Ansia e D.A.P.

Ne avete sofferto? Conoscete gente che ne soffre?

RenzWK, 16/03/2014 15:51:

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Ne avete sofferto? Conoscete gente che ne soffre?

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non ne ho mai sofferto ma conosco una persona che ne ha sofferto in maniera piuttosto pesante con conseguenti molteplici ricoveri al pronto soccorso. E' una brutta bestia sta roba. La cosa positiva è che, con tanta forza di volontà e la vicinanza delle persone care, se ne esce anche senza psicofarmaci o calmanti (che nella persona in questione facevano l'effetto opposto a quello che avrebbero dovuto avere).

Mio padre soffre di attacchi di panico nel sonno.

Più o meno ne ha sempre sofferto ( ma tipo una volta all'anno ), ma ora che è arrivata la pensione è quindi la "noia" è diventata una roba piuttosto preoccupante. ( mi ha pure "attaccato" l'ansia a me per un mese )
Ha fatto 15 anni il panettiere di notte e poi operaio con turni misti, il suo orologio interno credo sia anche fottuto.

Mo son 5 mesi che va avanti con l'imovane zopiclone.
Per dormire dorme ma è diventato ancor più avverso e intollerante allo stress.

io avolte soffro di ansia forte,con lievi picchi di insonnia.Mai avuto attacchi di panico....bisogna saperla gestire.
Cercare di non far l'errore opposto ,se no si finisce nell'apatia totale.

Io sto una merda. 4 volte al ps in un mese

RenzWK, 16/03/2014 19:44:

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Io sto una merda. 4 volte al ps in un mese

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ma ci sono motivi che possono averti portato ad avere questi fenomeni ? tipo problemi, questioni che ti fanno avere tanto nervosismo anche inconscio ? oppure è "semplicemente" malattia ?

Ho cominciato un percorso psicologico. Certo è che ho cominciato avendo paura di infartare ogni momento... Mo ho paura di avere problemi al cervello... Sto una chiavica. Non posso stare in luoghi con più persone... Sento ogni "dolore" e mi ritrovo a tremare come un coglione. Manco so perché lho scritto qui..

Renz non ti preoccupare, ne ho conosciuti diversi e per tutti la cosa si è risolta, chiaramente bisogna avere un minimo di pazienza
Ho visto anche molto da vicino persone con problemi anche più seri cavarseli e tornare ad una vita normale, l'importante è avere il giusto supporto medico e affettivo

RenzWK, 16/03/2014 19:55:

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Ho cominciato un percorso psicologico. Certo è che ho cominciato avendo paura di infartare ogni momento... Mo ho paura di avere problemi al cervello... Sto una chiavica. Non posso stare in luoghi con più persone... Sento ogni "dolore" e mi ritrovo a tremare come un coglione. Manco so perché lho scritto qui..

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si stesso percorso della persona di mia conoscenza.
sensazione di morire da un momento all'altro tanto da scrivere lettere d'addio ai suoi amici perchè era convinto che entro la notte sarebbe morto. in più fissazione di avere la sclerosi multipla o leucemia perchè tremava in continuazione ed avere dolore alle gambe e alle articolazioni.
Aveva iniziato ad andare dallo psicologo ma era un incapace che lo faceva innervosire ancora di più perchè non diceva praticamente nulla che lui già non sapesse o cmq giungeva a conclusioni a cui potevo giungere io che non ho mai studiato psicologia in vita mia.
sono passati 5-6 mesi però dopo questo periodo il fenomeno è scomparso molto gradualmente. Ogni tantissimo ricompare l'attacco di panico ma in misura molto molto molto lieve tanto che ci scherza quasi su. La cura alla fine non c'è stata, è un qualcosa che deve partire da dentro e farti aiutare molto dalle persone attorno a te (meglio ovviamente se c'è uno psicologo capace ma, come puoi notare dal caso da me citato, è possibile uscirne anche senza). Quindi fatti forza perchè se ne esce e, molto probabilmente, non hai nè problemi al cervello nè patologie più gravi.

Ora non voglio sembrare uno che sminuisce il problema: ansia, depressione e tutto ciò che riguarda la psiche, sono cazzi in culo che non auguro a nessuno e su cui non amo scherzare; ma esiste un "rimedio" semplicissimo che ha aiutato tante persone, sarà effetto placebo, mi pare che scientificamente non ci sia niente di dimostrato, e mi sembra di ricordare che tu sia contro certe sostanze.

www.lastampa.it/2014/03/10/scienza/benessere/marijuana-un-possibile-rimedio-contro-lansia-LhKuou0WkRIsAZsDHjY3qI/pag...

Insomma, dubito che possa farti così male. Sicuramente ti costa meno dello psicologo e ti fa meno male di provare a sedarti con qualche farmaco. Male che vada provi una volta e mi mandi a cagare.

no in realta' bisognerebbe andarci molto piano con il thc nella cura dell'ansia e della depressione, senza un adeguato controllo medico rischia di dare il senso opposto, soprattutto se gli attacchi di panico vengono accompagnati da paranoia.
Come in tutte le situazioni patologicamente serie l'automedicazione andrebbe esclusa, le dosi e il modo in cui l'organimo risponde agli effetti sono molto importanti e vanno monitorati.

Ringrazio per i consigli. Al momento prendo pasticche omeopatiche al Triptofano... Così mi ha consigliato omeopata. È una tortura.. La sera è un incubo.
Più che altro mi sto sfogando...

@Chaos@, 16/03/2014 22:17:

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no in realta' bisognerebbe andarci molto piano con il thc nella cura dell'ansia e della depressione, senza un adeguato controllo medico rischia di dare il senso opposto, soprattutto se gli attacchi di panico vengono accompagnati da paranoia.
Come in tutte le situazioni patologicamente serie l'automedicazione andrebbe esclusa, le dosi e il modo in cui l'organimo risponde agli effetti sono molto importanti e vanno monitorati.

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Il titolo dell'articolo è qualcosa tipo "l'importanza della differenza tra uso e abuso". L'automedicazione sicuramente non è la strada migliore, ma pur senza il consenso medico, nel mio piccolo mi sento di consigliare una canna a chiunque, prima di provare anche solo una volta, un qualsiasi psicofarmaco. Mica gli consiglio 20 bong al giorno.

Dimenticavo, differenza tra uso e abuso, proprio perchè il 90% delle persone che conosco, che hanno fumato per più di 10 anni pesantemente per poi smettere, si sono motivate citando proprio ansia, paranoia e attacchi di panico. Il fenomeno cresce esponenzialmente, quando si parla di persone che avevano spesso tra le mani prodotti pregiati, dall'elevato contenuto di THC.

Non ti sto capendo salvino... Mercoledì mi ero fatto due tiri dal coinquilino e mi sono sentito male dopo mezz'ora...

Io personalmente sono un tipo ansioso. Mi capita di dormire molto male la notte di pensare in continuazione a cose poco piacevoli e così via. Ma nulla di invalidante.
Non posso darti consigli veri ma fai sport? Molte volte può essere utile per scaricare l'ansia e la tensione.
Tengo poi a dirti che se ne esce, sono cose brutte ma se ne esce.
Forza Renz!

Si faccio sport... E giovedì mi sono sentito male anche li... Ormai mi sono sentito male in tutti i luoghi che frequento abitualmente

Si faccio sport... E giovedì mi sono sentito male anche li... Ormai mi sono sentito male in tutti i luoghi che frequento abitualmente

RenzWK, 16/03/2014 22:49:

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Si faccio sport... E giovedì mi sono sentito male anche li... Ormai mi sono sentito male in tutti i luoghi che frequento abitualmente

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Ma con dei controlli medici che ti dicono che stai bene, le tue paure passerebbero?

Già fatti al ps... Al cuore principalmente... E ovviamente nessun problema... Ma quando iniziano i sintomi...

RenzWK, 16/03/2014 22:51:

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Già fatti al ps... Al cuore principalmente... E ovviamente nessun problema... Ma quando iniziano i sintomi...

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Capisco. Mi dispiace veramente, ma ti ripeto se ne esce.
Comunque potresti provare con qualche terapia di gruppo, confrontarti con chi prova le tue stesse sensazioni.

Andare dallo psicologo è la cosa migliore, e ti farà bene.

Devi avere un po' di pazienza, ma alla fine vedrai che si sistemerà, l'importante è che ti trovi a tuo agio con lo psicologo.

a me le canne,aumentavano l'ansia in certe situazioni.Tipo quando stavo in taverna con amici a guardare un film.Prima che mi si scateno'quindi ti parlo del 2004 era il paradiso,qualche mese dopo,entravo gia' in ansia,fumavo e mi veniva voglia di scappare...
Ma l'ansia si avventava ovunque,in ogni ambito.

Renz,ma te fai politica attiva no?il problema si manifesta anche quando stai nel partito con altri?quando devi parlare in pubblico?..e in universita?

La prima volta ero a casa... Principalmente mi prende la sera... Nell'ultima settimana ero fuori casa e mi è preso con altri, in università in modo blando, in palestra, in riunione, a cena con altri...a cena con la ragazza...

L'estate scorsa ho incominciato ad averecla sensazione di respirare male, mi son trovato delle volte ad avere delle piccole crisi respiratorie(nulla di esagerato), mi son convinto che avessi qualcosa di brutto ai polmoni e chissà dove. Periodo di merda assurdo ,ho fatto tantissime visite e ovviamente non avevo nulla. Quindi tutti i dottori mi han detto che si poteva trattare di ansia dovuta allo stress. Non so dirti come ne sono uscito,come son venuti son scomparsi gli attacchi, forse la consapevolezza di non avere nulla di grave mi ha aiutato ad uscirne. Cerca solo di non chiuderti in te stesso, fatti forza ne uscirai sicuramente.

RenzWK, 16/03/2014 23:19:

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La prima volta ero a casa... Principalmente mi prende la sera... Nell'ultima settimana ero fuori casa e mi è preso con altri, in università in modo blando, in palestra, in riunione, a cena con altri...a cena con la ragazza...

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ma (senza che devi dire il motivo ci mancherebbe)dentro di te senti qualcosa che te lo scatena?..dei pensieri?una situazione o ti viene semplicemente sta reazione fisica,un sovraccarico emotivo che quando saturi ti esplode?

Per dire a me era latente,ma me l'ha scatenata una evento anche futile,si discuteva in compagnia e ognuno doveva dire la sua sullesperienze sessuali dell'ultimo periodo,io dopo una delusione stavo single da un anno e non mi andava di parlare della questione....questo forzarmi condito a tutto mi ha provocato una crisi lieve d'ansia che ho contrllalto la sera stessa(riuscendo a non scapppare),ma da quel giorno li cambio tutto' e le crisi continuarono sovente.
Per esperienza dovresti capire l'elemento scatenante,anche perche tu lo sai e poi sta a te.Ma con un po di aiuto ne esci alla grande stai tranquillo renz.

Sono sotto xanax... E supporto psicologico e psichiatrico

Butta via quella merda che l'unico modo che ti fa veramente uscire dal tunnel è il self control, senza tante medicine a supporto.
Personalmente soffro di ansia e attacchi di panico da questo Agosto, e credo più o meno di sapere anche come mai si siano verificate...
L'anno scorso ho dato la maturità, ero in piena fase di stress e l'estate era per me come una valvola di sfogo.
Purtroppo però mi sono trovato vari linfonodi al collo e mi sono fatto pigliare dal panico, ripensando a mio padre morto di tumore ai polmoni nemmeno due anni fa.
Da lì mi è salita l'ipocondria, alimentata anche da continue ricerche su internet in siti di merda tipo medicitalia e compagnia cantante, che a mio avviso dovrebbero essere fatti chiudere all'istante.
Penso di aver creduto di avere quasi tutti i tumori presenti sulla terra, ed il bello è che in quasi ogni caso riuscivo a trovare sintomi inerenti alla malattia che in quel momento ero convinto di avere...
Ad esempio questa settimana, dopo un colpo di freddo, avevo dolore al pettorale nel fare respiri profondi ed ho creduto seriamente di avere un tumore ai polmoni, ma ho passato anche il periodo del tumore alla bocca, all'intestino, ai testicoli... insomma, tutta robetta simpatica.
In questo periodo ho avuto alti e bassi, periodi in cui non riuscivo ad uscire nemmeno di casa, e periodi invece in cui ero tranquillissimo e convinto di aver sconfitto 'sta maledetta ansia.
Ultimamente, con buona volontà, sto effettivamente meglio: tempo fa avevo attacchi di panico anche tutti i giorni, con formicolìo alla faccia e/o alla pancia, calore che si propaga per tutto il corpo, tachicardia, sudore freddo, orecchie tappate.
Sono andato per un periodo dalla psicologa, ma posso dirti che si guarisce solo se la cosa parte da te stesso, lo psicologo, grazie al suo essere super partes, può solo aiutarti a capire cosa possa aver fatto scaturire tutto ciò.
Per me ad esempio c'è un mix di vari fattori: la morte per tumore di mio padre, il cambio radicale da vita liceale a vita da universitario, il fatto di dover fare millemila giri per pagare i debiti che mi ha lasciato... insomma, ho ancora molto da lavorare.
L'importante è essere onesti con se stessi e riuscire ad avere una visione obiettiva di tutto quello che ci è successo.

EDIT: Dimenticavo il momento peggiore... La notte. Passavo ore a fissare il soffitto e pensare alla malattia, o al fatto che da un momento all'altro sarebbe potuto morire chiunque mi fosse più caro. Mi veniva ansia, e allora cercavo qualcuno sveglio su facebook per parlare, o addirittura a volte mi toccava svegliare la gente in casa in cerca di sostegno... Non è stato un bel periodo, no.

Confermo. La notte è probabilmente il momento peggiore

io ho sofferto di ansia dopo il terremoto,praticamente ogni mattina se mi alzavo per un qualunque motivo prima del previsto mi sentivo male,con conati di vomito e debolezza,qualsiasi cosa che sballasse il mio programma giornaliero mi faceva star male...ne sono uscito da solo e con la forza di volontà...praticamente mi sono imposto di non star male e in poco tempo il tutto è svanito,ora raramente mi capita di rivivere alcuni sintomi ma so come gestirli

Ne ho sofferto qualche anno fa. Dopo aver fatto i controlli medici che mi preoccupavano (soprattutto a cuore e polmoni), mi sono rivolto ad uno psichiatra prima e ad una psicologa dopo.
Dopo circa 8 mesi di sedute ne sono uscito, rifiutando categoricamente qualsiasi medicinale consigliato.