Re: Re: Re: Re:
-Voices-, 30/10/2017 19.43:
Uno ti potrebbe controbattere con una serie di argomenti:
- davvero le grandi squadre italiane sono più forti in Europa "allenandosi" in un campionato di partite scrittissime? o si formerebbero di più combattendo partite più equilibrate?
-in Germania, dove la distribuzione dei proventi tv è più equilibrata, il Bayern risente di competitività in Europa?
è vero che lì il campionato in questo ultimo quinquennio non è neppure stato equilibrato, ma lì è perchè la Bundes tende ad autodivorarsi da sola (il Bayern che compra i migliori degli altri, da noi succede meno in proporzione, le grosse comprano più da fuori..una cosa è migliorare te, un'altra è migliorare te e contemporaneamente indebolire gli altri=effetto doppio)
-Del campionato ok, abbiamo già parlato. Ma dato che la maggiore attenzione sembra debba essere rivolta alla CL e alle big, avere sempre le stesse squadre in Champions, questo non impoverisce la Chammpions stessa?
Noi stiamo a lamentarci che il campionato è noioso, ma qua con questi equilibri rischiamo per i prossimi 20 anni di avere sempre Real-Barca e PSG-Bayern alle semifinali di CL..
E poi, quando anche la CL è diventata noiosa, cosa guardiamo? ancora non ci stufa solo perchè ha vent'anni circa..
-Ma il mito per cui le grandi squadre al top portano automaticamente più ascolti e soldi è vero? Si hanno dati degli ascolti delle ultime partite del Leicester dell'anno del campionato?
Corollario, non è che qui si tira su una generazione per cui un bambino nato a (non metto Lamezia, Enna, ecc..) ma poniamo solo nato a ..Genova, Bologna.. non abbia neanche la speranza che la sua squadra vinca mai qualcosa?
si appassionerà al calcio? e quindi comprerà abbonamenti, pay tv? e quindi i famosi "grossi proventi" si avranno?
O i grossi proventi li faremo con i vietnamiti e malesi che non avendo alcun legame col territorio abbandoneranno il "prodotto" non appena si appassioneranno a un'altra moda, tipo, boh..il wrestling fra polli?
La mia impressione è i casi tipo Benevento ci abbiano portato a un punto in cui si può cominciare a parlare di certe cose, perchè se dicevi certe cose 5 anni fa ti prendevano per alieno..ora cominciano ad ascoltarti...fra altri 5 chissà
Abbiamo la possibilità in questo momento chiave di riformare qualcosa partendo dal basso, cosa mai successa... oppure possiamo fare la classica cosa all'italiana che facciamo sempre quando incontriamo un problema strutturale nel sistema: BUTTARE LE COLATE
Questo territorio alluviona? BUTTIAMO UNA COLATA DI CEMENTO
Non vinciamo? BUTTIAMO UNA COLATA DI SOLDI
buttare soldi a colata è sempre un palliativo che lascia la struttura con gli stessi difetti sottostanti
Solo che fra questi due approcci uno richiede pazienza, coesione, attenzione, cura, ecc... l'altro è rapido e immediato, e non tocca nessun interesse particolare..io penso d sapere quale verrà scelto
edit: poi nell'ultimo grafico non puoi dire che non ci guadagna nessuno :stankovic:
Le cose le devi rapportare non in senso assoluto ma in senso proporzionale e distributivo, dato che di distribuzione si parla
il Benevento con la distribuzione B ha la metà dei soldi della Juventus, mentre con la distribuzione A ha una differenza di oltre 100 milioni