Il lavoro all'estero

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pizzo83

00sabato 15 marzo 2014 18:49

Re: Re: Re: Re: Re:

MatthewDeschain, 14/03/2014 21:39:

Anche per me.

Siamo in tre. Poi a me piace moltissimo Bulgakov più che Tolstoj.

pizzo83

00sabato 15 marzo 2014 18:50

Re:

..Ivan Drago.., 15/03/2014 18:28:
che poi alle stazioni costano il doppio. Nella migliore pizzeria al trancio di bologna per dire non costa un cazzo un trancio.

per il resto prima di molière non hanno avuto un gran cazzo, a meno che la chanson de geste o françois villon o rabelais reggono il confronto con dante, petrarca (porco dio il più grande poeta della storia, o tu magari preferisci rimbaud?) o boccaccio.

la letteratura illuminista aveva più un valore filosofico che letterario, chiaramente le due cose non sono a compartimenti stagni ma se ragioniamo così allora la letteratura tedesca tra 18esimo e 19esimo secolo al confronto sembra l'everest. Comunque è lì che finalmente fanno qualcosa di significativo

cartesio e pascal manco li tengo in considerazione perchè uno non sapeva confutare un contraddittorio peggio di te (la ghiandola pineale che mette in comunicazione res cogitans e res extensa ), e in ogni caso è conosciuto come matematico giustamente, e l'altro era un coglione chierichetto che se avesse pensato a scrivere solo di scienza e matematica piuttosto che fare l'80% della sua opera di stronzate metafisiche ne avremmo giovato tutti, ancora adesso.

nel 20esimo secolo c'è anche il neorealismo, non è che c'è solo sartre o un inglese che scrive in francese.

Minchia Drago [SM=x3017592]

Zubizarreta in presa alta

00sabato 15 marzo 2014 18:58

Mi infastidisce moltissimo vedere che c'è chi non considera la letteratura tedesca.

Il Faust di Goethe caga in chiorba alla chiunque per l'unione fra "alto" e "basso", solenne e comico.

Poi dopo il Settecento c'è di tutto.

Una cosa molto sottovalutata è la letteratura regionale dell'Ottocento... Storm, Keller, Fontane.... che qui son poco conosciuti ma son grato alla prof. Grazzini per avermi obbligato a leggerli.

-Voices-

00sabato 15 marzo 2014 19:03

Petrarca

E poi critichiamo la Chanson de Geste, senza la quale Ariosto per fare il suo testo apprezzabile in toto solo se ridotti come Goldie al sabato sera sarebbe conosciuto quanto vincent voiture

Se vuoi fare il bullo sui nomi fallo, ma ne esci con le ossa rotte. Poi non conosco la letteratura tedesca se non per un testo che mi han costretto a leggere e quindi non ne posso parlare, ma tra italiana e francese non ci son dubbi che la seconda sia più continua, più ricca e abbia influenzato di più il mondo nel corso dei secoli.

Magari non ha toccato i picchi dell'italiana in un paio di casi, ma per il resto è una lotta impari.

Fight 4 Your Freedom!

00sabato 15 marzo 2014 19:13

Re:

-Voices-, 15/03/2014 19:03:
Petrarca

E poi critichiamo la Chanson de Geste, senza la quale Ariosto per fare il suo testo apprezzabile in toto solo se ridotti come Goldie al sabato sera sarebbe conosciuto quanto vincent voiture

Se vuoi fare il bullo sui nomi fallo, ma ne esci con le ossa rotte. Poi non conosco la letteratura tedesca se non per un testo che mi han costretto a leggere e quindi non ne posso parlare, ma tra italiana e francese non ci son dubbi che la seconda sia più continua, più ricca e abbia influenzato di più il mondo nel corso dei secoli.

Magari non ha toccato i picchi dell'italiana in un paio di casi, ma per il resto è una lotta impari.

premesso che non ricordo né ho voglia di farmi un'opinione in merito, potresti spiegarmi perché la letteratura francese è più continua bla bla bla?

-Voices-

00sabato 15 marzo 2014 19:40

Fight 4 Your Freedom!, 15/03/2014 19:13:

premesso che non ricordo né ho voglia di farmi un'opinione in merito, potresti spiegarmi perché la letteratura francese è più continua bla bla bla?

Perché dal 1400 in poi, in ogni secolo, la produzione in poesia, prosa e teatro non ha quasi mai subito cali e nella qualità e soprattutto nella capacità d'innovarsi.

..Ivan Drago..

00sabato 15 marzo 2014 19:44

Re: Re:

pizzo83, 15/03/2014 18:50:

Minchia Drago

che c'è?

..Ivan Drago..

00sabato 15 marzo 2014 19:55

Re:

-Voices-, 15/03/2014 19:03:
Petrarca

E poi critichiamo la Chanson de Geste, senza la quale Ariosto per fare il suo testo apprezzabile in toto solo se ridotti come Goldie al sabato sera sarebbe conosciuto quanto vincent voiture

Se vuoi fare il bullo sui nomi fallo, ma ne esci con le ossa rotte. Poi non conosco la letteratura tedesca se non per un testo che mi han costretto a leggere e quindi non ne posso parlare, ma tra italiana e francese non ci son dubbi che la seconda sia più continua, più ricca e abbia influenzato di più il mondo nel corso dei secoli.

Magari non ha toccato i picchi dell'italiana in un paio di casi, ma per il resto è una lotta impari.

ariosto manco l'ho preso in considerazione, come neanche tasso, quindi cosa minchia farfugli?

sapresti dirmi prima di molière un autore la cui importanza è riconosciuta da tutti nonchè fondamentale per le opere future?

...

bene, mi basta la tua non risposta che sicuramente ci sarà.

più continua? Ma se nonostante fossero uno stato fin dai tempi dei merovingi hanno dovuto aspettare un millennio tipo per tirar fuori qualcosa di significativo, ma che cazzo di storia hai studiato tu? Capisco che tu ti senta mezzo francese non si sa per quale motivo e che fare il fanboy dei mangiarane sia anche un modo per darsi un tono snobbando al contempo la letteratura nostrana, ma siccome io le ho studiate entrambe e mi son piaciute entrambe, dico che secondo me non sai tirarmi fuori nulla che dimostri che la letteratura francese abbia in toto qualcosa in più di quella italiana, e anche se lo trovassi t'aprirei comunque visto che non sarebbe vero o forzeresti in quanto fanboy.

parli di influenza? Bene, se vuoi metto i carichi di briscola tommaso d'aquino e galileo galilei, e vediamo chi è che si rompe le ossa contro chi [SM=x2584923]

-Voices-

00sabato 15 marzo 2014 20:07

Hai studiato così tanto entrambe le letterature che il nome di Rabelais, di Montaigne, di Villon non ti dicono nulla [SM=x2584269]

No ma continua [SM=x2584279]

SuperDisciple

00sabato 15 marzo 2014 20:07

Re: Re: Re: Re: Re: Re:

pizzo83, 15/03/2014 18:49:

Siamo in tre. Poi a me piace moltissimo Bulgakov più che Tolstoj.

Pure io preferisco Bulgakov [SM=x2584262]

Ma anche Chekhov [SM=x2584254]

dosto,gogol,chekhov, bulgakov,nabokov,zamjatin,salamov,goncarov e altri che mi starò dimenticando sicuramente [SM=x2584240]

I russi

..Ivan Drago..

00sabato 15 marzo 2014 20:16

bella risposta, è evidente che tu sappia di cosa stai parlando [SM=x2584279]

non so, devo proprio mettere in mezzo cecco angiolieri, guinizelli, jacopone da todi e san francesco? O passiamo direttamente al sodo? (cosa che tu non sai e non puoi fare, visto che ne usciresti stirato) [SM=x2584190]

MatthewDeschain

00sabato 15 marzo 2014 20:20

Bisogna anche vedere quanto sono grandi i tranci di pizza. Da Altero, che immagino sia quella che intende Drago, le pizze costano molto poco (è politica del locale da sempre) però per sfamarmi devo mangiarne tipo 20 pezzi.

Dispiace sempre che non venga nominato Manzoni ma non ho voglia di altri flame, cmq a me piace moltissimo la letteratura russa, tedesca e usa, ovviamente anche l'italiana, Pirandello uber alles, non mi piace la francese per quanto adori il romanzo d'appendice. E i Miserabili.
Sulla poesia non ce n'è, ha ragione Drago.

..Ivan Drago..

00sabato 15 marzo 2014 20:22

manzoni

la tua opinione su rousseau [SM=x2584913]

Zubizarreta in presa alta

00sabato 15 marzo 2014 20:23

ovviamente da metà Ottocento in poi la letteratura in lingua inglese ara chiunque

MatthewDeschain

00sabato 15 marzo 2014 20:25

Re:

..Ivan Drago.., 15/03/2014 20:22:
manzoni

la tua opinione su rousseau

? Questa non la ricordo. [SM=x2584183]

MatthewDeschain

00sabato 15 marzo 2014 20:25

Re:

Zubizarreta in presa alta, 15/03/2014 20:23:
ovviamente da metà Ottocento in poi la letteratura in lingua inglese ara chiunque

Tipo?

..Ivan Drago..

00sabato 15 marzo 2014 20:26

Re: Re:

MatthewDeschain, 15/03/2014 20:25:

? Questa non la ricordo.

non ricordi il torneo dei poeti o letterati o che cazz'era?

quello in cui i primi 3 vincitori secondo il forum erano italiani [SM=x3409402]

-Voices-

00sabato 15 marzo 2014 20:27

Re:

..Ivan Drago.., 15/03/2014 20:16:
bella risposta, è evidente che tu sappia di cosa stai parlando

non so, devo proprio mettere in mezzo cecco angiolieri, guinizelli, jacopone da todi e san francesco? O passiamo direttamente al sodo? (cosa che tu non sai e non puoi fare, visto che ne usciresti stirato)

In effetti Rabelais è l'ultimo degli stronzi [SM=x2584274]

Villon ha scatenato pure il cinema e la tv su di lui nell'ultimo secolo oltre a ovviamente strascichi in qualche secolo di letteratura quindi direi che è sopravvissuto qualche annetto di più di mr

s'i fosse cane bau
s'i fosse gatto miao
s'i fosse tardi ciao

E poi mettere Montaigne contro quei chiesaroli [SM=x2584309]

anche se jacopone [SM=x2584279]

MatthewDeschain

00sabato 15 marzo 2014 20:28

Re: Re: Re:

..Ivan Drago.., 15/03/2014 20:26:

non ricordi il torneo dei poeti o letterati o che cazz'era?

quello in cui i primi 3 vincitori secondo il forum erano italiani

Ricordo che ho smesso di seguirlo quando Orwell ha battuto Dosto.... [SM=x3248537]

El Scorcho

00sabato 15 marzo 2014 20:33

Luogo comune su Altero sfatabilissimo da qualsiasi fornaio buono di Bologna, tipo.

-Voices-

00sabato 15 marzo 2014 20:36

Zubizarreta in presa alta, 15/03/2014 20:23:
ovviamente da metà Ottocento in poi la letteratura in lingua inglese ara chiunque

Solo ed esclusivamente perché hanno avuto il culo di scoprire la val d'aosta e la svizzera [SM=x2584263]

e comunque son cazzate la seconda metà '800 come i primi 30 anni dell XX secolo sono francesi.

Rimbaud, Baudelaire, Maupassant, Proust, Zola, Sartre, Rousseau, quel figlio di cagna di Chateaubriand (o forse era prima boh spero sia morto malissimo), Apollinaire, Anouilh, Giraudoux, Breton, Arnoux, Fournier, Camus, Verlaine, Gautier, Dumas cioè non finiamo più.

SuperDisciple

00sabato 15 marzo 2014 20:36

Re: Re: Re: Re:

MatthewDeschain, 15/03/2014 20:28:

Ricordo che ho smesso di seguirlo quando Orwell ha battuto Dosto....

:giurato: :giurato: :giurato:

[SM=x2584921]

..Ivan Drago..

00sabato 15 marzo 2014 20:36

Re: Re:

-Voices-, 15/03/2014 20:27:

In effetti Rabelais è l'ultimo degli stronzi

Villon ha scatenato pure il cinema e la tv su di lui nell'ultimo secolo oltre a ovviamente strascichi in qualche secolo di letteratura quindi direi che è sopravvissuto qualche annetto di più di mr

s'i fosse cane bau
s'i fosse gatto miao
s'i fosse tardi ciao

E poi mettere Montaigne contro quei chiesaroli anche se jacopone

quindi rabelais non è l'ultimo degli stronzi (chi l'ha detto?) ma paperini petrarca.

ma sei scemo o cosa? No davvero dico, è una domanda.

ma villon cosa su, fosse stato francesco villano poeta del granducato di saluzzo l'avresti considerato alla stregua di un gautier. Voices, fatti una cultura.

..Ivan Drago..

00sabato 15 marzo 2014 20:37

Re:

El Scorcho, 15/03/2014 20:33:
Luogo comune su Altero sfatabilissimo da qualsiasi fornaio buono di Bologna, tipo.

se ti riferisci a me, hai preso un granchio.

-Voices-

00sabato 15 marzo 2014 20:38

MatthewDeschain, 15/03/2014 20:28:

Ricordo che ho smesso di seguirlo quando Orwell ha battuto Dosto....

COSA???????????????????

:giurato: :giurato: :giurato: :giurato:

Rifacciamo il torneo, quello era da chiudere per manifesta ignoranza

Ora si capisce perché i grillini sono così amati, Orwell> Fedor [SM=x3430205]

Zubizarreta in presa alta

00sabato 15 marzo 2014 20:39

Re: Re:

MatthewDeschain, 15/03/2014 20:25:

Tipo?

No, aspè, mi correggo... dal Romanticismo Inglese direi, che inizia convenzionalmente con le Lyrical Ballads di Wordsworth
Per il Romanticismo:

Wordsworth
Keats [SM=x2584290]

Coleridge, un genio psichedelico ante litteram
Shelley [SM=x2584290]

Byron

Poi addentrandoci più nell'Ottocento

Dickens, chi più di altri ha rappresentato il suo tempo e le sue contraddizioni
Gaskell
Thackeray
Le Bronte
Trollope
Hardy - sottovalutatissimo

Kipling

I Preraffaelliti come Rossetti, Pater

I vittoriani tipo Tennyson, Lewis Carroll

Oscar Wilde che da solo basterebbe

La fantascienza di H.G. Wells, Tolkien.. Aldous Huxley

Pinter

James Joyce (irlandese), D.H. Lawrence, Henry James e Virginia Woolf (Niente male come quartetto)

Orwell
Chesterton

TS Eliot!!

Senza considerare vari giallisti

Wh Auden
Larkin [SM=x2584290]

William Golding
Kingsley Amis

Doris Lessing

Tra i contemporanei Martin Amis, Julian Barnes, Zadie Smith, Jonathan Coe, Ian McEwan, Salman Rushdie

Senza considerare americani e post-coloniali

-Voices-

00sabato 15 marzo 2014 20:40

..Ivan Drago.., 15/03/2014 20:36:

quindi rabelais non è l'ultimo degli stronzi (chi l'ha detto?) ma paperini petrarca.

ma sei scemo o cosa? No davvero dico, è una domanda.

ma villon cosa su, fosse stato francesco villano poeta del granducato di saluzzo l'avresti considerato alla stregua di un gautier. Voices, fatti una cultura.

Petrarca è sessista e noioso disse la mia prof di italiano [SM=x3467786]

Sessista e ripetitivo secondo la prof di elisa [SM=x3467786]

Sessista secondo Chaos [SM=x3467786]

Direi che Rabelais >>>

El Scorcho

00sabato 15 marzo 2014 20:40

Re: Re:

..Ivan Drago.., 15/03/2014 20:37:

se ti riferisci a me, hai preso un granchio.

In effetti no.

-Voices-

00sabato 15 marzo 2014 20:41

Zubi hai dimenticato Willy Blake e i suoi disegnini come pre romantico che spacca [SM=x2584262]

..Ivan Drago..

00sabato 15 marzo 2014 20:43

Re:

-Voices-, 15/03/2014 20:40:

Petrarca è sessista e noioso disse la mia prof di italiano
Sessista e ripetitivo secondo la prof di elisa
Sessista secondo Chaos

Direi che Rabelais >>>

bastava un'immagine di una bandiera bianca

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