Cucchi si è suicidato

=TheTurkish=., 06/06/2013 16:36:

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anzi piu' guardo le foto e dico che le gravissime neanche sono da escludere,pensa

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liliripes, 06/06/2013 16:38:

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possibile, se si parla di vertebre rotte, anche post guarigione avrebbe avuto postumi invalidanti permanenti suppongo.

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liliripes, 06/06/2013 16:48:

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Che le sentenze non si possano discutere mi pare un concetto quantomeno assurdo e che nessun giurista serio appoggerebbe, l'evoluzione del diritto passa anche dalla critica alla sua applicazione pratica.

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liliripes, 06/06/2013 16:34:

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certo che sì, andavano condannati per le lesioni, perché mi pare difficile sostenere che si fosse ridotto in quel modo da solo (e qui è difficile dire "non conosco i dati" perché, per dio, basta aver visto le foto in internet e fare due più due) io ho parlato dell'evento - morte che è quello più eclatante.
siccome c'erano anche le lesioni fra i capi d'imputazione voglio vedere come avranno motivato sul punto... bah.

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ZX24, 06/06/2013 16:31:

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Se una sentenza condanna un poliziotto, va rispettata, ma se un poliziotto viene assolto, si grida allo scandalo. Tanto varrebbe non celebrare affatto i processi, perché la verità dei fatti non serve: un poliziotto deve essere sempre colpevole”. E’ quanto afferma in una nota Franco Maccari, segretario generale del Coisp – il Sindacato Indipendente di Polizia - in merito alla sentenza del processo per la morte di Stefano Cucchi, che ha assolto delle accuse gli Agenti della Polizia Penitenziaria.
“Anziché esprimere soddisfazione perché un Tribunale ha accertato che da parte degli Agenti non vi furono maltrattamenti - continua Maccari - ci si indigna perché non c’è il poliziotto cattivo da buttare in carcere. Non interessa la verità, non si cerca la giustizia, ma soltanto vendetta. Non si cercano i colpevoli, ma dei capri espiatori, dei trofei da portare in piazza ed appendere a testa ingiù. Si vuole una verità che sia buona per farci un film. Si vuole una giustizia sommaria, magari la giustizia fai-da-te, e per ottenerla si continua a gettare fango contro gli uomini e le donne delle Forze dell’Ordine, continuamente insultati, denigrati, esposti alle aggressioni e alle violenze della piazza. Il Coisp vuole difendere la dignità, di chi ogni giorno, con grande professionalità, dedica il proprio impegno alla difesa della legalità e della sicurezza dei cittadini, rischiando l’incolumità anche a causa di chi continua ad istigare l’odio contro le Divise. Per questo abbiamo presentato all’Autorità giudiziaria una serie di denunce verso chi continua a praticare una costante opera di diffamazione contro la Polizia, come la stessa sorella di Stefano Cucchi"

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DenisPirola, 06/06/2013 18:30:

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Sono molto sensibile sull' argomento. A 14 anni, per un po' di fumo, venni portato in caserma e me ne dettero tante.
Sacco di sabbia ed elenco del telefono, per non lasciare segni.
Quando mi portarono da mio papà, alle sei del mattino, mi misero le manette solo per il gusto di presentarmi così davanti a mio padre.

La rabbia di fronte a certe situazioni è enorme e il tempo ne placa solo una parte.

Cucchi poteva essere un raggio di luce per tutti quelli che aspettano un riscatto per queste angherie.

Rabbia.

Spero che, davvero, non sia finita quì.

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DX-Napoli, 06/06/2013 18:35:

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polizia o cc?

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DenisPirola, 06/06/2013 18:43:

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Carabinieri.
Ero un ragazzino di 14/15 anni.
Avevamo 20 grammi di fumo, in tre.
Hanno buttato giù la porta e messo la casa (di un mio amico) sottosopra.
Mi hanno strappato l' orecchino dal lobo, quella volta. Che forti...

Nemmeno la madre di Aldrovandi è riuscita ad avere giustizia.

Chiedono rispetto per le forze di polizia... quando capiranno che la divisa è un lavoro e non una licenza, forse, potranno anche avanzare richieste.

Ne ho conosciute di brave persone, in polizia. Alcuni mi hanno anche aiutato, per altre questioni. Tanto di cappello.

Ma la stragrande maggioranza di chi porta una divisa è gente al quale viene duro solo quando possono sopraffarti. E devi essere uno schifo di merda liquida, per comportarti così.

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=TheTurkish=., 06/06/2013 16:44:

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Stefano Cucchi, le sentenze si discutono
di Enrico Fierro | 6 giugno 2013Commenti (12)


La vita di Stefano Cucchi valeva meno di zero quando lo arrestarono perché era solo “un tossico di merda” e andava trattato come un animale. Vale meno di zero anche la sua morte per lo Stato italiano, rappresentato dai giudici della terza Corte d’Assise di Roma.

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Zigogol71, 06/06/2013 08:05:

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o magari qualcuno di voi parla per il cazzo, che dite?

PARLAVO DI MENTALITA', madonna santa, leggete invece di postare a caso e insultare tanto per partito preso.
Ne avessimo un quarto di quella che avevano i NAR, tranquilli che a certi personaggi avrebbero gia fatto il funerale da tempo.

Ripeto, perché mi pare che sia un po' dura capirlo: non parlo di rapporti coi vari elementi delle FDO, politica, etc... ma parlo di mentalità.

Difficile da capire?

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