| | | OFFLINE | | Post: 17.338 Post: 4.469 | Registrato il: 14/04/2011 | Città: GABICCE MARE | Età: 34 | Sesso: Maschile | Occupazione: studente | |
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05/06/2013 21:46 | |
Le indagini preliminari sostennero che a causare la morte sarebbero stati i traumi conseguenti alle percosse, il digiuno (con conseguente ipoglicemia), la mancata assistenza medica, i danni al fegato e l'emorragia alla vescica che impediva la minzione del giovane (alla morte aveva una vescica che conteneva ben 1,4 l di urina che aveva già invaso il resto del corpo). Inoltre determinante fu l'ipoglicemia in cui i medici lo avevano lasciato, tale condizione si sarebbe potuta scongiurare mediante l'assunzione di un semplice cucchiaio di zucchero.
Sempre stando alle indagini, gli agenti di polizia penitenziaria Nicola Minichini, Corrado Santantonio a Antonio Dominici avrebbero gettato il ragazzo per terra procurandogli le lesioni toraciche, infierendo poi con calci e pugni[13]. Oltre agli agenti di polizia penitenziaria, vengono indagati i medici Aldo Fierro, Stefania Corbi e Rosita Caponnetti che non avrebbero curato il giovane e che lo avrebbero lasciato morire di inedia. Questi si difesero dicendo che era il giovane a rifiutare le cure.
La parte evidenziata è un qualcosa di veramente assurdo.
Una roba indegna. |
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