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18/06/2017 15:59 | |
Partite di 60 minuti, il calcio medita un golpe
L'Ifab, l'organizzazione che decide le regole del pallone, propone il tempo effettivo: cronometro fermo ogni volta che la palla è fuori gioco. Zola: "Mi piace, nessuno userà più trucchetti"
I signori che dovrebbero tutelare le regole del pallone hanno deciso di stravolgerle. Ci hanno preso gusto: per decenni il cambio di una singola norma è sempre arrivato dopo lungo travaglio, un dettaglio e poi più nulla, magari una svolta, come il divieto sul retropassaggio e poi il silenzio, lunghi periodi dedicati all'abitudine. Ma da un anno e mezzo l'Ifab, l'organizzazione che stabilisce i codici del gioco, non fa che spingere verso la rivoluzione.
Deve ancora partire davvero la Var e ora si parla del tempo effettivo, abbiamo visto solo tra i giovanissimi la rotazione dei rigori in stile tie break e ora si propone di mutuare un concetto del basket e cambiare la durata di una sfida: salutare i rituali 90 minuti e passare a due tempi da 30' l'uno, cronometro alla mano. Dopo aver preso dal tennis l'aggiornamento sulla sequenza dei tiri dagli 11 metri e dalla pallanuoto l'idea delle sospensioni a tempo e prima ancora di rodare, votare e attuare questo pacchetto di consistenti modifiche già introdotte in fase sperimentale, adesso si passa alla discussione sull'orologio e quello dell'arbitro dovrebbe essere sincronizzato con il tabellone in modo che tutto lo stadio si renda conto di quanto manca. Il confronto sul tema sarebbe ai preliminari, solo che qui siamo già ai dettagli.
In realtà il progetto è in fase ipotetica, segue la presentazione di uno studio in cui si dimostra che la media dei minuti giocati è già questa, che siamo abituati a vedere partite di un'ora e quel che resta è la palla che esce, il lamento dopo una botta, vera o presunta, la festa per il gol, cartelli, proteste, sostituzione. Poi si accende la lavagna e si recupera qualche minuto, gli altri 25 persi per sempre. L'Ifab non vuole tagliare ma concentrare, si ripromette un lungo dibattito. "Qualsiasi eventuale passo avanti sarà preceduto da attente valutazioni" e intanto arrivano approvazioni nobili come quella di Gianfranco Zola: "Non amo gli stravolgimenti, però stavolta mi sembra un'opzione sensata. Chi vince perde tempo, certe fasi sono un'interruzione continua. Così evitiamo i trucchetti, si gioca e basta".
Fa tutto parte di un unico colossale cambio che va sotto il titolo di Play Fair Strategy. La moviola in campo, arrivata alla Confederations Cup all'ultimo giro di test, è stata solo l'inizio. Poi tutta una serie di piccoli accorgimenti e grandi inversioni: il cartellino arancione per le colpe intermedie tra giallo e rosso, i capitani che sempre più dovranno essere gli unici interlocutori dell'arbitro, la stretta di mano tra allenatori e arbitri a inizio partita, la possibilità di espellere ancora prima del calcio di inizio se la tensione di certi match degenera in discussione fin da subito, la sostituzione extra nei supplementari, l'alternanza dei rigori rivisitata. Oggi si sono aggiunti alla lista: i 60 minuti reali, un nuovo ritocco al retropassaggio, forse reintegrato in certi momenti delicati, il rigore secco (se uno lo sbaglia nessun altro può calciare in rete), una più rigida interpretazione del fallo di mano, l'obbligo per l'arbitro di segnalare la fine del primo tempo o della partita solo ad azione finita. Tanto e tutto insieme.
David Elleray, il direttore tecnico della ristretta cerchia che rappresenta l'Ifab (quattro uomini delle federazioni britanniche più quattro membri Fifa) difende al linea radicale: "Giocatori, allenatori e arbitri sono d'accordo che il futuro del calcio dipenda dal comportamento e dal rispetto mantenuto in campo". E vista l'urgenza pare che oggi il rispetto sia vicino allo zero.
La Var si attendeva da tempo, doveva essere una svolta epocale: ora sembra già vecchia e non l'abbiamo neanche vista sul serio in azione. Tra le tante proposte c'è molto di utile ma questo desiderio di golpe dà messaggi inquietanti. Sembra che sia tutto da buttare via.
Che ne pensate? Io sono strafavorevole, con buona pace degli Andrea Bini vari e i coglioni del "#machenesanno di quando i portieri prendevano i retropassaggi con le mani e la Pro Vercelli vinceva lo scudetto" |
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| | | OFFLINE | | Post: 14.090 Post: 13.431 | Registrato il: 14/04/2011 | Città: BARI | Età: 38 | Sesso: Maschile | |
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18/06/2017 16:03 | |
assolutamente favorevolissimo.
magicamente il numero di "infortuni" durante la partita si dimezzerà. |
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| | | OFFLINE | | Post: 22.277 Post: 22.277 | Registrato il: 20/05/2013 | Età: 31 | Sesso: Maschile | | |
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18/06/2017 16:03 | |
Favorevole, chissà che non diventi uno sport maschile. |
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18/06/2017 16:05 | |
le partite durerebbero 3-4 ore e sport rovinato per sempre
mai capito sta smania di cambiare le regole delle cose che funzionano |
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| | | OFFLINE | | Post: 14.091 Post: 13.432 | Registrato il: 14/04/2011 | Città: BARI | Età: 38 | Sesso: Maschile | |
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18/06/2017 16:12 | |
jaena pliskin, 18/06/2017 16.05:
le partite durerebbero 3-4 ore e sport rovinato per sempre
mai capito sta smania di cambiare le regole delle cose che funzionano
la durata totale sarebbe la stessa di ora, se non minore. |
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18/06/2017 16:14 | |
MrBlonde24, 18/06/2017 16.12:
la durata totale sarebbe la stessa di ora, se non minore.
si certo me l'immagino un empoli-bologna che di tempo effettivo ha avuto 23 minuti su 90 a farli giocare 60 di tempo effettivo |
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18/06/2017 16:15 | |
jaena pliskin, 18/06/2017 16.05:
le partite durerebbero 3-4 ore e sport rovinato per sempre
mai capito sta smania di cambiare le regole delle cose che funzionano
Eh infatti nel basket le partite durano 12 ore |
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18/06/2017 16:18 | |
jaena pliskin, 18/06/2017 16.14:
si certo me l'immagino un empoli-bologna che di tempo effettivo ha avuto 23 minuti su 90 a farli giocare 60 di tempo effettivo
Le famose cose che funzionano |
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18/06/2017 16:20 | |
La Furia, 18/06/2017 16.18:
Le famose cose che funzionano
prendi l'esempio del basket dove per fare 10 minuti ce ne vigliono 20 e ti rendi conto delle baggianate che teorizzi applicate al calcio a 11 |
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| | | OFFLINE | | Post: 17.924 Post: 12.498 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: CHAMPORCHER | Età: 44 | Sesso: Maschile | | |
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18/06/2017 16:20 | |
Televisamente non funzionerà mai |
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18/06/2017 16:22 | |
The REAL Capt.Spaulding, 18/06/2017 16.20:
Televisamente non funzionerà mai
ma manco allo stadio
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| | | OFFLINE | | Post: 25.308 Post: 14.401 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: ROMA | Età: 46 | Sesso: Maschile | | |
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18/06/2017 16:24 | |
The REAL Capt.Spaulding, 18/06/2017 16.20:
Televisamente non funzionerà mai
Invece è proprio televisivamente che funziona, 1 ora e 45 minuti che diventano 2 ore scarse (con i recuperi) è uno slot malsano per le tv, in più gli spazi pubblicitari interrompono la visione delle partite (i più ampiti infatti sono quelli subito dopo il primo tempo), avere degli slot pubblicitari che non si inseriscono nel tempo effettivo di gioco è un must per le pubblicità negli sport e al momento dei grandi sport solo il calcio e per forza di cose le gare di corsa fanno eccezione. [Modificato da @Chaos@ 18/06/2017 16:25] |
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18/06/2017 16:27 | |
funziona con gli sprt da palazzetto
una partita di basket (4 tempi da 10 minuti ) dura 2 ore e passa |
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| | | OFFLINE | | Post: 8.588 Post: 4.256 | Registrato il: 13/04/2011 | Sesso: Maschile | |
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18/06/2017 16:32 | |
L'idea del tempo effettivo mi piace anche, però 60 minuti di gioco effettivo son troppi. |
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| | | OFFLINE | | Post: 8.165 Post: 3.333 | Registrato il: 20/04/2011 | Sesso: Maschile | |
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18/06/2017 16:33 | |
era ora
addio ai finti morti finalmente |
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