FIFA 13 **Topic Ufficiale*

Uscite già le prime news sul gioco.

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REDWOOD CITY, California – 15 Maggio 2012 – Electronic Arts Inc. (NASDAQ: EA) ha rivela ben cinque novità che, insieme al set di caratteristiche più esteso e profondo nella storia della serie, porteranno dei cambiamenti rivoluzionari a EA SPORTS™ FIFA 13.

“Stiamo perfezionando il miglior gioco sportivo del mondo con delle innovazioni che catturano tutta la drammaticità e l’imprevedibilità del calcio reale” ha affermato David Rutter, Executive Producer di FIFA 13. “Saranno novità che rivoluzioneranno la nostra intelligenza artificiale, il dribbling, il controllo della palla e le collisioni, per creare delle vere lotte per il possesso di palla lungo tutto il campo e per dare più libertà e creatività alla fase di attacco”.


L’intelligenza artificiale più sofisticata mai raggiunta dal franchise di FIFA porterà FIFA 13 su console HD e su PC. La nuovissima Attacking Intelligence permette ai giocatori di analizzare gli spazi, di ragionare in anticipo e di trovare la soluzione più adeguata per eludere le difese avversarie. I giocatori ora possiedono l’intelligenza di creare, curvare e modificare la traettoria della corsa per sfruttare al meglio il movimento dei compagni di squadra, nonché offrire nuove soluzioni di passaggio e nuove azioni di attacco pericolose.

In FIFA 13, grazie al sistema di dribbling più vasto mai sviluppato, ogni tocco di palla è fondamentale. Ispirato dal miglior giocatore al mondo, Lionel Messi, il Complete Dribbling permette ai giocatori di sfidare i propri avversari con tocchi precisi, che combinati al movimento a 360° daranno una libertà di movimento senza limiti. Le sfide testa a testa con i difensori saranno più divertenti, coinvolgenti e creative. I giocatori cambiano direzione più velocemente, sono più energici nell’accelerazione con la palla e più efficaci nell’evitare i difensori negli allunghi. Il FirstTouch Control in FIFA 13 trasforma il modo in cui i calciatori controllano la palla, eliminando quel tocco quasi perfetto dato ad ogni giocatore sul campo e creando incertezza nel controllo di palla. Ora fattori come il pressing, la traiettoria della palla e la velocità del passaggio influenzeranno il primo tocco del giocatore, creando più opportunità per i difensori di recuperare la palla persa.

La seconda generazione del Player Impact Engine evolve il gioco fisico oltre le semplici collisioni per creare delle vere e proprie lotte tra i giocatori per la conquista del pallone. I difensori si spintonano per la posizione e usano la loro prestanza e forza fisica per conquistare il possesso palla o per portare l’avversario a sbagliare il tocco. FIFA 13 Tactical Free Kicks offre uno strumento per realizzare dei calci da fermo pericolosi e imprevedibili, utilizzando i giocatori più talentuosi sul campo. Posiziona fino a tre attaccanti sulla palla, utilizza le finte e altre opzioni di passaggio per creare delle punizioni sempre più elaborate. Gli avversari potranno controbattere aggiungendo o sottraendo calciatori alla barriera difensiva, farla avanzare furtivamente, oppure mandando un giocatore a intercettare il passaggio o a bloccare il tiro.

FIFA 13 prevede anche:

- Una Modalità Carriera migliorata dall’introduzione di cambiamenti sviluppati in risposta alle richieste dei fan più affezionati della serie.
- Nuove caratteristiche per aumentate l’enorme offerta online di EA SPORTS FIFA, includendo miglioramenti alla modalità Stagioni Testa a Testa.
- Nuove caratteristiche e benefit per l’ EA SPORTS Football Club, il servizio live cuore di FIFA.
- Autenticità completa con le licenze ufficiali di più di 500 squadre.

Ulteriori dettagli sulle caratteristiche saranno annunciate nei prossimi mesi.

FIFA 13 sarà disponibile nei negozi di tutto il mondo quest'autunno, per PlayStation®3 e con supporto PlayStation Move, Xbox 360® e Kinect, Wii™, PC, PlayStation®2, Nintendo 3DS™, PSP® (PlayStation®Portable), iPhone®, iPad™ e iPod® touch e altre piattaforme mobile.

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Spero che migliorino tanto l'IA, l'Impact Engine che spesso regala delle sequenze pazzesche di cadute innaturali, la Carriera e i volti dei giocatori.

Alessandro "Mugo" Mucchi - del 30/05/2012
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Milano - Tredici giorni fa vi abbiamo raccontato della nostra visita londinese allo Spring Showcase di Electronic Arts, durante la quale era avvenuto il primo contatto con l'ultimo capitolo della saga calcistica che è riuscita, dopo un percorso durato anni e non privo di difficoltà, a spodestare la corazzata di Pro Evolution Soccer dal trono di migliore simulazione dedicata al gioco più bello del mondo. FIFA 13 si è presentato non solo come un potenziamento dei titoli precedenti, ma forte di alcune novità mica da ridere, sembra intenzionato ad alzare, ancora una volta, il livello dello scontro.
Siamo stati invitati negli uffici milanesi di Electronic Arts per fare quello che più o meno tutti gli appassionati di videogiochi e di calcio sognano: mettere le mani sui joypad e provare personalmente una primissima versione del titolo.

Spalla a spalla
L'Impact Engine, cuore pulsante delle interazioni tra gli elementi a schermo, viene spremuto a più non posso per sistemare quelle piccole imprecisioni tecniche che rischiavano di rovinare la sensazione di realismo a causa di movimenti scomposti o innaturali. Il passo avanti, però, non è dettato da una semplice esigenza di miglioramento, bensì da una nuova direzione intrapresa dagli sviluppatori che gioca le sue carte migliori con una mano tutta dedicata alla fisica. E' dal primissimo scontro in campo, subito dopo il fischio d'inizio, che ci si rende conto che qualcosa è cambiato, e che non è un qualcosa di trascurabile. I giocatori, nell'uno contro uno, si prendono a spallate, usano tutto il corpo armoniosamente per vincere il duello per il possesso del pallone, inciampano, e si sbracciano.
L'effetto visivo è spiazzante, in senso positivo ovviamente, dato che l'impressione di avere di fronte un videogioco si confonde con la naturalezza dei movimenti che spingono prepotentemente per ingannarci, per farci credere anche solo per un attimo che quel Messi sullo schermo sia in carne ed ossa.
Citiamo un giocatore in particolare per un motivo preciso, anzi due: il primo è che il Barcellona era una delle poche compagini disponibili nella demo, e in molti ne hanno apprezzato le potenzialità, il secondo motivo risiede nella cura posta nel realizzare le diverse capacità degli atleti così da rispecchiare la realtà. Ad esempio della rinnovata cura posta su questo aspetto è stato preso lo stop, una volta un'operazione quasi di routine anche per la riserva di una squadretta di provincia, e adesso gesto atletico non indifferente. Accompagnare alla perfezione la caduta di un pallone che arriva secondo le traiettorie più scomode non è certo cosa da tutti, e saranno molte le variabili in gioco da tenere presenti.

Intelligenza in campo
Il punto forte della nostra prova è stato, come si intuisce, il rinnovato sistema di collisioni e scontri accompagnato dalle fresche meccaniche di controllo della sfera. Non solo questo però, ma anche tanti altri miglioramenti che si sono fatti apprezzare facendo capolino qua e la durante le partite.
La stazza dei diversi giocatori, per esempio, ora conta ancora di più nell'economia di uno scontro, non che prima fosse irrilevante, ma con questo nuovo capitolo della serie vediamo le fredde statistiche prendere vita ed uscire da dietro le quinte per diventare cuore dell'azione.
L'intelligenza artificiale, poi, si è distinta per la gestione dei movimenti degli atleti senza palla, che si sono utilmente prodigati nell'indovinare spazi e traiettorie interessanti, migliorando la sensazione di realismo e il coinvolgimento del giocatore.
Possiamo ancora citare una nuova gestione della barriera (sia nel senso che è possibile muoverla leggermente, e che vi si possono aggiungere o togliere giocatori in maniera molto intuitiva) e, soprattutto, nel controllo del calciatore selezionato. Prendendo spunto da quanto visto nel divertente Fifa Street, infatti, gli sviluppatori di Electronic Arts hanno puntato i riflettori sul controllo di precisione permettendo una gestione del dribbling molto più personale. Ovviamente non si raggiungono spettacolari eccessi arcade, ma si aumenta ancora di più la sensazione che, una volta sistemata a grandi linee la struttura del gameplay, ora l'attenzione vada sul particolare, per rendere anche il meno rilevante dei dribbling un momento emozionante.
Tutto questo evidenziare lo scontro, il dribbling e il realismo, porta con se il rischio di alterare una formula di gioco già rodata spezzandone la fluidità, rischiando insomma di rompere gli equilibri e trasformare le partite in continui scontri corpo a corpo o in sequenze di tocchi sbagliati.
Certo, da un lato sarebbe forse più realistico, ma dall'altro il pericolo di esagerare è dietro l'angolo. Niente panico, però, che gli sviluppatori sono ovviamente al corrente del rischio, e stanno sottoponendo le novità ad ore e ore di prova per riuscire a trovarne l'esatto bilanciamento.
Noi siamo rimasti piacevolmente sorpresi dal nostro incontro con FIFA 13, per esempio dal grande coraggio e dalla grande professionalità di un team che ha ancora voglia di mettersi in gioco dopo i grandi successi dei passati anni e, più nello specifico, dalle ottime novità e dalla certezza che la direzione intrapresa sia quella giusta.

Vabè a me delle caratteristiche di gioco frega poco fin quando non lo vedo... Piuttosto, l'unica cosa che mi è sempre interessato sapere è il fatto delle licenze.

Cazzo, quanto darei per fare aggiungere il campionato turco (che 2 anni fa c'era) quello greco ma soprattutto quello Argentino.

E poi una 20ina di stadi in più li metterei. In italia si potrebbero aggiungere il San Paolo, il Franchi e il Ferraris. In inghilterra il Villa park, lo Stadium of light e il White Hart Lane. In spagna, Francia e Germania altri 4-5 complessivamente potrebbero aggiungerli. Purtroppo però mi sa che non faranno niente di tutto ciò.

Madò l'Impact Engine. Rivoglio gli ectoplasmi porca miseria.

Spero rivedano i movimenti senza palla in attacco... Praticamente non scattano in profondità MAI, se non con gli uno due.

io voglio lo stadio Azteca

Un miglioramento nella carriera come giocatore

Il Feda, 30/05/2012 15.01:

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Vabè a me delle caratteristiche di gioco frega poco fin quando non lo vedo... Piuttosto, l'unica cosa che mi è sempre interessato sapere è il fatto delle licenze.

Cazzo, quanto darei per fare aggiungere il campionato turco (che 2 anni fa c'era) quello greco ma soprattutto quello Argentino.

E poi una 20ina di stadi in più li metterei. In italia si potrebbero aggiungere il San Paolo, il Franchi e il Ferraris. In inghilterra il Villa park, lo Stadium of light e il White Hart Lane. In spagna, Francia e Germania altri 4-5 complessivamente potrebbero aggiungerli. Purtroppo però mi sa che non faranno niente di tutto ciò.

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quoto, e vorrei che aggiungessero anche altre squadre nazionali tipo la serbia e la slovacchia, e soprattutto sistemassero le licenze e aggiungessero qualche campionato, su tutti quello greco e ucraino, e magari qualche squadra orientale tipo il beijing

Prima cosa ridateci il campionato Turco.

Secondo, non sopporto le squadre senza licenza, o metti la squadra con la licenza oppure non la metti; io queste squadre con queste magliette finte non le sopporto.

Poi sistemassero la carriera da allenatore, dopo due anni ti trovi il Milan con Paloschi-Cassano in attacco e la Juve con Immobile e Amauri.

E infine mi piacerebbe vedere una animazione migliore per la vittoria di coppa o campionato, sembrano tutti stupidi quando vincono.

Ah i diritti della CL e EL, tanto pro è un gioco del cazzo e non gli servono

dico solo: allenatori in campo :O

che palle.

Mettessero tutte le squadre di B fatte bene maledetti loro, devo vedere squadre di quarta serie inglese fatte benissimo e giocare con tutta la B tarocca.

Giamma V1.0, 30/05/2012 15.23:

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io voglio lo stadio Azteca

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Ricordo che in Fifa 10 c'era

a me piacerebbe che rendessero anche il gioco offline migliore.
cazzo, io me la spasso con la carriera, ma non è possibile che i giocatori non crescano mai (eccetto rarissimi casi) o che i mercati delle altre squadre siano fatti a cazzo di cane...
e poi... cazzo.... i giocatori controllati dal pc sono stupidi quanto la merda... li inculi SEMPRE con la finta tiro...
se migliorassero ste cosine aumenterebbero e non di poco la longevità del gioco.

ma che poi dimentico tante altre pecche della carriera...
dovrebbero mettere la licenza a champions e europa league... dovrebbero mettere i play off e i play out...
dovrebbero ampliare i metodi di pagamento (diluiti negli anni, per dire... in stile galliani lol).
poi.... potrebbero inserire gli osservatori.. e non solo per i primavera...
inoltre ci sarebbe da cambiare anche il fatto che i panchinari abbiano sempre il morale a zero.
cazzo, sei un panchinaro, entri a partita iniziata, a volte ti faccio pure giocare partite intere... che ti lamenti?

La Furia, 30/05/2012 21.52:

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inoltre ci sarebbe da cambiare anche il fatto che i panchinari abbiano sempre il morale a zero.
cazzo, sei un panchinaro, entri a partita iniziata, a volte ti faccio pure giocare partite intere... che ti lamenti?

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A me hanno sempre morale "verde" tutti quanti (tranne il secondo portiere se è proprio scarso)

La Furia, 30/05/2012 21.41:

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a me piacerebbe che rendessero anche il gioco offline migliore.
cazzo, io me la spasso con la carriera, ma non è possibile che i giocatori non crescano mai (eccetto rarissimi casi) o che i mercati delle altre squadre siano fatti a cazzo di cane...
e poi... cazzo.... i giocatori controllati dal pc sono stupidi quanto la merda... li inculi SEMPRE con la finta tiro...
se migliorassero ste cosine aumenterebbero e non di poco la longevità del gioco.

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Questa è una delle prime cose che devono fare...Nell'ultima carriera che ho fatto sono passato dal Port Vale al Depor, al Port vale avevo 3 TD di cui uno con 74 e l'altro di 70 e lor che fanno? mi contattano per prendere un mio TD con 67

Lo stesso depor aveva 7 TD in rosa, 4 COC e 2 punte

Ma solo a me succede che i giocatori, anche giovani crescono pochissimo?

Sinceramente non riesco a spiegarmelo.
A me Caldirola è salito di 1 in due anni, giocando titolare. All'Inter è arrivato a 82.

Così è davvero una rottura di coglioni.

La Furia, 30/05/2012 21.52:

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ma che poi dimentico tante altre pecche della carriera...
dovrebbero mettere la licenza a champions e europa league... dovrebbero mettere i play off e i play out...
dovrebbero ampliare i metodi di pagamento (diluiti negli anni, per dire... in stile galliani lol).
poi.... potrebbero inserire gli osservatori.. e non solo per i primavera...
inoltre ci sarebbe da cambiare anche il fatto che i panchinari abbiano sempre il morale a zero.
cazzo, sei un panchinaro, entri a partita iniziata, a volte ti faccio pure giocare partite intere... che ti lamenti?

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Soprattutto quando fai la panchina in una squadra che lotta per il titolo e riesci anche a fare 14/15 partite l'anno.

Cmq il fatto dei mercati a cazzo è un errore tremendo, se rimani due anni nello stesso campionato vedi proprio le squadre perdere giocatori senza mai rimpiazzarli; vedere la Roma vendere Juan, Burdisso e Kjaer per far giocare De Rossi centrale mi fa cadere le braccia.

Megablast, 31/05/2012 12.02:

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Ma solo a me succede che i giocatori, anche giovani crescono pochissimo?

Sinceramente non riesco a spiegarmelo.
A me Caldirola è salito di 1 in due anni, giocando titolare. All'Inter è arrivato a 82.

Così è davvero una rottura di coglioni.

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Bah guarda, a me i giovani sono saliti tutti di diversi punti. Per dire, Nagatomo è 82 dopo 2 anni.

Dj Sauron, 31/05/2012 12.49:

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Bah guarda, a me i giovani sono saliti tutti di diversi punti. Per dire, Nagatomo è 82 dopo 2 anni.

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E allora avrò delle importazioni a cazzo io.

A me nella carriera in cui ho vinto tutto con la Lazio (Balotelli-naymar davanti )

C´erano il Chievo che davanti aveva Pato-G.Rossi-Matri-Boriello

La Samp aveva Özil- Renato Augusto-Abel Hernandez (nel gioco diventa forte forte)

il Catania addirittura F. Torres- Hernandez del M.U e un altro forte

Milan, Inter e Juve sempre le stesse piü o meno (perdendo qualche pezzo) ma alla fine arrivano sempre davanti

Comunque i giovani valgono di piü del loro livello, ossia un giovane dalla primavera che vale 63 é molto piü forte di uno giä presente che vale 63 (almeno io ho avuto questa impressione)

Di crescere, crescono ma penso che per avere uno della cantera che arrivi a 80 devi fare almeno 6-7 stagioni....io dopo 3-4 mi scazzo. Il primavera piü over che ho avuto é arrivato massimo a 69.

L´altra cosa brutta é che la CPU fa solo mercato europeo. I brasiliani, messicani che giocano nei campionati nazionali, restano li fino a quando non li prende l´utente. Un Controsenso.

no comunque è vero che i giovani non crescono eh..
io per esempio ho poli alla samp che vabbè, mi è salito ad 82, ma tanti altri mi son saliti massimo di 1-2 punti e son rimasti arenati là, nonostante giocassero sempre e nella loro posizione.
boohh... lì ci sarebbe tanto da lavorare.

AlexMahone88, 31/05/2012 12.15:

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Soprattutto quando fai la panchina in una squadra che lotta per il titolo e riesci anche a fare 14/15 partite l'anno.

Cmq il fatto dei mercati a cazzo è un errore tremendo, se rimani due anni nello stesso campionato vedi proprio le squadre perdere giocatori senza mai rimpiazzarli; vedere la Roma vendere Juan, Burdisso e Kjaer per far giocare De Rossi centrale mi fa cadere le braccia.

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peggio del napoli che gioca co lavezzi esterno di centrocampo o l udinese co di natale non esiste nulla...


per il morale io scazzo quando uno dice di non giocare mai e controllando vedo che avrà fatto si e no 4 partite meno degli altri...

La Juve fa giocare sempre Vidal terzino sinistro e Amauri in attacco. Il Milan non lo battte nessuno con la coppia Inzaghi Paloschi dopo aver venduto Ibra-Pato-Robinho. La CPU è scazzante a volte. Certe volte sembra scarsissima e vinci 4 a 0. Altre volte anche il Novara di turno ti batte 2 a 0 col portiere che piglia 10.

La Furia, 31/05/2012 13.50:

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no comunque è vero che i giovani non crescono eh..
io per esempio ho poli alla samp che vabbè, mi è salito ad 82, ma tanti altri mi son saliti massimo di 1-2 punti e son rimasti arenati là, nonostante giocassero sempre e nella loro posizione.
boohh... lì ci sarebbe tanto da lavorare.

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Era vero nel 12, lì davvero era uno scandalo (cioè pure i fenomeni tipo Hazard o Aguero crescevano di qualche punto giusto tra i 24 e i 28 anni, prima erano fermi inchiodati (manco di 1 salivano).

Qui invece a me crescono tutti, pure quelli che non giocano mai mai mai.

La cosa più divertente che mi è capitata per colpa del mercato a cazzo delle altre è stata una partita di campionato contro il sunderland in cui come portiere hanno schierato una punta perchè avevano solo un portiere in rosa che era infortunato

Giamma V1.0, 30/05/2012 15.23:

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io voglio lo stadio Azteca

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lo stadio Azteca c'è, e c'era anche nel 10 e nell 11

Io mi auguro, come è stato già detto, che migliorino pure le celebrazioni dopo una vittoria in coppa o in campionato. Sarebbe bello. E poi spero che le partite di coppe europee le facciano giocare di sera. Di giorno non ha senso.