Re:
Abel90, 14/11/2017 13.44:
Eliminazione al primo turno e non qualificati. Il prossimo mondiale è nel 2022, molti di questi saranno vicino ai 30 senza aver mai fatto nulla in nazionale praticamente
Secondo me state facendo tanta confusione. Il movimento italiano è in declino da più di 10 anni. Ma non è inferiore a quello svedese, a quello serbo, manco a quello croato (pur loro avendo un vero campione, Modric. Cosa che noi non abbiamo). E' inferiore a quello francese, spagnolo, inglese e tedesco, al momento. E non parlo di risultati, se mi parlate di risultati non avete capito ancor una volta un cazzo (non ce l'ho con te Abel, è un discorso generale)
Parlo di valori tecnici. Basta guardare i talenti che loro hanno e che noi non abbiamo. Quindi nel 2022 se non ci qualifichiamo è perchè avremo fatto un altro disastro sportivo, come questo del 2018. Sarebbe un'altra tragedia, non sarebbe normalità. L'ultima grande nazionale è stata quella del 2006, che era vecchia e con un colpo di coda raggiunse quello che gli chiedevamo da praticamente 10 anni. Poi dopo è cominciato un lento declino. Siamo passati da Totti, a Cassano, a Candreva. Abbiamo sbagliato qualche cosa.
E poi c'è il caso. Il campione o i campioni nascono anche per quello. A volte neanche gli investimenti possono fare qualcosa (altrimenti non mi spiego in nessun modo la crisi calcistica olandese, in uno dei paesi più ricchi d'europa). Passerà.
Forse però, anzi sicuramente, sarebbe stato meglio affidarsi, proprio perchè non abbiamo una cifra tecnica eccelsa, ad allenatori maggiormente navigati. Non ad un signor nessuno che non è manco la wallera di un Edy reja qualsiasi.