Comunque è impressionante il totale cambio di tono che i partiti/le associazioni/i personaggi pubblici più vicini alla Russia o meglio più anti UE, NATO e US hanno fatto in questi ultimi due giorni, specialmente da noi.
Sia partiti come il PC o PaP o il Partito dei Lavoratori belga, sia giornali come Il Fatto, Jacobinmag, Manifesto, sia personalità politiche di vario tipo, tra cui l'ANPI mannaggia a loro, hanno totalmente cambiato il tono. L'attacco di Putin sta facendo unire l'occidente come non ho mai visto, almeno, a parole. (per non parlare dei vari partiti di estrema destra in giro per l'europa che sono stati foraggiati dagli oligarchi e han voltato loro le spalle immediatamente)
A fare gli alternativi sono rimasti giusto Rizzo che oggi si lamenta perché portiamo aiuto agli ucraini e Rovelli, forse pure quello di Limes, Fabbri, che ha fatto una figuraccia in diretta TV l'altra sera storica poveraccio
.
Anche uno dei leader del partito comunista russo ha detto che una piccola invasione ci poteva anche stare, ma quello che è successo negli ultimi due giorni è follia imperialista. Chissà quanto supporto ha Putin in questo momento, anche internamente.
Davvero non si aspettava per nulla la resistenza ucraina?