Il pugilato professionistico

Vi ricordate di Anthony Joshua, il pugile che è diventato campione olimpico a Londra 2012 della categoria dei pesi supermassimi nonostante abbia perso due incontri su quattro (negli ottavi contro il Cubano Savon, e la finale contro Cammarelle, nel caso ve lo foste dimenticato)? Beh è un professionista dal 2013 e fin'ora ha accumulato un record di 13 vittorie in 13 incontri, tutte e 13 prima del limite, e i suoi incontri fin'ora però fin'ora non ha affrontato gente migliore di questi due tizi:

vs Michael Sprott, pugile 40enne che per un breve periodo è stato campione Britannico e del Commonwealth, ma già a livello Europeo non ha combinato mai nulla ed anche a livello Britannico è finito da anni, l'incontro comincia a 5:49


vs Kevin Johnson (2015), pugile 35enne che ha fatto 12 round con Vitali Klitschko nel 2009 (limitandosi a fuggire e sopravvivere, perdendo ogni singolo round) più conosciuto per essere uno che tira davvero pochi pugni che per altri motivi, l'incontro inizia a 2:33


Quindi per ora lo stanno facendo crescere molto, ma molto lentamente, perchè ha affrontato proprio zero avversari decenti, evidentemente temono che faccia la fine di David Price, olimpionico di Pechino 2008 (fu eliminato nei quarti proprio da Cammarelle per TKO), venduto come massimo promettente nel Regno Unito come Joshua e svanito nell'oblio dopo due sconfitte contro il contender Tony Thompson, regalandoci "lo spettacolo" di una rivincita tra lui e Wladimir Klitschko, o voglio evitare assolutamente che diventi contender troppo presto perchè non lo vogliono dare in pasto a Wladimir che con i massimi che ci sono in giro attualmente può restare campione anche fino a 50 anni, in ogni caso la cosa mi fa girare un po' le balle, in quanto non dico che deve combattere con Klitschko tra un mese, però ha accumulato abbastanza esperienza per puntare a gente più sostanziosa (ad esempio proprio uno come Thompson, o altri avversari scarsi di Wladimir tipo Leapai o Pianeta) degli scarti con cui combatte adesso

EDIT:
A saperlo prima che con questo post cambiavo pagina non lo scrivevo, non vorrei che a causa di questa stupida lamentela saltaste il post sulla trilogia tra Tony Zale e Rocky Graziano che ho scritto questo pomeriggio

avevo visto qualche hilights di sto qui (a parte che praticamente i suoi interi incontri ad ora sono poco più che hilights ) e anche se avevo visto che come prossimi avversari ha uno o forse due pugili altrettanto imbattuti anche se meno considerati penso lo pomperanno ancora un annetto per poi mandarlo contro l'americano anche lui imbattuto ma con tipo 30 incontri che tecnicamente e stilisticamente credo sia nella topo 10 dei peggiori di sempre, ma il pugno sicuramente ce l'ha e almeno pare veloce per un massimo di 2 metri. però è davvero inguardabile a tirare senza guardia, anche se è vero che un po' nello "stile" ricorda l'altro inglese haye che nonostante tutto col russo è arrivato fino in fondo e qualche pugno l'ha pure tirato, pure lui senza guardia ma parecchio veloce nei movimenti di busto.

poi cerco i nomi

stilisticamente di sicuro questo qui è più elegante

gold-member, 25/08/2015 00:02:

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avevo visto qualche hilights di sto qui (a parte che praticamente i suoi interi incontri ad ora sono poco più che hilights ) e anche se avevo visto che come prossimi avversari ha uno o forse due pugili altrettanto imbattuti anche se meno considerati penso lo pomperanno ancora un annetto per poi mandarlo contro l'americano anche lui imbattuto ma con tipo 30 incontri che tecnicamente e stilisticamente credo sia nella topo 10 dei peggiori di sempre, ma il pugno sicuramente ce l'ha e almeno pare veloce per un massimo di 2 metri. però è davvero inguardabile a tirare senza guardia, anche se è vero che un po' nello "stile" ricorda l'altro inglese haye che nonostante tutto col russo è arrivato fino in fondo e qualche pugno l'ha pure tirato, pure lui senza guardia ma parecchio veloce nei movimenti di busto.

poi cerco i nomi

stilisticamente di sicuro questo qui è più elegante

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L'Americano della tua descrizione son quasi certo sia Deontay Wilder (che tra l'altro ha perso con Clemente Russo nella semifinale olimpica di Pechino), correntemente campione del mondo dei massimi per la WBC, ha vinto tutti i suoi 34 incontri 33 dei quali per KO però ha combattuto solo con un pugile che non era completamente inutile, proprio l'ex campione WBC Bermane Stiverne, che ha battuto ai punti con largo scarto

Haye prima del match con Klitschko ha straparlato come pochi dicendo che avrebbe rischiato il tutto per tutto nel match facendo la guerra a Klitschko, però pur avendo finito in piedi senza correre mai veramente pericoli non fece quasi nulla offensivamente aspettando invano i momenti buoni per sferrare i suoi colpi (gli diedi 2 o 3 round, perchè le poche volte che colpiva clinch passava il resto del round a legarlo in Klitsch...ehm...Klitschko passava il resto del round a legarlo in clinch), momenti che non arrivavano quasi mai visto che Klitschko lo teneva fuori misura e fuori posizione solo tirando il jab e dopo il match ha biasimato la sua performance poco appariscente con un presunto alluce rotto, recentemente s'è tirato fuori da un match con Tyson Fury ritirandosi per via di presunti "career ending injuries", però fin'ora è rimasto ritirato

ho riletto il mio post e mi è venuto un conato di vomito
magari avevi capito lo stesso, ma intendevo che wilder (si era lui) aveva uno stile orribile e da quel che ho visto il vizio di tirare serie si veloci, ma con le braccia larghissime un po' come haye che però era molto veloce nello schivare, ma è uno stile che se incroci un avversario che sa colpire d'incontro (un buon pugile insomma) e non ha paura ti castiga.

con ha lo stile migliore intendevo joshua che anche quando tira sembra molto più composto

gold-member, 25/08/2015 18:12:

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ho riletto il mio post e mi è venuto un conato di vomito
magari avevi capito lo stesso, ma intendevo che wilder (si era lui) aveva uno stile orribile e da quel che ho visto il vizio di tirare serie si veloci, ma con le braccia larghissime un po' come haye che però era molto veloce nello schivare, ma è uno stile che se incroci un avversario che sa colpire d'incontro (un buon pugile insomma) e non ha paura ti castiga.

con ha lo stile migliore intendevo joshua che anche quando tira sembra molto più composto

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Avevo capito che era Joshua quello con l'offensiva più composta, comunque Wilder oltre a sparare esclusivamente pugni della domenica come hai detto tu ha pure una pessima mascella in quanto un paio di scarsoni che stanno nel suo record sono riusciti a scuoterlo, fosse venuto fuori una ventina d'anni fa non diventava neanche campione di sigla

Avete presente il clichè cinematografico dei film sul pugilato (ed anche sullo sport in generale) in cui il protagonista che le prende indiscriminatamente per tutto l'incontro e poi rinviene nell'ultimo round per un'insperata vittoria a pochi secondi dal termine? Beh, una cosa del genere è successa a Jake LaMotta nel 1950 mentre difendeva il titolo dei pesi medi con il Francese Laurent Dauthuille, che nel '49 l'aveva sconfitto ai punti in un incontro non titolato previsto per 10 riprese, in questo incontro il campione LaMotta non aveva vinto più di 4 dei precedenti 14 round e nell'ultimo round nonostante il suo svantaggio ai punti fosse insormontabile (cosa confermata dai punteggi ufficiali dei giudici erano che vedevano Dauthuille avanti con i punteggi di 72-68, 74-66 e 71-69*) per buona parte del 15° round appariva esausto al punto da dare l'impressione di non essere in grado di completare l'incontro, però nel minuto finale del round LaMotta dimostrando che il suo apparire estremamente esausto era una recita per indurre lo sfidante ad esser troppo sicuro di se ha all'improvviso tirato fuori un furioso e sostenuto attacco a due mani con cui ha proceduto a mettere KO Dauthuille con soli 13 secondi rimasti prima di un'inevitabile sconfitta ai punti

Il video delle ultime fasi del match (non c'è nient'altro sul tubo)


* non son sicuro quale sia il sistema di punti, sembra un sistema da 5 punti simile a quello attuale da 10 punti (ovvero vanno 5 punti invece che 10 al vincitore del round mentre 4 o meno invece che 9 o meno al pugile che perde il round, 5 pari in caso di parità invece che 10 pari) ma i conti non mi tornano, contando che questi punteggi sarebbero possibili dopo 15 round completati e non dopo 14 come invece è il caso di questo match

Tornando sulle bizzarrie, devo dire che non trovo niente di più assurdo di quanto accaduto nel secondo incontro tra Lennox Lewis e Oliver McCall del febbraio 1997 (già, morso di Tyson a Holyfield incluso) con in palio il titolo WBC dei massimi reso vacante da Mike Tyson (a situation that was already a clusterfuck); Oliver McCall a sorpresa aveva battuto un troppo sicuro di sè Lennox Lewis nel 1994 (in un altro match con in palio il titolo WBC dei massimi) con un improvviso destro nel 2° round che ha steso Lewis costandogli il titolo e dandogli una reputazione di pessimo incassatore (è vero che non è mai stato un grande incassatore, ma è comunque meglio di Wladimir Klitschko e Amir Khan), anche se sulla correttezza dello stop dell'arbitro continuo a cambiare idea (Lewis riuscì a rialzarsi con gambe instabili al conteggio di 8, con l'arbitro che ha fermato l'incontro non appena Lewis s'è alzato, e dopo che l'arbitro ha dichiarato l'incontro concluso era incredulo), e qui invito voi altri a giudicarne la correttezza di questo KO tecnico nel seguente video



A causa di questa sconfitta Lewis decise di cambiare allenatore assumendo immediatamente il leggendario Emmanuel Steward (che era all'angolo di McCall nel primo dei loro incontri), che insegnò a Lewis come proteggersi meglio e come massimizzare a suo vantaggio la sua enorme stazza (Lewis è alto 196 cm ed il suo allungo è di 213 cm) trasformandolo in un grande della categoria anche se alternava prestazioni eccessivamente caute a momenti di assoluta devastazione, McCall al contrario dopo aver perso nel settembre '95 il titolo WBC contro Frank Bruno non era esattamente a posto prima del rematch con Lewis in quanto era stato arrestato per possesso di droga nel luglio '96 ed era finito in riabilitazione per poi essere nuovamente arrestato nel dicembre del '96 per aver lanciato un albero di natale nella hall di un hotel e per aver sputato su un'auto della polizia finendo nuovamente in riabilitazione; durante il match controllato agevolmente da Lewis mantenendo la distanza con il suo lungo jab e legando l'avversario in clinch quando questi era troppo vicino per i suoi gusti (una strategia che Steward ha insegnato anche a Wladimir, e che l'Ucraino ha portato a livelli estremi) mentre McCall non appariva in grado di contrastarlo con efficacia finchè nell'intervallo tra 3° e 4° round McCall ha cominciato a dar segni di "instabilità mentale" camminando inspiegabilmente sul ring senza andare al suo angolo, e dal 4° round McCall tra i fischi del pubblico non ha fatto altro che farsi da un Lewis estrefatto senza quasi mai tirare pugni mostrando zero voglia di combattere, ed interrogato dall'arbitro Mills Lane e dai suoi secondi sul suo comportamento nell'intervallo tra il 4° e 5° round s'è messo a piangere, l'incontro è durato altri 55 secondi in cui McCall ha tenuto lo stesso comportamento tenuto nella quarta ripresa finchè l'arbitro Mills Lane non ha fermato l'incontro dando a Lennox Lewis una bizzarra vittoria per TKO

Dopo un episodio assai strano ecco un evento meno anomalo ma più gradevole, un altro incontro del Messicano leggenda dei pesi paglia Ricardo 'El Finito' che annienta in un round con la sua potenza e precisione un avversario che francamente non conosco e non avrei mai sentito nominare se non avesse combattuto Lopez il Sudcoreano Myung-Sup Park

Fin'ora in questo topic avete potuto apprezzare Hagler in modalità distruttiva (contro Mugabi, Hearns e Minter), per cui oggi vi mostrerò un incontro che vi sembrerà inusuale in quanto Hagler ha mostrato abilità pugilistiche che solitamente non vengono menzionate quando si parla di lui, si tratta del match di 10 riprese in cui sconfisse ai punti il contender veterano della categoria dei medi 35enne Bennie Briscoe a Philadelphia (casa di Briscoe) dell'agosto 1978, Briscoe era un pugile un po' lento che però era un pressatore di quelli che non fanno quasi mai passi indietro eccellente in particolare nell'infighting e nell'attaccare al corpo, incontro in cui Hagler ha boxato dalla distanza mettendo in mostra (oltre alla sua più conosciuta abilità di passare da mancino a destro e viceversa in un passo senza scomporsi minimamente) ottimo movimento laterale principalmente anticipando e occasionalmente colpendo d'incontro Briscoe dalla lunga distanza, il quale però a sprazzi riusciva ad imporsi a corto raggio e quando Hagler aveva le spalle alle corde, nella sconda metà dell'incontro Hagler ha cominciato a tenere più spesso i piedi piantati a terra occasionalmente forzando l'attempato Briscoe ad arretrare andando a segno con maggior efficacia anche in diversi scambi ravvicinati incrementando ulteriormente il suo vantaggio conquistando così la vittoria ai punti con verdetto unanime coi punteggi di 48-43, 49-43 e 47-44 (in Pennsylvania si usava il sistema a 5 punti all'epoca) validando ulteriormente la sua posizione di top contender al titolo mondiale dei medi (all'epoca detenuto da Hugo Corro), anche se per l'incontro titolato si ritroverà costretto ad attendere fino al novembre 1979 quando ricevette la chance di affrontare Vito Antuofermo (che nel frattempo sconfisse Corro laureandosi campione), incontro che si concluse con un controverso pareggio

Siccome le immagini son quelle che sono, Hagler è quello coi pantaloncini rosso scuro, Briscoe è quello coi pantaloncini rosso chiaro

Il 25 febbraio del 1964 il campione del mondo dei pesi massimi l'imbattibile Sonny Liston affrontò in quella che secondo esperti, addetti ai lavori e giornalisti di settore quasi all'unanimità doveva essere una difesa del titolo di routine in quanto non c'erano avversari in giro con le carte in regola per battere il campione il n.1 contender della categoria, un giovane 22enne di Louisville al tempo noto con il nome di Cassius Marcellous Clay Jr (FYI: mi riferirò a lui con questo nome, in quanto nel '64 si chiamava ancora così); campione olimpico dei pesi mediomassimi a Roma 1960 nessuno dava credito alle numerose spacconate in rima di Clay che aveva soprannominato il tremendo campione "Big Ugly Bear" (grosso brutto orso), che prometteva di lasciare gli USA in caso di sconfitta e che pavoneggiandosi di essere bello aveva predetto come di consueto per i suoi incontri che avrebbe vinto l'incontro per KO nell'8° round (round 8, to prove i'm great!) ed a cui è seguito il delirio del weigh in a causa del quale è stato multato 2.500 $, in quanto pressochè chiunque era convinto che nonostante la rapidità, la facilità nel mettere insieme serie di colpi e di movimento Clay avesse troppe falle nei fondamentali della tecnica pugilistica (guardia inesistente, tendenza ad evitare i colpi arretrando in linea retta senza spostarsi dalla traiettoria del colpo, assenza di attacco al corpo, se non evita il gancio sinistro non è in grado di bloccarlo, arsenale di colpi è incompleto), non aveva potenza specie poi per affrentare un pugile dalla resistenza di Liston e soprattutto non aveva grande resistenza ai colpi, qualità necessariamente fondamentale per poter pensare di competere contro un picchiatore feroce come il campione in carica; a peggiorare le cose per Clay inoltre incontri precedenti non si è mostrato certo irresistibile venendo atterrato da tal Sonny Banks nel '62 (in un incontro che Clay vinse per TKO in 4 round), ha faticato molto più del previsto nel '63 con il contender di piccola stazza Doug Jones (che nel primo round lo fece traballare per un momento) con cui se l'è cavata con quella che all'epoca venne considerata una controversa vittoria ai punti con uno scarno verdetto unanime (erroneamente aggiungerei, ma non è la prima impressione che si rivelerà errata su questo pugile, lol) e nell'incontro precedente a quello titolato ha rischiato la sconfitta a Wembley nel '63 contro il boxer-puncher inglese Henry Cooper finendo a terra al termine del 4° round in seguito ad un pesante gancio sinistro di Cooper venendo salvato nell'intervallo dall'astuzia del suo allenatore Angelo Dundee che prima gli ha fatto annusare i sali (nonostante l'uso dei sali fosse bandito sui ring Inglesi) e poi gli avrebbe fatto guadagnare un imprecisata quantità di tempo (devo però dire che non c'è video che mostra questo tempo perso, e soprattutto non ci sono due che raccontano la stessa versione di quanto successe in quell'incontro) tagliando aprendo un taglio in un guantone per farlo sostituire (anche se le diverse storie su questo evento sono così contrastanti che non si capisce nemmeno chiaro se il guantone è stato poi effettivamente sostituito) andando poi a vincere nel 5° round per TKO dopo aver aperto una brutta ferita a Cooper (pugile noto per sanguinare facilmente e copiosamente in tutti i suoi match), insomma come avrete capito da questo interminabile discorso la sua sconfitta era considerata un evento pressochè inevitabile.
Tutti i pronostici che promettevano un incontro rapido sono però finiti nel cesso sin dal 1° round dal ritmo elevato in cui un Liston decisamente irritato con Clay per i suoi comportamenti e deciso a partire alla carica per concludere l'incontro prima possibile s'è ritrovato decisamente impreparato ad una sfida difficile sbracciando spesso e volentieri a vuoto faticando a trovare il momento per piantare i piedi e far esplodere i suoi tremendi colpi a causa dell'elusività e del continuo movimento del danzante Clay che dopo un inizio in sordina a cominciato a trovare il suo avversario principalmente con il suo rapidissimo ottimo jab e con un paio di buone combinazioni sfoggiando un pugilato superiore all'avversario anche dopo che è suonata la campana del 1° round non sentita nè dai pugili nè dall'arbitro, allo scioccante round iniziale è seguita una ripresa equilibrata dal ritmo molto più misurato che i due contendenti hanno passato più che altro a scambiarsi jab con Liston ad essere più attivo offensivamente mettendo a segno anche qualche buon gancio nel finale di ripresa (credo, sto raccontando a memoria visto che questo match non l'ho visto di recente) che Clay ha incassato bene l'azione s'è nuovamente infiammata nel terzo round quando Clay a segno con un ottima combinazione ha fatto piegar le gambe a Liston e prima l'ha costretto momentaneamente alle corde e poi con colpi precisi ha aperto una ferita sotto l'occhio destro (almeno credo, correggetemi pure se guardate l'incontro e questo fatto si rivelerà errato, una cosa è sicura, Liston nel 3° round ha cominciato a sanguinare) a cui è seguita una reazione rabbiosa di Liston che ha avuto il suo miglior momento migliore riuscendo ad avvicinarsi ed a trovare lo sfidante con degli ottimi colpi che successivamente hanno costretto Clay a rimanere sulla difensiva per il resto del round incalzato da Liston; però dopo un 4° round nuovamente dal ritmo misurato in cui i due hanno nuovamente passato per lo più a scambiarsi jab (questa volta nessuno dei due era particolarmente più attivo offensivamente dell'altro) nell'intervallo tra le riprese avviene una misteriosa crisi all'angolo ci Clay, al quale a causa di un improvviso e forte bruciore agli occhi in cui in qualche modo è finita la soluzione usata dall'angolo di Liston (non si sa se per per caso o di proposito, si tratta di una situazione che si è presentata almeno in un altro match di Liston, come testimoniato dal contender Eddie Machen che nel suo match con Liston ha provato anch'egli forte bruciore negli occhi) togliendogli la visibilità e mandando del panico lo sfidante che voleva abbandonare l'incontro per provare l'imbroglio di Liston, però il suo allenatore Angelo Dundee non si è lasciato prendere dal panico (nonostante dietro di lui c'erano presenti gangster della Nazione dell'Islam, la setta religiosa razzista e separatista di neri musulmani di cui Clay aveva annunciato di far parte il giorno prima, ricordatevelo quando parlate dell'Ali "politico" prima di farlo passare per un novello JFK) che ha pulito gli occhi di Clay prima di rimandarlo sul ring nella quinta ripresa con la singola istruzione di scappare, round in cui nonostante Clay fosse in balia del sostenuto attacco di Liston, il quale intuendo (o essendo al corrente, è difficile da dire visto che il panico di Clay potrebbe semplicemente non esser passato inosservato all'angolo di Liston) delle difficoltà del suo avversario aveva l'intenzione di chiudere definitivamente un fin troppo difficile incontro con un avversario estremamente molto più ostico di quanto si aspettasse, è riuscito a concludere la ripresa in piedi scappando quando riusciva e incassando i colpi di Liston quanto doveva rendendo futile il forcing del campione, che dopo aver speso molto nel round precedente si ritrovava spento fisicamente e mentalmente avendo perso lo spirito aggressivo mostrato nei primi 5 round limitandosi in un altro round a ritmo basso a scambiare jab con lo sfidante al centro del ring muovendosi lateralmente arrivando in alcune occasioni ad arretrare mentre un Clay rinfrancato e che aveva riacquistato completamente la visibilità lo seguiva coi piedi piantati a terra andando a segno con discreta regolarità con jab con cui tra l'altro riusciva occasionalmente a muovere la testa di Liston (personalmente sono dell'idea che ci stava giocando in attesa dell'8° round, quello in cui aveva previsto il KO) ed al suono della campana del 7° round ecco l'impensabile, Sonny Liston rimane seduto sulla seggiola ed abbandona il match, Cassius Clay è il nuovo campione mondiale dei pesi massimi, e come primo atto del suo regno di campione in preda all'euforia corre verso la zona del ring nel quale erano seduti i giornalisti che avevano dubitato delle sue capacità non dandogli nessuna possibilità e gli grida "Eat your words! Eat your words! I am the Greatest!" momento a cui seguirono delle spettacolari interviste con Howard Cosell per ABC radio e con il telecronista della trasmissione a circuito chiuso del match Steve Ellis (quella in cui grida ripetutamente "I shook up the world!").

Scene del delirio del weigh in:


Il match, a cui segue l'intervista di Steve Ellis che ho citato prima:




L'intervista per la radio:



Un paio di note:
- Subito dopo l'incontro Cassius Clay ha annunciato di cambiare nome decidendo di farsi chiamare Cassius X, successivamente nei giorni successivi Elijah Muhammad (il leader della Nazione dell'Islam, Ali pendeva dalle sue labbra quando era giovane anche se questo tizio è paragonabile al leader di Scientology per stronzaggine, dopo che questo tizio è morto però Ali è rinsavito e poi ha lasciato la setta) gli ha dato il nome di Muhammad Ali
- l'FBI ha investigato questo match con il sospetto che fosse truccato senza scoprire nulla in proposito, personalmente non credo che questo incontro fosse truccato (al contrario della rivincita), semplicemente Liston ha perso perchè Ali ha uno stile pugilistico che da enormi problemi anche ad un picchiatore col grandissimo pugno e la buona tecnica come lo era Liston, dimostrandosi troppo rapido coi suoi pugni ed elusivo nei movimenti ritrovandosi a cercare di colpire l'avversario mentre era lui stesso in movimento (e Liston aveva bisogno dei piedi piantati a terra per poter essere efficace al massimo) e le poche volte che riusciva a trovarlo con buoni colpi non riusciva ad averlo fermo abbastanza tempo per poterlo stendere in quanto Ali al contrario delle impressioni del prefight si è rivelato un ottimo incassatore (anche se solo negli anni '70 si è capito veramente le sue qualità straordinarie di incassatore), inoltre sempre a differenza di quanto si pensasse Ali pur non essendo un picchiatore eccezionale era in grado di mettere a segno colpi che facevano male e che alla lunga fiaccano gli avversari spezzandone la resistenza, un'abilità di Ali che tutt'ora viene spesso ignorata del tutto in quanto quando si parla di lui si pensa solitamente alla sua staordinaria rapidità di braccia e di gambe, alla sua capacità di incassare i colpi e alla sua immensa tenacia; senza contare che nel 5° round non potrebbe essere più ovvio che Liston stesse attaccando forsennatamente per chiudere il match, cosa assai stupida se il match fosse truccato

Ho verificato, il taglio subito da Liston nel 3° round è sotto l'occhio sinistro non quello destro come ho scritto nel post precedente, sotto l'occhio destro i colpi di Ali hanno causato il gonfiore che potete vedere in questa foto




Non riesco a credere di essermene dimenticato, Listton dopo l'incontro ha dichiarato di essersi ritirato a causa di un infortunio alla spalla (infortunio confermato dalla sua visita in ospedale successiva al match), infortunio che secondo le affermazioni del suo manager Jack Nilon (o meglio il tizio che ufficialmente gli faceva da manager, visto che Liston era controllato dalla criminalità organizzata) è successo negli allenamenti, ma è stato deciso di non rinviare l'incontro perchè pensavano che tanto Liston avrebbe vinto lo stesso, bisogna dire che in molti pensano che l'infortunio sia una scusa creata ad hoc per giustificare la resa sulla seggiola, tanto più che nel libro "King of the World" di David Remnick uno dei secondi di Liston ha confermato che l'infortunio era appunto un'invenzione per giustificare questo sorprendente ritiro
Altri invece pensano che la fabbricazione dell'infortunio sia stata messa su per coprire il fatto che l'incontro fosse truccato e che Liston sapeva di dover perdere

Inoltre c'è anche questo video della conferenza stampa post-incontro in cui Liston risponde a qualche domanda dei giornalisti ed in cui Ali da un'altra volta i numeri

Come ho detto in precedenza la rivincita tra Ali e Liston era prevista per il 16 novembre 1964 a Boston senza in palio la versione WBA del titolo (sempre come ho detto prima avevano una regola che vietava rivincite immediate tra nuovo campione ed ex-campione), ma venne rinviata a maggio 1965 in quanto a pochi giorni dall'incontro Ali fu operato d'ernia, nel frattempo il match dovette essere spostato da Boston a Lewiston nel Maine perchè i promoter di questo evento non possedevano la licenza per far da promoter nel Massachussets (una mossa dovuta al fatto che i promoter alle spalle di alcune figure di facciata erano legati alla criminalità organizzata), come per il primo incontro Liston era nuovamente il favorito (era 13-5 favorito, meno rispetto al primo match in cui era 8-1 favorito) in quanto il grosso degli esperti e del pubblico che seguiva il pugilato riteneva la prima vittoria di Ali come un colpo di fortuna (se non addirittura una vittoria in un incontro truccato) e non come una vera e propria dimostrazione di superiorità da parte del nuovo assai odiato campione che quasi nessuno chiamava con il suo nuovo nome.
Come immagino già sapete si tratta di uno dei più famigerati match della storia, in cui un Ali sicuro di se come sempre ha aperto le danze colpendo immediatamente con un solido destro subito dopo il suono del gong del primo round per poi cominciare a danzare col suo tipico movimento circolare senza far nient'altro mentre Liston lo seguiva tirando pugni ma mancando spesso il bersaglio e quando toccava non entrava praticamente mai con colpi solidi (i colpi più solidi furono un jab andato a segno mentre Ali tirava fuori un precursore dello shuffle ed un destro al corpo, che però come potrete vedere non son certo stati colpi di grande impatto) sequenza interrotta momentaneamente da un altro destro solido di Ali, tutto questo è andato avanti finchè dopo poco più di un minuto e mezzo Liston sbilanciato in avanti dopo essere andato fuori misura con un suo jab sinistro è stato colpito da un destro d'incontro di Ali passato alla storia come "il pugno fantasma" che l'ha atterrato dando inizio allo show per cui è famoso questo match nel quale mentre Liston rimaneva a terra per circa una ventina di secondi (recitando un po' visto che ad un certo punto ha cercato di alzarsi ma è finito per terra di nuovo) mentre Ali (probabilmente infuriato con Liston per quello che stava succedendo) rifiutandosi di andare all'angolo neutrale come prescritto dal regolamento continuava a ritornare al centro del ring ove giaceva Liston per esortarlo a rialzarsi con l'arbitro ed ex campione dei massimi Jersey Joe Walcott che falliva miseramente nel suo compito di mantenere ordine non riuscendo a controllare Ali, ed è proprio quando Liston finalmente si rialza con Walcott che gli prende i guantoni senza aver effettuato nessun conteggio che il match prende una piega ulteriormente farsesca, in quanto nel brevissimo periodo l'incontro è ripartito Nat Fleischer, il fondatore ed editore di Ring Magazine e guru del pugilato, ha attirato l'attenzione di Walcott per dirgli che Liston è rimasto a terra ben più dei tipici 10 secondi e Walcott in un'ulteriore violazione del regolamento del pugilato (nel pugilato l'unico conteggio che conta è quello dell'arbitro, se il pessimo Walcott non è riuscito a contare è un problema suo) appena ricevuto quest'informazione ha fermato l'incontro tra i fischi del pubblico.

Il brevissimo match:


Il replay al rallentatore del pugno fantasma:


Ora mentre non ho dubbi che il pugno fantasma oltre ad essere andato a segno fosse un ottimo pugno che poteva sì atterrare un avversario sbilanciato (il rallentatore non lascia scampo), dubito fortemente che Liston non potesse rialzarsi per tutto quel tempo a causa di quel pugno, ignoro il motivo per cui non si è rialzato in quanto di storie se ne sono sentite tante sul motivo, dal match truccato dai suo manager quando hanno saputo che era ancora considerato il favorito per fare il colpaccio con le scommesse alla storia che Liston temesse i gangster della Nazione dell'Islam ed avesse preferito star giù il più presto possibile o al semplice fatto che ancora scottato dal primo match avesse deciso di stare giù dopo il knockdown per non combattere inutilmente un lungo match in cui sapeva di non esser in grado di vincere per non dire di alcuni rumors che giravano che Ali potesse essere assassinato (Malcom X era stato assassinato da poco) motivo per cui ha deciso di lasciar il ring il più presto possibile, qualunque sia la verità Liston se l'è portata nella tomba venendo trovato morto dalla moglie il 5 gennaio 1971 (era morto da una settimana quando è stato trovato) in circostanze misteriose nella sua casa di Las Vegas con una siringa nel braccio (il coroner non ha trovato tracce sufficienti di eroina nel corpo di Liston, che era un noto eroinomane, da causarne la morte)

Il match è sicuramente uno degli episodi più cupi della storia del pugilato, ma almeno da questo match abbiamo guadagnato una bella foto non vi pare?

Non male questo parziale dell'incontro (almeno nei round in cui il filmato aveva abbastanza fotogrammi da non sembrare una rissa da film di Charlie Chaplin) postato da Ser Vazzone tra Primo Carnera e Max Baer, devo dire che Carnera dopo un inizio terribile in cui è finito a terra tre volte nel primo round e due volte nel secondo (round nel quale s'è trascinato a terra Baer in entrambi i knockdown, i resoconti contrastanti del match parlano di un knockdown nella terza ripresa, ma sia a me che al telecronista di ESPN quella è parsa una scivolata e l'arbitro credo l'abbia trattata come tale) a causa dei possenti colpi di Baer (il puncher più potente del periodo) s'è ripreso abbastanza bene ed è riuscito per qualche round a combattere alla pari con l'avversario per assurdo, vista la stazza di Primo (con 197 cm d'altezza, 216 d'allungo e pesando sulle 255-260 libbre sarebbe tra i massimi più grossi in circolazione pure oggigiorno), facendo le cose migliori a distanza ravvicinata in quanto da lontano era spesso scoperto sui lunghi colpi di Baer e faticava a trovarlo con colpi veramente forti dato che Baer riusciva spesso a mantenersi abbastanza lontano perchè i colpi dell'avversario non lo colpissero a piena forza però ogni tanto ho visto Carnera a segno con qualche buon jab, almeno quando usava questo pugno come si deve e non quando semplicemente lo spingeva fuori, alla lunga distanza alla fine la maggiore potenza dei colpi di Baer è venuta fuori ed ha definitivamente spezzato la resistenza di Carnera nel 10° round atterrandolo due o tre volte (Carnera va giù tre volte, ma non sono sicuro che tutti e tre siano knockdown ufficiali, i resoconti parlano di due knockdown ufficiali nel 10°) che alla fine del round è andato all'angolo sbagliato e devo dire che l'incontro andava fermato lì dato che nell'11° nonostante avesse provato una reazione d'orgoglio è presto finito in balia dei potenti colpi di Baer andando a terra altre due volte prima che l'arbitro prendesse la decisione di fermare il match.
Devo dire che ho trovato la boxe di entrambi i pugili molto più "composta" di quanto mi aspettassi, dato che stiamo parlando di due picchiatori degli anni '30 uno che faceva valere la sua forza fisica e la sua stazza (Carnera) e l'altro che attendeva gli avversari per tendergli imboscate sfruttando la sua grande potenza dei suoi pugni (Baer)

Il prossimo incontro che vi mostrerò è quello per il titolo dei superpiuma (limite: 130 libbre) tra l'aggressivo brawler Diego Corrales e il pugile tecnico Floyd Mayweather Jr (non scappate via, è l'unica volta che un suo incontro del passato farà capolino in questo topic) del 2001, incontro che troverete molto sorprendente per tre ragioni:
1) Corrales all'epoca stava per essere condannato per aver picchiato la moglie (dopo il match s'è fatto circa un paio d'anni di galera), motivo per cui Mayweather ha deciso di dedicare il match a tutte le donne vittime di abuso domestico da parte dei mariti/compagni, motivazione che oggigiorno risulta assai risibile in quanto come ben sapete Floyd è recidivo nel commettere questo reato
2) Corrales all'epoca era imbattuto, era all'apice della carriera ed era uno dei migliori superpiuma al mondo proprio assieme a Mayweather, ed era visto come un avversario legittimamente pericoloso per Floyd, che era considerato il favorito per via della sua superiore velocità, agilità e tecnica ma non era affatto strafavorito come oggigiorno
3) Mayweather invece di boxare il solito match ultracauto in cui fa quel tanto che gli basta per vincere chiaramente i round sui cartellini dei giudici annoiando a morte chi lo guarda che disputa con avversari che ritiene di dover temere a ragione o torto (vedi i suoi match con De La Hoya, Maidana II e Pacquiao) ha dominato agevolmente il match sin dalle prime battute sistematicamente e metodicamente smantellando Corrales che nulla ha potuto proprio fare nulla di fronte ad un avversario dalla boxe così superiore, finendo per essere atterrato da Mayweather per tre volte nel 7° round e due volte nel 10°, prima che il suo angolo nonostante le sue proteste decidesse di porre termine ad un incontro totalmente a senso unico, in quella che considero tutt'oggi come la prestazione migliore e la più grande vittoria ottenuta in carriera da parte di Mayweather