood, 1990)
Boh questa è difficile.... Dico Tremors perchè ha accompagnato la mia infanzia...
L'UOMO CHE FUGGI' DAL FUTURO (George Lucas, 1971) vs. BRAZIL (Terry Gilliam, 1985)
A me Brazil non riesce a piacere. Non so come mai ma lo trovo oltremodo noioso. Vado con Lucas, tanto sarò l'unico.
EASY RIDER (Dennis Hopper, 1969) vs. STRADA A DOPPIA CORSIA (Monte Hellman, 1971)
Non ho visto il secondo, non mi pronuncio.
Greg Valentine
00lunedì 22 settembre 2014 20:26
Re:
zimbabwe, 22/09/2014 19:49:
Ho visto Possession, e comincio a provare una forte avversione per i film che ormai chiamo "alla cazzo di cane". Finché si manteneva sui binari alla Rosemary's Baby ok, ma proprio non capisco le virate che questi film hanno, che vanno letteralmente a parare a minchia, da altre parti. Inizio a pensare che è da paraculi fare i film così. Questo torneo mi sta facendo diventare un nazista.
insomma ti piacciono i film "tizio esce di casa, incontra un avversità, la supera, fine"
FoxSickBoy
00martedì 23 settembre 2014 03:12
Sì dai ok ma dovete spiegarmi che cazzo ci trovate in Possession.
Vi prego, motivatemela, io sono rimasto allibito che un film del genere fosse trasmesso a un Horror Fest.
Cioè ho visto trashate italiane 100 volte migliori.
zimbabwe
00martedì 23 settembre 2014 09:06
Re: Re:
Greg Valentine, 22/09/2014 20:26:
insomma ti piacciono i film "tizio esce di casa, incontra un avversità, la supera, fine"
Non è un problema tanto di struttura narrativa, quanto di coerenza interna: parte in una maniera, e poi scivola in un'altra totalmente a casaccio, senza gradualità, senza farti capire "perché" abbia preso quella piega.
Lynch io lo adoro, anche Tsukamoto, per dirne due, ma anche Audition io l'ho adorato. E per fare un esempio proprio con Tetsuo, impegnato nello scontro precedente: la prima scena vede un uomo ficcarsi un cazzo di tubo d'acciaio arrugginito nella coscia, che fa generare dei vermi e delle altre schifezze. Hai capito tutto, da lì. Sai di che film stiamo parlando. E allora io la accetto serenamente, la tua follia. Accetto serenamente più avanti che una creatura metà uomo metà metallo ammazzi la sua fidanzata col suo cazzo-trivella, perché mi hai dato elementi per accettare quella cosa.
Possession invece è un festone di cose che purtroppo non mi hanno colpito. Anzi. Salvo l'attrice protagonista che ha fatto un lavoro superlativo (e non a caso ha vinto dei premi).
Boh, magari il tutto è soggettivo. Credo che Possession sia uno di quei film che o ami o odi. E io lo odio. Magari lo rivaluterò. Così, a caldo, non mi piacque nemmeno "Primer", che adesso apprezzo, dopo averlo visto una seconda volta.
Greg Valentine
00martedì 23 settembre 2014 13:29
Re: Re: Re:
zimbabwe, 23/09/2014 09:06:
Non è un problema tanto di struttura narrativa, quanto di coerenza interna: parte in una maniera, e poi scivola in un'altra totalmente a casaccio, senza gradualità, senza farti capire "perché" abbia preso quella piega.
Lynch io lo adoro, anche Tsukamoto, per dirne due, ma anche Audition io l'ho adorato. E per fare un esempio proprio con Tetsuo, impegnato nello scontro precedente: la prima scena vede un uomo ficcarsi un cazzo di tubo d'acciaio arrugginito nella coscia, che fa generare dei vermi e delle altre schifezze. Hai capito tutto, da lì. Sai di che film stiamo parlando. E allora io la accetto serenamente, la tua follia. Accetto serenamente più avanti che una creatura metà uomo metà metallo ammazzi la sua fidanzata col suo cazzo-trivella, perché mi hai dato elementi per accettare quella cosa.
Possession invece è un festone di cose che purtroppo non mi hanno colpito. Anzi. Salvo l'attrice protagonista che ha fatto un lavoro superlativo (e non a caso ha vinto dei premi).
Boh, magari il tutto è soggettivo. Credo che Possession sia uno di quei film che o ami o odi. E io lo odio. Magari lo rivaluterò. Così, a caldo, non mi piacque nemmeno "Primer", che adesso apprezzo, dopo averlo visto una seconda volta.
ma figurati, alla fine più che per Possession in sè, mi incuriosiva il tuo punto di vista, dato che hai rimarcato più volte la tua repulsione per i film "poco lineari" (se non sbaglio, criticasti anche El Topo).
Sul film ti dirò, l'ho visto per la prima volta ieri e mi è piaciuto. Sarà perchè l'ho trovato su questo thread, perchè ho letto chi fosse il regista, avevo capito subito di avere a che fare con un film sperimentale e l'ho apprezzato per quel che era. Nulla contro la coerenza narrativa (anche se io preferisco parlare di linearità, dato che da un film che parla di ossessione/possessione mi aspetto un risultato delirante), ma non quando diventa l'unica misura per giudicare i prodotti più disparati. In questo caso - credo - che il fine fosse tutto stilistico/allegorico (e infondo anche in Tetsuo, che hai apprezzato), e come esperienza in sè colpisce. Aspetto non del tutto secondario in un'arte figurativa, sperimentale poi.
zimbabwe
00martedì 23 settembre 2014 16:56
Comunque alla fine della fiera la cosa è MOLTO soggettiva, ci sono film poco lineari che mi piacciono tantissimo.
Eric Packer
00venerdì 26 settembre 2014 13:34
Pazientate ancora un po' ragazzi.
Steven Seagull
00venerdì 26 settembre 2014 13:37
Se faccio in tempo, oggi guardo Audition, poi voto.
zimbabwe
00venerdì 26 settembre 2014 16:54
POSSESSION (Andrzej Zulawski, 1981) vs. AUDITION (Takashi Miike, 1999)
Su Possession mi sono già espresso. Audition invece m'è rimasto dentro per qualche ora in maniera veramente intensa. E oggi, a distanza di diversi giorni, lo ricordo come un film della madonna, forse il migliore di Miike.
BLOB – FLUIDO MORTALE (Irvin Yeaworth, 1958) vs. TREMORS (Ron Underwood, 1990)
Blob lo conosco solo per il programma televisivo, in pratica. Nella mia ignoranza, voto Tremors, che è l'unico che ho visto. Non un granché, ma un gradevole film d'intrattenimento entrato nella cultura popolare.
L'UOMO CHE FUGGI' DAL FUTURO (George Lucas, 1971) vs. BRAZIL (Terry Gilliam, 1985)
Senza dubbi.
EASY RIDER (Dennis Hopper, 1969)vs. STRADA A DOPPIA CORSIA (Monte Hellman, 1971)
Pure in questo caso, ho visto solo Easy Rider. Non mi ha entusiasmato, come film (seppure ne riconosca la potenza rivoluzionaria), perciò qui mi astengo.
Steven Seagull
00sabato 27 settembre 2014 12:08
POSSESSION (Andrzej Zulawski, 1981) vs. AUDITION (Takashi Miike, 1999)
BLOB – FLUIDO MORTALE (Irvin Yeaworth, 1958) vs. TREMORS (Ron Underwood, 1990)
L'UOMO CHE FUGGI' DAL FUTURO (George Lucas, 1971) vs. BRAZIL (Terry Gilliam, 1985)
EASY RIDER (Dennis Hopper, 1969) vs. STRADA A DOPPIA CORSIA (Monte Hellman, 1971)
Veramente arduo scegliere tra Zulawski e Miike, premio il primo (pur adorando il secondo) perché mi ha preso allo stomaco come non capitava davvero da tempo.
Non ho visto Strada a doppia corsia, ma mi sento di spingere avanti Easy Rider con sufficiente convinzione.
Gli altri due sono scontri, tutto sommato, più facili.
Eric Packer
00sabato 27 settembre 2014 12:34
Domani se ho un attimo (e la rete) posto i film nuovi.
Greg Valentine
00sabato 27 settembre 2014 14:16
Ne ho visto solo uno per sfida. A sto giro mi astengo.
Ad occhio avrei votato agilmente Easy Rider e Brazil, anche se nei rispettivi distopia e road movie sono gli esempi più riconosciuti e meglio riusciti, in un certo senso sono ormai storia del cinema a tutti gli effetti. Tipo, ho visto invece qualche scena de l'uomo che fuggì dal futuro e ho trovato i droidi, gli ologrammi (finalmente ho capito qual'è il film che parodiava Allen nel Dormiglione), la repressione delle menti, tutti quei colori e elementi "cult" della fantascienza (spesso politica) dei 70s che hanno anticipato e sperimentato quelli che sarebbero diventati i cavalli di battaglia dei classici del genere. O nel caso dei Road, non so quale voterei come più cult tra un Punto Zero e un Easy Rider.
Per il resto, prima o poi mi deciderò a recuperare la filmografia di Miike.
LightJotun91
00sabato 27 settembre 2014 14:38
Re:
Greg Valentine, 27/09/2014 14:16:
Per il resto, prima o poi mi deciderò a recuperare la filmografia di Miike.
Buona fortuna
![[SM=x2584923]](https://img.freeforumzone.com/img/empty.gif)
Greg Valentine
00sabato 27 settembre 2014 14:42
Re: Re:
LightJotun91, 27/09/2014 14:38:
Buona fortuna
in 5 anni magari
Eric Packer
00domenica 28 settembre 2014 12:15
Innanzitutto mi scuso del ritardo ma ho cronici problemi col wi fi che mi costringono a usare il cell. Per questo no motivazioni e no presentazione film nuovi, abbiate pazienza.
Allora io voto Possession (poi spiegherò a foxy perché è un film enorme), Blob, Brazil (ma adoro il film di Lucas) e Strada a doppia corsia (idolo corinzio che l'ha votato e ha citato quel capolavoro di La sparatoria).
RISULTATI
Possession 3 a 2
Tremors (5-2)
Brazil (7-1)
Easy Rider(5-2)