La manovra di Monti, un suicidio

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.tommy82.
00mercoledì 30 novembre 2011 10:36
Porterà l’Italia a fare più velocemente la fine della Grecia
Ferrero, leader di Rifondazione, spiega come uscirne, trovando 50 miliardi e ricattando la Merkel


DI ALESSANDRA RICCIARDI
Dopo aver scontato in un anno due manovre per complessivi 60 miliardi di euro, ora se ne profila un’altra da almeno 11 miliardi.
E l’anno non è ancora finito. Ma è indispensabile, dicono concordi i vertici italiani ed europei, per raggiungere il pareggio di bilancio entro il 2013. E poi: va spostata la tassazione dal reddito ai consumi e alle proprietà, riformate le pensioni ed eliminate le rigidità del mercato del lavoro. Il governo si è impegnato a fare in fretta, con consensi bipartisan. Paolo Ferrero, leader di Rifondazione comunista, esce fuori dal coro e dice che è tutto sbagliato. Anzi: «É una grande truffa, un suicidio politico e sociale, Mario Monti sta facendo peggio di Silvio Berlusconi».
Domande. I nostri conti sono messi male. E siamo sotto attacco della speculazione finanziaria. Lo contesta?
Risposta. Non contesto l’analisi, ma la cura. Tutte le manovre sono state motivate dalla speculazione finanziaria, ma è sbagliato. Il punto è che in Europa la Bce non fa da prestatore di ultima istanza. A differenza di quello che avviene in Usa, la Bce presta soldi alle banche e non agli stati. E così alimenta la speculazione. Per bloccarla, tagliare la spesa pubblica non serve a nulla.
D. Quindi mettere in ordine i nostri conti non ha senso.
R. Mercati e conti pubblici sono due fattori divergenti. É ovvio che la speculazione finanziaria si inserisce perché c’è debito da rifi nanziare. La massa dei debiti europei è significativa e la speculazione
mira a far affondare l’euro. É tutto molto chiaro.
D. Ma il pareggio di bilancio è una priorità su cui tutti sono concordi in Europa.
R. Fiori di economisti, lo stesso presidente americano Obama, concordano nel dire che la Bce deve cambiare politica, noi invece continuiamo a incunearci nel taglio alla spesa. Stiamo seguendo l’esempio della Grecia: ha perso in un anno 7 punti di prodotto interno lordo perché hanno ammazzato l’economia. Proseguendo con misure di riduzione della spesa, finiremo per fare più velocemente la stessa fine. Le manovre aggravano la recessione, non la risolvono. E come un’auto che ha perso il controllo e che ha davanti un muro, invece di frenare va contro il muro più veloce.
D. Ma se la cura è sbagliata, perché tutti sono d’accordo?
R. C’è un tratto di ideologia che accomuna la Merkel a Monti ovvero che le ricette neo liberiste siano
le sole vie di fuga, mentre sono la causa del disastro. E poi la privatizzazione del patrimonio pubblico italiano interessa alla Germania che è pronta ad acquistare a man bassa.
D. La cura che indica l’Europa prevede meno rigidità sul mercato del lavoro.
R. Con la riforma dell’articolo 18 che propone Ichino, si riduce il costo del lavoro e visto che l’industria
italiana produce semilavorati per i tedeschi, questi non sono dispiaciuti di poter comprare a prezzo più basso.
D. Insomma, i tedeschi sono interessati, gli italiani sono folli...
R. C’è una evidente subalternità a quello che decide la Germania. Sarkozy aveva proposto una strada diversa.
La Merkel ha detto di no sia a cambiare i trattati che a una modifi ca della Bce. E Monti si è schierato più con la Merkel che con Sarkozy finora.
D. Che facciamo?
R. Essendo l’Italia troppo grande per fallire, bisogna dire oggi ai tedeschi che noi non restituiamo i soldi che dobbiamo alle loro banche. E così la Merkel sarebbe costretta a cambiare la politica sulla Bce.
D. C’è il capitolo pensioni nell’agenda di Monti.
R. Il fatto di passare tutti a contributivo e di eliminare la pensione di anzianità è una vera truffa ai danni dei lavoratori.
D. Più Iva e Ici prima casa?
R. Tutte misure recessive e inique socialmente.
D. Insomma, non si deve ridurre il debito, non si devono fare le riforme.
R. Non è così, è possibile trovare 50 miliardi di euro l’anno senza toccare i lavoratori e i ceti deboli. E senza deprimere l’economia.
Con una patrimoniale,non finta ma vera: franchigia per i patrimoni sotto il milione, e poi tassazione fino al 2% per la quota eccedente. Rende 20 miliardi ogni anno. Dentro case, rendite finanziarie, barche. Pensioni: tetto alle pensioni di 5 mila euro netti, oltre va a riduzione del debito ma anche in solidarietà a svantaggiati e giovani. Stesso tetto per chi ha reddito da lavoro pubblico e per chi cumula reddito e pensioni. Rende altri 30 miliardi. In questo modo produci equità e non intacchi i consumi.
D. Il Pd appoggia il governo Monti. Alleanze a rischio per le prossime elezioni?
R. Non ha senso parlare oggi di alleanze, chissà se ci sarà ancora l’Italia e l’euro. Noi siamo per aggregare tutte le forze di sinistra, a partire da Sel, per un nuovo modello economico. C’è un impasto pericoloso nel Paese, di crisi economica, sociale e di fiducia. Rischioso, in Germania ha prodotto il regime di Hitler.
D. Addirittura.
R. Sì, serve più responsabilità e stato per uscire dalla crisi. Per questo oggi ha ancora senso essere comunisti.
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Tralasciando la parte finale [SM=x2585039] , voi che ne pensate? Io sinceramente l'ho sentito anche ieri mattina ad Omnibus, e leggere stamani questo articolo su Italia Oggi mi ha offerto questo spunto. Se effettivamente stessimo cercando di riempire d'acqua un bicchiere bucato?
Mizar the game
00mercoledì 30 novembre 2011 10:40
ma io nn so ultimamente saltano fuori esperti di economia a palate... si prende x oro colato Mudis o gente che spara previsioni di default multipli...gente che fino a 1 anni fa manco si cagava.... ma io nn lo so. figa sempre ste pessimismo atroce che si diffonde e poi si ripercuote....
=Noodles86=
00mercoledì 30 novembre 2011 11:03
Però noto che il punto di cambiare la logica della BCE è abbastanza bipartisan
martozen
00mercoledì 30 novembre 2011 11:11
Un politico per di più comunista che sei atteggia a grande esperto di finanza fa un po' ridere.
Megablast
00mercoledì 30 novembre 2011 11:19
Beh se lo dice il fine stratega Ferrero...
@Chaos@
00mercoledì 30 novembre 2011 11:20
Re:
martozen, 30/11/2011 11.11:

Un politico per di più comunista che sei atteggia a grande esperto di finanza fa un po' ridere.




non e' finanza e' economia, e i comunisti (ferrero si e' comunista per cui gli si puo' dire non si offende) solitamente danno grande importanza all'economia.
D'altra parte vedo che un po' tutti dal Times al Giornale stanno rivalutando Marx ultimamente, naturalmente non capendoci un cazzo e facendo paragoni inesistenti, ma pure in questa superficiale lettura si vede che sta tornando di moda.
@Chaos@
00mercoledì 30 novembre 2011 11:22
chiaramente il problema e' uno, se il parametro di riferimento e' il rapporto debito/PIL e se ripianare il debito tu blocchi l'economia causando una caduta del PIL la frazione continua a dare lo stesso risultato.
10/9 e 5/4.5 sono uguali.
Giamma V1.0
00mercoledì 30 novembre 2011 12:41
io direi che nella crisi una grossa parte la stanno facendo i media e le agenzie di rating.che in una situazione razionale dovrebbero contare 0.
Mizar the game
00mercoledì 30 novembre 2011 13:01
Re:
Giamma V1.0, 30/11/2011 12.41:

io direi che nella crisi una grossa parte la stanno facendo i media e le agenzie di rating.che in una situazione razionale dovrebbero contare 0.




e invece contano un casino....il perchè poi nn lo capisco...

sono spesso in giro in macchina e ai telegiornali di RTL 102.5 quello che dice l'agenzia mudis è la PRIMA NOTIZIA tante volte...il che è assurdo...

uno va al lavoro.ì BAM default multipli in Europa.... poi le borse aprono in calo [SM=x2688944]


Ed Banger
00mercoledì 30 novembre 2011 13:21
MUDIS [SM=x2585039]
COLT. 45
00mercoledì 30 novembre 2011 13:36
MUDIS [SM=x2631402]
Megablast
00mercoledì 30 novembre 2011 13:44
Re: Re:
Mizar the game, 11/30/2011 1:01 PM:




e invece contano un casino....il perchè poi nn lo capisco...

sono spesso in giro in macchina e ai telegiornali di RTL 102.5 quello che dice l'agenzia mudis è la PRIMA NOTIZIA tante volte...il che è assurdo...

uno va al lavoro.ì BAM default multipli in Europa.... poi le borse aprono in calo [SM=x2688944]






Mudis ti dà solo informazioni sull'emittente di un prodotto finanziario, sia esso un'azione o un'obbligazione, dandoti informazioni che tu non avresti o potresti rielaborare mai.
PedigreeRules!
00mercoledì 30 novembre 2011 13:45
meglio standarenpurs

:uomofelice:
Megablast
00mercoledì 30 novembre 2011 13:48
C'è anche Fic che è quella che fa anche magliette.
PedigreeRules!
00mercoledì 30 novembre 2011 13:57
Re:
Megablast, 30/11/2011 13.48:

C'è anche Fic che è quella che fa anche magliette.




[SM=x2584190]
Dead Man Drinking
00mercoledì 30 novembre 2011 18:29
Re:
Giamma V1.0, 30/11/2011 12.41:

io direi che nella crisi una grossa parte la stanno facendo i media e le agenzie di rating.che in una situazione razionale dovrebbero contare 0.




la crisi è solo nei giornali comunisti [SM=x2655230]
Alez_89
00mercoledì 30 novembre 2011 23:02
Su una cosa certamente concordo, tagliando in certi punti e facendo pagare la crisi ai ceti deboli, non penso proprio che si possa migliorare la situazione economica...
Megablast
00giovedì 1 dicembre 2011 13:36
Re:
Alez_89, 11/30/2011 11:02 PM:

Su una cosa certamente concordo, tagliando in certi punti e facendo pagare la crisi ai ceti deboli, non penso proprio che si possa migliorare la situazione economica...




Ma Ferrero non sa di cosa parla, e quando lui faceva parte della coalizione di governo i ceti deboli tutte queste agevolazioni non le ha avute, quindi chiudesse quella fogna.
martozen
00giovedì 1 dicembre 2011 14:02
Re: Re:
Megablast, 01/12/2011 13.36:




Ma Ferrero non sa di cosa parla, e quando lui faceva parte della coalizione di governo i ceti deboli tutte queste agevolazioni non le ha avute, quindi chiudesse quella fogna.



Degno erede di Bertinotti il comunista che gira con il porta occhiali per sviare l'attenzione dal Rado da 2000€
Alez_89
00venerdì 2 dicembre 2011 16:16
Re: Re:
Megablast, 01/12/2011 13.36:




Ma Ferrero non sa di cosa parla, e quando lui faceva parte della coalizione di governo i ceti deboli tutte queste agevolazioni non le ha avute, quindi chiudesse quella fogna.




Esatto, non è che siano state proposte queste grandi riforme, anzi, ammetto che molti politici saltano fuori con molte idee quando non sono al Governo...campagana elettorale a parte spesso aprono la bocca, anche se vengono trattati argomenti interessanti, quando è ora di fare non si fa!!!
.tommy82.
00venerdì 2 dicembre 2011 16:21
Re: Re:
Megablast, 01/12/2011 13.36:




Ma Ferrero non sa di cosa parla, e quando lui faceva parte della coalizione di governo i ceti deboli tutte queste agevolazioni non le ha avute, quindi chiudesse quella fogna.




L'importanza fondamentale di Ferrero nel governo Prodi [SM=x2609528]

Comunque non era un topic aperto per parlare di Ferrero eh, era per sapere se c'era un'alternativa a continuare a versare le tasse agli speculatori. Prendo atto che non c'è e evado [SM=x2584916]
Sick Of It All
00venerdì 2 dicembre 2011 16:44

io sto pendendo sempre più dalle labbra di gente come paolo barnard, non so quanto sia un male.
.tommy82.
00venerdì 2 dicembre 2011 16:46
Ma Barnard quello che operava al cuore?
Sick Of It All
00venerdì 2 dicembre 2011 16:48
Re:
.tommy82., 02/12/2011 16.46:

Ma Barnard quello che operava al cuore?




[SM=x2584241]
AtomBomb
00venerdì 2 dicembre 2011 19:44
Manovra, arriva l’imposta equità
Tassate barche e beni di lusso

Lunedì il premier Mario Monti sarà alla Camera per presentare le misure anticrisi: oltre alla scure sugli alti redditi, previsti tagli a sanità e trasporti, pacchetto pensioni, aumento di aliquote Irpef, mini patrimoniale e super Ici per seconda e terza casa

Tassa sulle barche e i beni di lusso, super Ici per seconde e terze case, aumento delle aliquote Irpef di 2 (ma anche fino a 3) punti per gli scaglioni oggi al 41 e 43%, tagli a sanità e trasporti. Sarebbero queste alcune delle misure introdotte nella nuova manovra del premier Mario Monti, che la presenterà ufficialmente lunedì prossimo (alle 16 alla Camera, verso le 18 al Senato) dopo aver incontrato le parti sociali (sabato) e i leader dei partiti (domenica). Un pacchetto di interventi che, nel complesso, potrebbe avere un peso complessivo di 25 miliardi di euro. Accanto alla correzione del deficit, per circa metà del totale, infatti, ci sarà anche un pacchetto di misure per la crescita. Per reperire risorse, del resto, l’esecutivo starebbe pensando ad un incremento di due punti percentuali delle aliquote Irpef più alte, quelle al 41 e al 43%.

Barche, beni di lusso, patrimoniale leggera e Ici- Sarebbe una delle principali novità che potrebbe contenere la finanziaria anticrisi. Si tratterebbe di tassare i “diritti di stazionamento delle imbarcazioni”, quindi l’imposta non riguarderebbe il possesso di una barca, bensì il suo stazionamento in un porto turistico. Un intervento, quello allo studio, il cui gettito andrebbe a finanziare la prevista riduzione dell’Irap, insieme ad un nuovo e probabile aumento dell’Iva. Questa misura va ad aggiungersi a una patrimoniale ‘leggera’ nell’ambito del cosiddetto ‘pacchetto casa’. Questa misura prevederebbe un meccanismo impositivo progressivo che andrebbe ad incidere su coloro che possiedono più di un’abitazione. Una tassa, quindi, che andrebbe a ‘colpire’ i proprietari di seconde e terze case. Nel pacchetto fiscale, da cui dovrebbe arrivare più della metà del valore della manovra, c’è anche il ritorno dell’Ici sulla prima casa, che avrà un peso specifico più basso di quella eliminata dal governo Berlusconi e sarà contraddistinta da un’ampia ‘manovrabilità’ per i Comuni. Per le entrate, inoltre, arriva l’obbligo di fatturazione elettronica per tutti e la riduzione della soglia per la tracciabilità (con tutta probabilità 500 euro).

Credito di imposta e bonus energia – Arriva un credito di imposta ”per attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale”: varrà il 12% dei costi sostenuti fino a 1 milione di euro. Arriva una detrazione di imposta del 19% per le persone fisiche che dichiarano oltre 100mila euro e investono in fondi di venture capital (normalmente destinati a innovazioni e ricerca) o in start up. Lo prevede la bozza della manovra. L’investimento massimo potrà essere di 1 milione e durare 3 anni. Quindi la detrazione massima è 190mila euro. Verranno prorogate anche negli anni 2012-2013 e 2014, inoltre, le detrazioni dall’imposta lorda per interventi di efficienza energetica.

Aliquote Irpef - Il governo starebbe valutando anche l’aumento delle aliquote Irpef di 2 (ma anche fino a 3) punti per gli scaglioni oggi al 41 e 43% che passerebbero così al 43 e 45%.

Liberalizzazione vendita carburanti - “In materia di sviluppo concorrenziale del settore della distribuzione dei carburanti, i gestori dei singoli punti di vendita di carburante al dettaglio possono liberamente rifornirsi da qualunque produttore o rivenditore”: secondo l’Ansa, sarebbe una delle misure contenute nella manovra.

Pensioni: addio finestra mobile, ipotesi ‘quota 42′ – Pensionamento anticipato per la cosiddetta ”finestra mobile”, alias il meccanismo di decorrenza una volta raggiunti i requisiti per l’accesso alla pensione introdotto con la manovra del 2010 a partire dal 2011. Il meccanismo che faceva slittare di un anno per i dipendenti e di 18 mesi per gli autonomi il momento in cui si percepiva effettivamente l’assegno, infatti, dovrebbe essere “assorbito” dai nuovi requisiti per l’accesso alla pensione, che sarebbero innalzati di almeno un anno. Gli anni di contributi necessari per l’accesso alla pensione indipendentemente dall’età dovrebbero essere con tutta probabilità 42 (adesso il requisito è a 40 ma a questo va aggiunto un anno di decorrenza per i dipendenti e 18 mesi per gli autonomi). Scontato il passaggio al contributivo pro rata per tutti dal 2012 e l’aumento delle aliquote per i lavoratori autonomi, ma anche una stretta ulteriore sulle quote per le anzianità e un’accelerazione dell’adeguamento dell’età di vecchiaia delle donne del privato a quella degli uomini e delle donne del settore pubblico.

Sanità e trasporti – Il taglio di 2,5 miliardi di euro al Fondo sanitario nazionale, previsto dalla manovra di agosto per il 2013, potrebbe essere anticipato già all’anno prossimo. E per il 2013 potrebbe arrivare a 5 miliardi di euro. Nel 2012, inoltre, il Servizio sanitario nazionale avrebbe meno costi pari a 600 milioni grazie alla razionalizzazione della spesa farmaceutica, oltre ad una ulteriore riduzione di quasi 1,2 miliardi per il blocco dei contratti al personale. Il Fondo sanitario nazionale, al quale il Patto par la salute 2010-2012 assicurava 104,6 miliardi per il 2010, 106,9 per il 2011 e 108,7 per il 2012, scenderebbe, il prossimo anno, a poco più di 106 miliardi. Tra il 2012 e il 2014, secondo calcoli delle Regioni, complessivamente il finanziamento del Servizio sanitario nazionale subirà tagli per circa 17 miliardi di euro. Non finiscono le pessime notizie per i governatori delle Regioni, che da tempo chiedevano nuove risorse per il trasporto pubblico locale. Quest’ultimo, per il quale sono stati previsti finora trasferimenti solo per 400 milioni di euro, perderebbe dunque più di 1 miliardo e mezzo rispetto agli anni passati. Ai governatori, quindi, toccherà aumentare l’accisa sui carburanti per trovare i fondi utili a finanziare un settore di fondamentale importanza.

Piano carceri – Per la realizzazione di nuove strutture carcerarie “si ricorre in via prioritaria alle procedure in materia di finanza di progetto”. E’ quanto prevede la bozza della manovra che sarà presentata lunedì. I costi di queste strutture possono essere finanziati interamente con capitale privato. La norma ha come obiettivo quello di “fronteggiare la grave situazione di emergenza conseguente all’eccessivo affollamento delle carceri”.

Piano edilizia abitativa – Per gli interventi previsti dal piano nazionale per l’edilizia abitativa arriva una semplificazione: non saranno più necessari decreti del presidente del Consiglio dei ministri ma basteranno decreti del ministro per le Infrastrutture. Nella nota tecnica si stima in “due mesi” la riduzione dei tempi attualmente applicati.
TheProfKiller
00venerdì 2 dicembre 2011 20:13
Sempre la solita mannaia, dunque.
Ragionier Fantozzi
00venerdì 2 dicembre 2011 23:43
Pare che andrà da Vespa a presentare la manovra . Martedì .
Frank Draven
00venerdì 2 dicembre 2011 23:48
Maxitagli alla sanità [SM=x2584176]

I malati buttiamoli per strada [SM=x2584176]

Mai sia a combattere evasione fiscale e corruzione [SM=x2584176]
Ragionier Fantozzi
00venerdì 2 dicembre 2011 23:52
Re:
Sick Of It All, 02/12/2011 16.44:


io sto pendendo sempre più dalle labbra di gente come paolo barnard, non so quanto sia un male.



Barnard è un grande , il problema è che il modo di porsi non lo fa risultare credibile . Ma poi cazzo vai a Matrix che ti trattano come uno scemo ? Avrebbe dovuto fare come Chiesa , alzarsene e andarsene fuori dalle palle .
La sua storia è assurda ma mai quanto la censura che ha subito . Censura Legale è una delle più grandi nefandezze giornalistiche degli ultimi anni e francamente la Gabanelli mi ha deluso parecchio , anche se è l'unica che ha risposto a Barnard , cosa che non si può dire di tanta altra gente .
Sulla questione del " più grande crimine " mi rifiuto di credere che ci sia una sola cosa vera di quelle dette .
Qua con PB sono in disaccordo ma su quasi tutto il resto lo appoggio pienamente .
renzettti
00sabato 3 dicembre 2011 11:41
Tutto molto bello (cit.)
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